Zastava - Brescia per la solidarietà internazionale - Onlus    

5 per mille



Archivio News Novembre 2015

 

NOTIZIARIO ZASTAVA n.3 - 2015

24/11/2015

IL VIAGGIO A KRAGUJEVAC
LE ADOZIONI A DISTANZA 2015
I NUOVI PROGETTI
Il 5 PER 1000
LE PROSSIME ATTIVITA': IL DOPOSCUOLA E LA TENDA DEI POPOLI
ASSEMBLEA PER LA PRESENTAZIONE DELLE ATTIVITA' 2016

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IL VIAGGIO A KRAGUJEVAC

Come accade oramai da 16 anni a questa parte, nel mese di ottobre, un gruppo di persone si appresta a partire da Brescia per un lungo viaggio che li porterà ad abbracciare fratelli, famiglie, compagni lontani.

Ore 5.30 parcheggio Esselunga di via Volta, auto come al solito stracarica di pacchi, saluti agli altri compagni di ventura insonnoliti e partenza un po' difficoltosa per via del cambio automatico non così facile da utilizzare per dei démodé come noi. L’ auto per questo viaggio ci è stata messa a disposizione gratuitamente dalla società CAR SERVER di Rezzato, come ha già fatto altre volte in questi anni, dotandoci di autovetture affidabili, comode e spaziose. Siamo molto grati ad essa come pure all’ Associazione Pensionati di Urago d’ Oglio, anch’ essa fornitrice più volte di un capace pulmino.

Giacomo, Domenico e la sottoscritta, Francesca, i nomi dei 3 viaggiatori solidali di quest'anno, un trio già collaudato in un precedente viaggio e che affrontano allegramente e con leggerezza le 12 ore che li separano dalla meta.... Kragujevac (SERBIA).

La leggerezza e l'allegria, almeno per me, svaniscono immediatamente alla frontiera con la Slovenia. Le tante immagini viste sugli schermi televisivi di quel fiume di bambini, donne, uomini in fuga diventa realtà di fronte ai nostri occhi su un cavalcavia sopra l'autostrada. Più di un km fatto di occhi, mani, giacconi colorati marcianti silenziosi sotto la pioggia scortati da “ vigilantes “ a cavallo diretti verso l'Austria.
La macchina sfreccia via e ci allontana da quella istantanea ma i miei occhi sono rimasti lì a lungo ... sono rimasti sugli effetti collaterali di una partita a Risiko che dura ormai da molti anni e che ha avuto una delle prime ed aspre fasi di gioco proprio sulla terra che stiamo attraversando.

Tornando al viaggio, rimane da sottolineare l'incontro e i saluti con i membri dell'associazione di Trieste “Non bombe ma solo caramelle” con cui condivideremo le attività di entrambe le giornate.

Arriviamo a Kragujevac alle 18.00 e subito ci dirigiamo alla sede del Sindacato Samostalni per incontrare Rajko, Goza, e Jhovana, (Rajka è a casa per recuperare forze per i giorni seguenti, colpita da forma influenzale) e lasciare loro, nella cassaforte, il contributo solidale. Viene confermato il programma di Venerdì e Sabato e la condivisione prevista con i compagni di Trieste

Venerdì 23 ottobre - prima giornata
Dopo una lauta colazione ci attende alle 9 l'assessore agli affari sociali del comune di Kragujevac (il sindaco Nikolic è impegnato in un sopraggiunto impegno).

Terminate le formalità iniziali, dato il pochissimo tempo a disposizione, davanti a tazze di caffè fumante si arriva subito al problema da risolvere ovvero superare le sopraggiunte difficoltà giudiziarie, che hanno determinato il blocco del conto corrente del sindacato, creando incresciose situazioni di progetti non conclusi e forti disagi finanziari al sindacato, per ritornare coesi nella pianificazione ed attuazione dei progetti che vedono sindacato, associazioni e pubblica amministrazione sinergicamente impegnati.

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Dopo le scuse ufficiali dell'assessore per i disguidi che si sono verificati nel recente passato, sono stati ascoltati i referenti delle associazioni presenti che hanno sottolineato l'imprescindibile necessità di un impegno della amministrazione locale soprattutto nei progetti che coinvolgono strutture pubbliche - ed in particolare le scuole dove sarebbe del tutto controproducente una loro mancata approvazione / coinvolgimento.
Nei saluti l'impegno ufficiale della rappresentanza comunale nel creazione di una commissione straordinaria per la discussione, progettazione ed esecuzione dei nuovi progetti.

Il secondo impegno della giornata è alle 10.15 presso il poliambulatorio “ Filip Kljajic “ per la sua inaugurazione. Vedendone personalmente le condizioni l'anno scorso, rimango particolarmente colpita dal buon esito delle attività di ristrutturazione che ha reso del tutto confortevole l'ambiente e conforme alle attività che quotidianamente vengono svolte ( centro prelievi, sala dentistica, ambulatori visite poli specialistiche, ecc.).

