Gli aggiornamenti di Tempo Perso

"Tempo Perso - Alla ricerca di senso nel quotidiano"

Aggiornamento della settimana

- dal 27 aprile al 3 maggio 2008 -

NEWSLETTER N° 18 del 2008

Prossima newsletter prevista per sabato 10 MAGGIO 2008

NOTA: Articoli, riflessioni e commenti proposti vogliono solo essere

un contributo alla riflessione e al dialogo su temi di attualità.

Le posizioni espresse non sempre rappresentano l’opinione di

"TEMPO PERSO" sul tema in questione.

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Sul nostro sito sono in corso improrogabili lavori di manutenzione,

pertanto le pagine-web non saranno aggiornate con la stessa frequenza.

La newsletter invece sarà regolarmente inviata. GRAZIE !

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INFANZIA E

CAMBIAMENTI CLIMATICI

UNICEF: NUOVO RAPPORTO

ECONOMIA / opinioni

FEDERICO RAMPINI: Addio alla globalizzazione torna di moda il protezionismo

Intervista di Vittorio Bonanni con l'economista Christian Marazzi :

Nel mondo post-global il «mercatismo» non incanta più

Negli anni dello strapotere della finanza e delle multinazionali, quale ruolo spetta ancora ai poteri pubblici? Risponde a Corrado Augias il giurista Marco D’Alberti.

RAITRE - LE STORIE: IL CAPPIO AL COLLO (video)

Maurizio Blondet: Barile a 200? Prezzo “moderato”

AFRICA

Mosca torna a fare affari nel continente. Non solo con le armi. Gli accordi in Libia, Algeria, Nigeria e Namibia nel settore energetico le consentono di condizionare le economie dei suoi avversari. Strategici anche i mercati dei diamanti, dei metalli platiniferi e dell’uranio.

NIGRIZIA: Le mani russe in Africa

CINA

21 bambini morti, 3mila a rischio

ASIANEWS: Infezione mortale nascosta da Pechino

ITALIA / IMMIGRAZIONE E GIUSTIZIA

I migranti continuano a morire sulle frontiere europee. Aumentano gli sbarchi a Lampedusa e alle Canarie: i dati di Fortress Europe.

GRUPPO ABELE: A marzo 23 migranti morti alle porte d’Europa

ENZO BIANCHI: Diversi si, nemici no

un'indagine del Viminale

l'Italia spaccata a metà

Diventa sempre piu' importante mediare tra le diverse culture, conoscere usanze e tradizioni degli stranieri che vivono con noi e far capire loro i principi che regolano la nostra civilta'. Un processo utile all'integrazione di un sempre crescente numero di immigrati che decidono di vivere in Italia. Un percorso complesso che dovrebbe iniziare nelle scuole, dove i bambini italiani e stranieri si confrontano ogni giorno. Ne abbiamo parlato al Caffè con Shpresa Matmuja, mediatore culturale, con Lucica Roman che lavora come badante e con Gondal Abdul Rauf uno dei conduttori del tg etnico trasmesso dall'emittente televisiva di Prato.

RAINEWS24 - "Il Caffè: Mediare le differenze (video)

Chiara Saraceno: Le ronde delle nuove insicurezze (pdf)

Dopo trent’anni in magistratura e decine di inchieste alle spalle, Gherardo Colombo discute con Corrado Augias di giustizia e rispetto delle regole.

RAITRE - LE STORIE: LE REGOLE (video)

1° Maggio - Festa del lavoro

«Troppe ingiustizie sul lavoro ». Dopo i richiami recenti sul problema della casa, e poi sui diritti degli immigrati, è questo il monito lanciato dal cardinale Dionigi Tettamanzi in una affollatissima chiesa di Sesto San Giovanni, dove ha celebrato ieri sera la Veglia dei Lavoratori. Espliciti i richiami su «lavoro nero», «sfruttamento degli immigrati», «diritti delle donne», e sulla tragedia delle morti bianche: colpa di chi considera i lavoratori «non come persone ma come strumenti». Avverte: i «risparmi» delle aziende «si trasformeranno in costi sociali ben più elevati». «Lo sfruttamento provoca le morti bianche: non basta individuare le cause, bisogna rimuoverle. I risparmi a cui sono costrette le aziende si trasformeranno in un costo sociale ben più alto»

Dionigi Tettamanzi: basta lavoro nero e sfruttamento

AMNESTY: lancia un appello on line per i sindacalisti colombiani

1° Maggio - Portella della Ginestra

Parafrasando una frase dei ragazzi di Addiopizzo.... Un Popolo senza VERITA' è un Popolo senza dignità. La Sicilia e i siciliani tutti attendono ancora le SCUSE dell'Italia e degli USA per una sovranità limitata che si è attenuata solo dopo l'89.... ma ormai i danni erano quasi irreparabili. Sappiamo tutti come si è svolto lo sbarco degli americani in Sicilia, sappiamo che l'accordo con la mafia fu la distruzione definitiva della libertà dei siciliani. Gli atti della strage di Portella sono ancora secretati dallo Stato italiano almeno fino al 2012.... stanno forse aspettando che muoia qualcuno? ... o hanno paura di giustificare anni di falsità?

ASSOCIAZIONE RITA ATRIA: LA PRIMA STRAGE DI STATO

LOTTA ALLE MAFIE

“La mafia è la grande assente di questa campagna elettorale”. Roberto Saviano, autore del celebre libro “Gomorra”, con queste parole rifiutò la proposta di candidarsi alle recenti elezioni.
In Campania la camorra sfoggia una inedita capacità imprenditoriale, spingendo i suoi affari anche al nord. Ma la lotta alla mafia è ancora nell’agenda della politica?
Ne hanno discusso in studio Roberto Saviano e il procuratore aggiunto della distrettuale antimafia di Napoli Franco Roberti.
Il reportage di Sandro Ruotolo e Luca Bertazzoni è un viaggio nelle terre assediate dai clan campani, in particolare a Casal di Principe dove la famiglia dei Casalesi ha tessuto una rete che imbriglia il tessuto sociale.

RAIDUE - ANNO ZERO: Ritorno a Gomorra (video)

CONTRASTAMU: rassegna stampa del mese di Aprile