Politica e Approfondimenti

ANCORA POLEMICHE SUI LAVORI DELLA PISTA CICLABILE AL BORGO S. ROCCO. MA E' UNA VERA PISTA CICLABILE?

Sora 4 agosto 2001

Lavori che partono e poi si fermano. Ormai è quasi un'anno che vanno avanti. Alcuni negozi sono stati costretti a chiudere per il blocco totale a pedoni ed automobili. Anche il Consigliere provinciale del PPI, Walter Pacifico entra in merito a tutta la vicenda criticando l'operato dell'Amministrazione. In questi giorni inoltre si sta ripavimentando anche Piazza Esedra e anche qui ci sono polemiche da parte di commercianti e cittadini sul tipo di materiale impiegato che è molto simile alle lastre posate lungo il Corso Volsci qualche anno fa. Lungo Corso Volsci é molto difficile camminare a piedi o in bicicletta. Cosa succederà ora sui marciapiedi della piazza?. E perchè si stanno impiegando materiali non consoni per un marciapiede? Anche il corrimano lungo la strada crea polemiche perchè realizzato in alluminio in pieno centro storico. La parola finale su tutta la vicenda però la darà il TAR ad ottobre che deciderà se i lavori possono andare avanti oppure no.

A DISTANZA DI OLTRE UN ANNO DAI LAVORI IL DS A. ROTONDI TORNA SULL'ULTIMAZIONE DEI LAVORI.

BLOCCATI DI NUOVO I LAVORI?

Sora 20 agosto 2001

La stampa locale, tutta, riporta di un nuovo blocco dei lavori in Piazza Esedra. Ancora per problemi economici. La ditta che sta realizzando i lavori deve riscuotere mezzo miliardo di lavori già effettuati. Cosa succederà adesso? Ripartiranno dopo la pausa estiva e quando saranno ultimati ed usufruiti dai cittadini?

Date un Vostro parere sui lavori a Sora. E-mail: sora3valli@libero.it

ANCHE SULLA MONTAGNA DI SORA FIOCCANO LE POLEMICHE (SORA SCOPRIRA' ANCHE LA FUNIVIA?)

Sora 10 maggio 2002

La creazione di una azienda mista che si occuperà della montagna sorana crea qualche polemica. Ancora una volta, il coordinatore dei DS locale, Moreno Rotondi, porta a conoscenza della cittadinanza i possibili rischi che potrebbe correre il bosco attorno alla città. In una lettera rivolta al Presidente della Comunità Montana, Dino Giovannone, chiede un incontro per parlare del progetto messo a punto dalla costituenda società relativo allo sfruttamento e valorizzazione della montagna. Per l'esponente dei DS con questo progetto si vuole stravolgere anche la montagna di Sora. Anche i cittadini di Selva Alta e l'associazione omonima alzano la voce sul progetto in questione. A sentir loro tutto il progetto che prevede invasi, alberghi, riserve di caccia, agriturismi, funivie ecc., è il libro dei sogni che non porterà soldi nelle casse del Comune. Servirà solo ad inserire stabilmente i 35 cantieristi che in un modo o nell'altro devono essere assunti. Dice inoltre Rotondi che tutto il progetto ha un'aspetto speculativo. La montagna viene vista come un oggetto da sfruttare da un punto di vista economico. Il Piano di Assestamento Forestale della Regione poi è in netto contrasto con il Piano di Fattibilità Economico-Finanziario della società. Si prevedono oltre 20.000 turisti ogni anno. Non è un turismo ecosostenibile quello che si prevede sulla montagna di Sora. Senza un parco molte zone dell'Italia sarebbero scomparse. Solo la conservazione del territorio richiama turisti che vogliono verde e tranquilità. A Sora questo non è stato ancora capito. E di parco la società che si è costituita ha solo il nome:"Parco Monti Ernici Orientali". Tutto il resto...   LA PETIZIONE PER SALVARE LA MONTAGNA DI SORA  clicca

L'OPPOSIZIONE STRAPPA UN CONSIGLIO COMUNALE SULLA MONTAGNA DI SORA

Sora 29 maggio 2002

6 Consiglieri di minoranza chiedono al Presidente del Consiglio comunale  una riunione apposita sul problema della Società mista che dovrebbe interessarsi della montagna sorana. Intanto Rodolfo Sperduti, presidente dell'altra Spa dice che chi parla contro la nuova società non ha chiaro il problema.

A QUANDO UN CONSIGLIO COMUNALE ANCHE SUL MONTE E SUL CASTELLO DI S. CASTO?

Lo chiede Legambiente invitando i consiglieri di minoranza a raccogliere le firme necessarie per riunire la massima Assise.

Commercianti contro

Sora 19 ottobre 2001

In attesa della riapertura della piazza, due petizioni sono finite sul tavolo del Sindaco. Commercianti contrapposti. Chiedono la chiusura al traffico, in una, e la immediata riapertura, nell'altra petizione, di P.zza Esedra. Cosa deciderà ora il Sindaco? A chi darà ragione? Sarà dalla parte di chi chiede un nuovo sviluppo del centro città con la chiusura o ascolterà l'altro gruppo di commercianti che vogliono lasciare tutto com'è ora?

SI RICONOSCONO I COMMERCIANTI A SORA?

E' capitato a noi più di una volta. Entrando in un negozio, ci siamo subito accorti della provenienza del gestore. Non era di Sora. Lo abbiamo chiesto e ci è stato risposto in entrambi i casi che era vero. Ci siamo chiesti allora se c'e' qualche differenza tra i commercianti locali e quelli di fuori che aprono attività commerciali nella nostra città. I modi di approccio con il cliente sono differenti e si vede anche una differente disponibilità al dialogo. Intanto i commercianti del Corso Volsci chiedono al Comune una segnaletica chiara lungo tutta l'arteria principale. Questo perchè continuano a fioccare multe per chi non rispetta le "strisce blu". A detta di Fabio Di Pucchio, Presidente della associazione, non è molto chiara o manca del tutto in vari punti. Sono disponibili inoltre a realizzarla a spese proprie. Chiedono inoltre più controlli per il passeggio con cani da combattimento per il Corso, lasciati a volte liberi e senza museruola. Da tempo hanno chiesto aiuto ai Vigili urbani, Polizia di Stato e Carabinieri. Dite la Vostra opinione: sora3valli@libero.it

TORNA LA POLEMICA SUL COLLE S. CASTO

Tutta la collina di S. Casto, con il castello, rientra nei PRUSST. Questa è la volta buona che si mette mano anche alla nostra collina ancora per buona parte intatta e soggetta a vincolo archeologico? Sembra di si. Dopo aver deturpato buona parte del territorio sorano con i lavori finanziati da Enti nazionali e sovra-nazionali, ora si vuole mettere mano anche alla parte di territorio che sovrasta la città di Sora. Due progetti, un tunnel e una risalita meccanizzata minano la tranquillità dei luoghi meta di molti appassionati sportivi ed escursionisti della domenica e non solo. Dopo il pericolo scongiurato di una strada panoramica ora si pensa e si inizia a progettare una risalita che per un tratto entra in tunnel.

LEGAMBIENTE CHIEDE AL SINDACO UN INCONTRO PER VISIONARE IL PROGETTO DEL MONTE S. CASTO

Sora 29 maggio 2002

Un'incontro con i rappresentanti dell'associazione, l'ing. Paolo Accettola, i tecnici, gli assessori interessati e la stampa. Sabato 8 giugno alle ore 11.00 in Comune. Intanto tutto il progetto è già in visione nella Sala consiliare. Tutti possono quindi rendersi già conto di quello che si realizzerà. A detta del Sindaco è un'intervento a minimo impatto ambientale con una tecnologia impiegata già a Capri dall'architetto Renzo Piano. E domenica 9 giugno tutti a ripulire il castello ad opera dei volontari chiamati a raccolta da Legambiente. Appuntamento dalle ore 9.00 in P.zza S. Restituta. Giornata che si ripeterà il 29 settembre con "Puliamo il mondo 2002".

"IL TOTOPROGETTISTI"

Broccostella 3 ottobre 2001

Sui muri in paese sono apparsi manifestini abusivi su chi progetterà la nuova arteria che collegherà la Sora-Cassino alla tangenziale di Sora in territorio comunale. Per un importo di un miliardo, l'anonimo scrittore parla dei "soliti noti" che saranno nominati per progettare l'opera intascando così centinaia di milioni.

ANTONIO PELLEGRINI ELETTO NUOVO SEGRETARIO DEI DS DI SORA

Sora 20 ottobre 2001

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI ISOLA DEL LIRI DICE NO ALLA FUTURA(?) PROVINCIA DI CASSINO E COMPRA L'EX "LANIFICIO S. FRANCESCO"

Isola del Liri 5 maggio 2002

Oltre un miliardo e settecentomilioni che il Comune verserà ai proprietari dell'immobile. I proprietari della rimanente parte dovranno investire soldi per il recupero dell'edificio. Il complesso è stato inserito nello STU del Ministero dei Lavori Pubblici per la riqualificazione di aree degradate.

RISCOPPIA LA PACE TRA COMMERCIANTI E COMUNE AD ISOLA DEL LIRI

Isola del liri 6 novembre 2001

Pace fatta tra Amministrazione comunale e Commercianti in vista delle feste natalizie. Dopo i contrasti di fine estate per i parcheggi in città e il mercato settimanale spostato in pieno centro, sulle manifestazioni da realizzare a Natale si è tutti favorevoli e c'è l'accordo. Si può consegnare un lavoro da esporre per le prossime feste, dal giorno 8 dicembre al 6 gennaio 2002, telefonando ai numeri per info: 0776.809295 e 339.5274856 Dopo le feste però cosa succederà? Si ritornerà ai contrasti di qualche tempo addietro? ANCHE A SORA SI PREPARA IL NATALE 2001. E' stata fissata una riunione in Comune per il giorno 21 novembre alle ore 21. Si getteranno le basi per la nuova edizione di "Sora Città del Natale". Ma i commercianti del Borgo S. Rocco non ci stanno. Non parteciperanno alle riunioni fino a quando il Comune non prenderà provvedimenti sul traffico a S. Rocco. Vogliono in pratica la riapertura, nel doppio senso, del Lungoliri. Sul traffico a Sora interviene anche Legambiente con la campagna Mal'aria 2002. Dal 15 dicembre al 3 febbraio si potranno appendere le lenzuola che poi verranno consegnate al Sindaco con un pacchetto di proposte elaborate quest'anno assieme alle scuole del I° Circolo Didattico che collabora alla manifestazione. Per info: www.legambiente.com e legambiente.sora@libero.it

BLOCCATA LA REALIZZAZIONE DELLA PISTA CICLABILE

Sora 7 novembre 2001

Il TAR dà ragione agli  abitanti del Lungoliri Cavour che avevano presentato ricorso e blocca la continuazione della pista. Adesso il Comune si trova nell'impossibilità di ultimare i lavori e deve correre ai ripari per portare a termine questa opera, dall'iter abbastanza travagliato, dove ha già ottenuto dei finanziamenti europei. Cosa farà ora il Comune per ultimare l'opera?

TROPPI INTERESSI SULLE ELEZIONI ALLA "CONCA DI SORA".

Sora 13 novembre 2001

Sindaci schierati per le elezioni del 25 novembre per il rinnovo del Consiglio di amministrazione del Consorzio di Bonifica. Due le liste, una di centro-destra e l'altra di centro-sinistra, sponsorizzata dalle tre Associazioni di categoria. La campagna elettorale è già aperta. Perchè tutto questo interesse dei politici e amministratori locali sulla "Conca di Sora"?

RIELETTO ANGELO PROSPERO ALLA "CONCA DI SORA"

Sora 28 dicembre 2001

Il professore A. Prospero resta in carica al Consorzio di Bonifica e ha ringraziato tutti gli elettori mercoledì 5 dicembre al Supercinema di Sora.

MARIO CIOFFI INTERROGA IL SINDACO SU ALCUNE ANTENNE CHE STANNO SPUNTANDO ABUSIVAMENTE

Sora 10 gennaio 2002

Il regolamento comunale sull'installazione di antenne per la telefonia mobile fu approvato in un consiglio comunale nell'anno passato. Fu considerato molto buono perchè metteva il cittadino al riparo di eventuali rischi e pericoli, bloccando la messa in funzione di strumenti in tutto il centro storico. Ma la realtà è diversa? Il consigliere di minoranza Cioffi vuol sapere in merito ad eventuali notizie e posizionamenti di antenne.

IL CARNEVALE DEL LIRI ANCORA SENZA SATIRA?

Sora 13 febbraio 2002

Perchè non c'è satira nel nostro carnevale? Anche l'edizione 2002 sarà caratterizzata da carri con personaggi dei fumetti?. Quest'anno ci sarà una sfilata record con ben 13 carri. Si partirà il giorno 8 febbraio con un concerto in S. Restituta a cura dell'ISA della città dell'Aquila "Dal paese delle meraviglie all'isola che non c'è", per arrivare alla sfilata del 12. Forse si ha timore nel prendere "in giro" i nostri amministratori e politici? Qualche carrista ci ha detto che fare visi, in genere, è troppo impegnativo economicamente e difficoltoso. Si doveva iniziare molto tempo prima. Anche quest'anno si è partiti ancora una volta in ritardo. Loro volevano aggiungere alla "sagoma" di Ganino anche quella di Di Stefano, riciclata l'anno scorso, che spuntava da dietro l'attuale sindaco, ma non se la sono sentita. Da anni si propone inoltre un carnevale estivo con ballerine brasiliane.

Dite la Vostra opinione sora3valli@libero.it

DISTRETTO INDUSTRIALE: QUANTE PROMESSE NON MANTENUTE. Una lettera dei DS e di "A Sinistra per Sora".

In Lettere Inviate

ESISTE A SORA UN DEGRADO DI CARATTERE MORALE, CIVILE E SOCIALE?

L'ultimo caso è quello del distretto industriale. Un territorio completamente abbandonato e soprattutto "non ascoltato" da una classe politica anche ciociara. Ma i segnali vengono da lontano. Le "lettere anonime" si possono considerare la partenza del sintomo di degrado della città e del suo comprensorio, per arrivare ai reperti archeologici abbandonati in Via S. Rosalia, allo scandalo dell'ex Capitol e al furto di 2000 fascicoli al tribunale. Una città ormai allo sfascio con i cittadini sfiduciati che hanno capito che ormai non c'è più una classe politica in grado di guidare lo sviluppo e dare delle regole certe. Sora e il suo territorio non interessano più a nessuno; il TG3 taglia la redazione in provincia, Sereno Variabile taglia le riprese sulla città, alcuni quotidiani locali non riportano più notizie sulla città, in giro per il centro a volte non c'è più nessuno in varie ore della città, ma il traffico è caotico in altri punti. Per non parlare poi dei fatti di cronaca nera con gli due omicidi che si sono verificati ultimamente. Manca fino ad ora ed è mancato un progetto per la città, si è solo pensato ad ottenere finanziamenti da fuori, soprattutto sulle strade. L'unica cosa che a Sora sappiamo "fare" sono le strade. Ma neanche tanto, basta dare uno sguardo alla "tangenziale". Qualcuno ormai che ha capito il meccanismo ci rivolge la domanda "Ma poi che ci mangiamo le strade? Per qualcun'altro invece le strade servono solo per scappare. La disoccupazione è ormai ai livelli della Calabria. Nella finanziaria 2002 l'unica cosa infatti che si è ottenuta sono le due arterie: Atina-Isernia e la Sora-Frosinone, con un investimento di ben 500 miliardi. Ma io che ci vado a fare ad Isernia?

