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3.1
- Nuova
Vincolistica 3.1.1
- Zona
A di Riserva Integrale a)
la navigazione, l'accesso e la sosta di navi e natanti di qualsiasi
genere e tipo, ad eccezione di quelli debitamente autorizzati dall'Ente
Gestore per motivi di servizio o di studio; b)
la balneazione; c)
la pesca, sia professionale che sportiva, con qualunque mezzo
esercitata; d)
l'immersione con o senza apparecchi respiratori salvo quanto
previsto nel successivo comma.
a)
le visite guidate subacquee, regolamentate ed autorizzate dall'Ente
Gestore, per un periodo massimo di sei mesi all'anno, secondo percorsi
prefissati, da svolgersi esclusivamente con l'ausilio di guide appositamente
formate e autorizzate dall'Ente Gestore. Le citate visite potranno essere
effettuate per un massimo di tre giorni a settimana per entrambe le zone,
nel numero massimo di un turno al giorno di non più di quindici persone
ciascuna, rispettando un rapporto guida/sub non minore di 1:5. L'autorizzazione
all'effettuazione delle suddette visite guidate subacquee sarà subordinata
agli esiti del monitoraggio periodico sugli effetti prodotti da tale attività
sull'ecosistema marino, previa valutazione degli stessi da parte della
Commissione di riserva. Per
quanto attiene Io scoglio Vervece, il divieto di cui alla lettera a) è
sospeso la prima domenica di settembre di ogni anno, per festività locale.
Il numero delle immersioni subacquee nella suddetta data sarà autorizzato
dall'Ente Gestore. 3.1.2
- Zona B di Riserva Generale a)
la navigazione a motore di navi e natanti di qualsiasi genere e
tipo non autorizzati dall'Ente Gestore dell'area naturale marina protetta; b)
l'ancoraggio libero; c)
le immersioni con apparecchi autorespiratori se non previa
autorizzazione dell'Ente Gestore dell'area naturale marina protetta; d)
la pesca subacquea e quella sportiva; e)
la pesca professionale che non sia stata preventivamente
autorizzata dall'Ente Gestore. Sono,
invece, consentiti: a)
l'accesso regolamentato da apposita
autorizzazione dell'Ente Gestore dell'area naturale marina protetta per barche
dotate di motore per il trasporto
collettivo e le visite guidate, anche subacquee; b)
l'accesso libero ai natanti nei corridoi appositamente
predisposti dall'Ente Gestore; c)
la balneazione; d)
la fotografia subacquea in apnea; e)
le immersioni subacquee guidate, regolamentate dall'Ente Gestore,
compatibilmente con la tutela dei fondali; f)
la pesca professionale regolamentata e autorizzata dall'Ente gestore
con gli attrezzi della piccola
pesca previsti dall' art.
19 del decreto ministeriale 26 luglio
1995, compatibilmente alle
esigenze di tutela dell'area, riservata ai pescatori residenti alla data del
12 dicembre 1997, nei comuni del Consorzio di gestione e nel Comune di Meta
di Sorrento, nonché
alle cooperative di pescatori, costituite ai sensi della legge 13
marzo 1958, n. 250, aventi sede
legale nei detti comuni alla data del 12 dicembre 1997, e loro soci, inseriti
all a data del 12 dicembre 1997,
nel registro di ciascuna cooperativa; g)
l'ormeggio
nelle zone predisposte dall'Ente Gestore e in
numero stabilito dallo stesso.
L'Area è compresa tra l'estremo sud della Cala di Mitigliano e il lato nord della Punta di Montalto (inclusa l'area di Mortelle) l'area compresa tra lo scoglio Scruopolo (isola di Isca compresa) e la Punta a ponente della Grotta Matera, l'area circostante le isole de "Li Galli".
A
prescindere da motivi di sicurezza della navigazione, nell'area compresa tra
lo scoglio Scruopolo, e la punta a ponente della Grotta Matera, è
consentito il transito a velocità non superiore ai cinque nodi ai natanti
aventi le dimensioni massime di 7.50 metri se a motore, e di 10 metri se a
vela, autorizzati dall'Ente Gestore. 3.1.3
- Zona C di Riserva Parziale c)
la pesca professionale
che non sia stata preventivamente
autorizzata dall'Ente Gestore.
a)
l'accesso libero ed il transito a velocità non superiore a 10
nodi anche per barche a motore; b)
la balneazione; c)
le immersioni subacquee guidate, regolamentate dall'Ente Gestore,
compatibiltnente con la tutela dei fondali; d)
l'ancoraggio libero nonché l'ormeggio predisposto in zone
limitate e individuate dall'Ente Gestore, sentita la Commissione di Riserva; e)
la pesca professionale regolamentata e autorizzata dall'Ente
Gestore con gli attrezzi della piccola pesca previsti dall'art.
19 del decreto rninisteriale 26 luglio
1995, compatibilmente alle esigenze di tutela dell'area, riservata ai
pescatori residenti alla data del 12 dicembre 1997, nei comuni del Consorzio
di gestione e nel Comune di Meta di Sorrento, nonché alle cooperative di
pescatori, costituite ai sensi della legge 13 marzo 1958, n. 250, aventi
sede legale nei detti comuni alla data del 12 dicembre 1997, e loro soci,
inseriti alla data del 12 dicembre 1997, nel registro di ciascuna
cooperativa; f)
la pesca sportiva autorizzata dall'Ente Gestore. L'Area è compresa tra Capo Sorrento e l'estremo sud della Cala di Mitigliano, tra il lato nord della Punta di Montalto (Area di Mortelle esclusa) e lo scoglio Scruopolo, tra la Grotta Matera e Punta Germano. 3.2 - Notizie Utili Spiagge: Tordigliano, Marina del Cantone, Ieranto. Approdi: Puolo, Lobra, Nerano (solo estivo). Siti monumentali e archeologici: Museo Mineralogico Campano (Vico Equense, tel.
081/8015668) Museo Archeologico della Penisola Sorrentina "Georges
Vallet" (Piano di Sorrento, tel. 081 Museo Correale di Terranova (Sorrento, tel.
081/8781846) Ruderi della Villa Romana di Pollio Felice ai
"Bagni della Regina Giovanna" Per visite guidate contattare il WWF Penisola
Sorrentina 081/8072533 Siti birdwatching: Monte S.Angelo (Montchiaro - Vico Equense) Malacoccola (Sant'Agnello) Monte S.Costanzo (Termini - Massa Lubrense) Siti macchia mediterranea: Punta S.Elia, Mitigliano, Punta Campanella, Crapolla 3.3
- Libri e
Pubblicazioni Lento Pede, a cura del WWF Sez.Pen.Sorrentina, Roma
1994 (per richiedere la pubblicazione rivolgersi 081/8072533) Fasulo M., La Penisola Sorrentina istoria, usi e
costumi, antichità, Napoli 1906 Filangieri di Candida R., Sorrento e la sua penisola,
Bergamo 1929 Gargiulo E. - Gargiulo R., Il mare delle Sirene,
Image Sub Gargiulo, Napoli 1997 Pane R., Sorrento e la costa, Napoli 1955 Russo M., Il territorio tra Stabia e Punta della
Campanella nell'antichità, in Pompei, il Sarno e la Penisola Sorrentina,
Pompei 1998 Russo M., Punta della Campanella - Epigrafe rupestre
osca e reperti vari dall'Athenaion, MAL III, 5 (S. misc), Roma 1990
Testi di: A. Coppola, A. Fienga, M. Gargiulo, M. Nicolosi, M. Russo Per le Foto si ringrazia il dott. Antonio Coppola
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