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La sala di accettazione del Poliambulatorio Filip Kljajic

Il terzo impegno ci vede omaggiati di un riconoscimento da parte del presidente del Sindacato Samostalni, della Zastava nelle differenti e poche realtà lavorative che ne sono rimaste, è presente anche il rappresentante sindacale JSO di FAS ovvero Fiat Auto Serbia.

I discorsi fatti nella sala conciliare riportano alla necessaria solidarietà tra popoli e lavoratori per affrontare le innumerevoli difficoltà dei nostri giorni inflitte da un capitale sempre più organizzato nello sfruttamento di uomini e donne.

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Momenti dell’ incontro con il Presidente del Sindacato Zastava

Strette di mano, abbracci e sospiri di speranza affinché il sindacato ritorni alla sua primordiale funzione di rappresentanza dei lavoratori e si parte per il quarto impegno della giornata, la visita presso la scuola di Ćumić dove le associazioni di Brescia e Trieste hanno sistemato le aule di una sede distaccata dal corpo centrale del complesso scolastico.

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La targa che riporta i gruppi partecipanti alla ristrutturazione


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L’ accoglienza della scolaresca di Cumic

Siamo accolti da bambini festosi in abiti tradizionali e che ci accompagnano, dandoci il ben augurale pane e sale, al rinfresco all'interno dell'edificio storico che scopriamo essere la prima scuola del regno Serbo nel primo Ottocento. Il contesto paesaggistico intorno a noi è meraviglioso, edifici bianchi in mezzo a prati verdi collinari con piante di noci e latifoglie dai colori autunnali.

Dopo i saluti al preside e ai bimbi passiamo all'ultimo incontro della giornata per vedere i luoghi oggetto del prossimo progetto: la costruzione di una palestra presso il complesso scolastico di Desimirovac.

palestra
Il locale che, ristrutturato, verrà adibito a palestra

Anche qua veniamo accolti dai rappresentanti scolastici con cui suggelliamo ufficialmente il nostro impegno alla realizzazione del nuovo progetto, sventolando la bandiera della pace.

24 ottobre - Seconda giornata
La seconda giornata ci vede immediatamente impegnati, questa volta come spettatori, all'appuntamento per i ringraziamenti ufficiali alla delegazione di Trieste per la consegna di 45 letti di degenza, al nuovissimo centro di pneumologia considerato centro di riferimento dell'intera nazione.
Dopo un beve rinfresco ci rechiamo alla sala conferenza presso il palazzo della Direzione della Zastava per la consegna delle donazioni.

Ecco il momento tanto atteso che permette di abbracciare, stringere mani, incontrare gli occhi dei bambini, delle donne e degli uomini a cui siamo legati – in alcuni casi da vari anni - da un vincolo solidale.
È sempre un momento incredibile e difficile da raccontare e che bisogna soltanto viverlo nella sua intensità.

La nostra esperienza, quest'anno, si conclude a tavola, nel primo pomeriggio di sabato, con i saluti ai compagni di Trieste e di Kragujevac, rinnovando tra gli abbracci, l’ impegno per l’incontro al prossimo anno.


LE ADOZIONI A DISTANZA 2015

A ottobre, nel corso dell’ ultimo viaggio, sono state consegnate 52 adozioni, frutto di un lungo lavoro necessario per sostituire con bambine)/i nuovi alcuni giovani che non avevano più i requisiti per restare nel progetto. Alcuni perché hanno trovato lavoro ( rari ), altri si sono laureati e sperano presto di poter trovare un lavoro in Serbia o all’ estero, altri si sono sposati.
Le condizioni di vita in Serbia sono ulteriormente peggiorate, nel corso degli anni, anche a causa delle privatizzazioni – con conseguenti massicce diminuzioni degli occupati - delle grandi industrie che i vari governi hanno effettuato. La situazione di miseria in cui versano vasti settori dei ceti popolari sono anche causa del peggioramento dello stato di salute, già molto precario a causa degli effetti ancora ben presenti dei bombardamenti subiti nel 1999.

Ci sono tutte le condizioni per avviare una nuova campagna di adozioni a distanza di bambini appartenenti a famiglie bisognose e per questo invito i nostri associati e sostenitori a farsi portavoce della gravità della situazione.
Comprendo pienamente che la condizione di molte famiglie di lavoratori, anche in Italia, non goda di uno stato di benessere e tranquillità, ma, rivolgendomi a coloro che possono farlo, indirizzo loro un invito a farsi promotori di nuove adozioni, anche costituendo dei gruppi di adottanti nei posti di lavoro, fra parenti e amici, come si usava fare fino a una decina di anni fa.