Dai una Tua opinione in merito. sora3valli@libero.it

SORA METTE AL BANDO LA BICICLETTA. OVVERO "SI STAVA MEGLIO QUANDO SI STAVA PEGGIO"

L'ex sindaco degli anni '70, Nicola Tersigni, diceva che bisogna sempre promettere a tutti e mai realizzare. Questo è stato vero e forse anche corretto. A Sora non si è mai realizzato niente (a parte qualche ponte) fino ad adesso. Appena sono iniziati dei lavori e sono arrivati dei soldi da fuori, sono iniziati i dolori per la città e per i cittadini. A farne le spese sono stati, agricoltori espropriati, imprenditori "non allineati", commercianti ed anche ciclisti e anziani. Il tutto è partito, se non ricordiamo male, dalla pavimentazione del Corso Volsci per arrivare ai prossimi espropri di Via Barca S. Domenico, ai nuovi lavori in centro e sul colle di S. Casto. La categoria dei ciclisti penalizzati, in pieno centro, dalle pavimentazioni sconnesse del Corso e strade viciniori, per arrivare in periferia, dalle rotatorie e strade che sono delle vere e proprie barriere architettoniche e pericolose. E' difficile per molte categorie di persone, anziani soprattutto, fare spesa, se non si ha l'automobile, ai negozi di S. Domenico e di S. Rosalia. "Si stava meglio, quando si stava peggio" potremmo parafrasare quello che diceva l'ex sindaco di Sora.

SUL TUNNEL DI SAN CASTO IL CENTRO-SINISTRA TORNA NELLA BUFERA

Sora 4 maggio 2002

Prevista una conferenza stampa e già pubblicizzata, salta all'ultimo momento. Piccolo giallo, ma non tanto piccolo, per tutti i partiti del raggruppamento. Problemi interni fanno bloccare la tanto attesa conferenza su un tema molto importante e sentito dai cittadini sorani. Alcuni esponenti, quelli più moderati, si sono opposti. Per adesso tutto resta congelato in attesa di sviluppi.

LE "PENNE ALLA PONTEOLMESE"

Sora 19 luglio 2002

"Ponte dell'Olmo" è una frazione alla periferia di Sora quasi al confine con Isola del Liri. Ricca di presenze storiche e con una storia. Passava da quelle parti la "Via Vecchia" ricca di necropoli, antica via romana che portava a Sora, l'unica fino alla fine del '700 quando fu aperto il Viale S. Domenico. Da qualche anno si svolge in zona una "tre giorni di festeggiamenti popolari" con musica, giochi e gare sportive. Il piatto forte, è proprio il caso di dirlo, di tutta la manifestazione sono le penne all'arrabbiata. (Quest'anno si metteranno al fuoco il 18-19-20 agosto)  Il tipico piatto è finito sulla stampa locale per alcune polemiche lanciate ancora una volta dai DS sorani e in particolare da Antonino Rotondi. Il consigliere comunale critica le scelte dell' amministrazione in tema culturale della prossima "estate sorana" che è partita con tre incontri ad alto livello di musica classica, il 10 luglio con il complesso tedesco dei "Deutsche Kammervituosen". "Un'altra estate" questo il nome dato quest'anno agli appuntamenti serali. Per i DS sono stati anticipati i soldi della Regione Lazio che ha stanziato oltre 100 milioni di vecchie Lire. E' mancata, continuano, una seria politica culturale che ponesse la città alla pari delle altre che in Ciociaria si distinguono per eventi ormai a carattere nazionale, come Isola del Liri ed Atina. Sora brilla per "Penne alla Ponteolmese" e sagre paesane. La conclusione è che di arrabbiati ci sono solo i cittadini che non trovano un posto di lavoro e continuamente tartassati da tasse comunali. L'assessore intanto canta già vittoria per i numerosi turisti che la sera girano per il centro. Turisti provenienti soprattutto dalla Valle di Roveto. Penne a parte aspettiamo la conclusione di tutta la manifestazione per tirare le somme. Un'altra estate ... Come dovrebbe essere l' "Estate sorana per te? Scrivici. sora3valli@libero.it

PERCHE' MORENO ROTONDI (COL SENNO DI POI) DOVEVA CANDIDARSI ALLE AMMINISTRATIVE DEL 2001? E PERCHE' NON LO HA FATTO?

Sora 3 ottobre 2002

L'ex segretario dei DS di Sora ci sembra molto attivo in questi ultimi mesi. Sempre presente su molti problemi della città, perfino sul verde cittadino continua chiedere un "Piano del verde". Anche sul verde, un problema che ai DS è sempre interessato poco fino ad ora. Ricordiamo un vecchio centrocampista della squadra cittadina degli anni '80, Marconato sempre presente su tutte le palle. Moreno Rotondi come il giocatore ci sembra molto presente su molti problemi e fa conoscere alla città quello che succede in comune. Ci viene una domanda ora a distanza di anni. Perchè Rotondi allora non si è candidato a sindaco nelle ultime amministrative? In molti lo avevano spinto su questa scelta. CARO MORENO ASPETTIAMO ORA UN COMUNICATO ANCHE SUL TRAFFICO.

IL CASO TROIANI APPRODA ANCHE AL TG UNO E A "LA VITA IN DIRETTA"

Sora 5 febbraio 2003 - 13 marzo 2003

Il caso (che riportiamo più sotto) del giovane malato costretto a vivere in un polmone d'acciaio è finito in un servizio del Tg Uno e da Cucuzza. Il più importante telegiornale italiano si è cosi interessato al caso che da molti anni non trova una soluzione. Tutti sono fiduciosi nel risolvere il caso in pochi giorni ma intanto il tempo passa inutilmente. Questa volta è il turno dell'assessore Conte che dice di risolvere il problema a giorni. E la città continua ad essere sulle cronache nazionali, ancora, per casi che non sono degni di una città che si dice civile.

UNA NUOVA UNIONE DI COMUNI

Arpino 24 gennaio 2003

Sono i Comuni di Arpino, Fontana Liri, Arce e Santopadre, dopo quelli della Valle di Comino, che si sono uniti per contare di più su molti problemi che i piccoli comuni hanno. Escluso Sora, la stampa locale, quella scritta, ha riportato questa nuova esclusione come un nuovo isolamento, forse proprio per una scelta motivata della città sul Liri.

LE ASSOCIAZIONI SCOPRONO LA QUALITA' DELLA CITTA'

Sora 22 gennaio 2003

Due comunicati delle associazioni "Fuori dal Centro" e "Tofaro insieme" ricordano alla Amministrazione comunale vari problemi della città che da molto tempo ritornano a galla. Comunicati che si possono leggere in Lettere inviate.

PERCHE' GANINO E' FAVOREVOLE ALLA DISCARICA AD "ARA FROCELLA"?

Sora 7 agosto 2002

La Regione Lazio vuole portare a Sora i sovvalli dell'impianto di incenerimento di Colfelice. Il Sindaco della città è favorevole ma a condizioni. Vuole una bonifica del sito già utilizzato anni addietro ed un parere positivo dei cittadini interessati. Lancia un patto alla Regione Lazio. Perchè è cosi sicuro della scelta dopo le varie polemiche che si sono avute con altri abitanti delle zone periferiche di Sora? Dopo Via Barca S. Domenico (PRUSST), Via Selva (Montagna) ora tocca ai cittadini di S.Vincenzo Ferreri. In quest'ultimo periodo la Regione ha stanziato molti soldi per il Comune, sia per la valorizzazione della montagna di Sora, sia per un nuovo "ex Capitol" per non parlare poi dei lavori al castello. Forse per questo che il Sindaco di Sora è cosi sicuro di ricevere le scorie e la puzza di tutta la provincia di Frosinone? Cosa invece faranno gli abitanti della zona che si troveranno con una nuova discarica dopo l'esperienza negativa di qualche anno addietro? Dai un tuo contributo: sora3valli@libero.it

DA SETTEMBRE RIAPRE "ARA FROCELLA?"

Sora 23 agosto 2002 - 16 novembre 2002

Ormai è quasi sicuro, Sora da settembre riceverà i rifiuti nella discarica di S. Vincenzo Ferreri anche se per pochi mesi. Forse. Si sentiva nell'aria questa decisione della Regione Lazio anche se la discarica è stata sequestrata dalla Procura di Cassino per verifiche e bonifica e poi riconsegnata in parte al Comune. Gli abitanti della zona periferica di Sora non sono stati molto convincenti e soprattutto compatti nell'incontro con il sindaco. Non si sono ripetute al momento le battaglie che si erano già viste in consiglio comunale per altri problemi cittadini. Ma tutta la vicenda è ancora lunga. La locale associazione che ha in comodato gratuito l' ex scuola della zona è sembrata favorevole alla decisione del sindaco. Il vice-presidente Lilla ha dato una mano alla Giunta locale ed ha polemizzato con gli oppositori della discarica, ambientalisti e centro-sinistra sorano (Leggi la lettera di Lilla). La città riceverà i sovvalli e qualcuno sospetta anche dell'altro, nella discarica ed in cambio la Regione darà il metano e la totale bonifica dell' area stessa. Come dire "Il metano ti dà una mano". I soli DS, ambientalisti e Ulivo, oppositori a tutto il progetto, continuano a ripetere che la discarica continua ad inquinare e che deve essere chiusa e riqualificata subito e hanno chiesto spiegazioni alla Agenzia Regionale dell'Ambiente. SI SPACCA L'ASSOCIAZIONE DI S. VINCENZO FERRERI. Alcuni abitanti della zona contrari alla discarica intanto si muovono per formare un nuovo comitato per dialogare con gli amministratori e controllare le fasi di arrivo dei rifiuti che per adesso non si vedono per problemi economici. Infatti costa troppo il trasporto da Colfelice a Sora. Il comitato, formato da oltre 200 persone, in un comunicato diramato il 7 settembre, cerca nuovi soci e dice che è possibile entrare nel gruppo anche da altre zone della città. "La discarica è un problema di tutta la cittadinanza" ARRIVANO I PRIMI CAMION DI RIFIUTI E I CITTADINI PROTESTANO PERCHE' PUZZANO. Iniziano subito a dar battaglia i cittadini della contrada perchè i primi rifiuti arrivati in discarica, risolto il problema del costo del trasporto, si fanno "sentire". Dicono che il telone che contiene i sovvalli è già rotto e i rifiuti non arrivano tutti imballati ermeticamente. Alcuni abitanti della zona sono stati costretti a ricorrere alle cure del locale ospedale. GANINO BLOCCA I LAVORI E CHIUDE LA DISCARICA. Non è passato nemmeno un mese e il sindaco della città già potrebbe essere pentito della sua decisione di riapertura della discarica. Chiude i cancelli perchè la Regione non rispetta i patti e vuole già adesso il nome dell'altro sito che dovrebbe accogliere al massimo tra tre mesi i rifiuti della provincia. I TECNICI DELLA REGIONE CHIUSI DENTRO LA DISCARICA. Durante uno dei tanti sopralluoghi dei tecnici regionali, qualcuno ha pensato di chiudere il cancello d'ingresso con un lucchetto lasciando dentro per alcune ore i visitatori. Sono dovuti accorrere i vigili urbani per tranciare il lucchetto e tirar fuori i tecnici. Con il blocco della discarica anche l'impianto di Colfelice ha dovuto chiudere. Ora tutta la provincia ha i rifiuti per strada. Torna l'emergenza in tutta la provincia di Frosinone. Emergenza dovuta a forza maggiore o creata appositamente? Durerà una settimana oppure andrà per le lunghe in attesa di un nuovo sito? Da giovedi 24 ottobre qualche soluzione si dovrebbe prendere come hanno detto i vari interessati alla vicenda, con a capo la Regione. "I POLITICI LOCALI ASSENTI". Gli abitanti della zona prendono di mira ora anche i politici ed amministratori locali. Dicono che sulla discarica non prendono posizione e sono latitanti. Su tre personalità si sono concentrate le attenzioni: l'assessore all'ambiente del Comune di Sora, A.Conte, sul parlamentare F.Tanzilli e sul consigliere regionale E.Di Stefano. Ma su tutta la vicenda discarica i politici locali sono da troppo tempo assenti. Nessun intervento sulla stampa in modo ufficiale. Questo perchè, come diceva anni addietro un giornalista, a Sora la politica che conta veramente è quella che si attua lungo Corso Volsci, passeggiando e davanti ad un paio di bar. Intanto il vice-presidente G. Lilla dell'associazione S. Vincenzo Ferreri continua a polemizzare con i DS locali e gli ambientalisti. Dice in un comunicato che i patti fatti fin dal primo momento vanno rispettati e incarica l'ing. Tiberio Mattacchione di controllare il livello effettivo dei sovvalli rispetto al progetto. L'ASSOCIAZIONE S. VINCENZO FERRERI CONTINUA A SBAGLIARE POLITICA. Oltre alle tante polemiche fatte con la sinistra sorana i rappresentanti dell'associazione continuano a sbagliare le scelte. Questa volta affidano ad un tecnico, filo-amministrazione e presidente della squadra del Sora che ha lavorato sempre con la Provincia e il Comune, (famoso è il ponte in Via Barca S. Domenico) il controllo tecnico dei lavori. Succede spesso a Sora che comitati e cittadini si affidano a professionisti che stanno in un modo o nell'altro nelle stanze delle amministrazioni locali. Ricordiamo il caso della tangenziale, i comitati sorti si sono affidati ad un avvocato che poi ha preso la direzione di un ufficio del comune.  Questo è un'altro problema non da poco che in città, da moltissimi anni, è presente. I cittadini non trovano interlocutori validi per poter tutelare i propri interessi leggittimi. Su questo anche il centro-sinistra sorano ha le sue colpe. Per molti è considerato ancora troppo lontano dai cittadini, dai veri problemi di tutti i giorni.

PERCHE' I POLITICI DEL CASSINATE SONO PIU' INTELLIGENTI DI QUELLI DEL SORANO?

Sora 19 novembre 2002

Appena è spuntato fuori il nome di Roccasecca (e la zona di Cerreto) come nuovo sito della discarica provinciale tutti i politici e amministratori locali dei paesi interessati: Roccasecca, S. Giovanni Incarico, Colfelice, Arce, ecc hanno inscenato una polemica e delle manifestazioni contro la Provincia e la Regione. Andranno a Roma sotto la Regione con l'aiuto di alcuni parlamentari eletti nel collegio. Persino Oreste Tofani eletto a Sora appoggia le manifestazioni di Roccasecca. Nulla si è mosso invece nella città sulle sponde del Liri. L'assenza totale di tutti e dei politici soprattutto. Perchè questo diverso comportamento di politici ed amministratori? Cosa si è voluto sfruttare politicamente in ambedue i casi? Dai un tuo parere: sora3valli@libero.it

LEGAMBIENTE RISPONDE ALLE CRITICHE SULLA DISCARICA

Sora 22 novembre 2002

Risposta a lettore critico nei confronti di iscritti al circolo locale di Legambiente Sora.

Egregio signore, La invitiamo cortesemente a prendere, al più presto, contatto con i responsabili del circolo locale di Legambiente. Il motivo delle sue critiche, francamente, non lo comprendiamo in quanto da nessuno di noi due è stato dato l'assenso o la notizia della ineluttibilità della riapertura della discarica di "ara frocella". Criticammo tempo fa la Provincia perchè incapace di affrontare l'emergenza rifiuti a pochi giorni della scadenza del decreto Ronchi, ottenendo dal giornalista del Messaggero una travisazione completa di quella critica, fatta per sollecitare una assunzione di responsabilità da farsi a livello provinciale, e trasformata come un assenso alla riapertura di "ara frocella"; il malinteso fu tempestivamente chiarito già il giorno dopo la divulgazione della notizia e lo stesso Sindaco di Sora fu ammonito da noi dallo strumentalizzare tale equivoco durante il primo incontro che ci fu con i residenti di San Vincenzo.
Da esponenti locali di Legambiente siamo sempre rimasti fortemente critici nei confronti dell'amministrazione comunale che ha improvvidamente riaperto il sito con pretesti infondati, giustificati solo dalla sua eventuale e futura bonifica.
Non sono stati pochi gli articoli apparsi sulla stampa locale, di cui ne saremo lietissimi consegnarle le copie pubblicate, di forte critica nei confronti dell'operato del Sindaco.
Il nostro impegno si è esplicato anche nel fare campagna di informazione in loco per dissuadere i residenti ad accettare le proposte capziose propinate loro dagli amministratori con il beneplacito delle associazioni locali. Abbiamo partecipato a diverse riunioni per capire meglio quale tipo di collaborazione attuare con i residenti.
Lei potrà trovare tutto questo largamente insufficiente ma è ben lungi dal trasformarlo in un appoggio fatalistico e necessario alla riapertura della discarica.
Noi non facciamo alcun presenzialismo nelle "manifestazioni in piazza" in cui di solito restiamo in pochi intimi nella partecipazione, le potremo dare anche un resoconto di tutta l'attività svolta quest'anno a favore della divulgazione delle tematiche di protezione dell'ambiente e di miglioramento della qualità della vita nella nostra città.
Forse lei si risente, giustamente, del fatto che il suo "giardino", toccato da una discarica in partenza da noi giudicata sbagliatissima sia nell'ubicazione che nella realizzazione (si ricordi di Tiziana Rufo), è stato rovinato, sappi però che noi ci impegniamo ad occuparci, gratuitamente e volontariamente secondo le nostre esigue possibilità, dei "giardini" di tutti coloro che ce ne segnalano la necessità di tutela. Saremo quindi molto lieti di averla al nostro fianco alla prossima occasione.
Prego contattarci allo 335.6447257 oppure a legambiente.sora@libero.it
Infine ci giunge nuova la notizia, data da lei, che la nostra associazione contatta telefonicamente eventuali nuovi iscritti.

