Il Panthéon (attuale tempio destinato a custodire le spoglie dei grandi uomini) sorse come chiesa dedicata a S. Genoveffa, per volere di Luigi XV, che ne affidò l'incarico a Soufflot. Questo nel 1757 iniziò la costruzione, portata poi a termine nel 1789 da Rondelet. Nel 1791 la chiesa venne trasformata in tempio della Fama, con il nome di Panthéon, e vi furono trasferite le ceneri di Mirabeau, Voltaire e Rousseau. Nel 1806 Napoleone la restituì al culto, al quale dopo varie vicende venne definitivamente sotratta nel 1885, quando, ripreso il nome di Panthéon, accolse le spoglie di Victor Hugo. L'edificio è di dimensioni grandiose: 110 m di lunghezza, 82 m di larghezza e 83 m di altezza. La sua compatta massa è dominata da una maestosa cupola, avente il tamburo cinto da colonne; anche la fronte, preceduta da una scalinata, è caratterizzata da colonne. Sul frontone è presente un grande rilievo allegorico di David d'Angers(1831-37): la Patria che distribuisce corone ai cittadini illustri.L'interno del Panthéon è a croce, con la cupola all'incrocio dei bracci, ognuno dei quali è coperto da una calotta e diviso in tre navate. La cupola ha nella seconda calotta un affresco di Gros(1811) con l'apoteosi di S. Genoveffa. Addossati ai quattro pilastri che sostengono la cupola ci sono la tomba di Rousseau e i monumenti dedicati a Diderot, ai generali della Rivoluzione Francese e agli oratori e pubblicisti della Restaurazione. Proprio sotto la cupola Foucault nel 1851 dimostrò, attraverso il pendolo, la rotazione terrestre. Sotto l'edificio, inoltre, si estende una vasta cripta, dove si trovano numerone tombe, tra cui quelle di Voltaire, Soufflot, Victor Hugo, Emile Zola. |
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-| Definizione & dimostrazione |- -| Forze apparenti |- -| Pendolo di Foucault |- | |