Iniziativa
Associazione in prima linea per promuovere le donazioni
«Dona gli organi: dai valore alla vita»:
è la campagna promossa dal ministerodella salute che nell'
Isola sarà portata avanti dall' associazione sarda trapianti
Vita Nuova
Onlus.
Nata a Cagliari nel 1998, dopo la raccolta
di circa 15 mila firme, l'associazioneaveva iniziato
l'attività già dall'anno prima quando
sifonda il Comitato di
sostegnodell'attività di
donazione e ditrapianto di organi in
Sardegna,costituito da
pazientitrapiantati, in attesa di trapiantoe
dai loro familiari.In Sardegna, l'associazione haorganizzato un
programmatelevisivo, condotto
da LucaGentile, che andrà in
onda suun'emittente locale in
quattropuntate che parleranno
delproblema dei trapianti di organi.
Il primo incontro
fissato a Nuoro nell'aula magna dell'istituto Ciusa in viale
Costituzione,andrà in
onda domenicaalle 23.30 è parlerà
di Legislazione, morte e
donazione.
Il secondo
si svolgerà aSassari, nell'aula
magna dell'università,e
sarà trasmessomercoledì 5 e domenica
9gennaio alle 23.30: si
parleràdi
Trapianto di fegato, rene,rene-pancreas.
Il terzo
si
svolgerà a Oristano, nell'aulamagna del liceo
scientificoMariano
IV, e andrà in ondamercoledì 29 dicembre
e domenica2 gennaio
alle 23,30.
L'ultimo
universitario di
Monserrato.si
terrà in città nell'aulamagna del policlinico
Si parlerà di
Trapianti di midolloe
assistenza psicopedagocica.
Parteciperanno
all'incontro l'assessore regionale
alla sanità, Nerina
Dirindin; il presidedella facoltà di
medicina,Gavino Faa; il
responsabile dei trapianti di midollo,Giorgio La Nasa; lo psichiatra
Giorgio Lovera;il
presidente dell'associazione sarda trapianti e
il
rappresentante del
Miur, Maria Rosaria Maiorano,
ministero
dell'istruzione
dell'università e
della ricerca.
«Sono
stati sufficienti - sottolineail
presidente Giampiero Maccioni una nuova
legge, una migliore organizzazione
sanitaria e un po' di informazione in
più e i sardi hannoscoperto di essere
capaci discelte di grande
altruismo». In poco meno di tre
anni le donazionidi
organi sono triplicate:più
50% per i trapianti di
cuore; più 100% per rene,fegato e
pancreas; più 350% per
i trapianti di polmone.«Merito della scienza
e della legge che hanno fatto
chiarezza, assicurato garanzie,
chiarito inequivocabilmente
quando è
possibile procedere al
prelievo», aggiuge
Maccioni: «Merito dello Stato
che ha consegnato a ognuno di
noi la tessera del donatore
invitandoci a
riflettere se vale la pena salvare una vita,
quando un
giorno la nostra non dovesse più
esserci».
