ITINERARIO  GRECANICO

 

Reggio Calabria, Condofuri Marina, Amendolea, Galliciano' di Condofuri, S.Lorenzo, Roccaforte del Greco, Chorio di Roccaforte, Roghudi, Chorio di Roghudi , Campi di Bova, Bova Marina, Reggio Calabria

Si tratta di uno degli itinerari piu' suggestivi  ma anche piu' difficili , a causa dello stato della viabilita' e delle strade che non sono in ottime condizioni.Per questo si consiglia di affrontare l'itinerario con un mezzo adeguato , sarebbe ideale il fuoristrada. Partiremo da Reggio Calabria e percorreremo la SS 106fino a Condofuri Marina, per 39 Km . Qui imboccheremo la provinciale per Condofuri.Dopo 5 Km svolteremo a destra e dirigeremo verso Amendolea vecchia dove potremo vedere quanto resta del castello normanno e di quattro chiese di origine bizantina.Dirigeremo quindi, sempre lungo la provinciale per Condofuri, verso la frazione di Mangani che incontreremo dopo circa 5 Km. Qui inizieremo la salita verso Galliciano' di Condofuri. La strada è stretta, con forte pendenza e pressoche' priva di parapetti. Galliciano' è il centro dove si puo' incontrare la piu' antica grecita' , dove grazie all'isolamento geografico, si è conservata la lingua grecanica che e' parlata correntemente. Le via del paese portano i nomi piu' noti della letteratura greca come Penepole, Ulisse, Achille......Lasciata Galliciano' passeremo nei pressi della contrada Plachi. sempre lungo la pista che porta a S.Lorenzo e Roccaforte , dove sono state individuate alcune tombe forse di eta' ellenistica. Raggiunta la strada provinciale volteremo a sinistra e arriveremo a S.Lorenzo. Si tratta di un centro con un elegante piazzetta nella quale fa bella mostra di se un gigantesco olmo. Visiteremo l'icona della Madonna della Cappella che secondo alcuni studiosi e' tra le piu' antiche raffigurazioni della Vergine nella zona.
Torneremo quindi sui nostri passi dirigendo su Roccaforte del Greco, inizieremo quindi a scendere verso la valle dell'Amendolea e sosteremo a Chorio di Roccaforte dove visiteremo la chiesetta detta <<Dei Tripepi>> di incerte origini e sicuramente rifatta nel sec. XVIII. Al fondovalle avremo davanti a noi la fantastica visione di Roghudi paese fantasma, abbandonato dagli abitanti, costruito su di un masso roccioso adagiato nel letto della profonda fiumara dell'Amendolea. Poco distante e' Chorio di Roghudi dove è la comunita' dei Greci di Calabria piu' attiva. Lasciata Chorio di Roghudi, dirigeremo verso i piani di Bova. affrontando una ripida salita e lasciando quindi il fondovalle . Sulla nostra sinistra potremo notare un enorme masso a forma di testa di uccello , con dei buchi al posto degli occhi, in bilico su di una stretta base. I greci di Calabria la chiamano <<Rocca del Drago>> e qualcuno pensa che si possa trattare di un << dolmen >>. In cima alla salita il paesaggio cambiera'  improvvisamente : le grandi pietraie e il mandorlo selvatico lasceranno il posto ad estesi pascoli e grandi pinete. Siamo ad oltre mille metri di altitudine . Ora inizieremo la discesa verso Bova, la <<capitale>> della comunita' grecanica in Calabria. Qui varra' la pena fermarsi per visitare gli antichi palazzi , le opere d'arte, il centro storico nel suo insieme con il castello. 
A Bova si conclude il nostro itinerario grecanico . per rientrare a Reggio Calabria dovremo percorrere prima 14 Km in discesa eccezionalmente panoramici sullo Jonio e sull'Etna ; poi riprenderemo la SS 106 che percorreremo per 43 Km.

L'ITINERARIO DELL'ASPROMONTE   OCCIDENTALE L'ITINERARIO DELL'ASPROMONTE ORIENTALE
L'ITINERARIO DELLA COSTA VIOLA L'ITINERARIO DELLA PIANA DEGLI ULIVI
L'ITINERARIO DELLA LOCRIDE L'ITINERARIO DELL'ALTO VERSANTE JONICO
L'ITINERARIO GRECANICO  

Home | Itinerari | Provincia | Album Fotografico | Informazioni | ForumGuestbook