Distinti saluti Legambiente Sora legambiente.sora@libero.it

IL GHIACCIO (PIU' IMPORTANTE) OCCUPA PIAZZA S. RESTITUTA

Sora 23 novembre 2002

La Comunità Montana "Valle del Liri" aveva già comunicato i giorni della manifestazione in Piazza S. Restituta per una fiera eno-gastronomica. Infatti nei giorni 4-5-6-7-8 dicembre prossimo ci sarà questa manifestazione a livello nazionale. Soltanto che in questi giorni in Piazza S. Restituta si sta allestendo un tendone "Palaghiaccio". Si potrà pattinare per tutto il mese festivo fino al 6 gennaio con lezioni e istruttori. L'Ente montano di Arce è stato costretto così a traslocare in Piazza Indipendenza e cambiare i manifesti già stampati. Piccolo giallo in questo "Natale 2002" caratterizzato da due tendoni nel centro della città. Peccato però che la struttura in P.zza Indipendenza resterà solo 5 giorni. La solita approsimazione nel programmare gli eventi o il ghiaccio è più importante dell'olio, del vino e del peperoncino calabrese? Ancora una volta ci sembra che i commercianti hanno avuto la meglio e dettano legge. Il Palaghiaccio sponsorizzato da loro ha avuto la meglio sui prodotti della nostra terra. Intanto i commercianti chiedono per le prossime festività, ancora una volta, la riapertura del Corso anche nei giorni festivi, al traffico, questa volta per recuperare le giornate che non si compra durante il maltempo. Se riaperto ci saranno, anche la domenica, due strutture avvolte nel solito traffico caotico e festaiolo che annullerà completamente due belle manifestazioni che forse hanno bisogno di molto più spazio libero per essere godute appieno. Un'altra occasione sprecata dall' amministrazione sorana per dare un nuovo volto e un diverso sviluppo al centro della città interessato anche per quest'anno da "Sora, città del Natale 2002". Un'ottima manifestazione che richiama turisti anche da fuori regione.

APRE LA BIBLIOTECA COMUNALE

Sora 30 novembre 2002

Lunedi 11 novembre ha aperto la biblioteca a Sora. Dopo molti anni di lotte e di polemiche. Un servizio chiesto a gran voce da Luigi Gulia, dai Giovani della sinistra, dagli ambientalisti e dai cittadini con una petizione, finalmente la città ottiene un punto di ritrovo culturale molto importante. A pochi giorni dall' inaugurazione oltre 400 tessere per il prestito sono state staccate dai responsabili che per adesso sono obiettori, in attesa di nuove assunzioni. A testimonianza che anche a Sora i cittadini hanno voglia di cultura, si susseguono le visite in Via Deci, 1 (come ad un luogo di culto) sia per curiosità che per studio. Per una volta almeno in questo senso l'amministrazione va così incontro ai giovani e meno giovani. E non come detto, dal sindaco, durante la cerimonia di presentazione che i cittadini si avvicinano così di più all'amministrazione comunale. Sono presenti oltre 10.000 volumi, 40 periodici, 7 quotidiani e 4 postazioni Internet. La biblioteca aderisce al prestito interbibliotecario nazionale. Dal sito: www.sbn.it si può inoltre consultare tutto il catalogo presente a Sora e dal www.nexusfi.it/easyweb/roma su rete locale. Per informazioni si può telefonare al n° 0776.831032 e-mail: biblio.sora@comune.sora.fr.it Per l'occasione rinnovato anche il sito web del Comune. Aperta anche la Biblioteca dei Padri Passionisti e a breve, il 6 dicembre, aprirà anche quella della Curia Vescovile e dell'ITC "Cesare Baronio" che si affiancano all'unica già in funzione da anni, quella del Centro Studi "V. Patriarca" in Via C. Lauri,3 ricca di testi sulla storia e cultura locale. Un risveglio culturale o una moda del momento? Aspettiamo ora l'apertura di altre biblioteche del territorio e dei paesi viciniori. Aprire biblioteche paga per il momento.

LA POLITICA SPETTACOLO ARRIVA ANCHE A SORA

Sora 28 novembre 2002

Premiati in Comune questa mattina una decina tra ex consiglieri comunali e sindaci della città. Il Sindaco con la Fascia tricolore ha ricordato l'impegno profuso da tutti per la città di Sora e li ha premiati con una pergamena e un tesserino. Presenti tra i premiati anche il geom. Nunzio Di Vito e Rocco Aprile due politici locali storici. Fin dagli anni '50 presenti sulla scena assieme a Domenico Di Pucchio, Carlo Bartolomucci unico sindaco presente e Domenico Di Passio. Mancava il sindaco di Sora per eccellenza, Nicola Tersigni. Interessanti le loro parole di ringraziamento, soprattutto quelle di Rocco Aprile che ha ricordato le sue avventure giudiziarie tra Preture, Tribunali ecc. tutte per la città e in difesa dei cittadini sorani. Ha lanciato inoltre la sua candidatura a sindaco per la prossima tornata elettorale. Nunzio Di Vito, altro "storico", ha ricordato la sua battaglia alla fine del '59 quando voleva far comprare all'amministrazione l'acquedotto della Cassa per il Mezzogiorno perchè il contratto era scaduto. Ma non ci riuscì salvando però il secondo comune, quello dove ci sono i vigili, e l'edificio dell'attuale biblioteca perchè si volevano vendere ai privati. E tante altre battaglie perse perchè all'opposizione. Opposizione che ancora oggi attua ma fuori dal consiglio comunale, in mezzo alla gente. Ha ricordato al sindaco attuale, che i sindaci hanno oggi un grosso potere che il nostro deve attuare di più non ascoltando troppo chi gli ruota attorno. Premiato anche Antonio Alviani e il Dottor Antonio Pellegrini che a chi gli ha chiesto a cosa potesse servire il tesserino ricevuto, con un sorriso ha risposto: "per vedere i film nel futuro "nuovo Capitol". LA STAMPA LOCALE E' ANCORA TROPPO ASSENTE. L'addetto stampa del comune camminava abbastanza nervosemente in attesa della premiazione perchè non vedeva ancora in sala nessun giornalista e soprattutto la televisione locale, più volte invitata, anche in altre occasioni, e mai accorsa. Ha dovuto richiamare e sollecitare. Quando tutto era già iniziato sono arrivati un giornalista e la famosa televisione giusto in tempo per la foto ricordo. Si è potuto così salvare una manifestazione che rischiava di passare sotto silenzio e senza ritorno per l'amministrazione. Da anni però i consiglieri di minoranza cercano di vedere e trovare la televisione nei consigli comunali, ma questo per problemi ancora non troppo chiari non si riesce ad ottenere.

TORNA LA DISCARICA E SI ALLONTANA IL MERCATO SETTIMANALE?

Sora 1 settembre 2002

Anche a Sora si decide per allontare il mercato settimanale del giovedi in altre strade più periferiche. Una cooperativa di Frosinone nei prossimi mesi presenterà tutto il piano già visionato e approvato dalle varie associazioni di categorie. Parte il dibattito e arrivano le polemiche lanciate ancora una volta tempestivamente da Legambiente. Per una volta gli ambientalisti sorani battono i DS su un problema molto importante per lo sviluppo della città. L'associazione chiede invece un ritorno di tutto il mercato nel centro storico con il ripristino delle piazze centrali escluse alle bancarelle. Il circolo ambientalista lancia una raccolta di firme per bloccare il piano e ridiscutere il tutto che dovrà passare in consiglio comunale. LA PANDA BIANCA DEL COMUNE "PUZZA" DI PESCE. Servita per uno dei tanti sequestri di pesce abusivo e pericoloso esposto in uno dei tavolinetti che compaiono e scompaiono all'arrivo dei vigili al giovedi sul Lungoliri durante il mercato è stata riconsegnata con all'interno un forte "odore" del materiale trasportato. Il geometra A. Conte, dell'ufficio tecnico, appena saputo del fatto è andato su tutte le furie ed ha iniziato ad inveire contro i poveri operai. Intanto Piazza S. Restituta, chiusa al mercato settimanale, e le altre piazze del centro diventano teatro per un "Car swoh" domenica 6 ottobre. Una città ormai in controtendenza, si allontanano le attività tradizionali. Si possono acquistare e vendere invece automobili nuove ed usate in piena era di rottamazione. Le lettere di Legambiente e la petizione da firmare.

UN'ALTRO CITTADINO OCCUPA IL COMUNE DI SORA

Sora 19 settembre 2002

Una nuova occupazione, dopo quella dell'architetto Pasquale Marcelli, durata solo un giorno dopo le raccomandazioni personali del sindaco che si interesserà al caso. Un cittadino costretto a compiere il gesto perchè anche per lui i tempi si sono allungati per vedersi condonare delle costruzioni realizzate anche per necessità di salute. Non era arrivato in Comune un tecnico esterno per risolvere tutti questi casi dubbi? PER IL COMUNE IL POLMONE D'ACCIAIO E' ABUSIVO. La costruzione fatta per necessità è secondo il Comune abusivo e va rimossa. ANCHE LE TELECAMERE DI RETEQUATTRO (FORUM) SI INTERESSANO AL CASO. Riprendono la costruzione "abusiva" che viene trasmessa lunedi 18 novembre 2002 e contattano il sindaco per telefono chiedendo spiegazioni. Francesco Ganino da ampie rassicurazioni, anche questa volta, per la risoluzione del caso. Ancora una volta un sindaco della città approda in TV in una situazione difficile e negativa per la città. Almeno questa volta un sindaco si presenta bene e parla in modo corretto, almeno nell'accento, senza inflessioni dialettali.

ARRIVA IL BABY SINDACO

Sora 6 novembre 2002

Eletto il sindaco dei bambini. Nella Sala consiliare gremita da troppe personalità politiche si è svolta una elezione che per certi motivi ci è sembrata costruita a tavolino (tra i banchi di scuola). Un consiglio comunale formato da molte ragazze che non sono riuscite ad eleggere un sindaco donna. Almeno un primo cittadino donna tra i bambini, questo ci si aspettava. Invece niente. Anche tra i piccoli le donne votano gli uomini. Forse colpa anche degli insegnanti che hanno guidato in un certo verso l'elezione?. Questo perchè il baby-sindaco Giovanni Pagnanelli di Carnello è stato eletto all'unanimità. Come sono stati eletti all'unanimità i giovani consiglieri. Un'insegnante ci ha detto "è stato eletto perchè di Carnello" Non capiamo bene il perchè di questa scelta unanime. Forse perchè, secondo noi, nella zona di Carnello da   qualche tempo c'è molto interesse verso la politica e le "cose" del Comune. C'è molta pressione verso l'amministrazione ad ottenere servizi. Non capiamo però se la pressione è di parte o contro. Anche qui abbiamo potuto intravedere un caso di nepotismo come esiste nel consiglio comunale dei "grandi". Se Antonio Conte dirigente dell'ufficio tecnico ha il figlio assessore all'ambiente (latitante per molte associazioni), tra i piccoli c'è la figlia del consigliere Andrea Petricca, assessora che curerà i rapporti con le associazioni e l'Unicef. In questo caso ci sembra che c'è di più. La giovane figlia seguirà le orme del papà già delegato alle politiche dei giovani?. Il prossimo 26 novembre prima riunione in consiglio comunale per i giovani politici.

UNA NUOVA TASSA SUI FIORI AL CIMITERO?

Sora 18 novembre 2002

Spunta una tassa sui fiori esposti al cimitero sorano. Oltre 100 Euro l'anno per ogni tomba. Tutto potrebbe essere buono per raccimolare soldi e anche quest'ultima è buona. Un comune al limite del dissesto finanziario le pensa proprio tutte. Indagheremo su questo che per adesso è solo una notizia ufficiosa che circola tra i cittadini già preoccupati.

TUTTA LA DESTRA SORANA OCCUPA LA SALA COMUNALE

Sora 10 ottobre 2002

Dopo la conferenza stampa del pomeriggio si è deciso di occupare simbolicamente il Consiglio comunale. I rappresentanti del centro-destra, Mario Cioffi, Sandro Donarelli, Antonio Altobelli e Marco Frascone hanno spiegato le loro motivazioni con la conferenza "L'Amministrazione che non c'è. Democrazia o regime"? A sorpresa poi sul finale sono arrivati gli abitanti di Valpara e S. Vincenzo Ferreri per chiedere aiuto sulla discarica ed hanno a loro volta occupato la sala consiliare.

E' MORTO ANCHE A SORA L'ULIVO

Sora 12 ottobre 2002

Roberto Di Ruscio in un comunicato torna a parlare a nome dello SDI. Dice che in Consiglio comunale è tornata la componente socialista. La decisione era nell'aria da tempo. Il portavoce dell'Ulivo era insoddisfatto, in quest'ultimo periodo, del comportamento dei DS sorani. Per il rappresentante del "Sole nascente" i DS non danno troppo spazio agli altri partiti della coalizione e su molte argomenti decidono da soli. Roberto Di Ruscio si è dimesso lunedi 14 ottobre, lasciando gli altri non in buone acque. Non sarà facile trovare un sostituto anche se Antonio Pellegrini ha già pronta la sua ricetta. "L'importante - dice - è restare uniti e dare l'idea di un raggruppamento che esiste. RITORNA A SORA IL "SOLE NASCENTE" ORA MANCA SOLO IL "SOLE CHE RIDE". Maurizio Di Prizito, esponente degli ambientalisti locali, da tempo vuole rilanciare il gruppo verde della città. "Lavoriamo per una riunione di tutti i simpatizzanti ed esponenti del mondo ambientalista. Dobbiamo dare spazio ai giovani che hanno nuove forze ed entusiasmo. C'è molto da lavorare a Sora nei prossimi mesi". Intanto partono le manovre per le prossime consultazioni provinciali. Attilio Castellucci, esponente del CCD e molto conosciuto politicamente in periferia chiede di entrare nel gruppo dei Verdi provinciale.

