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Oncologia e Medicina Cinese

I 7 Cardini

I Sette Cardini sono il piedistallo sui quali si basa l'intera Medicina Cinese e sono sostanzialmente sette, precisamente:

  1. YIN & TANG
  2. QI/Sangue/Liquidi organici
  3. Meridiani energetici, Organi e Visceri
  4. Corpo/Mente
  5. Funzione/Struttura
  6. Unicità/Interezza
  7. Microcosmo/Macrocosmo
analizziamo gli ultimi quattro avendo già trattato dei primi in altre pagine.

Binomio Corpo/Mente

Questo binomio è strettamente legato al concetto di indissolubilità del rapporto YIN/YANG.
Grossolanamente si può affermare che ogni individuo umano manifesta lo YANG nel movimento, nella ideazione, nella carica energetica e lo YIN nella struttura, nell'applicazione pratica delle idee e nella solidità strutturale.
Non è possibile, ne teoricamente ne praticamente, concepire un individuo umano solo mentale o solo strutturale, giocoforza - ed ancor più - non è possibile ne giustificato visionare o considerare, di un individuo umano, una sola parte di esso e non la globalità Corpo/Mente che lo contraddistingue.
Le influenze mentali sulla struttura fisica sono ormai assodate così come è assodato il meccanismo inverso. Quindi l'integrità Corpo/Mente rappresenta un punto di riferimento nella Eziologia, Diagnosi, Prognosi e Terapia di ogni disfunzione, Cancro compreso.

Binomio Funzione/Struttura

Al pari del precedente anche questo binomio si lega a quella indissolubilità caratteristica di YIN/YANG, di QI/Sangue/Liquidi corporei e Organi/Meridiani.
L'intero organismo ha funzioni disparate che non possono essere avulse dalle strutture fisiche preposte alla loro attuazione.
Va, tuttavia, ricordato che le funzioni di una determinata struttura sono inserite all'interno di un concerto di Funzioni/Strutture globale ed ognuna di esse dipende da tutte le altre così come la globalità delle Funzioni/Strutture non può essere privata di ogni singola coppia Funzione/Struttura.
In patologia si assiste al fenomeno a seguito del quale se una Funzione/Struttura viene danneggiata, si innescano meccanismi di compenso che permettono un sommario equilibrio globale. Tuttavia il perdurare della lesione singola determina una alterazione generale e lo scadimento delle Funzioni/Strutture che hanno compensato le alterazioni iniziali.

La Funzione, che in M.T.C., è più determinante della struttura fisica, in virtù di quanto esposto, dilaga oltre il substrato anatomico che la identifica.
Ciò è tanto vero che asportando la Milza, che in M.T.C. ha funzioni principali, non si determina la morte in nessun caso.
Quanto esposto permette di comprendere come in M.T.C. una lesione funzionale può non corrispondere ad una lesione della struttura fisica così come una lesione fisica può non intaccare le funzioni legate alla struttura lesionata. Anche in questo caso il rispetto del binomio Funzione/Struttura e ciò che comporta permette di comprendere appieno l'Eziologia, la Diagnosi, la Prognosi e la Terapia di ogni patologia, Cancro incluso.

ESEMPIO
La Tiroide ha una struttura che è contraddistinta da due lobi ed una piramide frapposta tra questi due. E' composta da milioni di cellule con caratteristiche ghiandolari ed altre adibite a sostenere le precedenti.
Le funzioni sono quelle di secernere gli ormoni tiroidei fondamentali per un corretto equilibrio corporeo.
La funzione di produrre ormoni non può essere gestita senza la struttura preposta alla produzione. Si comprende quindi l'importanza del rispetto del binomio Funzione/Struttura.
Tuttavia i sintomi legati alle alterazioni della ghiandola tiroidea possono comparire anche in assenza di lesioni della struttura tiroidea. Si parla quindi di alterazioni funzionali non meno e non più importanti di quelle che contemplano un danno tissutale. In più va ricordato che gli effetti delle alterazioni funzionali della tiroide si riflettono sull'intero organismo al pari di quelle causate da un effettivo danno strutturale della ghiandola in oggetto, così come alterazioni globali dell'organismo, causano danno funzionale e/o strutturale della tiroide.

