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il PRIMO FLAGELLO
umano che si chiama CAFFE'
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sito PAGINE MEDICHE "area medica" della
CAFFEINA
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INSETTICIDA
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ZUCCHERO: dannoso e
tossico come il CAFFE',
l'ALCOOL ed il
TABACCO
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"Non devi sapere che la vitamina D previene il cancro e la depressione:
troppo economico?
Il British Journal of Nutrition, sembra suggerire come più di un terzo
della popolazione mondiale patisca gravissime carenze di vitamina D.
Vedremo quindi insieme
- i ruoli della vitamina D legati all'insorgenza di molte patologie
- il ruolo del sole per la sua sintetizzazione
- la dissonanza tra aumento di raggi UVB, causa ozono rovinato e
diminuzione Vitamina D
- range necessari discordanti
- come l'OMS si stia premunendo di definire le "patologie" di salute
mentale in maggior crescita e di come assisterle in particolare con
l'assunzione di psicofarmaci.
La vitamina D viene da una produzione endogena a livello cutaneo ed è in
sè un pro-ormone. Non è ancora attiva quando noi la produciamo o
introduciamo dall'esterno, deve subire due idrossilazioni, una a livello
epatico ed una a livello renale, solo allora diventa attiva, quindi vero
ormone.
Lo start lo fa comunque il pro-ormone che noi produciamo attraverso la
dieta (poca), con il sole (il 90-95%) o con la vitamina D supplementare."
Dall'articolo sotto mi permetto di riportare una parte IMPORTANTISSIMA sopratutto per le mamme o prossime mammine.
"Carenza Vitamina D nei bambini
Come recitano la stessa OMS e FAO, i bambini costituiscono una
popolazione a rischio di carenza di vitamina D a causa delle grandi
esigenze di vitamina D necessarie per la crescita scheletrica. Alla
nascita, i neonati hanno acquisito la vitamina attraverso l'utero ma
indagini di neonati francese ha rivelato che il 64% aveva valori di
25-OH-D inferiore a 30 nmol / l, ( limite inferiore del range di
normalità). Inoltre il latte materno, seppur ricco di tantissimi
nutrienti e stimolatori immunitari, è carente di questo pro-ormone..
Questo problema è ulteriormente aggravato in alcuni neonati da una
restrizione in esposizione ai raggi ultravioletti (UV) per la stagione,
latitudine, culturali, o ragioni sociali. I bambini nati nei mesi
autunnali a latitudini estreme sono particolarmente a rischio perché
trascorrono i primi 6 mesi di vita in ambienti chiusi e quindi hanno
scarse possibilità di sintetizzare la vitamina D nella loro pelle.
Negli USA obesità e carenza di vitamina D nei bambini sono considerate
le due epidemie più importanti.
Purtroppo la vita al chiuso riduce ulteriormente la sua sintetizzazione
attraverso il sole, per questo diventa importante vivere i raggi solari
il più possibile.
Nella tabella potete vedere gli orari in cui il sole è alto quanto basta
per far passare gli UVB e consentire, quindi, la sintesi della vitamina
D in Italia."
http://digilander.libero.it/genfranco5/Immagini/vitaminadorelocali.htm
http://digilander.libero.it/genfranco5/Immagini/vitaminadretinilepalmitatovitA.htm
I cosmetici: i prodotti per la
bellezza e la pulizia della persona cui la PUBBLICITA' SPAZZATURA ce ne presenta
un gran bene, riportandoci ad esempio delle figure di ragazze sicuramente molto
giovani e con le caratteristiche personali PERFETTE, che proprio per questo
MOLTO CONVINCENTI di cui il pubblicista e la ditta che lo propone conoscono
benissimo.
Tanto convincenti che riescono a farsene parecchie VITTIME.
Le chiamo VITTIME in quanto il più delle volte alla scoperta di una patologia
non si riesce a venirne a capo della vera causa, dai loro "compagni di merende",
anzi il più delle volte ci si sente parlare addirittura di "EREDITARIETA'"
parola completamente INVENTATA per lo specifico e non solo, che se si pensa a quanto si è
usato sul corpo nel tempo, allora se ne capisce quale ne sia la causa.