IL POTERE DELLA CULTURA

Sora 10 settembre 2002

Si prospetta un rimpasto nella giunta comunale di Sora. Quattro assessori sono sul punto, ancora una volta, di fare le valige. Assessori che per un motivo o per l'altro sono latitanti a detta del sindaco. Da tempo era nell'aria questa rivoluzione. Per adesso si salva solo Lombardi, assessore alla cultura. Si salva dopo il successo dell'estate sorana, appoggiato anche dalla stampa locale, che ha richiamato in città numerosi visitatori, togliendo (forse) alla vicina Isola del Liri il primato di "Salotto della Ciociaria". Antonio Lombardi a breve (11 di novembre) inaugurerà anche la Biblioteca comunale che da decenni si doveva aprire. Biblioteca voluta fortemente anche dalla dirigente del settore cultura, Anna Cipollone che abbandona l'ufficio in Corso Volsci per dirigersi in Via Deci, sede della biblioteca. Un'altro punto a favore dell'assessore alla cultura. La Regione Lazio inoltre ha finanziato in questi giorni proprio tutto il settore musei e biblioteche di tutto il Lazio. Il Comune inaugura la biblioteca comunale perchè ci sono i finanziamenti regionali? Dai un tuo parere in merito: sora3valli@libero.it TORNA IL CENTRO- -DESTRA, DALLE VACANZE CHE CHIEDE UNA GIUNTA, ALLARGATA AL CENTRO-DESTRA, DI COLLABORAZIONE. Tre esponenti, in consiglio comunale con alla testa Mario Cioffi, della opposizione chiedono al sindaco di allargare il governo cittadino per superare l'attuale momento di crisi. Si rilancia cosi la proposta avanzata già qualche mese addietro. Cosa succederà ora? Entrerà finalmente il centro-destra al Comune di Sora? O passeranno ancora mesi in attesa di sviluppi anche a livello nazionale? FORZA ITALIA INTANTO RILANCIA CON UN MANIFESTO AFFISSO IN CITTA' L'OPPOSIZIONE ALLA GIUNTA SORANA. ENZO DI STEFANO CHIAMA LA GIUNTA A RAPPORTO MA CONGELA TUTTO. Nella riunione del 4 novembre il consigliere regionale di Democrazia Europea congela tutta la crisi in comune. Se ne riparlerà a data da destinarsi. In questo nuovo stop si può rivedere quanto già successo nella passata amministrazione: si prende tempo per decidere un nuovo rimpasto in giunta.

"LA MONTAGNA NON SI TOCCA"

Sora 15 giugno 2002

Cittadini e Amministratori a Sora parlano due lingue differenti. Lo si è capito venerdi 14 giugno durante il Consiglio comunale chiesto dalle opposizioni tutte e dedicato espressamente alla montagna di Sora e alla costituenda azienda mista che dovrà interessarsi dello sviluppo del territorio montano della città. Un consiglio comunale affollato da oltre duecento abitanti delle zone interessate che hanno chiesto a gran voce che "la montagna non si tocca" anche a costo di arrivare alle barricate. Troppo distanti quindi cittadini e amministratori. Ascoltati anche alcuni rappresentanti dell' associazioni ambientaliste e singoli cittadini che hanno lanciato un messaggio molto chiaro. Un messaggio diverso da quello che i rappresentanti delle istituzioni locali volevano far passare. In pratica si è detto ed è passato il messaggio molto importante che la montagna è superiore ai 34 "cantieristi" che devono pur essere assunti con l'azienda che si è costituita. La montagna deve essere salvaguardata e lasciata cosi come è, intatta, ai loro figli, e a tutta la città di Sora e non solo. Il rappresentante del CAI, Sandro Rapini, che ha preso la parola ha fatto sapere di essere disposto anche a portarsi a casa uno di questi lavoratori per farlo mangiare e a proposto che il Comune poteva benissimo assumere questi "cantieristi" come ha fatto per tutti gli altri e non fare una S.p.a. che alle tasche dell'ente comunale darà poco o niente. E' contrario inoltre a tutto il progetto messo in piedi e alla realizzazione di nuove strade in luoghi belli cosi come sono. Sandro Donarelli di Alleanza Nazionale ha posto l'accento sui vincoli che gravano sulle aree, come quello dell'associazione Wilderness e della Comunità Europea che individua alcune come aree di pregio speciale. Come per i PRUSST di Via Barca S. Domenico, anche per l'azienda se ne riparlerà in seguito con la costituzione di una Consulta speciale con tecnici e rappresentanti locali e delle associazioni ambientaliste. Una grossa vincita di tutti i cittadini e delle associazioni locali. Anche questa vicenda, come per Via Barca S. Domenico, ha fatto capire che questa amministazione è ancora troppo lontana dalla città e dai cittadini ma troppo vicina invece ad altri interessi. E' l'unico modo questo per raccogliere consensi e soprattutto voti alle prossime elezioni? Si raccolgono consensi realizzando opere faraoniche ed inutili, lasciando la città ancora senza una manutenzione? E a chi servono poi realmente queste opere? Dite la Vostra opinione in merito: sora3valli@libero.it

GLI ABITANTI DELLA "SELVA ALTA" NON CEDONO

Sora 23 giugno 2002

Nella prima riunione tra amministratori e cittadini, affiancati dalle associazioni locali, per arrivare a delle soluzioni comuni per la montagna di Sora, non si è arrivati a nessun accordo. Il tutto è stato aggiornato ad una prossima riunione che si terrà giovedi 27 giugno alle ore 20.00 presso il Comune. C'è stato un momento che si è sfiorata quasi la rissa e si è alzata la voce. Come si diceva sopra, i due contendenti parlano due lingue differenti ed ognuno è fermo sulle proprie decisioni. Alle associazioni non piace la convenzione tra Comune e azienda troppo vicina agli interessi privati della S.p.a. Non c'è poi un controllore per eventuali abusi commessi, e poi la parte economica è poco favorevole all'Ente comunale. In pratica dicono i cittadini che si svende la montagna quasi gratis, se non gratis per i primi cinque anni. Il Sindaco presente alla riunione ammette che il tutto è modificabile e bisogna pensare pure ai cantieristi che devono  lavorare. Sulle zone interessate gravano anche vincoli dell'associazione Wilderness e della Comunità europea che ha individuato delle zone di protezione speciale (ZPS). Negli anni '90 fu bocciata una proposta della Regione Lazio di istituzione di un Parco dei Monti Ernici. Un parco che in questi tempi sarebbe stato comodo per salvaguardare almeno le aree più in alto e a rischio. Il Comune raccolse le firme assieme alle popolazioni coinvolte per opporsi al parco. Le stesse popolazioni che oggi si oppongono alla proposta di valorizzazione della montagna da parte del Comune ma in un'altro termine. Come è cambiato il tempo anche a Sora. Finalmente siamo arrivati che anche da noi l'ambiente viene considerato una risorsa da rispettare. Forse sarebbe l'occasione di rispolverare anche la proposta regionale di parco. Qualcosa di buono in quella proposta forse potrebbe saltar fuori. E ANCHE L'ARCI-CACCIA E' CONTRARIA AL PROGETTO. In un comunicato il Presidente Bernardino Carbone dice di essere contrario alla azienda e alla costituzione di riserve che non porteranno vantaggi. Ultim'ora: martedi 23 luglio 2002: E' rottura tra Amministrazione e Associazioni della Selva. Le tre associazioni sono contrarie al progetto sulla montagna e abbandonano il tavolo di discussione. Cosa succederà adesso? Lo sapremo dopo l'estate.

IL SINDACO RENZO CANCELLI OCCUPA L'OSPEDALE

Sora 25 maggio 2002

Dopo l'architetto Pasquale Marcelli anche il Sindaco di Pescosolido costretto ad inscenare una azione dimostrativa forte. Occupa, raccoglie firme ed inizia uno sciopero della fame all'ingresso dell'Ospedale di Sora a S. Marciano. Da tempo si batte, (dopo aver organizzato una fiaccolata dal centro di Sora all'area dove dovrebbe sorgere questa importante opera per tutta la città per salvare in tempo vite umane), per attrezzare l'Ospedale di un Eliporto che potrebbe funzionare anche in ore notturne. La protesta ha suscitato numerosi consensi tra cittadini e politici locali, ed ha strappato una nuova conferenza tra i sindaci locali e il Manager della ASL Cavallotti. Una riunione abbastanza infuocata che si è tenuta venerdi 24 maggio presso l'Ospedale. Il Manager Cavallotti ha dovuto rispondere alle numerose domande di Cancelli, giornalisti e sindaci presenti. Tutti ci sono sembrati contro l'operato del manager. Si è appreso che per l'Eliporto non tutto è chiaro. Forse manca ancora il tecnico che deve redigere il progetto e quindi passeranno altri mesi per arrivare ad indire la gara di appalto. Di sicuro c'è solo il finanziamento di 1 miliardo e mezzo. Finanziamento criticato dallo stesso Cancelli perchè troppo alto, che si ripromette di fare una nuova protesta se questi soldi verranno tutti impiegati per realizzare l'opera. Troppi soldi, quando in altre strutture della stessa provincia si stanno realizzando impianti di illuminazione per far atterrare elicotteri con la modica cifra di 60 milioni, come è stato detto durante l'incontro da un'infermiere che lavora proprio in uno di questi ospedali. L'incontro si è concluso con un aggiornamento a breve dove sarranno approfonditi tutti i particolari tecnici con i sindaci, e con l'ex sindaco di Sora, Nicola Tersigni che è stato colui che ha posato la prima pietra dell'ospedale. L'incontro è servito a rilanciare tutti i problemi del nosocomio locale e forse è servito a lanciare la campagna contro il Manager della ASL contestato un pò da tutti i presenti. In conclusione poi si è inaugurato un nuovo reparto, l' UTIC di Cardiologia.

CANCELLI: SI SMANTELLA COSI L'ASSISTENZA NEI PICCOLI COMUNI

Durante la riunione in ospedale il sindaco di Pescosolido ha posto l'accento anche sulla situazione sanitaria dei piccoli comuni del comprensorio del sorano. Ha detto che si stanno smantellando i piccoli ambulatori comunali per accentrare tutto a Sora. Qui purtroppo molte strutture non funzionano anche a causa dei troppi utenti. E' il caso delle vaccinazioni, chiusa la struttura a Pescosolido, si è costretti a recarsi in quella di Sora che è in una situazione a dir poco critica. VENERDI 13 SETTEMBRE 2002 GIORNATA DI SOLIDARIETA' A PESCOSOLIDO PER L'OSPEDALE DI SORA. Per tutta la giornata si raccoglieranno fondi per un'impianto di aria condizionata per il reparto di oncologia all'ospedale S. Trinità. Si potranno inoltre assaggiare prodotti locali e ci sarà la presentazione di un libro sul paese. E' prevista la partecipazione di molti politici e parlamentari regionali. Forse tutti quelli che hanno proposto la terza ASL a Sora?

TRASFERITO, IL MANAGER ASL, CAVALLOTTI A ROMA

Frosinone 26 luglio 2002

Tanto tuonò che piovve. L'ora per il trasferimento del manager è arrivata. Criticato da tutti i politici locali e non solo viene trasferito in un'altro ospedale romano. Cambiano i manager ma la sanità locale cambierà? Ci saranno servizi fatti su misura per i malati ciociari? Cambierà qualcosa negli ospedali della Ciociaria? Riuscirà il commisario nominato che arriva da Perugia a cambiare la sanità in provincia? SEI SINDACI DEL COMPRENSORIO DEL SORANO INTANTO CHIEDONO AL NUOVO MANAGER UN'INTERESSAMENTO PER LA STRUTTURA EX INAM DI ISOLA DEL LIRI. GLI OSPEDALI DI TUTTA LA PROVINCIA SONO DIVENTATI "OSPEDALI DELLA POVERA GENTE" Potrebbe essere questo un bell'esempio di sanità per chi non ha le possibilità, ma non è così. Purtroppo in molti ospedali mancano strutture a volte anche basilari ed elementari che servono praticamente ai malati. Poi i reparti sono nella maggiore parte dei casi abbandonati, disorganizzati dove nessuno mette ordine e dà delle direttive. E' il caso della "Medicina Donne" dell'Ospedale di Frosinone. Malati anziani poco curati nella igiene personale, poco rispetto, maltrattati verbalmente, mancanza di sbarre per i letti, aste per le flebo. Un reparto con un medico responsabile per ogni stanza, ausiliari, infermieri, volontari ecc. e i malati vengono lasciati più delle volte ai parenti soli e rassegnati per l'assistenza. Dai un tuo parere sui servizi erogati dal tuo Ospedale, dalla tua ASL? sora3valli@libero.it

OCCUPATA LA STANZA DEL DIFENSORE CIVICO DI SORA

Sora 20 marzo 2002

Da 6 giorni l'architetto Marcelli Pasquale occupa la stanza di Carlesimo, Difensore civico della città. Da ben dieci, (non è un errore di trascrizione), sono dieci anni che aspetta il rilascio, o il pronunciamento, di alcune pratiche di condono edilizio. Dieci anni di attesa. Arrivato all'esasperazione con i committenti che nutrivano ormai poca fiducia anche nelle sue capacità professionali, l'ex esponente politico ed ex consigliere comunale si è visto costretto ad alzare la voce ed occupare il Comune. Non è la prima volta che a Sora succedono casi del genere, ricordiamo la vicenda di una edicola che da anni doveva essere impiantata in Via S. Giuliano. Esiste a Sora, evidentemente, un problema di trasparenza e rispetto della legge. Se un ex consigliere comunale e affermato professionista è costretto ad occupare il Comune vuol dire che qualcosa non funziona. Dite la Vostra opinione in merito. sora3valli@libero.it

DODICI ORE NON SONO BASTATE PER RISOLVERE I DUE CASI IN CONSIGLIO COMUNALE

Nel Consiglio comunale del 22 marzo 2002 una giornata intera non è bastata per risolvere i due casi all'ordine del giorno e più importanti. Un consiglio incandescente con la presenza in aula di numerosissimi abitanti di Via Barca S. Domenico che forse si vedranno espropriati, senza essere stati avvisati in tempo, dei loro terreni. Il caso Marcelli e i PRUSST di Via Barca S. Domenico. Oltre due ore e mezzo del Consiglio si è svolto a porte chiuse dove sono stati ascoltati in un contradditorio i due responsabili, l'arch. Marcelli e il Capo settore Conte. Il tutto è stato rimandato al 28 marzo anche a causa della baraonda finale (giusta in questo caso) portata avanti dal folto pubblico che fino alle ore 22.00 è rimasto in attesa della discussione del problema di Via Barca S. Domenico. Un Consiglio comunale da ricordare e che si ricorderà per molto sia per il folto pubblico e sia perchè i cittadini sono riusciti a bloccare, per adesso, un intervento sul territorio molto complesso e in odore di speculazione. Tutta la zona, se verrà approvato il progetto, realizzato dai "soliti noti tecnici", diventerà una polveriera. Oltre al centro commerciale, alla clinica privata, alla esposizione di mobili, ecc., ci sarà anche un terminal di una azienda di autotrasporto. Lo sviluppo sostenibile, parola chiave inserita in questi programmi, se ne andrà cosi a farsi benedire. Potremmo chiederci allora, ma qual'è, insomma, lo sviluppo sostenibile per la città di Sora? E se c'è sviluppo sostenibile in questi progetti?  sora3valli@libero.it

L'INTERVENTO DEI "SOLITI TECNICI NOTI"

Anche i tecnici (sempre quelli, riportati sulle tabelle informative nei cantieri) che hanno realizzati i progetti dei PRUSST in Via Barca S. Domenico sono stati ascoltati in Consiglio comunale. Uno in particolare ha difeso le scelte fatte e non si minimamente pentito di quello che ha riportato sulla carta. Ha fatto capire che lui non ha responsabilità e il suo compito si ferma un attimo prima della approvazione del tutto. Non ha riferito però nulla in merito al fatto che i cittadini non sono stati avvisati e che non sono stati coinvolti nelle scelte. La partecipazione del cittadino, per un tecnico dovrebbe essere alla base, oltre alla qualità, alla regola d'arte delle realizzazioni. Ma questo è un'altro discorso che per la città di Sora forse non vale. Basta vedere i lavori realizzati fino a questo momento nella nostra città e quelli che si stanno mettendo in cantiere o sulla carta.

LA PENTOLA STA PER ESSERE SCOPERCHIATA O ESPLODERA'?

