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Divisione
Raccoon City - Unità operativa Squadra Alpha
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Albert
Wesker |
Classe 1960
Pacato, professionale,
freddo anche nei momenti più critici e sempre padrone della situazione, si ritiene
un uomo preciso.
Capitano della
S.T.A.R.S. di Raccoon City avanzò rapidamente attraverso i ranghi
dell'organizzazione e venne trasferito dalla sede centrale di New
York il 5 Febbraio del 1998.
In realtà
Wesker lavorava inizialmente come
ricercatore presso l'Umbrella, in seguito venne trasferito ai servizi
segreti. Quando si presentarono problemi riguardo lo
sviluppo clandestino delle B.o.w. a causa della S.T.A.R.S. ne divenne capo
conducendo tutti i coordinamenti e le operazioni della società
farmaceutica.
In seguito agli incidenti verificatisi a partire dal Giugno
del '98 attorno alle montagne Arklay, Wesker ricevette l'ordine dall'Umbrella di
tenere lontano dalla Tenuta Spencer le indagini. Sotto la pressione
dell'opinione pubblica gli ordini cambiarono, quindi il 23 Luglio spedì entrambe le
squadre S.T.A.R.S. (prima la Bravo ed in seguito la Alpha) nella magione per testare l'efficacia in combattimento
delle B.o.w. contro dei professionisti addestrati, quindi analizzare i dati e segnalare alla sede per avere un quadro
completo sulle loro potenzialità.
Per prima venne mandata la più
inesperta squadra Bravo, che in fin dei conti si rivelò una sorta di
fase di riscaldamento per l'evento principale, ovvero l'arrivo della
squadra Alpha.
Tuttavia Wesker aveva deciso di tradire la
stessa Umbrella scegliendo di unire le forze con una società concorrente,
la Bioject, vendendogli l'ultimo ritrovato tra le bio-armi... il Tyrant.
Decise quindi
di utilizzare i sopravvissuti tra gli agenti della squadra Alpha per ottenere i dati reali di
combattimento del Tyrant e si servì di Barry Burton per ottenere il suo
scopo. Prima di condurre il soggetto per il test nella stanza del Tyrant si
iniettò un virus ottenuto da William Birkin. Questo virus avrebbe messo il suo corpo in una
sorta di morte apparente, ma in seguito lo avrebbe riportato in vita
con poteri super umani incredibili.
Wesker
ideò questo piano per far credere all'
Umbrella che fosse morto, infatti liberò il Tyrant e si fece colpire
deliberatamente.
I suoi piani vennero
però vanificati dagli agenti S.T.A.R.S.
sopravvissuti che distrussero il Tyrant e tutti i dati di cui aveva
bisogno.
Per riguadagnare la fiducia della Bioject, Wesker unii le forze
con l'agente Ada Wong in modo da recuperare il G-Virus di Birkin. Quindi diventò
il "Dead Man", un uomo costretto ad operare nell'ombra. riuscì
ad ottenere dati sul combattimento di Birkin con Leon Kennedy e
Claire Redfield, infine raccolse i campioni di G-Virus dal corpo dallo
stesso Birkin.
In seguito
sempre per conto della Bioject attaccò il penitenziario-laboratorio di
Rockfort Island con lo scopo di catturare Alexia Ashford, l'unico
portatore del nuovo T-Veronica Virus. Riuscì nel suo scopo, ma non come
aveva pianificato, infatti Chris Redfield distrusse Alexia e Wesker fu
costretto a portare con se un altro soggetto portatore del
T-Veronica, il prigioniero Steve Burnside.
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Barry
Burton |
Classe 1960
Secondo in comando e responsabile
dell' unità Alpha. Specialista di armi, responsabile della manutenzione e del
rifornimento.
I suoi 16 anni passati prestando servizio
nelle squadre SWAT (Special Weapons and Tactics Team) ed in seguito nella S.T.A.R.S. di
Raccoon City lo fanno il più anziano, esperto e rispettato agente operativo
nell'organico, la spina dorsale della squadra.
Nei suoi numerosi anni di
servizio ha condotto una moltitudine di azioni sempre con successo.
Barry è un uomo con saldi principi
morali,
legatissimo alla propria famiglia. Le sue più grandi passioni (a parte
i suoi cari) sono il collezionismo di armi (non si separa mai dalla sua Colt
Pyton) e il body building.
E' un esperto tiratore, iscritto a vari club di tiro,
abilissimo nell'uso di
qualsiasi tipo si arma, è impareggiabile nell'estrazione rapida dalla fondina.
Per via delle sue esperienze passate non ha molta fiducia del prossimo.
