I giornali locali pubblicarono degli articoli riguardanti
la sparizione di alcuni pescatori locali , che si presumeva fossero ormai
morti. Inoltre si mormoravano voci su "fantasmi" che infestavano
la piccola cittadina e che diversi abitanti avessero sentito strani rumori
echeggianti sul mare di notte, simili a lamenti di dannati. In realtą a
Caliban Cove era stato installato un nuovo impianto dell'Umbrella diretto
dal professor Nicolas Griffith che lavorava sullo sviluppo di un nuovo
ceppo del T-Virus. Lo stabilimento era costituito da un
molo con un pontile in legno ed una rimessa per le barche. A fiancheggiare
il molo c'erano una baracca di legno e degli edifici in cemento divisi in
cinque blocchi: Il blocco A conteneva gli archivi e venne
utilizzato da Griffith per accatastare i corpi del personale ucciso. Il
blocco B veniva destinato alle sale operatorie per la chirurgia dei B.O.W. Il
blocco C era riservato agli uffici. Il blocco D conteneva
la stanza di massima sicurezza 101 dove venivano conservati i reagenti
chimici e i virus e dove venivano condotti gli esperimenti di inoculazione
sulle Trisquad. Il blocco E conteneva un poligono di tiro
dove venivano addestrate le Trisquad e stivate le munizioni. Il
dormitorio era posto dietro il faro, e all'interno della torre si accede
ad una serie di cunicoli sotterranei scavati nella roccia calcarea della
scogliera che portano al laboratorio chimico di ricerca a 20 metri sotto
la superficie del mare. L'intero impianto venne chiuso e
sigillato in seguito alle operazioni condotte dalla squadra S.T.A.R.S.
guidata da David Trapp. |