Binomio Unicità/Interezza dell’individuo

Con grande distacco dalle consuetudini mediche occidentali, che tendono a considerare gli individui come prodotti di serie e quindi tutti uguali tra loro per di più immersi in un mondo tutto identico a se stesso, la M.T.C. parte da considerazioni diametralmente opposte.
Ogni individuo è unico sotto tutti gli aspetti, siano essi fisici o psichici. E' unico nelle sue risposte agli stimoli esterni ed alle aggressioni, nella sua collocazione socio-cosmica, unico nelle sue decisioni e capacità, unico nelle sue manifestazioni e ricezioni emotive e morali.
L'Unicità degli individui è determinata da :
- Fattori genitoriali, cosmici, di nascita, della crescita, dell'educazione, alimentari, abitudini, lavoro, inserimento sociale, collocazione geografica, influenze patogene, fattori razziali, convinzioni morali, esperienze, eccetera.
Interezza individuale allude alla compattezza organica in virtù della quale ogni distretto corporeo è legato a tutto il restante organismo anche se tra loro, i distretti organico-funzionali, sono topograficamente molto distanti.

ESEMPIO
Ad esempio un uomo si frattura un ginocchio. Questa frattura determina in lui un grande dolore e modificazioni ematochimiche dovute al rilascio di ormoni corticosurrenalici, di endorfine e serotonina, ecc. A seguito della frattura le funzioni muscolari vengono invalidate, il quadricipite ed il bicipite femorali vengono immobilizzati, il tendine rotuleo è invalidato, i legamenti sono inattivi, il bacino non viene più sollecitato, il gluteo omo e controlaterale sono inattivi.Il paziente viene operato. L'anestesia influisce sul sistema nervoso, le manipolazioni chirurgiche violano l'integrità corporea, inducono perdite ematiche e di liquidi che impongono modificazioni midollari, renali, metaboliche e di altri distretti e funzioni. A seguito della prolungata immobilità e dell'apparecchio gessato, la colonna vertebrale non viene posta sotto il normale carico ponderale, le funzioni intestinali vengono rallentate, le secrezioni bronchiali si depositano nelle zone polmonari declivi, ecc. ecc....!

Binomio Microcosmo/Macrocosmo

Il fatto che ogni individuo sia unico in questo Universo è, quindi, un dato certo e la sua unicità è tale in rapporto a se stesso e all'Universo tutto.
E' unico in rapporto a se stesso perchè egli è tale in ogni più piccola parte. Ogni piccola parte determina l'interezza individuale ed il concetto di Microcosmo si riferisce proprio alle parti più microscopiche dell'individuo che, insieme, costruiscono la struttura globale che rappresenta il concetto di Macrocosmo.
Non potrebbe configurarsi come normale una condizione a seguito della quale una piccola parte dell'individuo sia diversa dall'intero a meno di forzarne l'inclusione oltre il normale.

ESEMPIO
A proposito di trapianti, va detto che l'introduzione di una struttura estranea all'interno di un organismo, causa in esso una immediata risposta di protesta e di espulsione. Viene forzata l'inclusione con farmaci che sopprimano la risposta immunitaria.
Attenzione! Non si sta discutendo sul fatto se sia giusto o meno effettuare dei trapianti, ma sul fatto che l'organismo umano è portato ad essere unico e intero in ogni occasione, fisiologica o patologica.

L'individuo, nei confronti dell'Universo, rappresenta il Microcosmo e partecipa alla formazione del Macrocosmo, l'Universo, appunto.
Poichè ogni individuo è frutto della natura e dell'Universo, è incluso in essi in modo del tutto accettato e non può ritenersi diverso, superiore od inferiore a tutto ciò che lo circonda, anche se appare facile pensarlo.

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New Panorama M.T.C. è prodotto da Giorgio Beltrammi autore e curatore di testi e immagini.
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