LE FUNZIONI TRASCENDENTI


FUNZIONE LOGARITMO


Sia \(a \in \mathbb R\), \(a \gt 0\), \(a\neq 1\) e sia \(b \gt 0\), allora si definisce:

\( \log _a \left( b \right) =c\) \(\iff\) \(a^c = b\)

\(a\) si dice base del logaritmo, \(b\) argomento.
La scrittura sopra significa che \(c\) è il numero a cui elevare \(a\) per ottenere \(b\).

Essendo \(c\) un numero reale qualunque deve essere \(a \gt 0\) e di conseguenza anche \(b \gt 0\) (vedi pagina esponenziale).
Enunciamo di seguito le proprietà della funzione logaritmo

Come per la funzione esponenziale anche per il grafico della funzione logaritmica bisogna distinguere due casi:

caso 1: \( f(x)= \log_a x \) con \( 0 \lt a \lt 1\) e \(x \gt 0 \) caso 2: \(f(x)= \log_a x \) con \(a\gt 1\) e \( x \gt 0 \)


Una base speciale per logaritmi ed esponenziali: il numero \(e\)