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giovedì 20 marzo 2003  - Ore 3.35  Baghdad viene colpita Inizia la guerra. Lanciati missili per colpire Saddam

-BUSH:   sarà una guerra lunga    -------    SADDAM:   Bush è un criminale
-BERLUSCONI:   sono inutili le manifestazioni... non ci saranno molte vittime civili.

 

 

 
 
 

 

giovedì 20 marzo 2003 - Reggio Calabria

Bandiere della pace sui balconi anche a Reggio Calabria. Abbiamo scongiurato la guerra. . Bush contro Saddam… tre i motivi principali per questa guerra degli Stati Uniti contro l'Irak: strage dell'11 settembre 2001, riserve di petrolio in Irak, concetti di libertà di cui l'America ha da sempre inneggiato e altro. La  maggioranza degli italiani è contraria alla guerra contro l'Iraq e ad un coinvolgimento del nostro paese in tale conflitto. Molte organizzazioni umanitarie sostengono la Pace con ogni mezzo. Una di queste iniziative è "Pace da tutti i balconi!" promossa da Emergency, Libera, Rete di Lilliput e Tavola della Pace. Il senso della Campagna è di rendere il più possibile visibile il NO alla guerra ed il  SI dei cittadini italiani alla Pace ed al dialogo.

 

 

Perché oggi  si vedono tante bandiere della pace dai balconi delle case di ogni città? Che significato hanno i colori e cosa rappresentano?  La bandiera della pace, quel vessillo, venne portato in Italia nel 1961 da Aldo Capitini (fondatore del Movimento Nonviolento) che la usò per "aprire" la prima Marcia per la Pace Perugia-Assisi, e questa è l'unica verità che ci viene riportata. Aldo Capitini è nato a Perugia nel 1899, antifascista e perseguitato, docente universitario, infaticabile promotore di iniziative per la nonviolenza e la pace. E' morto a Perugia nel 1968. E' stato il più grande pensatore ed operatore della nonviolenza in Italia. Aldo Capitini ripeteva con forza che non si può accettare la violenza nel mondo per il solo fatto che c'è sempre stata. Racconta Francesca Siciliani, "il primo simbolo di pace italiano fu fatto in casa coi colori dell'arcobaleno, cucito da me. Con pezze che c'erano in casa e altre che corremmo a comprare, alla vigilia della Perugia Assisi,  quella del 24 settembre 1961… ". Francesca allora aveva 12 anni. Passeggiava e chiacchierava col suo padrino, Aldo Capitini. "Eravamo nella sua casa in fondo a via dei Filosofi quando si cominciò a discutere di una bandiera per la marcia. Ero la più piccola del gruppo e toccò a me cucirla insieme a due ragazze più grandi". L'idea di farla con le strisce dell'arcobaleno? "Volevamo un simbolo per la pace, ma per Aldo tutte le altre bandiere significavano già qualcosa. Quella contro la guerra secondo lui doveva avere tutti i colori dell'internazionale dei popoli, tutti i colori del mondo. Non c'era la scritta pace, ma per il resto era proprio come le bandiere di oggi". Quel che accadde il giorno dopo è storia. O, meglio, letteratura. "Le bandiere hanno il colore dell'arcobaleno, ma il richiamo alla natura ha un significato: l'arcobaleno questa volta lo vogliamo prima della tempesta, non dopo". "Arrivati ad Assisi, Aldo mi regalò la bandiera cui lungo la marcia si erano uniti migliaia di vessilli rossi perché il comunismo era molto forte. Non era contento", ricorda Francesca, "la pace nel mondo per lui non era schierabile". Ma chi è il vero inventore o inventrice di questa bandiera? E' sicuramente presa dall'arcobaleno, proprio perché annuncia il sole dopo il brutto tempo, simboleggia LA SPERANZA. La speranza data proprio dall'unione di tanti diversi colori a formare uno splendido arcobaleno. E' il simbolo di chi ha SPERANZAe deve necessariamente raccogliere tutte le sfumature e le diverse istanze che accomunano le persone che, in ambiti diversi, in tempi, modalità e "tonalità". Si battono e sono attive per un mondo basato sul dialogo, la giustizia e la PACE. Ecco cosa vogliono esternare tutte le bandiere dai balconi, in tutte le manifestazioni mondiali e persino nelle trasmissioni televisive.