Nel corso
della missione del 23 Luglio 1998 nella tenuta Spencer, Barry venne manipolato dal capitano
Albert Wesker che lo costrinse a tradire i suoi compagni attirandoli nei
laboratori sotterranei della villa per farli combattere col Tyrant .
Wesker minacciò l'incolumità
della moglie Kathy e delle figlie Moira e Polly Anne conoscendo il grande
attaccamento di Barry per la sua famiglia. Tuttavia Barry riuscì a
scappare dalla tenuta assieme ad altri tre compagni, gli unici
sopravvissuti di entrambe le squadre.
Una settimana dopo il briefing
sulla disastrosa missione alla tenuta Spencer,
Barry venne invitato dai superiori a sottoporsi ad una visita
specialistica presso lo psichiatra Peter W.Lengle. Fu in questa occasione
che scoprì un altro laboratorio segreto dell'Umbrella nel quale si era verificata una
fuga. Dopo esser scampato all'attacco di un Tyrant, Barry riuscì a
innescare una bomba e a detonare l'intero edificio.
Rendendosi conto
dell'insostenibilità della situazione in città (i superstiti della
squadra avevano subito degli attentati ultimamente),
Barry mandò la propria famiglia in Canada.
Mentre
Rebecca Chambers si unì ad un gruppo di dissidenti dell'unità di Exeter,
Barry partì coi compagni Chris Redfield e Jill Valentine per una missione sotto copertura in Europa
finanziata da un'agenzia segreta internazionale e volta a scovare il Q.G.
europeo dell' Umbrella. Quindi si imbarcò su un volo di linea diretto
a Londra dove li avrebbe aspettati un contatto, l'agente Falcon. Purtroppo l'Umbrella era
già a conoscenza dei loro programmi e diluì nell'acqua potabile a bordo
il T-Virus ad azione immediata. I passeggeri posti in prima classe e
i piloti vennero contagiati, ma i tre riuscirono a eliminare tutti gli
zombie e a far atterrare l'aereo. Una volta in Europa cercarono il Q.G. a
Londra, Parigi, Amsterdam, Monaco di Baviera.
Una volta arrivati a Fussen
in Germania trovarono un laboratorio segreto nascosto tra le rovine
del castello Quek, dove gli scienziati Abe e Kane stavano lavorando ad un nuovo ceppo del
T-Virus. I tre agenti S.T.A.R.S. dopo essere scampati al sistema di
autodistruzione dello stabilimento decisero di tornare a Raccoon City.
Mentre
Chris decise di ripartire per l'Europa, Jill rimase a Raccoon City per
concludere delle indagini, ma rimase bloccata in città a causa dal
dilagarsi del T-Virus. Prima che il 2
Ottobre 1998 si abbatté sulla città una testata nucleare (lanciata
dal Governo USA per fermare il dilagarsi del virus) la ragazza venne
recuperata in elicottero da Barry.
Barry si unì in
seguito ad
un'associazione segreta composta da alcuni ex-operativi della S.T.A.R.S. e
da impiegati che lavorarono per l'Umbrella, assieme a lui vi era anche
l'ex poliziotto dell'RPD Leon S. Kennedy.
In seno all'organizzazione Barry
venne mandato ad investigare sulla sparizione di Leon che si trovava a
bordo della nave da crociera STARLIGHT. Leon doveva trovare ed
eliminare un nuovo tipo di B.o.w. sviluppata nei laboratori Umbrella e
sfuggita al loro controllo. L' ultimo rapporto di Leon confermava che era
riuscito a salire sulla nave dove si trovava la B.o.w. , ma da quel
momento in poi non erano più giunte sue notizie.
Mentre la
nave procedeva alla deriva nell'Oceano Atlantico Barry venne calato da un
elicottero e riuscì a ritrovare Leon ed una superstite che portava dentro
il corpo un tipo sconosciuto di B.o.w.
Con uno
stratagemma costrinse l'equipaggio di un sottomarino dell'Umbrella ad
estrarre la Bio-arma dal corpo di Lucia, quindi chiamò un elicottero
dell'organizzazione grazie al quale scappò dalla STARLIGHT portando con
se la ragazza e Leon.
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Chris
Redfield |
Classe 1973
Tiratore
scelto della squadra Alpha, ex-pilota
dell'aeronautica,
sbattuto fuori per insubordinazione.
Si trovava in mezzo ad una missione
segreta ed uno dei membri della sua squadra era rimasto ferito, i suoi
superiori gli avevano ordinato di abbandonarlo, ma Redfield si rifiutò.
Cacciato dall'esercito e senza un lavoro Chris divenne uno sbandato fino a
quando incontrò Barry Burton che lo convinse a reclutarsi nella
S.T.A.R.S. e col quale
stringe tuttora un saldo legame d'amicizia.
Ottimo tiratore ed abile pilota, Chris è un tipo
tenace e brillante che possiede una mentalità vincente ed una grande
vitalità.