Caso Marcelli e PRUSST stanno dimostrando palesemente all'opinione pubblica le cosidette "Mani sulla città". Appena i cittadini si interessano un poco di più alla cosa pubblica vengono fuori situazioni e problemi non conosciuti e il caso Marcelli è uno di questi. Da questa vicenda si possono trarre almeno quattro domande. Le domande di condono possono durare per oltre quindici anni? Possono esistere dei "canali privilegiati" per risolvere problemi edilizi? I professionisti sono trattati allo stesso modo o esiste qualche irrisolto conflitto d'interessi che traghetta progetti e pratiche verso determinati studi tecnici? Le procedure sono uguali per tutti o ci sono figli e figliastri, con un uso strumentale ed elettoralistico della "sanatoria edilizia? Anche l'Ulivo e "A sinistra per Sora" si pongono queste ed altre domande, avvertendo la necessità di chiudere con il passato per imboccare la strada della trasparenza degli atti amministrativi. Trasparenza attesa e sollecitata da tutti i cittadini sorani. Dite la vostra opinione: sora3valli@libero.it

GIOVEDI 28 MARZO MARCELLI SOSPENDE LA PROTESTA IN COMUNE

Sospesa la protesta e "cacciato" il professionista dalla stanza del Difensore civico è calato il silenzio su tutta la vicenda?. Se ne riparlerà in futuro? Si, siamo convinti di si. Infatti già il consigliere di minoranza, Antonino Rotondi, lunedi 8 aprile rilancia tutta la vicenda con un'interrogazione al Sindaco, chiedendo di far luce su una vicenda che coinvolge tutta la cittadinanza sorana. Chiede il numero totale delle pratiche di condono edilizio presentate a tutt'oggi in base alle leggi 47/85 e 724/94. Quante pratiche sono state evase e il numero delle concessioni edilizie rilasciate. Il consigliere di minoranza chiede poi se anche per il condono è valido il silenzio-assenso che si applica alla scadenza del 24° e 36° mese per la legge dell'85 e al 12° mese per la legge del '94. Tornerà Marcelli ad rioccupare il Comune di Sora?

IL DIFENSORE CIVICO: L'UFFICIO TECNICO RESPONSABILE DEI RITARDI"

Sora 20 maggio 2002

Il Difensore civico del Comune di Sora chiamato in causa dal sindaco dopo il "caso Marcelli" per appurare eventuali responsabilità dell'Ufficio tecnico del Comune ha concluso la sua indagine. Ha trovato forti ritardi, gravi anomalie ed evidenti irregolarità sulle pratiche di condono edilizio. Con una nota consegnata al Primo cittadino dice che c'è stato un comportamento anomalo dei responsabili dell'Ufficio nell'evadere le pratiche e nelle relazioni con il pubblico. I cittadini chiedevano spiegazioni in merito che non venivano date. Carlesimo ha scritto che si può procedere per un procedimento disciplinare. Il sindaco interessato ha detto che i colpevoli saranno puniti.

TERREMOTO A SORA?

Sora 16 giugno 2002

Lo scandalo Marcelli e l'intervento del Difensore civico hanno prodotto un terremoto all'Ufficio Tecnico del Comune. Il dirigente Antonio Conte verrà affiancato da un'altro tecnico esterno. Ci sarà anche lo sdoppiamento dei due settori Urbanistica e Lavori pubblici. Cosa cambierà nelle stanze al piano terra e nell'ammezzato del Palazzo comunale in Corso Volsci 111? Dite la Vostra opinione in merito: sora3valli@libero.it

25 APRILE UNA FESTA DA ABOLIRE?

E' successo a Sora. Polemiche a non finire, ancora una volta. La cerimonia di Commemorazione della Ricorrenza della Liberazione del 25 aprile è stata svolta con molta approssimazione. Non è stato rispettato tutto il programma che durava oltre due ore e la canzone "Bella Ciao" è stata bloccata appena iniziata dalla Banda di Sora. Criticato il sindaco di Sora dalle associazioni presenti che non sono state messe nelle condizioni di svolgere tutto il loro programma. Una manifestazione che doveva durare oltre due ore e mezzo è stata risolta in una cinquantina di minuti.

LIBERATI I "NONNI VIGILI" DALLE STRADE DI SORA

Sora 20 aprile 2002

Per problemi finanziari la figura del "nonno vigile", voluta dall'ex giunta Di Stefano, è stata eliminata. Finalmente sono stati liberati i nostri nonni dal cemento d'asfalto delle strade sorane. Vanno in "pensione" dopo essere rimasti per lungo tempo gli unici difensori di bambini e mamme lungo le strade a combattere contro lamiere di latta, inquinamenti e altro ancora. Finiranno all'interno delle scuole, utilizzati con il "Reddito Minimo di Inserimento", il passo è breve, per altri compiti rivolti ancora al sociale. Reddito minimo partito in sordina, "alla sorana", per la mancanza (?) di lavori utili da far compiere agli aventi diritto. Qualcuno è stato impiegato nel "controllare" i bagni pubblici in alcuni parchi della città. Con l'arrivo dell'estate è anche bello stare all'aria aperta, ma quando arriverà l'inverno? Perchè non indirizzarli invece nelle chiese che molto spesso sono chiuse per il bene e il bello della città e dei turisti soprattutto? In lavori veramente utili per la città per dare anche un segnale di cambiamento e di partecipazione collettiva. Si ha l'impressione che questi lavoratori, non tutti però, si "vanno nascondendo" per non lavorare e per accaparrarsi i posti migliori. C'è una corsa sfrenata in questo periodo a trasferirsi nelle stanze del Comune e nelle scuole. Stanze del comune che sembrano aperte, ed anche i nostri amministratori non fanno molto per cambiare questo modo di operare e per cambiare la mentalità ormai radicata. O forse fa anche comodo questo stato di cose che pagano in determinati periodo. Chi ci rimette è solo la città che rimane con tanti piccoli problemi (grandi) che potrebbero essere risolti ed invece si trascinano ormai da anni. Ormai è questa cultura che avanza in città.

IL SINDACO PRENDE LA TESSERA UDC

Sora 15 aprile 2002

Il Sindaco, unico in Italia di Democrazia Europea, e tutta la maggioranza in Consiglio prende la tessera del nuovo soggetto politico che è nato in Italia, formato da CCD, CDU e Democrazia Europea (la vecchia DCin pratica). Resta in attesa il consigliere Domenico Di Mario che dice: "Voglio ancora vedere i passi futuri del nuovo partito. Io sono disposto a lavorare per la città. Se questa scelta è per la città io sono disponibile ad entrare. E' facile però schierarsi e schierarsi nel centro al momento non è ancora una scelta che porta risultati". Ieri Mario Cioffi, dell'opposizione chiedeva all'Assessore A. Conte, durante una pausa al "Premio Città di Sora", ironicamente se avesse preso la tessera. Conte ha fatto finta di non capire. Qualche problema forse c'è tra la maggioranza per questa scelta. La Casa delle Libertà a Sora intanto non è tutta compatta e felice per questa scelta. Qualche esponente del Centro-destra non gradisce la presenza del Sindaco in questo nuovo schieramento.

VERSO IL REFERENDUM SUI TUNNEL SOTTO S. CASTO?

Sora 28 aprile 2002

Questa sarà la volta buona per un primo referendum popolare a Sora? Ce lo chiediamo e se lo chiedono in molti. Partono le progettazioni per due lavori che coinvolgeranno il monte di S. Casto. Se realizzati tutta la collina, ancora vincolata, della città sarà stravolta da opere ancora una volta inutili e dispendiose che rientrano nei PRUSST. Un tunnel stradale e una risalita meccanizzata per portare i turisti al castello di Sora. Per adesso solo Legambiente (rimasta da sola?), si è opposta chiedendo una totale revisione al progetto e il blocco dei tunnel. Si aspettano le altre associazioni; Sandro Rapini del CAI ha già fatto sapere se "i progetti rispettano l'ambiente e se non hanno un grosso impatto si possono anche fare. Anche perchè, secondo il professore, sul castello bisogna pure andarci". Per l'architetto Domenico Prosperi, che realizzerà a breve un libro dal titolo "Tutte le strade portano al castello", dice che "la vede brutta, solo Legambiente resiste di tutte le associazioni che si riunirono in anni passati per scongiurare l'allora strada larga 6 metri che si voleva realizzare". Domenico La Posta, ambientalista locale, dice che "è da qualche anno che si continuano a proporre tunnel nel nostro territorio. Si vogliono realizzare tunnel a tutti i costi. Persino al "Premio Sora" si è scelto un'imprenditore che ha realizzato vari tunnel e strade in Canada. Non si capisce quale è il motivo di queste opere anche se non hanno una validità reale. Il tunnel sotto S. Casto, poi, che dovrebbe congiungere la Piazza di S. Rocco con Via A. Carnevale e il Corso Volsci è una scelta scellerata che porterà solo ulteriori ingorghi con la possibilità di vedere chiuso il tunnel per inquinamenti e problemi di realizzazione con la falda acquifera e frane". L'ing. Paolo Accettola sulla seggiovia dice che bisogna far capire ai cittadini che ci sono altre scelte tecniche più semplici e di minore impatto ambientale. Come ad esempio il progetto presentato a Casamari anni addietro dall'ing. Tomassi che prevedeva un percorso da Via Spinelle. E poi bisogna anche dare un'alternativa e non opporsi sempre e comunque. Mario Lilla di Rc propone una veglia al castello da organizzarsi con tutte le forze politiche e associazioni locali per il 2 giugno prossimo. Rilancia il motto che andava in voga anni fa, "Chi ci vuole andare, che ci vada a piedi". Attilio Tollis di Legambiente lancia una petizione da portare in un Consiglio comunale apposito chiamando a raccolta tutti i fautori delle visite al castello a piedi. E' questo da sempre il contendere tra i vari ambientalisti, cittadini e amministratori. Cosa fare del castello e della collina? E come andarci al castello di Sora? Accantonata per sempre la strada panoramica si vuole rilanciare adesso la seggiovia per un tratto in tunnel. Il referendum potrebbe essere un valido strumento per chiedere ai cittadini come andare a visitare il castello, purtroppo ancora abbandonato ad atti vandalici.  Perchè poi il centro-sinistra non parla del tunnel sotto la collina di S. Casto? Tutto l'Ulivo è impegnato da mesi su più fronti: montagna, castello, capitol, distretto industriale ecc. ma non affronta il tunnel sotto S. Casto. Perchè? Sulle strade e sui tunnel bisogna essere tutti daccordo? Dai una tua idea in merito: sora3valli@libero.it

LA CONFERENZA STAMPA SUI LAVORI AL COLLE DI S. CASTO RIMANDATA

Sora 12 maggio 2002

Anche il Centro-sinistra sorano non ha ancora le idee chiare sui probabili lavori al castello e al Monte S. Casto. Indetta una conferenza stampa per sabato 4 maggio, è stata sospesa all'ultimo momento per divergenze interne. E' stata riconvocata per mercoledi 15 maggio alle ore 16.30 presso la sede della "Margherita". Riunione che servirà a tracciare un anno di "Giunta Ganino" e a mettere in atto eventuali ricorsi e interrogazioni alla Regione Lazio sui lavori da realizzare a Sora nei prossimi anni. Nulla in merito al tunnel sotto S. Casto da Borgo S. Rocco per arrivare per il Corso. Perchè?

NEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 16 APRILE SATIRA E FUMATE NERE

Sora 17 aprile 2002

Nulla di fatto per i PRUSST di Via Barca S. Domenico. Ancora un rinvio di una settimana per decidere se recepire il Plano-volumetrico dell'ASI. Se recepito si darà il via libera all'intervento di oltre 80 miliardi di vecchie lire nella zona. Anche ieri un folto pubblico ha assistito alla seduta, molti gli abitanti della contrada che sono stati così costretti a tornare a casa ancora una volta senza una risposta chiara ai loro problemi. Un consiglio comunale, svoltosi nel giorno dello sciopero generale, che a tratti è diventato ricco di satira politica. Forse una delle poche volte che si è fatto satira intelligentemente e si è riso volutamente.

FEELING TRA MARIO CIOFFI E ROBERTO DI RUSCIO?

Sora 27 aprile 2002

Sembra proprio di si. Li vediamo troppo spesso assieme a manifestazioni, convegni e inaugurazioni. E' successo anche martedi 23 aprile all'inaugurazione del Parco "Villa di Cicerone" a S. Domenico con la presenza del Ministro dell'Ambiente Matteoli. Si parlava durante la visita guidata alla Chiesa di S. Domenico anche di un possibile "listone" di tutta l'opposizione alle prossime elezioni sorane. Il Ministro nel visitare tutta l'area soggetto a recupero si è interessato ai restauri della Chiesa. Ha fatto intravedere la possibilità di sbloccare i finanziamenti per un ulteriore restauro della chiesa, bloccati da anni.

"LA RIVA SINISTRA": UN NUOVO PERIODICO DI TUTTA LA SINISTRA A SORA

Sora 3 luglio 2001

Un titolo appropriato anche per la presenza del fiume Liri. Il numero 0 della rivista verrà presentato alla stampa ed a tutta la cittadinanza, il giorno 7 luglio dalle ore 20.00 in occasione della manifestazione in Piazza S. Restituta sul "G8" che si svolgerà a Genova. Per informazioni, per ricevere una copia e per collaborare alla stesura delle pagine del periodico telefonare al n° 333.3439720, inviare una e-mail a: asinistrapersora@interfree.it   Circolo A. Gramsci, Via XX Settembre, tel. 0776.824359, oppure partecipare tutti i lunedi alle riunioni dalle ore 21.00 in Via XX Settembre nelle vicinanze della Stazione. Mario Lilla nella presentazione, "Dall'altra parte del fiume", dice " La Riva Sinistra, giornale è nato e vuole vivere e con buona salute, ... per dire più di qualcosa di Sinistra".

"GENOVA PER NOI"

Sabato 24 novembre 2001 dibattito e proiezione del film sul G8 "Genova per Noi" nella Sala consiliare a cura di Legambiente, Verdi,  Rifondazione comunista e Sinistra Giovanile di Sora. Si getteranno le basi inoltre per un "Sora Social Forum"?  IL SINDACO COSTRETTO AD APRIRE IL COMUNE PER LA MANCANZA DI UN USCIERE. E' accaduto sabato 24 novembre verso le cinque. Un usciere del comune (irreperibile) aveva il compito di aprire la sala dove doveva essere svolto la manifestazione sul G8. Non è la prima volta che succede quando ci sono manifestazioni non di parte. Siti web: www.genoa-g8.org www.controg8.org  www.tutebianche.org

INCONTRO DELLE ASSOCIAZIONI PER COSTITUIRE IL "SORA SOCIAL FORUM"

Si svolgerà mercoledi 20 febbraio 2002 presso la sede della Sinistra giovanile in Via Borgo S. Nicola. Tutte le associazioni sorane riceveranno una lettera di invito alla riunione,  per aderire al progetto di un forum sociale a Sora. Si pensa come prima uscita ad una manifestazione sulla Tobin Tax (www.tassatobin.it). Per informazioni: Tel. 335.6447257. Un intervento sulla situazione sociale, politica e morale della città di Sora su Lettere inviate.

IL SINDACO GANINO STRIGLIA GLI ASSESSORI

Sora 16 gennaio 2002

Il Sindaco invita tutti gli assessori a produrre più fatti per la città e accorda sei mesi di tempo per vedere i risultati. I diretti interessati sono così stati "avvisati". Ieri mattina in comune un'assessora mentre discuteva con un collega diceva "a me danno un milione e cinquantamila lire, posso benissimo stare a casa e farmi campare da mio marito. Questa notte non ho dormito e non ho fatto dormire mio marito per pensare alla vita amministrativa. Io in Giunta conto poco, vediamo cosa possiamo fare". Rispondeva l'altro:"a me danno due milioni e senza contributi". Questo colloquio dimostra che ci sono dei piccoli problemi nell'esecutivo sorano?. Vedremo in seguito come evolverà la situazione in attesa anche della nomina del nuovo assessore alle attività produttive.

COMPROMESSO STORICO ALLA SORANA?