A conferma di questo ecco un video molto esplicativo che non ha bisogno di
commenti, vero?
http://www.youtube.com/watch?v=J3UwwyZll-Y
che trovi su questa pagina. clicca QUI
Avete un’idea di quante e quali sostanze chimiche vi state spalmando addosso?
Negli ultimi decenni la nostra consapevolezza riguardo agli additivi chimici
presenti negli alimenti è cresciuta sempre di più. Stiamo attenti a quello che
compriamo e spesso valutiamo nel dettaglio gli ingredienti di ogni prodotto.
L’industria alimentare si è adeguata alle nuove normative e soprattutto alla
sensibilità del consumatore, eliminando molte sostanze nocive o presunte tali e
sforzandosi di trovare delle alternative naturali. Oggi è normale vedere scritto
sui vari prodotti alimentari diciture del tipo “senza coloranti e conservanti”,
“senza additivi”, “senza polifostati”, ecc. La situazione, probabilmente,
migliorerà sempre di più.
Perché non prestiamo la stessa attenzione quando compriamo un cosmetico o un
prodotto per l’igiene personale? Forse perché mangiare è diverso da spalmarsi
qualcosa sulla pelle? Certamente lo è! L’involucro cutaneo non ha una funzione
di “accoglimento” e di “digestione” come il tratto gastro-intestinale, ma ha pur
sempre una certa capacità d’assorbimento…anzi a livello cutaneo la situazione
potrebbe essere peggiore perché almeno l’intestino opera una certa selezione su
quello che assorbe. L’effetto finale è che diverse sostanze applicate
esternamente raggiungono i tessuti e il torrente sanguigno esattamente come
fanno gli alimenti o le bevande. Ricordo che l’industria cosmetica utilizza
circa 13.000 tra sostanze sintetiche e semisintetiche e molte di queste sono
state poco valutate da un punto di vista della tossicità.
Per decenni ci hanno terrorizzato con la storia che il sole ci fa venire il
cancro della pelle, su cui non tutti concordano. Le creme solari, forse
prevengono il cancro della pelle, ma in compenso potrebbero farci venire il
tumore da qualche altra parte, considerata la concentrazione di porcherie
chimiche che contengono. In America l’ industria del cosmetico vende creme
solari con sostanze cancerogene e poi fa donazioni alla “American Cancer
Society” (associazione non-profit per la lotta contro il tumore), che a sua
volta raccomanda alla gente l’uso delle creme solari per prevenire il cancro. La
solita storia di interessi economici che si cela dietro molto del contemporaneo
terrorismo medico (1, 2).
Gli industriali del cosmetico affermano che i prodotti chimici presenti nelle
loro creme non vengono assorbiti all’interno del corpo, ma gli studi dimostrano
il contrario: almeno quattro tra i più comuni filtri solari vengono assorbiti
eccome, dato che sono stati ritrovati non solo negli strati più profondi della
pelle, ma anche nelle urine (4). E poi, c’è da chiedersi come potrebbero
funzionare certi farmaci veicolati con il cerotto (nicotina, ormoni,
cardiologici) ?
http://digilander.libero.it/genfranco5/Immagini/cremesolariinganno.htm
Oggi 30/04/2011 prima che tu legga delle
CREME VARIE: antirughe, per il viso, per il corpo, solari e chi più ne ha più ne
metta, voglio proporti un ragionamento che ti renderà possibile la valutazione
di tutti questi "PRODOTTI CHIMICI", anche quelli comprati in erboristeria e
dichiarati come naturali. Quando il tuo cervello determina che una parte del tuo
corpo ha bisogno di un piccolo ritocco o ritieni di doverlo proteggere dai raggi
solari, il tuo pensiero và subito ai vari prodotti che hai registrato in un
angolo del cervello. Non pensi lontanamente che tutto ciò che ti ha colpito: la
forma, il colore ed nome del prodotto scritto sul vasetto contenitore, la
pubblicità fatta dalla casa produttrice, le parole così convincenti e poi il
detto "se costa caro vale molto"; tutto questo è fatto in modo da poterti
influenzare nelle scelta indirizzandoti verso un prodotto piuttosto che verso un
altro. Sicuramente non ti passa neanche lontanamente nel cervello di farti la
domanda che mi permetto di farti ora:
IL PRODOTTO CHE USI
O DEVI COMPRARE, CHE SAI ESSERE UN "PRODOTTO CHIMICO", lo mangeresti?