Il 23
Luglio 1998 venne mandato assieme alla sua squadra sulle montagne Arklay
per indagare sulla scomparsa della squadra Bravo, inconsapevole di quello
che avrebbe dovuto affrontare.
Dopo
essere scampato all'esplosione della Tenuta Spencer insieme a tre compagni
di squadra, Chris continuò
ad indagare segretamente sull'Umbrella, cercando di ottenere aiuto
dall'FBI (chiedendo informazioni sul passato del capo dell'RPD, ma non
ottenendo mai una risposta visto che il fax arrivò solo il 29
Settembre!!!).
Dopo aver provocato una rissa nella centrale di polizia venne
allontanato dallo stesso Irons, e venne sospeso dal servizio in attesa di una causa civile
da parte della commissione disciplinare. Il capo dell'RPD gli proibì
l'accesso alla stazione e agli e
archivi dei file della centrale nonché di avere contatti con altri agenti.
In un primo momento Chris incominciò ad investigare da solo scoprendo
alcune operazioni segrete della corporazione, compreso un progetto di sviluppo di
un nuovo ceppo virulento, il G-Virus. In seguito si unì ai compagni Barry
Burton e Jill Valentine in una
missione sotto copertura in Europa finanziata da un'agenzia segreta
internazionale e volta a scovare il Q.G. europeo dell' Umbrella.
Chris si
imbarcò su un volo di linea diretto a Londra dove li avrebbe aspettati
un contatto, l'agente Falcon. Purtroppo l'Umbrella era già a conoscenza dei loro programmi
e fece diluire nell'acqua potabile a bordo il T-Virus ad azione immediata.
I passeggeri posti in prima classe e i piloti vennero contaminati,
tuttavia i tre
riuscirono a eliminare tutti gli zombie e grazie a Chris riuscirono a far
atterrare l'aereo.
Una volta in Europa cercarono il Q.G. a Londra, Parigi,
Amsterdam, Monaco di Baviera. Arrivati a Fussen in Germania
però trovarono un laboratorio segreto nascosto tra le rovine del castello
Quek, dove gli scienziati Abe e Kane stavano lavorando ad un nuovo ceppo del
T-Virus. I tre agenti S.T.A.R.S. riuscirono a salvarsi dopo che Abe
attivò il sistema di
autodistruzione dello stabilimento.
Il 24 Agosto 1998
Chris decise di partire
di nuovo per l'Europa alla ricerca del quartier generale dell'Umbrella,
Barry in un primo momento decise di seguirlo, Jill invece preferì rimanere ancora a Raccoon City.
Scoprì in seguito tramite una
trasmissione da parte di Leon S. Kennedy che la sorella Claire
era venuta a cercarlo nella sede parigina dell'Umbrella e che era stata catturata.
Arrivato a Rockfort Island, Chris scoprì che Claire era stata dirottata
nei laboratori Antartici della corporazione. Nei laboratori antatici Chris
ritrovò finalmente la sorella, ma scoprì anche che il suo vecchio
capitano Wesker era ancora vivo e più potente che mai. Inoltre Chris
dovette vedersela anche con Alexia Ashford, la creatrice del T-Veronica
Virus. Dopo aver attivato il sistema di autodistruzione dell'isola e aver
eliminato Alexia, Chris e Claire scapparono dal complesso utilizzando l'harrier
che Chris aveva utilizzato per raggiungere la base.
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Jill
Valentine |
Classe 1975
Esperta di dispositivi
meccanici da scasso, specialista in
ricognizioni clandestine e disinnesco di esplosivi della squadra
alpha di Raccoon City.
Ex-ladra
pregiudicata. Figlia del famoso Dick Valentine, miglior scassinatore sulla
piazza negli ultimi 20 anni, dopo aver prestato servizio nella Delta
Force, Jillian decise di arruolarsi nella
S.T.A.R.S. per volere del padre dopo che questi venne catturato e
rinchiuso.
Molto intelligente ed estremamente calma anche nei momenti di
crisi, Burton la definisce la "Maga dello Scasso". Jill è
anche un tipo allegro e molto indipendente, animata da un forte spirito di
giustizia e moralità. Anche se è solita agire d'istinto, è comunque una donna di
eccezionali qualità e dotata di un'ottima capacità di giudizio. In
passato ha salvato molti colleghi da situazioni di pericolo e grazie
alla sua grande esperienza ed abilità Jill è una delle poche persone
sopravvissute all'incidente verificatosi sulle montagne Arklay.