Sora 11 settembre 2001

Centro-destra e Centro-sinistra forse uniti per affrontare e  risolvere i tanti problemi che attanagliano la città di Sora. Mario Cioffi e Roberto Di Ruscio, capogruppi dei due schieramenti, vogliono collaborare assieme per la città. Si ripresenta così il solito andazzo già visto nelle passate sedute consiliari?. Tutti assieme nel votare in Consiglio, per ottenere che cosa? E intanto l'Amministrazione comunale si sposta a destra?

ANGELO SCARPETTA, UN'IMPRENDITORE SORANO, "ROVINATO DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE"

In Rassegna stampa

MORENO ROTONDI ATTUALE ASSESSORE ALLE ATTIVITA' PRODUTTIVE FORSE SILURATO DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE?

Sora 13 settembre 2001

Enzo Di Stefano riunisce i suoi uomini del Consiglio comunale per cacciare l'assessore Rotondi dei DS? Un giornale locale poneva questa domanda qualche giorno addietro. Rotondi va via per far posto a Pasqualino Savona ex assessore provinciale e cacciato a sua volta dall'Amministrazione provinciale. Ormai la politica locale è ridotta in questi termini? Dite la Vostra opinione in merito: sora3valli@libero.it

IL SINDACO GANINO SBOTTA: "LA PERIFERIA SORANA E' ABBANDONATA".

Sora 21 settembre 2001

Dopo tanto un Sindaco di Sora parla in modo diverso della campagna sorana. Pone l'attenzione sulla periferia che col passare degli anni e delle Amministrazioni rimane nel degrado. Vanno fatti lavori a volte i più elementari e basilari. In pratica il vecchio progetto lanciato qualche anno addietro dal circolo locale di Legambiente sulla qualità urbana e della vita a Sora, che chiede anche un'assessore al ramo, al posto di tante opere faraoniche ed inutili che ancora oggi sono in costruzione in città. Progetto poi ripreso anche da Roberto Di Ruscio e Mario Cristini della Margherita. Il nuovo Sindaco di Sora parla bene, è coerente e con una onestà intellettuale. Ma poco ascoltato, seguito e di peso sull'amministrazione? Ci sono in Comune Assessori e Consiglieri che vanno per conto proprio? Dite la Vostra alla e-mail: sora3valli@libero.it

DALLE LETTERE ANONIME AL MUSEO ALL'APERTO (COME FINIRANNO I NUOVI REPERTI SOTTO P.ZZA ANNUNZIATA?)

Sora 25 ottobre 2001

Esiste a Sora un "disegno eversivo" che vuole cambiare lo stato delle cose? Si potrebbe supporre di si. Il tutto parte dalle lettere anonime indirizzate all'ex Sindaco della città, a vari esponenti politici, amministratori, vigilesse e semplici cittadini. Da queste lettere, che hanno fatto il giro non solo della provincia ma sono arrivate addirittura su internet, si è arrivati al museo all'aperto di Via S. Rosalia, in un'area di proprietà del Comune, con il ritrovamento di reperti archeologici "scaricati" abusivamente da qualcuno che voleva "lanciare" qualche messaggio oltre a liberarsi di materiale scottante. I reperti visionati dalla Sovrintendenza ai Beni Archeologici sono ritenuti interessantissimi e potrebbero appartenere, come dicono in molti, al Tempio di Serapide. Intanto è iniziata la fila nel visitare i resti da parte di molti cittadini. Si è potuto ascoltare sul posto la frase " Questa è la ricchezza di Sora", ma si potrebbe invece obiettare che questa è la povertà di Sora. Si abbandonano resti così importanti forse per non bloccare lavori pubblici inutili e finanziati da Enti non comunali. E' sempre un problema di soldi? A Sora la cultura è questa, e non da pochi anni, forse da sempre. Basta vedere cosa è successo per i reperti rinvenuti in zona S. Domenico durante i lavori finanziati dalla C.E., per non ricordare poi la famosa "Torrevecchia" abbattuta per far posto ad una abitazione privata. E ancora più grave in tutta questa faccenda è l'assenza totale dei politici locali e degli uomini di cultura che ormai non dicono più nulla in merito. O forse è meglio stare zitti? Come diceva un ex assessore. Intanto le indagini vanno avanti e forse i capitelli e i grandi blocchi di travertino partono dalla zona di S. Giuliano dove anticamente era ubicato il Tempio di Serapide e oggi sorge la chiesetta dedicata al Santo. Sul fronte delle indagini si vocifera che è stato scoperto chi ha trasportato i massi. E' uno scavatorista. Siamo quasi alla risoluzione del giallo? NUOVI REPERTI ARCHEOLOGICI RITROVATI IN PIAZZA ANNUNZIATA. ALTRI "SCARICATI" LUNGO VIALE S. DOMENICO. Durante i lavori di realizzazione di un parcheggio sotterraneo nelle vicinanze della Chiesetta di S. Giuliano. Reperti romani; un muro e un mosaico a detta della Dottoressa e del Dottor Chiappini che stanno effettuando i rilievi, molto interessanti. Potrebbero appartenere ancora al Tempio di Serapide, come dice il priore della Confraternita di S. Giuliano Martire, i cui resti, 11 enormi massi, furono abbandonati e ritrovati in Via S. Rosalia. Anche qui inizia la fila di visitatori al cantiere, opportunamente recintato, dei sorani che così dimostrano una enorme "fame" di cultura e di archeologia in particolare. "Speriamo bene" è stato il commento di una signora nel cercare di visitare i reperti. In questa frase si può afferrare tutto il sospetto e la sfiducia dei cittadini e una speranza in un cambiamento di mentalità degli amministratori. Come finiranno anche quest'ultimi reperti? E' una domanda che già circola per la città. Verranno risotterrati come è già successo per P.zza S. Restituta, Via Barca S. Domenico, Chiesa di S. Domenico, Parco Valente e per i resti umani ritrovati in P.zza S. Restituta per lasciar posto a dei lavori inutili e costosi? O saranno valorizzati sul posto per dare alla città di Sora un nuovo tipo di sviluppo come già chiedono i cittadini del quartiere S. Giuliano? Il Dottor Chiappini dice "di star tranquilli tutti, si vedrà in seguito cosa fare. Per adesso si va avanti con gli scavi e con la salvaguardia di tutto il cantiere e dei reperti". Non entra in merito alla realizzazione del parcheggio sotteraneo che è compito del comune decidere. Per quanto riguarda il suo ente farà tutto il possibile per salvaguardare i resti dopo aver deciso a che cosa appartengono. Per adesso blocca il cantiere edile e prosegue gli scavi. E GLI LSU INTANTO INIZIANO A LAVORARE. Sei giovani lavoratori vengono per adesso impiegati nel cantiere. Alle dipendenze della Dottoressa che esegue gli scavi, lavorano con molta passione e già sembrano esperti del mestiere. Una bella esperienza senza dubbio. SI BLOCCHERA' IL CANTIERE PER MANCANZA DI FONDI? Questa è la preoccupazione che già circola per la città. Come già successo per il cantiere in P.zza Garibaldi dove nuovi sondaggi archeologici, per appurare da dove sono partiti i resti di Via S. Rosalia, sono stati bloccati per mancanza di soldi. Dite la Vostra opinione: sora3valli@libero.it

LEONARDO TOMASSI: "I RESTI DOVREBBERO APPARTENERE AL TEMPIO DI SERAPIDE"     

Sora 20 settembre 2002    

Il priore della Confraternita di S. Giuliano è sicuro di quello che dice e porta documenti all'attenzione dei mass media locali. Vuole la verità sui reperti, come la vogliono tutti i residenti, che possono dare così alla zona periferica della città rilevanza turistica e occupazionale. La Chiesetta di S. Giuliano, dice ancora il priore, fu edificata, secondo la leggenda, proprio nei pressi del tempio e qui fu proprio decapitato il martire Giuliano. Per il Dottor Chiappini invece questi resti non hanno nulla a che fare con gli altri massi ritrovati abusivamente in Via S. Rosalia. Il muro che sta venendo alla luce è troppo piccolo per supportare i grossi massi ritrovati. Reperti che dovrebbero essere lasciati bene in vista anche perchè il centro commerciale, che si aprirà in futuro a S. Giuliano, potrebbe richiamare moltissima gente, e poi sarebbero i primi reperti lasciati sul posto. Nella città non esistono testimonianze, oggi nel 2002, storiche, archeologiche, se si tolgono le chiese, tutto o quasi è stato occultato per una propria scelta e strategia politica. SPUNTANO NUOVI REPERTI ARCHEOLOGICI "SCARICATI" LUNGO VIALE S. DOMENICO. Mercoledi 2 ottobre qualcuno ha avvisati i vigili urbani di un nuovo ritrovamento di quattro blocchi squadrati di epoca romana posizionati lungo l'arteria d'intenso traffico. Piccoli blocchi questa volta. Anche questi fanno parte ancora del Tempio di Serapide? Su questo nuovo ritrovamento indagherà di nuovo la Sovrintendenza che ormai a Sora è di casa. Qualcuno lancia la proposta di una sede stabile a Cassino ma anche nella nostra città ci dovrebbe essere almeno un ufficio distaccato delle Belle Arti. Ma i resti erano già in quel posto, lungo il ciglio della strada, fin da domenica 29 settembre perchè visti già da altre persone.

                                   sora3valli@libero.it

L'ARROGANZA DEGLI INFORMATORI NEGLI STUDI MEDICI

E' successo in un'ambulatorio in Via Napoli a Sora. L'arrivo di uno di questi "soggetti" ha creato qualche polemica. E' risaputo e la prassi vuole che possono o vogliono entrare dopo uno o due  pazienti, ma questo è stato costretto ad andare via e ripassare in momenti meno frequentati e più tranquili. Si è quasi arrivati allo scontro fisico e verbale con alcuni  "pazienti" in attesa. Il comportamento dell'informatore, pronto anche ad alzare le mani, poi scoperto essere di S. Domenico è stato considerato eccessivo un pò da tutti i presenti.

La Rotatoria snellisce il traffico velocizzandolo. Anche il Comune di Sora prova ad applicare questa teoria ormai riconosciuta da tecnici del settore. Lo fà però in posti sbagliati: a S. Domenico e all'incrocio della "tangenziale" in Via Ponte Olmo. Due rotatorie a poche centinaie di metri di distanza che creeranno più problemi che benefici. A S. Domenico i residenti hanno chiesto, con una lettera, al Sindaco di "riavere" la piazza che così scompare per far posto ad uno spartitraffico che bloccherà anche il passaggio per pedoni e ciclisti. Una piazza importante per la Chiesa, monumento nazionale, che dista a pochi metri. Il Comune scopre quindi la rotatoria in posti sbagliati e con una superficie a disposizione troppo ridotta. Ormai in tutta la città lo spazio utile a disposizione per questi lavori è diventato insufficiente. Con questi due lavori aumenteranno i problemi per pedoni e ciclisti che avranno vita difficile su tutto il Viale S. Domenico. Qualche automobilista inoltre è finito in una rotatoria in ore serali perchè poco illuminata. Sono stati così creati due "ibridi", forse inutili, metà rotatoria e metà incrocio. Il Comune però non molla e continua a sostenere la correttezza delle scelte. L'attraversamento del Viale con passare dei giorni diventa inoltre sempre più difficile e pericoloso, proprio in Via Ponte Olmo, e qualcuno lancia la proposta di un semaforo a richiesta per i pedoni. Dopo tutte queste polemiche che ogni tanto ritornano, la città di Sora scoprirà anche la funivia? Si prevedono infatti nuovi lavori con funivie al castello di Sora, in p.zza Majer Ross e in zona S. Giorgio alla Selva. Dite la Vostra opinione in merito: sora3valli@libero.it  (Un sito per pedoni e ciclisti: www.vorreipassare.it )

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE TRASCURA IL TERRITORIO

Sora 25 ottobre 2001

Angelo Prospero bacchetta il Comune di Sora. "Quando piove ci sono troppi allagamenti in città e in periferia". E' lo sfogo del Presidente del Consorzio di Bonifica della Conca di Sora. Dopo il temporale di domenica 21 ottobre, il Presidente sbotta e rimprovera l'Ente di Corso Volsci che non si interessa della sistemazione idraulica del territorio sorano. Risponde cosi Prospero alle accuse rivolte al Consorzio da parte di alcuni agricoltori. Con questo botta e risposta ci si prepara alle elezioni, per i nuovi incarichi all'Ente di Via S. Rosalia, che si terranno il 21 novembre p.v. Ancora una volta torna alla ribalta, a Sora, il problema della qualità urbana e della vita, cavallo di battaglia della associazione Legambiente.

IL SINDACO DI SORA RITIRA LA DELEGA ALL'ASSESSORE MORENO ROTONDI

Sora 26 ottobre 2001

Francesco Ganino risponde ad Angelo Prospero rigettando tutte le accuse e caccia l'assessore DS Moreno Rotondi. Dopo 5 mesi di governo della città il Sindaco prende i primi provvedimenti. Riapre inoltre P.zza Esedra al traffico privato. Prosegue cioè con la vecchia politica locale e amministrativa della cosa pubblica? Legata ai propri tornaconti personali lobbystici e non al''interesse di tutta la città ed i cittadini. Dite la Vostra in merito alla:      sora3valli@libero.it

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SORA SI SPOSTA A DESTRA?

Sora 15 novembre 2001

Dopo la cacciata di Moreno Rotondi da assessore e in attesa dell'arrivo di Pasqualino Savona, il capogruppo di maggioranza Rodolfo Sperduti, nell'ultimo Consiglio comunale del  novembre, ha dato l'annuncio ufficiale dell'accordo con il centro-destra. Durante la seduta però il capogruppo del centro-destra ed ex candidato a sindaco, Mario Cioffi, ha preso le distanze da questo accordo futuro. Ed anche il direttivo locale dei CCD prende le distanze da Ganino. Entrerà in giunta il Centro-destra?

I DS LANCIANO LA "GIUNTA OMBRA" AL SINDACO

Sora 13 novembre 2001

Dopo la cacciata da assessore, Moreno Rotondi lancia il "Governo ombra" alla Giunta Ganino. Fanno parte di questo governo anche Vincenzo Belli, Antonino Rotondi e Giovanni De Gasperis, assessore-ombra all'ambiente. Tutto il Direttivo dei DS chiede le dimissioni di Ganino "Un Sindaco senza memoria" è il giudizio di Rotondi riferendosi ai patti fatti, e non rispettati, a maggio dopo l'elezione di Ganino a sindaco di Sora. Intanto il Sindaco è alla ricerca del nuovo assessore che verrà nominato entro la fine della settimana. Due sono i più papabili; Pasqualino Savona e Natalino Coletta che dopo essere stato escluso dall'ultima giunta non riesce ancora a trovare un posto di comando (forse finirà alla Comunità Montana di Arce). L'ex assessore Rotondi propone poi al Comune un sito internet per informare i cittadini. Ma questo già esiste ed è il nostro chiamato appunto "la cittaincomune". Un forum virtuale dove ognuno può portare idee, progetti, petizioni ecc. da sottoporre agli altri cittadini, agli organi competenti, alla stampa locale e non solo.

MORENO ROTONDI HA SBAGLIATO A FARE L'ACCORDO ELETTORALE CON GANINO O DOVEVA CANDIDARSI A SINDACO DI SORA? Dite la Vostra opinione. sora3valli@libero.it

"UNA VERGOGNA L'ACQUISTO DELL'EX CINEMA CAPITOL"

Sora 6 dicembre 2001

Lo ha detto Mario Cioffi dell'opposizione nell'ultimo Consiglio comunale. L'Amministrazione regala oltre un miliardo e trecento milioni di lire all'ex senatore Senese per riprendersi un edificio lasciato abbandonato che doveva servire anche al Comune per spettacoli e manifestazioni. E' l'ultimo scandalo in città, scandali che si ripetono ormai di frequente. Ora ci si chiede dove si prenderanno questi soldi con il Comune quasi al dissesto finanziario con la Corte dei Conti che indaga su altre spese?

VERSO IL REFERENDUM SULL'EX CAPITOL?

