Zastava - Brescia per la solidarietà internazionale - Onlus    

5 per mille



Archivio News Settembre 2015

 

NOTIZIARIO ZASTAVA N.2/2015

14/09/2015

Scarica il Notiziario notiziario zastava n.4-2011

CONSEGNA DEI CONTRIBUTI 2015
PER LO STUDIO

quoteSabato 27 giugno 2015, 9 ragazze e ragazzi ( tre in più rispetto al 2014 ), hanno ricevuto 500 € ciascuno a titolo di contributi per lo studio che la nostra Associazione, ormai da quattro anni, assegna a studenti che hanno superato con buoni risultati l’ esame di terza media e che si avvieranno a frequentare studi superiori.

L’ obiettivo di questo progetto è non solo quello di premiare la volontà e la determinazione dimostrate, pur in condizioni avverse, da ragazze e ragazzi, ma anche di andare incontro a famiglie di lavoratori in difficoltà le quali , soprattutto in questo periodo infinito di crisi, si trovano a sostenere gli alti costi delle scuole superiori per i propri figli.

Attribuiamo molta importanza alla formazione scolastica e culturale, in quanto, oltre a favorire l’ inserimento nel mondo del lavoro, costituisce anche uno strumento di parificazione della propria persona a quella di tutti i giovani del nostro paese, indipendentemente dalla provenienza e dalla condizione economica.

quoteIl progetto comprende anche, a partire dalla ripresa delle attività scolastiche, il doposcuola per studenti che presentano delle difficoltà in alcune materie. Le lezioni sono gratuite, individuali e destinate a ragazzi provenienti da famiglie italiane o extracomunitarie in condizioni di difficoltà.



IL PROSSIMO VIAGGIO A KRAGUJEVAC
DI OTTOBRE 2015

Si avvicina il momento del consueto viaggio della solidarietà a Kragujevac. Com’è noto, nei due giorni di permanenza, un programma molto intenso prevede l’ Assemblea con le famiglie dei ragazzi/e adottati, per la consegna delle quote annuali delle adozioni a distanza attive ( oggi sono ancora circa 60 ) e la visita ai luoghi dei progetti realizzati in quest’ ultimo anno o in corso di realizzazione .
Colgo l’ occasione per rammentare agli adottanti che non avessero ancora effettuato il versamento con bonifico o bollettino postale, di farcelo pervenire con sufficiente anticipo rispetto alla data del viaggio che, indicativamente, dovrebbe avvenire alla fine di ottobre (la data è soggetta alla disponibilità del mezzo di trasporto che annualmente ci viene messo a disposizione da qualche associazione ( solitamente l’ Associazione Pensionati e Volontari di Urago d’ Oglio oppure la società Car Server di Reggio Emilia ).

sala

Allego per Vostra comodità i riferimenti per effettuare il versamento:
ASSOCIAZIONE ZASTAVA - BRESCIA PER LA SOLIDARIETA’ INTERNAZIONALE - onlus -
via F.lli Folonari, 20 - 25126 Brescia (c/o Camera del Lavoro)

C F per 5 per 1000 : 9 8 1 0 1 4 9 0 1 7 9

Informazioni
-Riccardo Pilato tel. 030/2793551 – 347.3224436 - Alfredo Castelletti tel. 030/2703114 – 347/2259942
Versamenti
- Banca (con bonifico): - IBAN : IT 04A0501811200000000110740
presso Banca Popolare Etica indirizzato a: Associazione Zastava Brescia - ONLUS
causale: Donazione
- Posta (con bollettino):cc nr.12182317
intestato alla Banca Popolare Etica-piazzetta Forzatè, 2 35137 Padova
(causale: DONAZIONE per Assoc. Zastava Brescia – onlus).
http://digilander.iol.it/zastavabrescia mail : zastavabrescia@gmail.com

AGGIORNAMENTO DELLE
CONDIZIONI DEGLI ADOTTATI


Come ogni anno, ho ricevuto da Rajka l’ aggiornamento della situazione economica e familiare dei ragazzi adottati.
Parecchi di loro hanno ultimato gli studi ma sappiamo bene che questo non significa che automaticamente abbiano avuto accesso ad un lavoro - in tal caso Rajka ce lo avrebbe comunicato. Gli adottanti interessati a questi casi saranno informati.

