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Nymphae (v.168)
Nella mitologia greco-romana, giovane dea appartenente a una delle schiere di divinità minori femminili che popolano le acque, il mare, i boschi e i monti. In questo preciso passaggio la parola "Nymphae" è collegata al verbo "ulularunt", e l'ululato delle Ninfe viene visto come un segno di lutto. Esse venivano sempre raffigurate come fanciulle bellissime, appassionate di musica e danza. Non erano immortali, ma di vita estremamente lunga, si distinguevano in base all'ambiente naturale che simboleggiavano e comprendevano le oceanidi, figlie di Oceano, il grande fiume che scorre attorno alla Terra; le nereidi, figlie del vecchio dio marino Nereo; le naiadi, ninfe delle sorgenti, dei fiumi e dei laghi; le oceadi, ninfe delle montagne e delle grotte; le driadi, ninfe dei boschi.
Francois Girardon, "Apollo servito dalle Ninfe", XVIII sec - Giardini di Versailles
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