Rodney si riunisce con la sorella Jeannie , quando quest'ultima scrive una base teorica per costruire un Ponte da uno spazio-tempo parallelo che arrivi nel nostro Universo, che potrebbe risolvere il problema dei Zeta Pi Emme;  i due fratelli partono per Atlantide.

NOTE: Il 01 Settembre 2006 SGA NON è andato in onda perché in USA era il 'Labor Day weekend' [il nostro 1° Maggio.]

In questo episodio NON compare Carson Beckett

Amanda Tapping riprende il suo ruolo di Samantha Carter. È la terza volta, in precedenza  è apparsa in 1x17 Lettere da Atlantide , 2x14 In fondo all'oceano.

Il titolo originale dell'episodio 'Mckay e Mrs Miller' potrebbe essere una caricatura del titolo del film del 1971 di Robert Altman:  'McCabe and Mrs. Miller'  interpretato da Warren Beatty e Julie Christie; la Mrs Miller del titolo si riferisce alla sorella sposata di Mckay, Jeannie Miller

Kate Hewlett , è, effettivamente, la vera sorella di David Hewlett!  [e hanno ben 9 anni di differenza]. Fu proprio David che preparò il terreno per far apparire la sorella in questo episodio, fin dalla 1° Stagione, quando stavano girando l'episodio 1x13 Quarantena  in cui Rodney confessa di avere una sorella, in realtà, nella sceneggiatura c'era scritto 'fratello'...lui disse : 'sapete, una delle mie sorelle fa l'attrice; non vi sto dicendo che dovreste  'ingaggiarla'... ma, così... casomai...posso dire 'sorella'? e lo staff:  'okay , è una bell'idea. Va bene.'

Il Rod alternativo menziona il fatto che Jeannie ha 3 bambini nella sua Realtà: Madison, Bradley e Robbie; beh, i nomi dei maschietti sono, probabilmente un riferimento a Brad Wright e a Robert Cooper

Allusioni cinematografiche

Nella scena in cui il 'Rod' alternativo' appare, è nella stessa posa che aveva Schwarzenegger nel film 'Terminator', e indossa anche la giacca di pelle!

Nella scena in cui Rodney dice al 'Rod' alternativo' : 'Dovrai solo battere i tacchi.'   - È un riferimento al film 'Il Mago di Oz' in cui la protagonista Dorothy batte i tacchi delle scarpe per tornare a casa nel Kansas.

Nella scena in cui il Rod' alternativo dice ': 'Non c'è miglior posto di casa mia'. È una famosa frase di questo film  [Il Mago di Oz' ]

Il nome completo di Rodney è: 'Meredith Rodney McKay' [si pronuncia: Mèredit] [In America ,Meredith è usato sopratutto come nome femminile, ma il significato è, in effetti, molto dignitoso per un ragazzo; è di origine gallese e significa ''Grande e illustre sovrano' o anche 'Signore del Mare'.

Sam afferma che 'vi sono infinite quantità di universi paralleli; quindi, vi sono un'infinite quantità di universi che sono abitati ed un'infinite quantità che non lo sono. La probabilità di connettersi con un Universo disabitato, dovrebbe  essere la stessa di connettersi con uno che sia abitato.

Rodney,fa un riferimento agli avvenimenti accaduti nell'episodio 1x03 La Massa oscura in cui  dopo essergli stato inoculato il Gene degli Antichi, attiva lo scudo protettivo personale, ma alla fine, il congegno, si esaurisce dopo aver affrontato la Massa Oscura.

Nella scena in cui Sheppard si presenta alla sorella di Rodney, quest'ultimo lo chiama Kirk  Non è la prima volta che Rodney chiama in questo modo Sheppard: l'aveva già fatto in 1x12 Lo spavaldo e  in  1x14 Asilo

Jeannie McKay  (sorella di Rodney), è spostata con Kàleb Miller ,un Anglista [English Major] e ha una figlia, Madison di 4 anni; anche Jeannie era una brillante scienziata che ha rinunciato alla carriera per mettere su famiglia, e a Rodney non gli è andata giù e non si  parlano da quattro anni.

Rodney si riunisce con la sorella Jeannie , quando quest'ultima scrive una base teorica per costruire un Ponte da uno spazio-tempo parallelo che arrivi nel nostro Universo, che potrebbe risolvere il problema dei Zeta Pi Emme; i due fratelli partono per Atlantide.

...ma dalla Stanza di contemimento si materializza una versione alternativa di Rodney Mckay!

Rodney, per salvare il 'Rod' alternativo , scarica completamente lo Zeta Pi Emme della Città;  però i rapporti con la sorella migliorano, e i due si salutano con molto affetto.