NOOOOOOOOOOO???????
Ti chiedo "ma perchè no????" Questo te lo dico io:
Hai paura che ingerendolo ti possa fare male. Ma
NON hai mai pensato che sotto il piccolissimo strato di pelle hai la carne che
fà parte del tuo corpo? Lo sai che la tua pelle tramite i pori respira e si
nutre di ciò che le viene spalmato e quindi quei "PRODOTTI CHIMICI" che non
ingerisci mettendoli in bocca, glieli fai avere attraverso la pelle? Cosa pensi
che possano fare alla tua pelle ed alla tua salute "QUESTE CREME"?
A TE LA RISPOSTA.
Quindi ora che ne sei consapevole ti dico: "SULLA
TUA PELLE METTICI SOLO QUELLO CHE MANGERESTI". Esistono
numerose sostanze di origine naturale che sono schermanti, idratanti e
restitutive: ACIDO ASCORBICO
PURO, macadamia, olio di semi di vite, tè
verde, burro di Caritè, olio di sesamo, olio di cartamo, vitamina E, aloe vera,
certi tipi di frutta, cera d’api, cera di Carnauba (Copernica prunifera),
acido caprico e caprilico, alga corallina, alga litotamnio, Porphyria
umbilicalis, ecc. Anche l’ossido di zinco micronizzato e alcuni minerali
possono andare bene. Idealmente, il cosmetico migliore dovrebbe essere talmente
naturale che potresti anche tranquillamente mangiartelo: if you can't eat it
don't wear it!
Per sapere cosa può provocare l'EREDITARIETA' clicca QUI mentre per i parabeni clicca QUI
Quindi se usi le CREME SOLARI la vitamina D non puoi sicuramente AUTOPRODURTELA.
Inoltre uno studio condotto da scienziati del governo degli Stati Uniti suggerisce che retinile palmitato, una forma di vitamina A, può accelerare lo sviluppo di
tumori della pelle e lesioni quando applicato sulla pelle, in presenza della
luce solare (NTP 2012). I funzionari in Germania e Norvegia hanno ammonito che
retinile palmitato e altri ingredienti di vitamina A nei prodotti cosmetici
potrebbero contribuire alla vitamina A tossicità a causa di un'eccessiva
esposizione (tedesco BfR 2014, norvegese 2012a SCFS).
Devo riportare una esperienza fatta da Franca e me. Siamo
neri come il carbone!!! e sapete come abbiamo ottenuto questa abbronzatura?
Facile. Franca si è procurata uno spruzzino ed ogni mattina preparavo 1/2
bicchiere di acqua di rubinetto con sciolto 4.5-5 grammi di ACIDO ASCORBICO,
oppure 1 bicchiere con 10 grammi di ACIDO ASCORBICO, secondo se lo passavamo
anche a qualche vicino. Appena distesi sul lettino ci spruzzavamo quel liquido
su tutto il corpo e VIA!!! se capitava che si entrava in acqua si ripetevano gli
spruzzi dopo esserci asciugati, e quindi lo lo ripetevamo, buttando l'avanzo
prima di tornare in albergo. Il pomeriggio tornavo a prepararne un'altra dose
che rispruzzavamo come se fossero micidiali creme ma senza il bisogno di
spalmare. I risultati? Ieri il nostro amico Lucio, albergatore si è
complimentato poichè eravamo i più abbronzati dell'albergo. Faccio presente che
le persone che erano vicini di ombrellone e si sono scottate l'abbiamo spruzzato
con profitto, difatti più nessun dolore e la loro pelle non ha sviluppato le
classiche bolle. Provare per credere.
