La quarta edizione del concorso La premiazione del 4° concorso poesia inedita Catino si svolge il 20 dicembre 1999, presso la scuola elementare "Ruggero Bonghi" di Catino. Una scelta non casuale visto che questa scuola è del territorio ed è quella i cui studenti si sono particolarmente distinti per qualità e quantità di giovani poeti, a dimostrazione della fiducia che riponiamo verso le generazioni che si affacciano solo ora sul mondo "adulto". Una giornata importante per i 345 poeti e le loro 537 liriche (di cui 343 opere e 256 poeti sono alunni di scuole elementari , medie e superiori) che vede un notevole afflusso di pubblico nella palestra della scuola.

Una manifestazione "avara" di premi, che come al solito sono consistiti in premi non monetari, ma generosa verso gli artisti, mentre il premio principale è stato un quadro dipinto dal maestro Salvatore Catanzaro che ritrae il quartiere Catino.

La presenza di molti politici locali è un segno che consideriamo importante, vuol dire la voglia di stare e di credere in noi. La presenza certamente più importante è stata però quella della signora Maria Falcone, sorella del giudice Giovanni Falcone, la cui presenza, che beninteso è stata a titolo gratuito, ha una grande importanza per una piccola associazione come la nostra: è un premio per tutti noi e un segno di stima verso il lavoro che svolgiamo, una delle più belle ricompense che abbiamo mai avuto.
La giuria era composta dal presidente professore Vito Maurogiovanni e dall'avvocato Francesca Falco, dalla giornalista Mina Sinibaldi, dal professore Paolo De Ruvo e dal professore Vito Lozito che hanno avuto il compito di scegliere i vincitori delle varie categorie.

Un significato speciale è stato invece la presentazione del libro: raccolta di poesie inedite premio -Catino Bari S. Spirito della Levante editori, pubblicato a cura dell'associazione che raccoglie le poesie delle prime tre edizioni, questo volume ha un forte significato, è un condensato di esperienze e, al contempo, un ponte verso il futuro. si tratta del nostro primo libro che rievoca alcuni dei momenti più importanti vissuti nella nostra vita associativa, scorrerlo significa guardare il passato con orgoglio e trovare la voglia per scrivere altri momenti, anche più belli.