Anche per gli appartenenti al gruppo dei “ fortunati “ che hanno trovato un lavoro, bisogna vedere di che lavoro si tratti e di che entità sia il salario ed anche se esso venga erogato regolarmente. Infatti, come sappiamo bene in Italia, anche in Serbia il liberismo più sfrenato ha prodotto delle forme di sfruttamento mostruoso. Faccio queste precisazioni al solo scopo di chiarire che la situazione di questi giovani è alquanto precaria, indipendentemente dal conseguimento della laurea o del diploma, dal lavoro trovato o dalla vita di coppia.

Rajka e i nostri referenti del Sindacato Zastava di Kragujevac propongono di sostituire le adozioni dei giovani in età avanzata - c’è ne sono alcuni che hanno raggiunto i trenta anni – con dei bambini che fanno parte di famiglie che stanno pagando un prezzo altissimo, anche dal punto di vista della salute.


Tutto ciò premesso, ritengo giusto che ogni adottante si regoli in base a coscienza e conoscenza, valutando se desideri continuare l’ adozione con il/la ragazzo/a da anni assegnata oppure se preferisca aprire una nuova adozione con bambini in stato di necessità ( le liste di bambini in attesa di adozione sono molto lunghe ).

L’ appello che noi vi rivolgiamo è che chi può farlo continui una adozione e ce lo comunichi al più presto possibile !

I PROGETTI IN CORSO

Continuano le realizzazioni di opere di ristrutturazione interessanti strutture sociali e scuole : la loro realizzazione è possibile grazie alla collaborazione tra varie Associazioni ( oltre alla nostra solitamente Lecco, Trieste ed altri occasionali donatori ) e che il criterio utilizzato per la scelta dei progetti da realizzare , tra le varie proposte, è stato come sempre quello di partire dalle situazioni più urgenti o gravi, a favore dei ceti o categorie sociali più deboli ( bambini, anziani, invalidi …).

L’ ultimo intervento realizzato nel 2015 riguarda la costruzione dei servizi igienici presso la scuola primaria di Botunije ( periferia di Kragujevac ). I precedenti risalivano a vari decenni fa, erano distaccati dal corpo scolastico, non erano riscaldati e , in pratica erano solo dei buchi nel pavimento. E’ doveroso dire che gran parte dei lavori sono stati eseguiti a costo zero grazie all’ impegno volontario dei genitori ed insegnanti della scuola che, come del resto è avvenuto in vari altri interventi, hanno contribuito all’ opera.

LA SCUOLA DI BOTUNIJELavori in fase di ultimazione


C’è pervenuta richiesta di intervenire al completamento della scuola "SRETEN MLADENOVIC"di Desimirovac, allestendone la palestra. E’ un progetto importante che impegnerà risorse per circa 15 mila €.

scuola Mladenovic
L’ EDIFICIO CHE OSPITERA’ LA PALESTRA

scuola
L’ATTUALE STATO DI ABBANDONO

Per il finanziamento dei progetti ci avvaliamo spesso dell’ importante aiuto della Chiesa Valdese che da vari anni ormai contribuisce con i fondi dell’ 8 per mille che riceve.