Questo il video che ti dimostra la mia salute attuale:
A Rimini la corsa sulla passerella:
https://www.facebook.com/photo.php?v=10201526855559961&set=o.1415891408656788&type=3
clicca QUI
L'ultima esperienza, quella di Gigi Mar ne è un'altra conferma che le creme
solari causano i tumori, ma che ingoiando gli "ALIMENTI ESSENZIALI" e
spruzzandosi come sopra descritto in breve tempo è guarito da un basilioma da
queste causato.
Oggi cm ogni settembre dal 2007 mi reco x visita specialistica di controllo
dp asportazione melanoma maligno, la cosa simpatica che davvero divertente
notare l'incredulità del medico alla ricerca di un baslioma perduto.. Si avete
capito bene, l infermiera che sghignazzava ed il dottore che cercava la regione
esatta segnata l'anno precedente in cartella clinica, perché convinto di
trovarlo e semmai peggiorato. Imbarazzato mi ha chiesto lumi del basilioma, ed
io in tutta onestà gli ho raccontato che devess'er
stato l'acido ascorbico il clm e la lisina, utilizzato x nn scottarmi al mare.
Cn dispiacere ha ammesso che ebbi ragione a non eliminarlo l'anno precedente su
sua richiesta. Mi aspettavo mi chidesse modi, dosi ecc, ma invece piombato in
silenzio, capisco che ne era a conoscenza e mi limito ad aspettare ciò che
scriveva nel referto. Gli chiedo cortesemente di evitarmi RX al torace e
possibilmente di fare solo eco addominale x tener monitorato anche dei residui
di calcoli renali, così lo riporta in referto e mi dice che nn è la prassi e mi
dimette stizzito. Dopo 7 anni è la prima volta che esco da questo istituto cn un
sorriso esplosivo ma soprattutto cn una grande consapevolezza" GLI ALIMENTI
ESSENZIALI" e l'ennesimo ringraziamento ad una gran bella persona
Genre Franco. clicca
QUI
come hai letto, come il solito siamo portati a NON TENERE CONTO DI CERTE
situazioni che sono NASCOSTE perchè NON VOGLIONO che le vediamo e quindi ci
fanno luccicare quello che VOGLIONO LORO e perdiamo di vista le VERE RAGIONI,
ti pare? ed ora vorrei chiederti:
"MA SEI CERTO CHE A PORTARTI QUESTO "MELANOMA MALIGNO" NON SIANO I PRODOTTI
CHE USI IN CASA? Vorrei che ti venisse il dubbio, in quanto il sole, mi
risulta che lo abbiano preso TUTTI I NOSTRI AVI ed a meno che loro non siano
stati cretini ed abbiano usato queste CREME DI CUI TU PARLI per arrivare fino
a noi. ma non mi risulta perchè fino a che non sono venuto via dal paese NON
AVEVO MAI SENTITO PARLARE DI CERTE MALATTIE. vero?"
.con un alto coefficente di protezione ed evitare scottature se si va al
mare,
altro che alto COEFFICIENTE, questa sono SOLO PORTA MALATTIE, tu devi far
usare ACIDO ASCORBICO in alta concentrazione diluito nell'acqua e poi spruzzato
sulla pelle. Questo lo puoi usare anche quanto ti scotti col sole, ma se usi
come detto prima, NON TI SCOTTI PIU'. Eccoti una testimonianza:
e se contiamo che la maggior parte del
tempo la passavo a mollo, possiamo pure dire che la crema sulla pelle rimaneva
veramente poco, tutto questo è durato fino all'età di 15 anni quando mia zia per
le vacanze mi regalò una crema per la protezione di una marca allora in voga (bilboa),
beh per prima cosa mi presi subito un bel eritema solare da pronto soccorso, e
da allora pur mettendomi creme comprate in farmacia ho sempre avuto la pelle
molto sensibile, mi bastava un po di sole per avere subito prurito e una brutta
sensazione sulla pelle, ti lascio immaginare che in tutti questi anni non ho
avuto un gran rapporto con il sole, ebbene questa volta tutto questo non è
successo, prima di tutto mi sono concessa 3 lampade abbronzanti (anche quelle mi
provocavano eritema), e poi una volta al mare non ho praticamente usato nulla,
Gianfranco è stata una sensazione straordinaria, niente eritema, niente pelle
irritata, nessun bruciore o pizzicore, anzi pelle più spessa e resistente
incredibile!
