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I quasi centomila proverbi presenti nella lingua spagnola
rapresentano un ricco patrimonio culturale di origine popolare che
nella lingua parlata irrompe con forza centenaria. Nelle
conversazioni quotidiane non mancano mai detti o proverbi per
illustrare metaforicamente i nostri argomenti. I proverbi sono parte
essenziale del nostro vivere quotidiano e fin dalla letteratura
medievale sono stati scritti diversi refraneros che
sono venuti a costituire la tradizione paremiologica spagnola. Da
allora il refrán accompagna le nostre conversazioni
offrendoci con la loro precisione e brevità linguistica un
efficace modello di comunicazione metaforica. ParemiaIl
termine paremia ha un significato molto ampio e suggestivo;
fondamentalmente potremmo definirla un enunciato aforistico o
sentenzioso. La paremia infatti è un enunciato che espone
brevemente un consiglio o un giudizio applicabile alla vita pratica.
L'origine di queste sentenze può essere popolare, come nel caso
dei refranes o proverbios,
o colta, come nel caso di massime e aforismi. La disciplina che studia
le paremie si chiama la paremiologia e per svolgere le proprie indagini
si serve di strumenti filologici, linguistici e antropologici. Il
termine paremiologia proviene dal greco paroim…a (paroimia) che significa
"detto o insegnamento che devia dalla maniera solita di parlare" o
"insegnamento simbolico o figurato" o "metafora estesa ed
elaborata".Refrán o proverbio?Secondo Casares (lessicografo spagnolo) la
differenza fondamentale tra i due termini sta nel fatto che mentre i
refranes passano da una lingua
ad un'altra i proverbi sono esclusivi di
ciascuna lingua. A fini della nostra ricerca non verrà fatta
questa distinzione ma saranno solo presi in considerazione i refranes o proverbios
che indifferentemente hanno superato i confini nazionali e
nazionalistici ed attraverso un mutuo scambio sono diventati patrimonio
paremiologico dei popoli in genere. In particolare, ai fini di un
lavoro comparativo tra la lingua spagnola e italiana, analizzeremo le
paremie sia sul piano lessicale sia sul piano semantico, in
altre parole ci soffermeremo non solo su quei proverbi che hanno
espressioni linguistiche affini, ma anche su quelli che hanno un senso paremiologico comune, cioè quelli che trattano lo stesso argomento o trasmettono lo stesso messaggio.
«La paremiología comparada nos enseña que una gran proporción de los refranes
que realmente pretenden condensar la experiencia humana y aleccionar a
las generaciones futuras es común, no en la forma, pero
sí en el concepto,a muchos pueblos distanciados por la
geografía o por la historia» (Casares).
Secondo
Julio Casares i refranes dunque sono comuni nella forma ma non nel
contenuto. Qui invece vogliamo sostenere che sia nel contenuto sia
nella forma i proverbi, specialmente in spagnolo ed italiano, si
equivalgono. D'altronde in molti proverbi la stessa rima usata per
rendere più incisivi i proverbi e per facilitare la
memorizzazione degli stessi la ritroviamo sia in italiano sia
in spagnolo. Cosa sono i refranes?In realtà cosa sono i refranes o proverbios e come possiamo distinguerli? Volendo semplificare le cose potremmo dire che i refranes
sono detti di origine popolare che racchiudono metaforicamente un
insegnamento morale ed esprimono le credenze e le idee di una
comunità. Quasi tutti i grandi scrittori hanno fatto uso e fanno
uso di questa risorsa letteraria. I testi che noi chiamiamo proverbi sono brevi, incisivi, concisi e
acuti, sono delle oasi semantiche pronunciate in contesti o
situazioni pertinenti. In
realtà i refranes sono autonomi ed hanno senso completo ma si
incapsulano sempre in un contesto discorsivo e si integrano con altri
testi. I proverbi hanno valore o senso paremiologico solo se si basano
su situazioni concrete o su realtà storiche. In altri termini i
proverbi si usano solo quando una comunità li riconosce come
tali e attribuisce loro forza espressiva e comunicativa. Un proverbio
del XIX secolo oggi probabilmente potrebbe non avere più la
stessa incisività di allora.
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I refranes
sono detti di origine popolare che racchiudono metaforicamente un
insegnamento morale ed esprimono le credenze e le idee di una
comunità. Sono delle oasi semantiche pronunciate in contesti o
situazioni pertinenti.
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DettiA differenza dei refranes i
detti sono frasi che descrivono una situazione e usano termini o
una concatenazione di termini che esprimono un significato
comprensibile sono nel luogo dove vengono usati. Spesso li ritroviamo
sotto forma di esclamazioni. I detti sono quei testi che hanno una funzione decorativa, d'ingegno sottile, quasi
barocca in un dato contesto argomentativo. I
detti non consistono in verità morali espresse dalla
sapienza popolare come i refranes bensì
contengono elementi espressivi emotivi e sentimentali che nella
conversazione svolgono il ruolo di abbellimento del discorso
ed affascinano per il il gioco di suoni che svolgono in
un enunciato.
Frasi fatteAll'interno di un processo
di comunicazione si uniscono e si combinano parole tra di loro
per esprimere delle idee. Potremmo definire le frasi fatte come
l'unione di parole che conducono alla formazione di frasi ormai fissate
dalla tradizione che non possono essere cambiate ne suddivise in altre
unità linguistiche o che comunque se suddivise non avrebbero
più lo stesso significato o senso. In altre parole sono
combinazioni linguistiche che devono essere usate come una sola
entità espressiva altrimenti non hanno più lo stesso
significato. A
differenza dei proverbi le frasi fatte difficilmente possono essere
tradotte letteralmente in altre lingue anche se spesso e
possibile incontrare un equivalente. | |