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Contestato dal capo gruppo "Ora per Jelsi" il modus agendi della maggioranza.       

Jelsi (Cb) 1 dicembre 2011 - La nota del capogruppo dell’opposizione di Jelsi, Francesco Maiorano, condivisa anche da molti, sulla questione dell’assunzione di un autista al Comune, ha sollecitato in paese un ulteriore e vivace dibattito.
Contestato dal capogruppo il modus agendi della maggioranza che già nel 2009 aveva bandito un concorso pubblico con la richiesta di requisiti che consentirono la partecipazione alla selezione ad una sola persona, penalizzando invece tutti gli altri aspiranti tecnici comunali. Si trattava allora dell’assunzione di un geometra a tempo indeterminato con qualifica di istruttore tecnico categoria C.
“L’anno seguente – spiega Maiorano - la giunta Ferocino provvedeva ad affidare il posto di istruttore direttivo categoria D 1 nell’area finanziaria del Comune di Jelsi ad un consigliere comunale di Riccia: questa volta senza concorso, ma per chiamata diretta.
Ed oggi, a distanza di un anno, la giunta dei sarti ha avuto la capacità di disegnare un bando per un posto di autista a tempo indeterminato al quale hanno risposto solo diciassette persone (e poi si dice che c’è crisi di lavoro) e, cosa assurda, solo una persona è risultata idonea. Gli altri sedici tutti esclusi per mancanza dei requisiti.
È indubbia la capacità di questa giunta di fare bandi come “cartamodelli” riservati a pochi eletti”. Secondo il capogruppo questo sarebbe il vero motivo per cui nel 2009 la giunta annullò il bando fatto dalla precedente amministrazione finalizzato all’assunzione di due collaboratori vigili urbani per sostituirne uno nuovo.
Da qui una serie di critiche alla maggioranza: “In un momento di forte crisi economica e di difficoltà dei giovani per trovare una occupazione non dare a tutti la possibilità di mettersi in gioco negando a priori procedure selettive meritocratiche non può più essere tollerato”

dalla redazione adis
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