:Intro:

Texts

Libro IV: vv. 1-30 Didone
Libro IV: vv. 160-197 Il temporale fatale
Libro IV: vv. 296-392 L'ultimo colloquio
Libro IV: vv. 584-705 Morte di Didone

Images

Italiano
Didone, Mantegna
La morte di Didone, Guercino
La morte di Didone, Rubens
Didone ed Enea, Reni
Incontro di Venere ed Enea, Cortona
Didone abbandonata tra le ancelle e Africa, pittura pompeiana
Mercurio appare ad Enea, Romanelli
Enea e Didone durante la caccia, stoffa copta
Enea e Venere, Tiepolo
Villa di Low Ham
Didone mostra Cartagine ad Enea, Lorrain
I codici Vaticani latini
Didone ed Enea al mattino della caccia, Turner

English
Dido, Mantegna
Dido's Death, Guercino
Dido's Death, Rubens
Dido and Aeneas, Reni
Venus meets Aeneas, Cortona
Dido between her handmaids and Africa, Pompeian painting
Mercury appears to Aeneas, Romanelli
Aeneas and Dido during the hunting, coptic fabric
Aeneas and Venus, Tiepolo
Low Ham's Villa
Dido shows Cartage to Aeneas, Lorrain
The Latin Vatican Codes
Dido and Aeneas during hunting in the morning, Turner

:Nostre creazioni:
Our creations

Epistolario/Letters 1
Epistolario/Letters 2
Epistolario/Letters 3

  

Regina (v.1)


Didone ,regina e fondatrice di Cartagine,figlia di Belo,re di Tiro.La leggenda narra che alla morte di Belo,salirono insieme al trono i suoi due figli,Pigmaglione ed Elisha(Elisa o Elissa in lingua fenicia).Il disaccordo tra i due consegnò il potere al marito di Elissa,Sicheo,ricco cittadino di Tiro,che venne assassinato dal cognato per impadronirsi delle ricchezze e del potere.Elissa decise così di abbandonare la patria:con l’inganno riuscì ad impossessarsi delle navi del fratello e a portare con sè l’oro del marito che le era apparso in sogno per avvertirla dell’inganno di Pigmaglione.Questa vicenda le procurò il nome di Diedone che significa :”la fuggitiva”.Dopo anni di peregrinazioni accompagnata dai suoi fedeli ,giunse dapprima a Cipro dove raccolse cinquanta giovani donne destinate agli uomini che l’avevano seguita,poi approdò sulle coste africane.Qui il re Iarba avrebbe concesso a Didone quell’area che era possibile coprire con una pelle di bue ;astutamente la regina tagliò la pelle in strisce sottilissime che legò fra loro riuscendo a circondare interamente l’altura su cui doveva sorgere Cartagine.

Da questo punto le fonti si diffferiscono:

La leggenda più antica narrata da Timeo di Tauromenio vuole che Didone ,per sfuggire al matrimonio con il re di Libia Iarba,inalazasse una pira e si gettasse tra le fiamme.
La leggenda romana,che circolava al tempo delle guerre puniche e che fu citata da Nevio nel “Bellum poenicum” e da Ennio negli “Annales”,faceva approdare Enea a Cartagine.
Varrone vuole che sia Anna,sorella di Didone ,a morire per amore del principe troiano.
Virgilio narra invece che Didone ,innamoratasi di Enea venne meno al giuramento di fedeltà fatto sulle ceneri del marito ma che si tolse poi la vita con un pugnale a causa dell’abbandono dell’innamorato.




Guido Reni (1575-1640), Didone ed Enea (1642) - Kassel Staatliche Kunstsammlung