Il progetto più importante dal punto di vista dell’ impegno economico è quello di Desimirovac e godrà quasi certamente del rimborso integrale da parte della Chiesa Valdese di quanto da noi anticipato. La parte di nostra competenza del progetto “ Botunije “ cercheremo di finanziarla con le nostre risorse del 5 per mille e , se ci sarà, con il contributo della Consulta della Pace di Brescia.
Un bilancio molto positivo se si considerano le ristrettezze finanziarie in cui naviga già da tempo tutto il settore della Solidarietà e Cooperazione a causa della mancanza di contributi .
Abbiamo utilizzato bene le risorse e soprattutto il 5 per mille, senza il quale ben poco si potrebbe fare .

Allego al presente notiziario la comunicazione pervenutaci da Rajko Blagojević, Segretario del Sindacato Zastava di Kragujevac .

È difficile essere ottimisti in Serbia dopo gli anni di embargo, bombardamenti e successiva transizione che ha portato il popolo alla povertà e lotta per la sopravvivenza.
Alla situazione economica difficile hanno contribuito numerose aziende in fase di liquidazione con migliaia di lavoratori che saranno licenziati (Prva petoletka – Trstenik; IMT-Belgrado trattori e motori; Zastava Kamioni – Kragujevac, Filip Kljajić – Kragujevac, 14. Oktobar – Kruševac...). È lungo l' elenco di queste aziende che negli anni precedenti erano sovvenzionate dallo stato e che ora porteranno in povertà migliaia di persone. Si stima che ultimata la privatizzazione e chiuse le aziende non privatizzate 40.000 lavoratori rimarranno senza lavoro. Inoltre, si prevede anche licenziamento di circa 9000 impiegati negli uffici pubblici. Secondo ultime informazioni saranno licenziati 1000 impiegati nel settore di istruzione e 1500 nella sanità.
La situazione demografica è tragica. Ogni anno la popolazione viene ridotta di 35.000 persone. Questo succede non solo per natalità calata ma anche perchè molte persone se ne vanno all’estero. Soltanto in due anni precedenti 1000 medici e infermieri hanno abbandonato Serbia e già si sentono le conseguenze. Si prevede che l’anno prossimo ci saranno 50.000 abitanti di meno e se continua così fra 100 anni ci sarebbero 5 milioni di meno mentre ora popolazione conta di 7,1 milioni!
L’età media in Serbia è 42,6 anni, il numero dei pensionati è elevatissimo (1,6 milioni), il fondo pensionistico è vuoto, 1,5 milioni di lavoratori versa i contributi non per proprie pensioni ma per le attuali...Oltre questo dal budget ogni mese vengono presi altri 350 milioni di euro per le pensioni.
Nell’ambiente politico non ci sono delle novità, il partito del primo ministro Aleksandar Vučić ha enorme appoggio del popolo (quasi 60 %) ... Kosovo rappresenta ancora grande problema e serve all’Unione Europea per condizionare l’accesso della Serbia all’ Unione nel futuro lontano (sempre se la Serbia riconosce lo Stato di Kossovo). Il nostro presidente è coscente della forza ed importanza della Germania e si impegna ad essere migliore allievo di Tsipras, recentemente ha organizzato alla Merkel caloroso benvenuto a Belgrado. La Merkel è stata contenta, ha parlato in modo positivo delle attività del governo serbo, innanzitutto della politica restrittiva. Ha fatto la promessa che la Serbia sarebbe stata premiata da Bruxelles. Non ha detto però quello che sappiamo tutti – che la strada per Bruxel può essere percorsa solo tramite „normalizzazione“ dei rapporti tra Belgrado e Priština, ingresso del Kosovo nelle Nazioni Unite, revisione dell’Accordo di Deyton relativo alla Repubblica Serba di Bosnia...
Durante il mandato del governo attuale il debito della Serbia è aumentato da 16 a 26 miliardi di euro...
SEGRETARIO
Kragujevac, luglio 2015 Rajko Blagojević.

Scarica il Notiziario notiziario zastava n.4-2011

 

Associazione Zastava Brescia per la solidarietà internazionale - ONLUS
c /o Camera del Lavoro Territoriale di Brescia Via Folonari, 20 - 25100 - BRESCIA