Dopo esser
scampata alla disastrosa missione sulle montagne Arklay, Jill si dimise dal suo incarico della S.T.A.R.S. e si unì ai suoi compagni in una missione sotto
copertura in Europa finanziata da un'agenzia segreta internazionale e
volta a scovare il Q.G. europeo dell' Umbrella. Quindi si imbarcarcò con
i due compagni su
un volo di linea diretto a Londra dove li avrebbe aspettati un contatto,
l'agente Falcon.
Purtroppo l'Umbrella era già a conoscenza dei loro programmi e diluì
nell'acqua potabile a bordo il T-Virus ad azione immediata. I passeggeri
posti in prima classe e i piloti vennero contagiati, ma i tre riuscirono a
eliminare tutti gli zombie e a far atterrare l'aereo. Una volta in Europa
cercarono il Q.G. a Londra, Parigi, Amsterdam, Monaco di Baviera. Arrivati a Fussen in Germania però trovarono un laboratorio segreto
nascosto tra le rovine del castello Quek, dove gli scienziati Abe e Kane stavano lavorando
ad un nuovo ceppo del T-Virus, i tre riuscirono a salvarsi dopo essere
scampati al sistema di autodistruzione dello stabilimento.
Poco
prima che si verificasse l'incontenibile contagio del T-Virus a Raccoon City, Jill a differenza dei suoi compagni
si
trovava ancora in città , dove stava per
concludere un'indagine su una sede ufficiale dell'Umbrella, e su delle
attrezzature per la ricerca scientifica, nonchè dei documenti segreti,
molto importanti per risolvere l'intero caso. Cercò anche di
parlare al capo dipartimento Brian Irons il quale si rifiutò di
riceverla. Bloccata a Raccoon City riuscì a fuggire dalla città assieme al mercenario Carlos
Oliveira grazie al compagno Barry Burton che li raccolse con un
elicottero prima che la città
venisse rasa al suolo da una testata nucleare lanciata dal governo..
Dopo essere fuggita dalla città si diresse alla
ricerca di Chris Redfield nel suo nascondiglio segreto, ma lo trovò
vuoto.
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Brad
Vickers |
Classe 1963
Pilota, esperto in
comunicazioni ed informatico di ottimo livello. Viene chiamato scherzosamente dai compagni
"Cuor di Pollo Vickers" per la caratteristica di cedere
facilmente sotto pressione (praticamente se la da a gambe al primo segno di pericolo).
Il 23 Luglio 1998 Brad pilotava l'elicottero che portò l'Alpha Team
vicino alla dimora Spencer per ritrovare il Bravo Team ormai disperso. Una
volta atterrato l'Alpha Team venne attaccato da un banco di cani infettati
dal T-Virus, e Brad in preda al panico si sollevò in volo lasciando i
compagni in balia delle belve. In seguito Brad fece rapporto all' R.P.D.
sull'attacco, ma gli venne ordinato di rientrare alla base.
Tormentato dal
rimorso per aver abbandonato i suoi amici e colleghi in un momento di
paura, si rifiutò di obbedire agli ordini credendo che la squadra fosse
ancora viva. Quindi spense il collegamento radio col capo della
polizia Brian Irons, che si infuriò, e decise di tornare indietro a recuperarli.
Prima che la tenuta Spencer esplodesse, Brad ricevette una comunicazione
radio da una persona sconosciuta, un certo Trent che gli inviò le
coordinate dei suoi compagni sopravvissuti.
Insieme a Jill Valentine fu l'unico membro S.T.A.R.S. rimasto a Raccoon
City, qui trovò la morte per mano del Nemesis (un Tyrant incaricato di
eliminare tutti i membri S.T.A.R.S. sopravvissuti), proprio mentre cercava
di fuggire verso la stazione dell' RPD.
Infettato dal T-Virus Brad
vagò a lungo senza meta per la stazione di
polizia finché il 29 Settembre 1998 venne abbattuto dall'agente RPD Leon
S. Kennedy.
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Joseph
Frost |
Classe 1971
Specialista di
veicoli, ex-membro della squadra Bravo.
Frost è stato promosso alla
squadra Alpha di recente. Molti membri della sua vecchia squadra sono
gelosi della sua promozione, ma è stato promosso da Wesker in persona.
Con molta probabilità Wesker lo inserì nel proprio Team escludendolo dal
Bravo, perché nell'incidente del 23 Luglio 1998 avrebbe potuto risolvere il problema del guasto
all'elicottero compromettendo i suoi piani.
Joseph è giovane, entusiasta e molto curioso, conosce molto bene Raccoon City ed è l'elemento spiritoso della squadra.
Morì il 23 Luglio 1998 quando la sua squadra, appena atterrata nei pressi
della tenuta Spencer venne assalita da un branco di cani mutati dal
T-Virus. Dopo aver trovato i resti del pilota della squadra Bravo Edward
Dewey, Joseph venne aggredito ed ucciso dalle creature.
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