Progetto Oftalmologia Legale e Sociale

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        Facoemulsificazione in Day Hospital - Home
 
  Day surgery e chirurgia ambulatoriale per la facoemulsificazione della cataratta

 

L'intervento di cataratta viene eseguito nelle strutture sanitarie del SSN ed in quelle private e convenzionate in regime di Day Surgery. In tal modo i disagi per il paziente ed i costi vengono notevolmente ridimensionati.

 

La tecnica attualmente più utilizzata è la FACOEMULSIFICAZIONE del cristallino. Di seguito riportiamo alcuni immagini esemplificative dell'intervento.

 

Cataratta matura visualizzata al biomicroscopio. In questo caso l'unica terapia possibile è quella chirurgica. Bisogna cioè procedere all'intervento.

Intervento di Faco- emulsificazione con impianto di IOL (intra ocular lens)

Viene eseguito un tunnel (tunnel corneale) con bisturi di diamante calibrato - 3/4 mm). nello spessore della cornea, possibilmente a tre piani tissutali con pretaglio e possibilità dichiusura automatica con meccanismo a valvola. Questo tipo di tunnel non richiede nella maggior parte dei casi la sutura.

Il chirurgo esegue in successione, dopo aver iniettato in camera anteriore una sostanza viscoelastica per proteggere le strutture interne delicatissime e allo stesso tempo creare degli spazi reali di manovra, una capsuloressi (apertura rotonda) sulla capsula anteriore del cristallino e di seguito esegue una idrodissezione (scollamento dei vari strati del cristallino e del medesimo dalla sua capsula mediante l'infusione di liquido attraver-so una cannula a sezione schiacciata).

Il passo successivo è di procedere alla emulsificazione mediante ultrasuoni del cristallino. Come si vede dall' immagine si utilizza in queste manovre un manipolo introdotto attraverso un'apertura di servizio laterale nella cornea preventivamente eseguita. Completata la emulsificazione e l'aspirazione simultanea dei frammeti di nucleo si procede con una cannula diversa alla aspirazione delle masse di corteccia eventualmente rimaste in sede.

La fase successiva si caratterizza dall' impianto intra-oculare (preferibilmente nel sacco capsulare del cristallino artificiale (IOL). Disponiamo di IOL pieghevoli che ci consentono di non allargare il taglio già effettuato per le precedenti manovre e di utilizzarlo per introdurre la lentina -impianto-piegata nell' occhio. Essa si dischiuderà non appena il chirurgo avrà allentato la pressione sulla pinza. A questo punto l'intervento è finito.

immagini tratte da: www.eyeatlas.com


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