La Maison de la Fèe


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Vecchio

Poesie > Ombre della luna

Vecchio

E’ triste uomo, sfogliare album di foto
ormai ingiallite.
E’ scomodo essere rilegati lì in un angolo,
dove la vita scorre più lenta…
e venire calpestato da migliaia di piedi,
come un vecchio marciapiede di periferia.

Sei vecchio!

Donna, i tuoi merletti e pizzi ormai disfatti
non vanno più…
gioiosi ricordi, antichi valori, di moda ormai
non sono più!

Sei vecchia!

Esser sbeffeggiati da giovani carogne,
triste destino, per chi di bianco ha ormai solo il
capo!

Ricordi di epoche passate,di glorie che furono…
niente al confronto della miseria di oggi!

Siete vecchi!

Non servi più…il tuo tempo è finito uomo,
cullati in quelle foto stanche, finchè il tuo
cuore non dirà basta!

E tu donna, torna a indossare per un’ultima
volta i tuoi vestiti…
raffinati sudari per un corpo ormai morente!

Vi chiedo perdono Vecchi…e dall’oblio
vegliate su un futuro ormai derelitto!

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