 

 
 

 

 

 

 

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La nostra città, Reggio Calabria, si fa onore nell'aver compreso questo messaggio e, dai balconi delle abitazioni reggine, si contano a centinaia le bandiere della pace e insieme a questo fenomeno abbiamo potuto osservare, durante questo mese, qualche manifestazione contro la guerra che ha coinvolto molte associazioni e comitati studenteschi. Per primi, mi fa ancora piacere ricordare, a Reggio Calabria, si sono mobilitati gli studenti della scuola elementare De Amicis, che assieme ai compagni della scuola media Spanò Bolani  lo scorso 22 febbraio  hanno manifestato contro la guerra, e con questo gesto hanno evidenziato, per la loro crescita culturale, la formazione di basilari principi quali il rispetto, la tolleranza, l'apprezzamento del valore della non violenza. Oltre duecento adolescenti per il Corso Garibaldi a urlare "NO alla guerra" con tante bandiere della pace, striscioni e cartelli realizzati da loro. Ho chiesto ad uno dei piccoli manifestanti il perché dell'importanza della pace nel mondo… mi risponde "le guerre sono sbagliate e i problemi vanno risolti con il dialogo perché siamo una civiltà evoluta…". E' stato bello osservare l'espressione del loro dissenso verso la guerra  e l'idea su cui la scuola ha voluto rafforzare la sua funzione educativa. A conclusione del corteo , nel cortile della scuola, hanno acceso un falò in cui hanno bruciato fucili e pistole giocattolo. Il dato di fatto è che Bush, come aveva dichiarato, le manifestazioni pacifiste avvenute in tutto il mondo non avrebbero influenzato la sua decisione di attaccare l'Irak.

 

 

 

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Se vuoi aderire e se ancora ci credi all'iniziativa "Pace da tutti i balconi!" puoi acquistare una bandiera della pace nella nostra città rivolgendoti a qualunque chiesa e associazione cattolica; edicola alle spalle del Duomo; negozio "Città del Sole giocattoli" discesa del Duomo; Parco della Mondialità a Gallico presso i Padri Saverini; negozio "Multi Culto" discesa dell'Industriale; sul sito www.bandieredipace.org  molte informazioni sull'iniziativa. Se non trovate da nessuna parte la Bandiera della Pace ecco i colori per realizzarla con poco impegno: viola, blu, azzurro, verdino, giallo, arancione, rosso

 

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sabato 15 febbraio 2003, ore 13.21.04 - Reggio Calabria Chiesa di San Sebastiano Crocefisso (via Magna Grecia) espone, con la bandiera, la propria contrarietà a favore della pace in occasione della prima manifestazione mondiale per la pace (per l'Italia si è tenuta a Roma).

Non tutta la città sicuramente seguirà l'esempio di questa chiesa reggina però a noi cittadini non costa nulla esporre una bandiera della "pace" dal balcone di casa nostra, cosicchè tutta la città possa dire "NO ALLA GUERRA". Provate a chiedere se la chiesa è in grado di procurarvi la bandiera oppure realizzatela su un vecchio lenzuolo con un pò di colori. Visitate il sito www.bandieredipace.org e fatevi un'idea. L'importante è il pensiero... un gesto così ci farebbe onore come cittadini (es. alcuni reggini di via Possidonea in città foto in basso) . La guerra è una cosa catastrofica in ogni sua forma e non è possibile calcolare le conseguenze. La manifestazione mondiale per la pace ci fa riflettere sul fatto che nessuno è a favore della guerra... Una guerra dai motivi conosciuti, il petrolio che tra venti anni circa finirà. Bush e Saddam hanno il destino del mondo nelle loro decisioni.

 

 

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sabato 15 febbraio 2003 - la prima manifestazione mondiale per la pace in simultanea della storia dell'umanità. Manifestazione lanciata dal Forum Sociale Europeo e rilanciata dal Forum Sociale Mondiale. Tre milioni e mezzo di persone a Roma e decine di milioni nel resto del mondo. Nella stessa serata, anche a Reggio Calabria, dalla periferia sud verso il centro, si sono visti un gruppo di reggini manifestare contro la guerra. Bravi !

