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Segreti e bugie Disclaimers: quando Babbo Natale si deciderà a portarmi Akira potrò smettere di scrivere che tutti i personaggi di Slam Dunk sono proprietà di T.Inoue e non miei! buon anno a tutti e fatemi un regalo recensendo la fic! Chloe ************* Parte 05 Sette giorni, otto se contiamo anche stamattina. Una settimana senza di lui è qualcosa di talmente strano che il solo pensiero di non rivederlo più mi sembra una follia... Sarà il temporale che tutto all'improvviso ha trasformato l'estate in una timida primavera, ma il mio umore sembra non voler migliorare neanche oggi che è il mio compleanno. Sospiro guardando il disegno di mio fratello Arashi ed il piccolo pacchetto che i miei genitori mi hanno fatto trovare sul comodino prima di andarsene, e dentro di me si fa largo un sorriso amaro pensando alla loro espressione quando tra poco vedranno Yayoi al braccio di Akira. Ci saranno domande, ma a questo sono pronta... Adesso devo solo pensare a me stessa. La tazza di the che mi sono preparata ormai è diventata fredda, ma il trillo del telefono mi impedisce di raggiungere la cucina. "Pronto... Sono Hiroaki Koshino... C'è Akiko per favore?" la sua voce mi fa sorridere. "Hiro-kun, sono io... Che piacere sentirti!" gli dico tutta allegra, almeno qualcuno si ricorda di me! "Scusa se ti disturbo, ma non potevo mancare gli auguri di buon compleanno!" mentre lui indugia sulle parole io me lo immagino mentre giocherella con il filo del telefono. "Non ti preoccupare, non ho molto da fare... Se ne sono già andati tutti in centro ed io sono sola alle prese con il the." non so neanche come mi sia uscito, fatto sta che pochi minuti dopo Kosh sa già quali sono i miei noiosissimi piani per la serata. "Mi stavo chiedendo..." sento la sua voce interrompersi "Che ne dici di uscire? Potremmo andare a mangiare qualcosa e poi passare alla fiera se ti fa piacere!" mentre la mia mente cerca una scusa qualunque per rifiutare, dalla mia bocca esce un "Molto volentieri, mi salveresti la serata!"... Che stia impazzendo? Prendiamo accordi per incontrarci tra un'oretta davanti a casa mia, e persino sotto la doccia non faccio altro che domandarmi come mi sia potuta sentire tanto sicura da accettare. Finisco di sistemarmi per bene sulle scarpe e mi guardo allo specchio: se solo Akira sapesse quanto tempo ho perso cercando un vestito adatto per la nostra 'notte da favola'... Bhè, tanto peggio per lui! Mi giro sbirciando la mia gonna nuova e sorrido soddisfatta all'altra me stessa. Quando il campanello trilla ed il mio accompagnatore si presenta con un carinissimo mazzo di ranuncoli e un sorriso disarmante non posso fare a meno che sentirmi una ragazza fortunata. Prendiamo subito la strada che porta verso il centro e dopo una breve discussione su cosa magiare entriamo in un delizioso café. "Kosh, spero tu conosca il francese perché io non ci capisco niente!" sorrido tenendo il menu sotto al naso. "Veramente..." dice con un'aria innocente "Dai, scherzo, questo posto è di un amico di mio padre! Se fossi stato più furbo non ti avrei detto niente e..." "Mi avresti fatto fare la figura della fessa con il cameriere!" rido. "No, avrei continuato a fissarti pensando fra me e me a quanto sei bella stasera!" L'intervento del cameriere mi salva dal diventare un peperone. Non ho mai ricevuto così tante attenzioni in vita mia. Quando io e Akira pranziamo insieme di solito il pasto si trasforma in una gran spettegolata dove nessuno dei due riesce a fare un discorso serio, ma con Kosh... "Scusami Kiko-chan.. " mi dice sorridendo. "E' che io... Insomma nessuno è mai stato così gentile nei miei riguardi e questo mi imbarazza! Comunque se vuoi farmi complimenti per tutta la sera cercherò di sopportarlo!" gli sfioro involontariamente la mano gelata, mentre il cameriere torna con le nostre ordinazioni. Mi ero sbagliata sul suo conto: non è solo un bel ragazzo, ma è anche molto educato. Al contrario di qualcun altro non mi metterebbe mai di fronte a certe situazioni... "Stai di nuovo pensando a lui, vero?" la sua voce interrompe il flusso dei miei ricordi. "Cosa?" gli dico facendo spallucce. "Tu hai un unico difetto: Akira Sendoh" Lo dice come se fosse una cosa normale... Quella poco normale qui dentro devo essere io che durante una cena con un ragazzo meraviglioso mi metto a pensare a tutt'altro! "Mi dispiace, Hiro-kun.." Abbasso la testa sul dolce e sento una lacrima calda attraversarmi la guancia. Lui sorride porgendomi un fazzoletto come se nulla fosse successo. Finita la nostra cena, sulla strada di casa si ferma a comprare qualcosa di bollente in un chiosco. "Abbiamo mancato il dolce, ma il caffè non ce lo toglie nessuno!" dice lasciandomi fra le mani un cartoccio di carta bollente. "Hiroaki.. Grazie di tutto: i fiori, la serata... Io... mi sono sentita una principessa stasera!" doveva saperlo. Lui sorride e mi si siede accanto "Io sono innamorato di te, Kiko... E' normale che provi a render tutto perfetto..." sospiro e lui continua "Lo so che tu non provi lo stesso, ma voglio che..." "Aspetta.." gli dico "Io non... Il fatto è che sono talmente arrabbiata con me stessa per quello che ti sto facendo... Da non riuscire nemmeno a spiegarti quello che mi passa per la testa... Io ti giuro, se dovessi scegliere di chi innamorarmi saresti il primo... Ma... Ci ho anche pensato, non sarebbe giusto ne' per me ne' per te... Tu... Tu meriti molto di più!" Sento il cuore molto più leggero, ora almeno Hiro-kun sa la verità. Lui annuisce dicendomi "Vedi... Ci sono persone che devono sentirsi dire le cose in faccia per capirle fino in fondo ed io purtroppo sono uno di quelli... Dall'altra parte ci sono persone che non si accorgono neanche della fortuna che hanno finché qualcuno non minaccia di sottrargliela.." "Ti ho ferito, Kosh?" gli chiedo. "Molto meno di quel che pensavo... non sei l'unica bella ragazza della prefettura!" Sorrido anche se la sua gomitata mi fa male. Mi abbraccia forte e mentre io lo ringrazio lui mi dice: "Ricambiami il favore, domani vieni alla partita. Sarà il nostro modo di salutarci." annuisco ancora rimbambita dalle nostre chiacchiere, poi lui si alza per riaccompagnarmi a casa ed i suoni della città coprono le nostre voci. *************** Commenti? mail to snow_is_falling@hotmail.com Parte 01 Torna alla pagina di Slam Dunk
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