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/emanuela.htm
da questa pagina:
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/acidoascorbicocremesolari.htm
La riprova ce la offre il nostro caro amico Gigi Mar con questo video girato nel
2015 in Spagna:
https://www.facebook.com/gigi.mar.79/videos/737037506422505/?autoplay_reason=test_non_ad_for_ads_only_autoplay&video_container_type=0&app_id=6628568379
Quindi una smentita a questa enorme falsità, ecco la pagina
del libro che riporto sotto.
http://digilander.libero.it/genfranco5/Immagini/vitaminadpelle.htm
TRADUZIONE dall'inglese
Consumer Attenzione: cancerose Vitamina-A retinoidi si trovano in molti prodotti
per la cura personale, oltre protezioni solari
Senatore Charles Schumer (D) ha recentemente sollecitato un'azione rapida da
parte della FDA relativa alle nuove prove cliniche di un legame tra Palmitate
Retinyl per uso topico e il cancro della pelle per le creme solari, giusto in
tempo per l'estate. Retinyl palmitato è un derivato della vitamina A
stabilizzato, utilizzato in oltre 500 filtri solari popolari, ma come ad una
società emergente naturale cura della pelle, i potenziali pericoli si estendono
ben oltre i prodotti solari.
"Centro Nazionale della FDA per la ricerca tossicologica e il National
Toxicology Program hanno condotto studi che suggeriscono un possibile legame tra
il cancro della pelle e palmitato retinile," Schumer ha detto nel corso di una
recente conferenza.
Retinyl palmitato è un derivato della vitamina A stabilizzato, utilizzato in
oltre 500 filtri solari popolari, ma come ad una società emergente naturale cura
della pelle, i potenziali pericoli si estendono ben oltre i prodotti solari.
"Protezioni solari sono solo una piccola parte del mercato palmitato retinile.
Ci sono centinaia di altri prodotti che lo utilizzano come ingrediente attivo
tra sieri anti-età, creme per la pelle, cosmetici ed anche prodotti alimentari.
Abbiamo sempre guidato lontano da usare palmitato retinile o qualsiasi suo
contenuto di vitamina A sintetica parenti, perché le prove per i potenziali
problemi è stato fuori per anni ", dice Wayne Perry, sviluppatore di prodotti di
piombo per Greensations, una società naturale cura della pelle conosciuta per
loro marchi ThermaSkin , ThermaScalp e tendenze giovanili .
Retinyl palmitato è un ingrediente molto popolare la cura della pelle conosciuta
per le sue proprietà anti-rughe benefici. Una volta assorbito nella pelle,
palmitato di retinile viene convertito in retinolo e acido retinoico in ultima
analisi, la forma attiva della vitamina A noto come Retin-A. Retinile palmitato
è anche usato come antiossidante e vitamina A sorgente che viene aggiunto a
molti prodotti caseari a basso contenuto di grassi per sostituire il contenuto
di vitamina perso durante la rimozione di grasso di latte.
Perry ritiene che il legame tra palmitato retinile e il cancro della pelle è
stata soppressa perché così tante grandi aziende di cura della pelle si utilizza
l'ingrediente in centinaia di prodotti per uso topico popolari e redditizi.