I NUOVI PROGETTI

Ormai sono tanti, tantissimi i progetti realizzati in campo sociale e scolastico in questi 16 anni, anche questi – soprattutto questi – hanno portato un notevole miglioramento nelle condizioni di vita e di lavoro di comunità periferiche, di scolaresche, di scuole spesso dimenticate da anni, dando la possibilità a anziani, famiglie, giovani e bambini di poter vivere la propria esistenza utilizzando strumenti e locali ristrutturati e rinnovati.
Nella scelta del che fare abbiamo sempre cercato di rispettare il principio che ha guidato le nostre attività di solidarietà, " innanzitutto gli ultimi ", e di questa coerenza ne sono prova gli ambulatori, il centro di prima accoglienza per senza dimora, le associazioni di tutela dei portatori di handicap, i centri sociali per giovani, le palestre e i servizi igienici in tante scuole e via elencando. Tutto questo - iniziato con una modesta consegna di quaderni e penne presso la scuola primaria “ J. Popovic “ di Kragujevac nel lontano 2003 - è stato realizzato da un gruppo coeso di associazioni e gruppi che hanno collaborato con gli stessi obiettivi.
Al momento risulta avviata la riqualificazione complessiva della Scuola Primaria di Desimirovac, con la realizzazione del locale per la palestra della quale la scuola non era fornita.

Il 5 PER 1000

Qualche giorno fa, è pervenuto l’ accredito della quota spettante del 5 per 1000 relativo al 2013 per un importo pari a € 4.150,29.
Non si può non rilevare che esso risulta essere molto inferiore a quello del precedente anno - meno 20 % - e questo pone alcune questioni circa i motivi della diminuzione drastica e sulle conseguenze che porterà.

I proventi del 5 per 1000 sono da sempre per la nostra piccola Associazione un ingresso importante con il quale abbiamo fatto fronte a tante attività, in Serbia e - negli ultimi anni - in Italia . Del resto, le nostre entrate derivanti da donazioni e contributi si limitano al contributo che ci viene assegnato dalla Camera del Lavoro di Brescia e dal contributo della Consulta per la Pace del Comune di Brescia riservato ai progetti in Serbia, il quale però non è certo tutti gli anni. Altre piccole cifre derivanti da bancarelle, cene solidali e poco altro non raggiungono cifre a tre zeri.

Pertanto io rinnovo a tutti l’ invito a impegnarsi, in occasione del periodo della consegna delle dichiarazioni dei redditi 730/Unico, presso la propria cerchia di compagni di lavoro, amici e parenti, al fine di raccogliere un maggior numero di scelte per la nostra Associazione.
Come ogni anno, io invierò a tutti i bigliettini che riportano il codice fiscale della nostra associazione da riportare sulla dichiarazione.

LE PROSSIME ATTIVITA': IL DOPOSCUOLA E LA TENDA DEI POPOLI

Con l’ inizio del nuovo anno scolastico è ripresa l’ attività del doposcuola organizzato dalla nostra Associazione e destinato ad alunni delle scuole superiori, provenienti da famiglie in condizioni di grave disagio economico. Sono già varie le richieste da parte di studenti che chiedono di poter partecipare ai corsi per colmare le lacune che presentano in alcune materie.
C’è la necessità di aumentare il numero degli insegnanti disponibili a offrire gratuitamente questo servizio e per questo invitiamo chi, svolgendo questa professione, fosse in condizione di farlo a comunicarcelo.

La Tenda dei Popoli si svolgerà da sabato 5 a martedì 8 Dicembre 2015 all’ interno della Sala Piamarta sita in via San Faustino. Come ogni anno la nostra Associazione sarà presente con una bancarella.
A giorni saranno disponibili i biglietti della sottoscrizione a premi della Tenda al costo di cent. 0,50 ciascuno. Chi volesse partecipare alla loro vendita è invitato a comunicarcelo.

Martedì 8 dicembre si terrà l’ ormai tradizionale pranzo etnico, con specialità preparate dai gruppi di varie parti del mondo presenti in Tenda.
L’ appuntamento è per le ore 13 presso la sala dell’ oratorio di San Faustino. Chi volesse parteciparvi, è invitato a prenotarsi abbastanza in fretta in quanto i posti sono limitati e le richieste molte ( telefono 3473224436 ). Il costo è di 15 € ( deve essere versato all’ atto della prenotazione ).

ASSEMBLEA PER LA PRESENTAZIONE DELLE ATTIVITA' 2016

Si svolgerà sabato 19 dicembre 2015 alle ore 16, presso l’ abitazione di Amneris - via Cellini nr. 48, Brescia ( alle spalle della Questura ) . Nel corso della riunione verranno presentate e discusse le attività che l’ Associazione propone di portare avanti nel corso del 2016.

Inoltre, come i precedenti anni, vista la vicinanza con le festività natalizie e di fine anno, essa rappresenterà un momento di convivialità nel corso del quale scambiarsi gli auguri e apprezzare un piccolo aperitivo solidale.

Relazione di viaggio a Kragujevac 22 - 25 ottobre 2015
Redatto da F. Leonardi ott. 2015

 

Associazione Zastava Brescia per la solidarietà internazionale - ONLUS
c /o Camera del Lavoro Territoriale di Brescia Via Folonari, 20 - 25100 - BRESCIA