Sora 28 dicembre 2001

Prima riunione dei partiti del Centro-sinistra e delle associazioni per formare il Comitato pro-referendum sull'acquisto dell'ex Cinema Capitol. Da un'idea di un gruppo di associati di Legambiente si vuole capire, con la riunione di venerdì 28 dicembre, che verrà allargata a tutti, se la strada della consultazione a Sora è possibile su un tema che riguarda tutti i cittadini sorani. Tutto "L'affaire ex Capitol" intanto approda in Regione, con le interrogazioni dei due Consiglieri regionali Rea e De Angelis che vogliono sapere anche del finanziamento di due miliardi che la Regione ha concesso per realizzare il centro auditorium proprio al posto della attuale struttura che deve essere così anche demolita perchè ormai fatiscente, con altri soldi da impegnare. I due Onorevoli ciociari vogliono così capire e spiegare ai cittadini chi ci guadagna in tutta questa vicenda che in pratica è solo speculazione edilizia. Il Comune di Sora cede il terreno per una lira, dove verrà costruito il cinema e lo riacquista ad un miliardo e trecento milioni.           IL NUOVO PROGETTO DELL' EX CINEMA-TEATRO CAPITOL SOTTO LA LENTE DEI DS DI SORA. I DS rendono pubblico il progetto della nuova struttura che sorgerà in P.zza Majer Ross. Esposto, domenica 28 luglio 2002 in P.zza S. Restituta, per una visione pubblica. 500 posti a sedere, uffici e Sala comunale, piazza coperta, parcheggio sotterraneo. Ridotta tutta la piazza che viene occupata dal blocco principale della struttura e creata una via per un importo di oltre 6 milioni di Euro. Non si conosce per adesso il prospetto principale. E' una nuova Torrevecchia? Dai un tuo parere in merito alla: sora3valli@libero.it L'EX CAPITOL POTREBBE ESSERE SALVATO E RECUPERATO COSI COME E'. Lo dice l'arch. Loreto Policella, docente alla Facoltà di Archittettura di Roma. La struttura attuale ha più di qualche elemento che potrebbe essere salvato, se non tutto. Un' edificio degli anni '60 con 1500 posti, uno dei pochi di tutta la Regione Lazio. La città di Fiuggi da anni vuole realizzare un centro congressi da mille posti. A Sora questo già esiste ma lo si vuole buttare giù per rifarlo più piccolo, stravolgendo una piazza e creando nuovi ingorghi al traffico.

"SORA CITTA' DEL CABARET" O "CITTA' DEI REPERTI OCCULTATI"?

Sora 30 dicembre 2001

Per l'Assessore alla cultura Antonio Lombardi questa deve essere la specificità di Sora nella cultura e nel tempo libero per i prossimi anni. Dopo Isola del Liri, ormai riconosciuta "Città del blues e della musica" e Atina "Città del jazz", Sora dovrà diventare "Città del cabaret". Dopo l'Estate sorana improntata maggiormente su questo tipo di spettacolo, in questo "Natale 2001", sotto il tendone di Piazza Indipendenza è di casa proprio il cabaret con la manifestazione "Cabarettando". Fino al 6 gennaio quasi tutte le sere si potrà assistere ad uno spettacolo di questo genere in attesa della prossima "estate sorana". Tendone che ha creato problemi ai soliti commercianti che si sono visti ridurre lo spazio a loro disposizione. Per il "Natale 2002" l'assessore è alla ricerca di una nuova piazza dove posizionare la struttura senza recare troppi fastidi. Fastidi ammessi e riconosciuti dallo stesso amministratore comunale che sta lavorando per portare a Sora il campionato nazionale di biliardo. Quasi sicuramente la piazza sarà quella centrale di S. Restituta? SE L'ASSESSORE CERCA DI DARE UNA SPECIFICITA' ALLA CITTA' NOI PROPONIAMO INVECE QUELLA DELLA "CITTA' DEI REPERTI OCCULTATI". Questo dopo il ritrovamento, di altri 4 blocchi squadrati di epoca romana in "Opus quadratum", in Viale S. Domenico abbandonati da qualcuno e segnalati ai vigili urbani mercoledi 2 ottobre 2002. Ancora reperti che spuntano in città, in una città che non ha ancora un museo. I resti fanno parte ancora del Tempio di Serapide? Tempio che ormai tutti in città dicono di trovarsi in Zona S. Giuliano nelle vicinanze della Chiesetta omonima e dove si sta realizzando un enorme centro commerciale.

GANINO "OSTAGGIO" DI POLITICI E CATEGORIE SORANE?

Sora 1 gennaio 2002

Se lo chiedeva un giornalista su un quotidiano locale. Nei primi sei mesi di lavoro il Sindaco non è stato all'altezza della situazione. L'ultimo caso si è avuto con l'isola pedonale, prima istituita e poi revocata a causa delle proteste dei commercianti di Corso Volsci. Anche la vicenda dell'ex Cinema Capitol può testimoniare che non è cambiato nulla a Sora. Dopo cinquant'anni la vicenda ex Capitol fà ancora discutere e crea grosse polemiche e con gli stessi "personaggi" politici dell'epoca. Per non parlare poi della vicenda dell'assessore Moreno Rotondi "sedotto e abbandonato".

                                            In Rassegna stampa

IL NUOVO ASSESSORE E IL NUOVO COORDINATORE DELL'ULIVO

Martedi 22 gennaio 2002. Una giornata politica importante per la città di Sora. E' stato scelto l'assessore al Comune e il nuovo portavoce del centro sinistra. L'assessore è Pasqualino Savona che viene dirottato ai Lavori Pubblici, con delega anche alla mobilità, subentra ad Elio Facchini che passa al Commercio. Il portavoce dell'Ulivo invece è Roberto Di Ruscio attuale capogruppo dell'opposizione. Tutti i presenti alla riunione del centro-sinistra, segretari e simpatizzanti dei vari schieramenti, sono stati concordi nella scelta. Meno daccordo invece sulla linea da seguire per la vicenda ex Capitol. Non si riesce a dare una linea comune per portare avanti un problema importante per tutto lo schieramento, molto sentito dalla cittadinanza. Dopo venti giorni dalla prima riunione ancora non si è prodotto un documento da inoltrare a qualche Ente di controllo, si è prodotto solo comunicati stampa che lasciano il tempo che trovano. Scelto anche il segretario amministrativo nella persona di Italo Caira   rappresentante dell'Italia dei Valori.

I COMUNISTI ITALIANI ABBANDONANO L'ULIVO SORANO

Sora 26 febbraio 2002

Con un comunicato alla stampa Vittorio Conte fa sapere che il partito da lui guidato lascia l'Ulivo locale. I DS, dicono, monopolizzano tutto lo schieramento e a volte prendono iniziative senza consultare gli altri. Un'altra tegola per il centro-sinistra a Sora? Si, proprio adesso che tutto lo schieramento si stava per rilanciare con iniziative e proposte.

SULL'EX CAPITOL ANCHE I REVISORI DEI CONTI DEVONO DARE DELLE RISPOSTE

Sora 27 febbraio 2002

Tutta la minoranza in Consiglio comunale investe i Revisori dei Conti in Comune sull'Affaire ex Capitol. Si chiede perchè sono stati stornati oltre 300milioni dai lavori di recupero della scuola Schito-Vicenne per l'acquisto dell'immobile in P.zza Mayer Ross. Intanto spunta una lettera che i DS di Sora inviano alla stampa locale. Tutto "l'Affaire ex Capitol" è sul sito www.dssora.it

LA SATIRA DELL'ASSESSORE (E DEL GIORNALISTA)

Da "Ciociaria Oggi" del 4 marzo 2002

L'AUTOGOL DI GEREMIA. Sora/Sulla vicenda "tasse" Antonino Rotondi replica all'assessore. "Abbiamo fatto male i conti. Le tasse sono più alte"

"Avevamo il sospetto che l'assessore Geremia fosse un buontempone, adesso ne abbiamo la certezza! Dobbiamo chiedere scusa a tutti i cittadini sorani per aver interpretato male i dati del bilancio preventivo del 2002". E' sferzante la contro replica sulla pressione fiscale del consigliere comunale di minoranza Antonino Rotondi. L'esponente dei Diesse interpreta la risposta di Geremia come una sorte di autogol. "Avevamo sostenuto - ha aggiunto Rotondi - che l'aumento della tassa sui rifiuti solidi urbani era del 19%, l'assessore Geremia ci corregge e dice: state dando i numeri al lotto, l'aumento è del 35% e non del 19. Grazie Assessore per la precisazione, ne prendiamo ed ovviamente siamo più preoccupati di prima, visto e considerato che il 35% è maggiore del 19&! Le famiglie sorane solo per la tassa sui rifiuti solidi urbani dovranno versare il 35% in più nel 2002: l'assessore Geremia se ne rende conto? Ci sarebbe da ridere sulle accuse dell'assessore Geremia ai DS sorani, se il problema non colpisse i redditi delle famiglie sorane! Dovremo rifare i calcoli in base alle precisazioni dell'assessore e rivedere la nostra ipotesi di un aumento medio a famiglia pari a 300 Euro. Che bel regalo!" Insomma l'esponente dell'opposizione  non molla, almeno lui visto che l'altro Rotondi, l'ex assessore Moreno, ieri si è fatto "sostituire" dal compagno Antonio Pellegrini su un argomento che con le tasse non a niente a che fare. Argomento probabilmente sollevato da un altro esponente dei DS che "prospera" molto bene in ambienti agricoli.

ARIA PESANTE IN COMUNE

Venerdi 9 marzo si respirava una aria abbastanza pesante nella sede di Corso Volsci e i nervi per molti erano a fior di pelle. Prima una riunione tra dipendenti comunali e organizzazioni sindacali alla presenza del Sindaco e Segretario su straordinari e turni, poi una lite furiosa tra l'assessore Geremia e i consiglieri di minoranza del centro-destra con Mario Cioffi protagonista.

LA POLITICA DEVE DARE ANCHE LA FELICITA'?

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CENTRO-DESTRA, DOVE SEI?

Mentre continua sulla stampa locale il duello tra maggioranza e il gruppo di opposizione dei DS in consiglio, il Centro-destra locale fa perdere le proprie tracce. Si susseguono le vicende politiche-amministrative a Sora e i consiglieri del Centro-destra non dicono, fino a questo momento, la loro, non intervengono nel dibattito e nelle polemiche, a parte la lite in comune con l'assessore. Si faranno sentire nel prossimo Consiglio comunale fissato per il giorno 13 marzo 2002 alle 16.00 dove si discuterà dei progetti (grandi) privati rientranti nel PRUSST da presentare entro il 30 marzo? Qui è in gioco un investimento di ben 500 miliardi (e dove ci sono dei soldi per la città, sia la destra che la sinistra vota sempre a favore?). Lo vedremo ai prossimi consigli comunali.

ANCHE A ISOLA DEL LIRI SI DISCUTE DI "GRANDE PROGETTUALITA'"

Isola del Liri 9 marzo 2002

Se a Sora sono tutti uniti sui grandi lavori da fare (forse inutili e faraonici, come al solito), a Isola del Liri impazzano le polemiche tra consiglieri comunali, Amministrazione e tra esponenti degli stessi schieramenti. Si discute se i lavori in costruzione sono veramente da ultimare e quali. Anche qui è stato convocato un Consiglio comunale per il giorno 19 marzo. Qualche giorno addietro Legambiente lanciò un grido di dolore sui lavori a Sora realizzati e in fase di realizzazione. Fino a questo momento per l'associazione ambientalista la città ha solo dei reperti compromessi (parte della trabeazione, pezzo di strada romana e muro di antica abitazione a S. Domenico) e territorio stravolto (tangenziale e rotatorie). Per il parco, sempre a S. Domenico, si potrebbero avere, dopo l'inaugurazione, problemi di manutenzione e soprattutto vandalismi (sparita una fontana artistica) essendo tutta l'area non recintata e senza illuminazione. Legambiente propone più controlli da effettuarsi da parte dei vigili urbani o al limite con volontari da reperire anche tra gli LPU.

MARIO CIOFFI SI ASTIENE SUI PRUSST A SORA

Sora 14 marzo 2002

Comportamento corretto e guardingo del Consigliere di minoranza M.Cioffi. Nell'ultimo Consiglio comunale del 13 marzo prosegue con la sua linea guardinga nei confronti dei PRUSST, astenendosi come nel primo Consiglio comunale dedicato ai nuovi lavori che cambieranno il volto di Sora sia in città che in periferia. Il Centro-sinistra ancora una volta su questo tema specifico ha perso un'occasione importante per dare un messaggio forte di opposizione e non lasciare da soli i cittadini che si vedranno espropriati di nuovi terreni. Non ha seguito fin dall'inizio una linea chiara. Da una nota di Legambiente ( si può leggere in Lettere inviate:chiusura Coop a Sora) è partita in città l'opposizione a questi futuri lavori. I primi tre progetti sono passati infatti con l'avvallo di tutti in Consiglio. Ancora una volta i politici locali arrivano in ritardo su questioni riguardanti il territorio. Roberto Di Ruscio capogruppo del Centro-sinistra dice che l'opposizione non riesce a lavorare perchè trova le delibere all'ultimo momento e in Consiglio comunale. I progetti poi non si vedono proprio, i PRUSST ad esempio non è stato possibile visionarli. Non riescono a sapere in anticipo le scelte della Giunta. Per studiare i vari atti con tranquillità. Inoltre dice che il primo intervento sulla periferia è per il 2004 come riportato dal "Programma Triennale delle Opere". Fino ad allora tutti gli interventi sono per il centro città. Il Comitato di Via Barca S. Domenico con a capo il professore Gianni Petrozzi presente alla riunione darà battaglia con tutti i mezzi possibili. Se ne riparlerà in un prossimo consiglio prima del 30 marzo. I PRUSST a Sora creano polemiche e spaccano la maggioranza. I consiglieri Coletta e Annarelli capeggiano la rivolta e si schierano con i cittadini di Via Barca S. Domenico. Il Consiglio rimanda per ben tre volte la decisione su questo punto che slitta al giorno 8 maggio 2002.

LA MAGGIORANZA APPROVA I PRUSST TRA LA BAGARRE GENERALE

Sora 8 maggio 2002

Approvati solo due progetti, quelli ricadenti in aree già a disposizione della società proponente. Gli altri quattro che dovevano essere realizzati su aree da espropriare sono stati stralciati. Solo la maggioranza li approva, tra le urla dei cittadini di Via Barca S. Domenico. Cittadini che chiedevano anche un totale blocco di tutto il pacchetto. I due progetti che sono passati non danno ulteriori garanzie per una vivibilità della zona. I servizi ai due centri commerciali che si prevedono dovranno pur essere fatti in seguito prima o poi. La maggioranza approva quindi un emendamento proposto da Sperduti che sostituisce la delibera presentata in Consiglio. In pratica si dà via libera ai due interventi ricadenti nel PRUSST e il Plano-volumetrico dell'ASI del '98 verrà approvato in seguito. Un emendamento poco chiaro a detta della minoranza che si astiene nel votarlo. Non si è riusciti a capire se questo sostituiva in parte o tutta la vecchia delibera. Si è risolto cosi una vicenda che per quattro volte è approdata in Consiglio comunale. Una vicenda che ha fatto capire che appena i cittadini alzano un poco la testa riescono a capire qualcosa di più della cosa pubblica e di come viene amministrata. Inoltre questa vicenda ha portato nell'Aula consiliare un folto pubblico che per molti anni è stato assente, lasciando soli, a volte, i consiglieri discutere e decidere il futuro della città.

AD ISOLA LIRI LA "GRANDE PROGETTUALITA"' VA AVANTI MA RIDOTTA

Isola del Liri 19 marzo 2002

Approvato all'unanimità in Consiglio comunale, con le sole astensioni di Anna Scala e Domenico Carta, il documento che porta avanti la realizzazione e l'apertura ai cittadini dei lavori nella città della cascata. Anche sul PRG ci sono nuovi sviluppi. Si vuole dare un nuovo strumento al servizio dei cittadini. Sono stati incaricati i tecnici che lavoreranno alla revisione del piano. APPROVATI I PRUSST DELLA CITTA'. Nel Consiglio comunale del 14 maggio sono stati approvati tutti progetti.

