Forme di energia




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Esercizi

  1. Quesito: Si calcoli l'energia cinetica di un'auto di massa m = 800 kg che si muove a una velocità di 50 km / h? Quanto vale la stessa energia cinetica se la velocità passa a 100 km / h?

    Risposta: Si tratta di applicare la formula dell'energia cinetica nella maniera corretta. In particolare è necessario convertire la velocità da kilometri orari a metri al secondo per poter avere come risultato finale l'energia espressa in joule. Il fattore di conversione vale come al solito 3.6. Pertanto la velocità diventa:
    v = 50 km / h = 50 / 3.6 m / s = 14 m / s.
    Di conseguenza l'energia cinetica dell'auto è:
    K = 1/2 m v2 = 1/2 · 800 · 142 J = 7.84 · 104 J.
    Se raddoppiamo la velocità, l'energia cinetica quadruplica. Pertanto a 100 km / h l'energia cinetica dell'auto diventa K = 3.136 · 105 J.

  2. Quesito: Un corpo di massa 30 kg si sta muovendo con una velocità di 15 m / s. Per un tratto pari a 5 m viene sottoposto a una forza costante avente la stessa direzione e lo stesso verso dello spostamento. La sua velocità finale diventa 30 m / s. Calcolare la forza applicata al corpo e il tempo necessario per produrre la variazione di velocità.

    Risposta: La prima parte dell'esercizio si risolve usando il teorema dell'energia cinetica. La variazione di energia cinetica nel nostro caso è
    1/2 m vf2 - 1/2 m vi2 = 1/2 · 30 (302 - 152) J,
    ossia L = 1.01 · 104 J. Dal momento che la forza e lo spostamento hanno stessa direzione e stesso verso, il lavoro è dato da L = F · s da cui
    F = L / s = 1.01 · 104 J / (5 m) = 2 · 103 N.
    Ricordando che, in base al teorema dell'impulso, l'impulso applicato a un corpo è uguale alla variazione della sua quantità di moto abbiamo che F · Δt = m · (vf - vi) da cui otteniamo l'equazione: 2000 N · Δt = 30 kg · 20 m / s. L'intervallo di tempo richiesto per variare la velocità da 10 a 30 m / s è Δt = 30 · 20 / 2000 s = 0.3 s.

  3. Quesito: Una scatola di massa 8 kg si trova in cima a un piano inclinato lungo 5 m e inclinato di 45°. Quanto vale la sua energia potenziale gravitazionale?

    Risposta: Se l'inclinazione del piano è 45° allora l'altezza h del piano è uguale alla lunghezza del piano l = 5 m divisa per 1.41. Pertanto h = 5 / 1.41 m = 3.55 m. A quel punto l'energia potenziale gravitazionale è U = m g h = 8 · 9.81 · 3.55 J = 278.6 J.

  4. Quesito: Si determini la costante elastica di una molla che, allungata di 5 cm rispetto alla lunghezza di riposo, acquista un'energia potenziale elastica di 15 J.

    Risposta: La formula per l'energia potenziale elastica Ue = 1/2 k x2 può essere invertita per ottenere k = 2 Ue / x2. Prima di sostituire i valori numerici anche in questo caso è necessario convertire l'allungamento nelle unità di misura del Sistema Internazionale x = 5 cm = 0.05 m. A questo punto la costante elastica della molla diventa k = 30 J / (0.052 m2) = 1.2 · 104 N / m.

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