"Tanti prodotti utilizzano questo ingrediente, tra cui una serie di prodotti
naturali che sembrano sicuri per i consumatori. Se la FDA è costretto a regolare
il suo uso per le creme solari, che inoltre devono fare altrettanto con altri
prodotti per la cura della pelle, e questo potrebbe causare turbolenze
importante nel settore della cura della pelle. L'intera famiglia dei retinoidi
dovranno essere prese in esame, tra cui Retinolo, Retin-A e il popolare
anti-acne Tretinoin ingrediente ", ha detto Perry.
Mentre fonti naturali di vitamina A sono mostrate per fornire benefici topici,
concentrati versioni sintetiche non hanno dimostrato di fornire vantaggi
aggiuntivi oltre natura. Secondo Perry, retinile uso produttori palmitato perché
è abbondante ea buon mercato. Egli ritiene che le aziende di cura della pelle
dovrebbe usare fonti botaniche naturali per fornire vitamine e anti-ossidanti
invece di usare versioni di sintesi chimica.
"Le fonti naturali di vitamina A includono verdure a foglia verde come spinaci e
verdure Collard, oltre ad arancione frutta e verdure colorate come le arance e
patate dolci. Peperoni Cayenne sono un'altra ottima fonte di vitamina A che può
essere consegnato per via topica, e troverete che ingrediente in molti dei
nostri prodotti per la pelle per la cura. Utilizziamo solo estratti naturali
botanici perché, francamente, non ci fidiamo versioni più elaborate. Per
esempio, la capsaicina è un fantastico ingrediente cura della pelle, ma non
abbiamo mai usare la capsaicina pura sintetizzata. Invece usiamo resine naturali
derivati ??direttamente dai peperoni di Caienna, "Perry dice.
L'Environmental Working Group ( EWG ) è stata in prima linea di questo problema
per mesi, mettendo in guardia i consumatori circa palmitato retinile e filtri
solari in generale. Il gruppo non-profit si concentra anche su altre sostanze
chimiche potenzialmente dannose presenti nei prodotti per la cura personale. Il
loro sito web ospita uno dei database più estesi e informativo per gli
ingredienti per la cura personale in tutto il mondo.
L'EWG ha recentemente pubblicato un lettera aperta alla FDA sul loro sito web
che dichiara quanto segue,
"Lo sviluppo drammaticamente accelerato dei tumori e delle lesioni in retinile
palmitato animali trattati, rispetto agli animali non trattati, ha implicazioni
potenzialmente importanti per la salute pubblica, ed è per questo EWG sollevato
preoccupazioni circa la chimica nel nostro 2010 Rassegna di prodotti di
protezione solare. Produttori di protezione solare hanno aggiunto palmitato
retinile e le relative forme di vitamina A al 41 per cento dei filtri solari
presenti sul mercato quest'anno, secondo l'analisi di EWG etichette degli
ingredienti per i quasi 500 prodotti. Siamo preoccupati che i consulenti del
settore protezione solare stanno cercando di minimizzare la rilevanza dello
studio federale ".
Per ulteriori informazioni sui pericoli delle sostanze chimiche nei prodotti per
la cura personale, visitare l'Environmental Working Group e Greensations online.
Se l'italiano è la tua lingua leggi sotto.
Se hai cliccato sul traduttore e vuoi leggere la pagina
nella tua lingua clicca sulla riga.
il link è: http://www.prweb.com/releases/sunscreen/cancer/prweb4154404.htm
Sai cosa è il
CLORURO DA MAGNESIO
? vai su
www.genfranconet.tk
Ecco invece i siti che potrebbero cambiarti
la VITA
www.dr-rath-foundation.org
www.massimopietrangeli.net
www.aerrepici.org/forum/forum.asp?FORUM_ID=1
I link che NON ti devi perdere sono: cliccaci sopra poi te li leggi con comodo.
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/lapelle.htm
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/lettura.htm
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/esperienze.htm
Se NON hai ancora visitato il nostro sito ti consiglio di visitarlo e
per capire cosa è l'ACIDO ASCORBICO devi leggere le pagine più importanti
che sono:
CHI SIAMO,
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SITO TERZO,
SITO QUARTO,
SITO SESTO,
SITO DECIMO.
Quindi
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di più sull'ACIDO
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