UN DIBATTITO CITTADINO PRIMA DELLA REDAZIONE DEL P.R.G.

Isola del Liri 5 agosto 2002

Novità assoluta per la città di Isola del Liri e per i cittadini. La Giunta prevede un ampio dibattito preliminare con tutte le forze in città per arrivare alla redazione del nuovo P.R.G. Dopo le polemiche nate a Sora sui vari progetti presentati (prusst, montagna, ecc.) senza il coinvolgimento della popolazione, il comune sotto la cascata, intelligentemente, prevede la partecipazione dei cittadini. Intanto la Regione boccia tutti i progetti C.E. della "Grande Progettualità". Nessun finanziamento in arrivo, nemmeno per la formazione professionale. La vecchia giunta di Centro-sinistra della Regione Lazio approvò tutti i progetti Docup della vecchia giunta di Centro-destra capeggiata dall'ex Senatore Bruno Magliocchetti. Ora una Giunta di Centro-destra alla Regione Lazio boccia tutti i progetti Docup ad una giunta di Centro-sinistra,quella del Comune. Rimarranno incompiute le già "cattedrali nel deserto" dell'ex fabbriche Lefevre, Boimond e del parco fluviale? La pista ciclabile del parco, che abbiamo visitato ieri, è ancora incompiuta e ci sembra molto difficoltoso nel percorrerla e ci sono poi, a nostro avviso, problemi di probabili smottamenti del versante in caso di forti piogge e di smaltimento delle acque. Una pista quindi da ultimare perchè l'idea della realizzazione del parco fluviale del Liri è stata molto intelligente. MENO INTELLIGENTE E CON QUALCHE PERPLESSITA' CI E' SEMBRATO IL "PARCO FLUVIALE URBANO DI PIRANDELLO". Esposto durante "Apilazio 2002" sabato 19 e domenica 20 ottobre 2002, ci sembra un'opera copiata a Sora. E' una fotocopia del parco fluviale di S. Domenico. Anche qualche tecnico è lo stesso di Sora. Un'opera in periferia che poi (vedi S. Domenico) verrà lasciato all'incuria e all'abbandono per mancanza di manutenzione e di gestione. Farà in pratica la fine che stà facendo il parco a S. Domenico.  SABATO 26 OTTOBRE TORNA "LA FESTA DELL'ACQUA" La seconda edizione di una manifestazione che coinvolge tutti i paesi attraversati dal Liri, dalla sorgente fino al mare. In P.zza Boncompagni una giornata dedicata al fiume organizzata dall'associazione "Il Ponte Levatoio".                                                 ANCHE A SORA SI RIPARLA DI P.R.G. Il problema viene rilanciato dal raggruppamento di maggioranza. La città, dicono, in un comunicato di inizio ottobre 2002 ha bisogno di un nuovo strumento che affronti le nuove emergenze, non solo storiche, che la città incontra con il passare degli anni.

LA MARGHERITA DI CASTELLIRI INCONTRA I GIOVANI

Castelliri 6 agosto 2002

In questo caldo torrido d'agosto il gruppo della Margherita è molto attivo con riunioni nella propria sede. Si incontreranno i giovani del paese per discutere dei tanti problemi che interessano loro. Sul depuratore intercomunale sono favorevoli alla realizzazione nel territorio di Castelliri?

 

 

                                    VERSO LE ELEZIONI COMUNALI DEL 13 MAGGIO 2001
  Comunisti italiani, Verdi e Rifondazione vanno da soli?

Sora 18 dicembre 2000

I tre partiti si presenteranno alle prossime elezioni comunali a Sora con un loro candidato a Sindaco. Vittorio Conte responsabile dei C.I. accantonate le primarie lancia accuse ai Ds e ai Popolari e a nome dei tre partiti dice chiaro e tondo che e' arrivato il tempo di unire tutta la sinistra sorana alternativa al modo di fare politica a Sora. Noto già il nome della lista "Uniti a Sinistra". Continua Conte " A Sora la sinistra esiste ed è contro e rifiuta ogni commistione con personaggi e raggruppamenti che hanno svuotato il ruolo civile e politico della politica riducendola a semplice occupazione di poltrone. Per Conte sarà senz'altro una svolta politica e amministrativa per tutta la città. 

Sora 9 gennaio 2001.

Per quanto riguarda i Verdi, il loro candidato lo sottoporranno alla coalizione. E' un avvocato sorano che ha fatto in anni passati politica e che adesso è disposto a tornare in campo. Il nome verrà fuori al momento opportuno. E' un uomo di sinistra e abbastanza famoso a Sora che può raccogliere consensi.

Sora 23 marzo 2001.

E' ufficiale, Verdi e Rifondazione abbandonano la coalizione dell'Ulivo e vanno da soli alle prossime elezioni comunali. Si consuma così l'ulteriore scissione con i Comunisti Italiani che tornano nell'Ulivo disponibili a candidare Roberto Di Ruscio. Per Vittorio Conte dei C.I. "Con Di Ruscio si può vincere".

IL DOTTOR DANILO SPAZIANI CANDIDATO DEI VERDI E RIFONDAZIONE COMUNISTA.

Sora 6 aprile 2001

Una lista dignitosa e coerente per portare un'esponente (il Dottore Danilo Spaziani anestetista, o più esponenti) di opposizione in Consiglio comunale. Formata oltre da Verdi storici locali anche da ambientalisti, iscritti di Rifondazione e cittadini indipendenti che non vogliono restare immobili di fronte al cambiamento della città di Sora. Per informazioni, proposte e proteste visitare le pagine web:http://asinistrapersora.interfree.it    E-mail:asinistrapersora@interfree.it  

Parte la campagna elettorale e vari comitati di quartiere ed associazioni vogliono incontrare i candidati a sindaco. Il quartiere Incoronata nella Selva Alta nel primo incontro del 24 aprile ha un "faccia a faccia" con Danilo Spaziani della lista "A Sinistra per Sora". Seguiranno gli incontri con gli altri esponenti.   Voce Popolare, associazione di giovani, incontrerà giovani candidati a consiglieri comunali il giorno 4 maggio. Il 9 e 10 maggio doppio incontro con i candidati a Sindaco dell'associazione Selva Alta per conoscere i loro programmi riguardanti la città di Sora ed il territorio interessato. Ancora il 10 maggio riunione con i candidati a Sindaco con il Comitato di Via Napoli all'ex Mattatoio.  Il giorno 7 maggio alle ore 19 appuntamento in Curia Vescovile dove il Vescovo di Sora incontrerà tutti i candidati a Sindaco e gli altri candidati del territorio della Media Valle del Liri.

GLI INCONTRI DEI CANDIDATI CON COMITATI ED ASSOCIAZIONI SONO SOLO UNA MODA O SI VUOLE CAPIRE PER VOTARE SECONDO COSCIENZA?                                    Dite la Vostra opinione alla E-mail: sora3valli@libero.it

 

CON 14 LISTE E 279 CANDIDATI A CONSIGLIERE COMUNALE E' LA FINE DELLA DEMOCRAZIA, COME QUALCUNO DICE, A SORA?

DITE LA VOSTRA OPINIONE SULLE ELEZIONI COMUNALI 2001

E-mail: sora3valli@libero.it   

RISULTATI BALLOTTAGGIO DEL 27 MAGGIO 2001 A SORA

Francesco Ganino; voti 8232, 50,5% - Mario Cioffi; voti 8065, 49,5%  Votanti 17.006, 68,8% - Schede nulle 156 - Schede bianche 144.  Sabato 9 giugno 2001 nuovo Consiglio comunale a Sora: Ganino presenta gli assessori: Agostino Di Pucchio agli Affari Generali, Umberto Geremia al Bilancio, Aurora Pacifico unico esterno alla Cultura, Alessandro Conte al Governo del Territorio e Ambiente, Antonio Lombardi al Turismo, Elio Facchini ai Lavori Pubblici, Moreno Rotondi dei DS al Commercio. Previsti anche Delegati nei vari settori. Moreno Rotondi entrando così in Giunta, spacca l'Ulivo sorano e dice che "Il WWF locale potrebbe dichiarare l'Ulivo di Sora una specie in via d'estinzione", alimentando così la polemica a Sinistra con i Popolari, i Democratici, Rifondazione e Verdi, già fuori, che cercavano già un nuovo incontro con tutte le forze del Centro-sinistra.  I DS sorani determinanti per la vittoria di Francesco Ganino hanno dato l'appoggio per scongiurare la vittoria del Centro-destra e l'insediamento di tali forze al Comune di Sora.                                                                                                      

 

Per Di Prizito dei Verdi è una scelta importante e sofferta.

Sora 18 dicembre 2000

Dice:" Noi andiamo avanti per la nostra strada, con il nostro lavoro e il nostro progetto. Abbiamo già un paio di nomi da fare come nostro candidato a Sindaco, lo sceglieremo collegialmente e al momento giusto. L'importante è che sia un uomo di sinistra e se eletto in consiglio porti avanti il nostro programma.

Mario Tuzj non partecipa alle elezioni.

L'ex Assessore alla Cultura attualmente esponente di Forza Italia preferisce appoggiare qualche suo amico e puntare in futuro ad altri obiettivi.  

L' EX ASSESSORE ALL'URBANISTICA E AI LAVORI PUBBLICI RENATO MORGANTI INVECE SI CANDIDA PER IL CONSIGLIO COMUNALE

LA LETTERA DEL VESCOVO AI CANDIDATI.

Desidero innanzitutto, rivolgere a tutti un saluto cordiale e un vivo ringraziamento per aver accolto l'invito ad incontrarci per una riflessione e un dialogo su un tema così attuale...  clicca qui per continuare

IL BALLOTTAGGIO DEL 27 MAGGIO A SORA:

I DS appoggiano ufficialmente Francesco Ganino e il Centro-sinistra si spacca. Di Ruscio invita a votare invece per Mario Cioffi.

Verdi e Rifondazione Comunista invitano gli elettori a non abbassare la testa e ad astenersi dal voto per dare espressione e visibilità a chi non ci stà. Auspicano inoltre che tutte le forze della Sinistra ed i singoli cittadini aderiscano al progetto di "A Sinistra per Sora".

Antonio Altobelli resta fuori da eventuali giochi?

 

 

ANTONIO PELLEGRINI: SU P.ZZA S.RESTITUTA NON TUTTO E' CHIARO.

Sora 4 gennaio 2001

C'è discordanza di vedute tra quanto detto dal Sindaco e la Sovrintendenza di Roma. Per il Sindaco è poco consistente il ritrovamento dei reperti sotto la piazza. Piccoli tratti di mura romane e la pavimentazione in ciottoli. Per la Sovrintendenza di Roma si tratta di un'ampia platea in opera cementizia quadrata di tufo, forse pertinente ad un grande edificio di natura incerta.

    I REPERTI DI P.ZZA S. RESTITUTA ANDAVANO SALVATI?                                 DITE LA VOSTRA OPINIONE ALLA E-MAIL: sora3valli@libero.it

 

 

La Casa delle Libertà, domenica 31 dicembre in P.zza S. Restituta a Sora per incontrare i cittadini.

Sora 30 dicembre 2000

E' la seconda uscita in P.zza in questo fine anno per il Polo in vista delle elezioni comunali. Positivo il bilancio a detta degli organizzatori. Cdu, Ccd, An e Forza Italia a chiedere suggerimenti ai cittadini sorani sui problemi locali, viabilità cittadina, lavori pubblici, microcriminalità e l'istituzione del vigile di quartiere tra quelli più urgenti.

 

 

MORGANTI PENTITO DI AVER FATTO L'ASSESSORE.

Sora 4 gennaio 2001

L'Ing. Renato Morganti attuale Assessore ai Lavori Pubblici ed ex Assessore all'Urbanistica al Comune di Sora è pentito per i suoi anni passati in Comune. " Non si è capito il lavoro che ho svolto. La città di Sora è passata da un abusivismo diffuso a regole certe. E' difficile inoltre capire  l'urbanistica". Per quando riguarda poi le prossime elezioni dice di non ricandidarsi, "anche perchè non me lo chiederà nessuno. Sono ormai tutti finti politici sia di destra che di sinistra". Docente universitario presso l'Università di Torino e dell'Aquila, facoltà d'ingegneria, è costretto a viaggiare settimanalmente, ma vuole trasferirsi a Trieste. Continuerà però a lavorare per il Comune di Sora?

L'ING. MORGANTI CI RIPENSA E SI CANDIDA CON LA LISTA DI FRANCESCO GANINO

Sora 18 aprile 2001

Dopo l'intervista sopra riportata, l'Ing. Morganti deciso a non tornare in campo ci prova candidandosi alla carica di consigliere comunale. Nella vecchia Amministrazione fu chiamato come tecnico esterno a ricoprire la carica di Assessore assieme all'avv. Raffaele Monaco.

MORGANTI NON ELETTO

Sora 18 maggio 2001

Con sole 66 preferenze l'ing. Renato Morganti, ex Assessore all'Urbanistica e Docente universitario a Torino, non torna in Consiglio comunale. Le troppe polemiche apparse sulla stampa locale hanno bloccato l'elezione del professionista sorano.

VARATA LA NUOVA GIUNTA AD ARPINO

Arpino 26 maggio 2001

Il nuovo Sindaco di Arpino, Fabio Forte del Centro-sinistra assegna i posti in Giunta. Tiene per sè le deleghe ai Lavori Pubblici e Personale. Restano esclusi nomi noti della politica locale. La prima uscita si avrà nella riunione del nuovo Consiglio comunale.

 

ANNA SCALA, CARO SINDACO GIRA UN PO' DI PIU' PER LA CITTA'

Isola del Liri 5 gennaio 2001

Torna la politica alla televisione isolana, dopo tanto tempo, con un esponente di minoranza in Consiglio comunale. Anna Scala ex esponente di Forza Italia ora indipendente parla dell' attuale maggioranza, di qualche delibera che ha creato polemiche, delle "grandi progettualità", del suo rapporto attuale con il suo ex partito e più in generale della politica ad Isola del Liri.

Il 17 maggio 2001 prima riunione di tutti i tempi della Conferenza dei Capogruppi in Comune ad Isola del Liri. Formata da Consiglieri di maggioranza e di minoranza discuteranno e proporanno argomenti da portare poi in seguito in Consiglio comunale. E' un giorno importante per la città della Cascata nella sua storia politica ed amministrativa. Intanto l'Amministrazione comunale sta per varare il Piano d'Emergenza Comunale contro le esondazione del fiume Liri. Si creerà inoltre un Gruppo Comunale di Protezione Civile.

                            SERGIO D'ANTONI A FROSINONE.

Frosinone 1 febbraio 2001

Il leader di Democrazia Europea nel suo intervento di presentazione del partito dice " Siamo consapevoli dei nostri errori, dobbiamo avere la testa alta e non accettare lezioni da nessuno". Fa riferimento agli anni trascorsi e continua "persone che hanno vissuto con sofferenza in questi anni ora tornano in auge. Siamo una forza autonoma dai due schieramenti. Con questo centro-destra non abbiamo nulla da spartire. La politica dei due schieramenti non fà per noi, non è la nostra. Ci vuole un pò di ottimismo, anzi tanto. L'ottimismo fà bene sempre. Devi avere una prospettiva positiva". Poi continua sulla lezione di Giovanni XXIII, " dei pessimisti diffidate sempre".

"NO AL FUMO" IN COMUNE    Il Sindaco f.f. di Sora Raffaele Monaco scrive ai dipendenti comunali e agli Amministratori del Comune ricordando loro la legge che vieta il fumo nei locali e uffici pubblici e chiede il rispetto di tale norma, ricordando come il Ministro Veronesi ha descritto il fumo e il fumo  passivo come un vero flagello che provoca 90.000 morti all'anno.