Le corte ciocche dei capelli appena accennati aderiscono al capo come fossero intrise di mare.

    Sul volto dall'occhio profondamente incavato, dalla bocca aperta e quasi proclivo all'elogio, aleggia il senso di una rassegnazione malinconica.

    Ma vi si leggono anche, ben espressi, la tensione e lo sforzo, della quotidiana dura fatica sull'inquieta e perigliosa distesa marina.

Mario Falessi

"Il pescatore" Bronzo patinato

1995   

"Paternità" concorso internazionale di Ceramica Gualdo Tadino -1978-

"Omaggio a Eduardo" 

"La Pesca"

Ecce Homo - Terracotta 40x40 cm - 2000

Ecce Homo. È stato eseguito questo splendido Cristo di terracotta, che ha aspetti di interesse eccezionali in quanto le intersezioni plastiche del volto doloroso, addensano la luce, per la sapienza infinita delle superfici graffiate, segnate, in uno spazio creato e concluso dall'armonica geometria del profilo, quale simbolo eterno dell'essere, definitone di una sostanza e concetto universale e radicale al contempo.  Un’intensa maturità espressiva e sapienza formale, va ben oltre l'acutizzazione del problema stilistico in sé e la possibilità definitoria di un sentimento, in quanto È anche ricostruzione criticamente cosciente della drammaticità, nel simbolo individuale del grande tema religioso quale quello del Dio sacrificato per la redenzione dell'umanità, con tutte le implicazione e l'immenso nodo di significazioni che ne conseguono e che oltrepassano il senso individuale per coglierne quello pi— universale di umanità dolorosa, che riflette lo spirito nella materia.  A noi della critica un grazie a Barbarossa per la sua moralità, cioè per la portata del suo intervento in una realtà in lacerante divenire.

                                                                  Lia Bronzi  

Le opere in bronzo sono state realizzate dalla fonderia "Il Gabbiano" di Paola Mazzanti ad Agugliano (AN)