Regolamento:
Hexadamiera e pedine
Il movimento dei pezzi
La presa (o "mangiata")
Regole di presa
Il ratto
L'eliminazione
La vittoria
I punteggi
Altri sistemi
di gioco
Hexadamiera
e pedine
Il
gioco, al quale prendono parte 3 giocatori,
si svolge su una hexadamiera formata da 157 caselle: 96 bianche e 61
scure.
Le pedine sono 36: 12 bianche, 12 nere e 12 rosse, e si dispongono sulle
caselle scure come indicato nel diagramma 1
1
Nel
diagramma su esposto si può osservare che la damiera va disposta
in modo che ogni giocatore abbia davanti a sé la base del colore
delle proprie pedine.
Il
movimento dei pezzi
Il
gioco è sempre iniziato dal giocatore che conduce la partita
con le pedine bianche e l’ordine di gioco avviene in senso orario.
I giocatori effettuano, alternativamente, una mossa per volta: bianco,
nero, rosso, bianco, etc.
Le pedine muovono sempre in avanti sulle caselle scure e quando raggiungono
il fronte del proprio colore diventano “dama”, tale carica verrà
assegnata solo nel turno successivo e fino
ad allora la pedina sul fronte dovrà essere considerata tale
e sarà quindi soggetta ad eventuali prese di pezzi avversari.
La dama si contrassegna sovrapponendo un altro pezzo dello stesso colore.
La dama può muovere avanti o indietro, mai di lato, sempre sulle
caselle scure.
Come può muovere
la pedina
Come può muovere
la dama
La
presa (o “mangiata”)
La
presa è obbligatoria.
Quando una pedina incontra una pedina di colore diverso, con almeno
una casella libera dietro, è obbligata a prenderla.
La pedina non puoi mai prendere una dama.
La pedina può prendere solo in avanti e può prendere da
uno (diagramma 4) a quattro pezzi (diagramma 5).
4
5
Quando
una dama incontra un pezzo (dama o pedina) di colore diverso, con almeno
una casella libera dietro, è obbligata a mangiarlo.
La dama può prendere in qualsiasi direzione, ma mai
di lato (diagramma 6) e prendere anche più pezzi (diagramma
7)
6
7
Regole
di presa
Le
prese vanno effettuate utilizzando il seguente ordine di priorità:
E’ obbligatorio prendere dalla parte dove c’è il maggior numero
di pezzi in presa (diagramma 8)
8
E’ obbligatorio mangiare con il pezzo di maggior qualità, cioè
con la dama (diagramma 9).
9
Quando
c’è scelta, una dama è obbligata a prendere il pezzo di
maggior qualità, cioè l’altra dama (diagramma 10).
10
E’
obbligatorio prendere dalla parte dove prima si incontrano i pezzi di
maggior qualità (diagramma 11).
11
A parità
di numero e di qualità dei pezzi da prendere, la scelta di presa
è arbitraria.
Il
“ratto”
La
presa ha precedenza sulla mossa.
Consideriamo una situazione standard di gioco in cui il turno di mossa
sia B-N-R (Bianco-Nero-Rosso).
Supponiamo che B abbia fatto la propria mossa e che in questa situazione
R, a differenza di N, abbia la facoltà di prendere dei pezzi
avversari, oppure abbia la facoltà di effettuare una presa di
maggiore priorità (v. regole di presa) di quella che potrebbe
fare N.
Allora, R si “intromette” nel gioco ed effettua la presa scippando il
turno di gioco ad N (effettua il “ratto”).
Diritto di difesa: non si può effettuare un ratto per prendere
esclusivamente pezzi del giocatore a cui
viene scippato il turno, né si può effettuarlo immediatamente
dopo una propria mossa.
Avvenuto il ratto, muove N che è stato scippato del suo turno,
dopodiché il turno di gioco prosegue nella maniera usuale (R-B-N-R-...).
Nel caso di più ratti consecutivi, si segue l'ordine di gioco
partendo dal giocatore che ha subìto l'ultimo
ratto.
Nel caso in cui (dopo una mossa di B) sia R che N abbiano possibilità
di presa con medesima priorità di presa, allora si segue l’ordine
di gioco iniziale.
L’eliminazione
Un
giocatore viene eliminato nel momento in cui non ha più alcun
pezzo sull’hexadamiera, oppure quando, al momento del proprio turno
di gioco, non ha a disposizione alcuna mossa consentita.
L’eliminazione può avvenire anche per ritiro del giocatore stesso.
In questi casi è obbligatoria la rimozione
dei pezzi del giocatore durante il suo turno di gioco.
Inoltre, quando uno dei giocatori al momento del suo turno di gioco,
si trova in una posizione in cui l’eliminazione è inevitabile
o in cui tutte le mosse che gli rimangono sono suicide, cioè
portano alla perdita immediata e priva di possibilità di catture
di pezzi avversari, il giocatore in questione viene eliminato e deve
togliere subito tutti i pezzi dalla damiera.
E’ comunque
buona norma per un confronto leale e sportivo che un giocatore, resosi
conto della sua impossibilità di salvarsi dall'eliminazione prima
dei suoi 2 avversari, si ritiri, in modo da non avvantaggiare uno dei
due avversari con le sue mosse comunque suicide. In caso contrario,
l’arbitro che si accorga di un comportamento di volontario favoreggiamento
verso un avversario da parte di un giocatore conscio della propria imminente
eliminazione, deve intervenire obbligando il ritiro dei pezzi del giocatore
scorretto e infliggendo pene coerenti con l'importanza della partita.
La
vittoria
La
partita di DamHex è vinta quando uno dei due giocatori rimasti
riesce a prendere o a chiudere tutti i pezzi avversari, o l’avversario
in evidente stato di inferiorità abbandona.
La partita è patta quando nessuno dei giocatori riesce a prevalere
sugli altri. Ciò può avvenire tra due o tre giocatori
di comune accordo.
Se almeno uno dei giocatori non è d’accordo si può richiedere
il conteggio delle mosse: se vengono effettuate 40 mosse di ciascun
giocatore senza che vari il numero di pezzi, né il numero di
dame, né la posizione delle pedine rispetto all’inizio del conteggio,
la partita è pari.
Punteggi
I punteggi
assegnati ai giocatori sono i seguenti:
1°
classificato: 3 pts.
2° classificato: 1 pt.
3° classificato: 0 pts.
Oppure,
in caso di patta di due giocatori:
1°
classificato: 2 pts.
1° classificato: 2 pts.
3° classificato: 0 pts.
Oppure,
in caso di patta di tre giocatori:
1°
classificato: 1 pt.
1° classificato: 1 pt.
1° classificato: 1 pt.
Altri
sistemi di gioco
DamHex^3
si adatta perfettamente anche alle regole della Dama Intenazionale.
Data la totale analogia con il sistema italiano su esposto, non riportiamo
la trasposizione esplicita del corrispettivo regolamento, ma rimandiamo
al regolamento FID.
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