LABORATORI

Oh, potere, natura .

Oh, potere, natura, 

sollevando il tuo corpo nudo, 

come, bambini, le pietre, 

trovare, sotto di esso, 

Il tuo segreto piccolo e infinito! 

J.R. Jiménez  

Premio nobel della letteratura 1956

Il sentiero natura è un efficace mezzo di educazione ambientale e ha come scopo la conoscenza, la valorizzazione e la salvaguardia del patrimonio naturalistico. Si tratta di un percorso lungo il quale si possono osservare:

•  variegate specie floristiche (endemie e specie rare);

•  diversi esemplari di fauna tipica;

•  le tipologie morfologiche presenti;

•  aspetti paesaggistici particolari;

•  curiosità

messi in evidenza da un'opportuna segnaletica, laddove presente.

Scopo della seguente proposta è quello di far conoscere ed apprezzare, ad un pubblico più vasto possibile, le diverse realtà ambientali che ci circondano.

Soltanto con la conoscenza diretta degli ambienti naturali che ci circondano è possibile la formazione di un numero sempre più ampio di persone disposte a darsi da fare in difesa della natura .

"Le persone che hanno scoperto la natura, ne hanno compreso i valori e conoscono il grave rischio della sua distruzione".

Nel nostro sentiero natura, attraverso il supporto di un operatore del Centro, si possono osservare:

•  diversi esemplari di flora mediterranea (elicrisi, palme nane, mirti, ginepri fenici, ecc.) nei loro diversi aspetti morfologici legati al clima e agli agenti atmosferici (gariga, macchia bassa, macchia strisciante, ecc.)

•  aspetti morfologici di natura eruttiva, soprattutto commenditi, che in alcuni tratti del sentiero (in direzione della piscina naturale) assumono caratteristiche particolari che riportano alla mente forme antropomorfe e paesaggi lunari;

alcuni esemplari faunistici tipici dell'ambiente marino (gabbiano reale, corvo imperiale, falco eleonore) e delle zone umide - per la presenza di un bacino artificiale - (folaghe, gallinelle d'acqua, pesciolini rossi) nonché lucertole, rospi smeraldini, colubri, libellule, farfalle, ecc.

OBIETTIVI

1. Educare i bambini ad osservare ed analizzare il territorio.
2. Intraprendere una progressiva maturazione della coscienza di sé e del proprio rapporto con l'ambiente circostante.
3. Sviluppare attraverso metodi di ricerca la capacità di analizzare gli aspetti e i problemi del proprio ambiente.
4. Prendere coscienza che l'individuo organizza spazi per creare ambienti adatti alle sue esigenze, spesso non rispettando l'equilibrio naturale.
5. Fornire al bambino una crescente sensibilità nei riguardi di "madre natura", per sviluppare atteggiamenti eco-compatibili.
6. Sviluppare atteggiamenti critici mediante la conoscenza dell'ambiente finalizzati alla risoluzione dei problemi ambientali.

Fenicottero Rosa

Felci