Questo sito internet, vuole dimostrare la propria solidarietà al pensiero di pace globale e allo stesso tempo condannare chiunque utilizza un mezzo come la guerra per imporre le proprie regole. L'umanità è per la pace... la guerra non aiuta certamente a sperare nel futuro delle prossime generazioni.

in copertina: non è importante come sia stata scritta la parola "pace",  ma quello che conta è che esista sempre in tutto il mondo.

 
 
 

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... una notizia pubblicata sui principali quotidiani on line  

(in basso tutti gli approfondimenti)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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1 aprile 2003 ... PESCE D'APRILE a tutti i visitatori di questo sito...

Questo sito internet ha sempre festeggiato a modo proprio le principali ricorrenze e festività. Di Buon Anno, Carnevale, Festa delle Donna (guarda all'interno del sito)... e non poteva mancare il nostro particolare Pesce d'Aprile 2003... Purtroppo la notizia non è vera... e ci scusiamo per coloro che volentieri avrebbero creduto... e vorrebbero fortemente che tale notizia si avverasse quanto prima.

 

 

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Curriculum Vitae di Silvio Berlusconi

Nato a Milano il 29 settembre 1936 è laureato in giurisprudenza.

Nel 1962 inizia l'attività nel settore dell'imprenditoria edile. Diventa il primo operatore italiano nella realizzazione di centri residenziali e centri commerciali (Milano 2, Milano 3, il Girasole).

Nel 1980 fonda Canale 5, la prima rete televisiva nazionale, a cui si aggiungono Italia 1 (1982) e Rete 4 (1984). Il successo della tv commerciale gli consente di sviluppare varie iniziative, inserite, come tutte le altre società, nell'ambito della holding capogruppo Fininvest, fondata nel 1978.

Diffonde così la televisione commerciale in Europa: in Francia La Cinq (1986), in Germania Telefünf (1987), in Spagna Telecinco (1989). Con la Mondadori (1989) diviene il principale editore italiano nel settore libri e periodici.

Il Gruppo Fininvest, con le società Mediolanum e Programma Italia, sviluppa una forte presenza nel settore delle assicurazioni e della vendita di prodotti finanziari.

È Presidente dal 1986 della squadra di calcio Milan A. C., che sotto la sua gestione ha vinto sei campionati nazionali, tre Coppe dei Campioni, due Coppe del Mondo e numerosi trofei internazionali.

Il 26 gennaio 1994 si dimette da tutte le cariche ricoperte nel Gruppo Fininvest.

Fonda il movimento Forza Italia e dà vita alla coalizione del Polo delle libertà e del Buongoverno. Alle elezioni del marzo '94 conquista la maggioranza e diviene Presidente del Consiglio. Nel giugno 1999 viene rieletto deputato al Parlamento europeo con tre milioni di preferenze. Dal 1996 al 2001 è il leader dell'opposizione democratica al governo della sinistra.

Vince le elezioni politiche nazionali del 13 maggio 2001 come leader della Coalizione della Casa delle Libertà con 18 milioni e mezzo di voti.

Maggio 2001

http://www.governo.it/Presidente/Biografia/biografiait.html

 

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... altre notizie dalla rete e dai giornali

Berlusconi, Silvio

Deputato della Repubblica. Eletto a Milano. Fondatore di Forza Italia.
Presidente del Consiglio dei ministri nel 1994 e nel 2001. Il suo nome di compare nelle liste della loggia massonica segreta P2: fascicolo 625, numero di tessera 1816, data di iniziazione 26 gennaio 1978. In un'audizione alla commissione parlamentare sulla P2, Berlusconi ammette di essersi iscritto alla P2 all'inizio del 1978 su invito di Gelli. Conferma la sua iscrizione alla loggia al processo P2, nel novembre 1993. Nel settembre 1988, invece, in un processo per diffamazione da lui intentato contro alcuni giornalisti, Berlusconi dichiara:"Non ricordo la data esatta della mia iscrizione alla P2, ricordo che è di poco anteriore allo scandalo". Per questa dichiarazione Berlusconi viene denunciato per falsa testimonianza. Il processo per falsa testimonianza si conclude nel 1990: Berlusconi viene dichiarato colpevole, ma il reato è estinto per intervenuta amnistia.

Berlusconi fu indagato già dal 1983, nell'ambito di un'inchiesta su droga e riciclaggio: la Guardia di finanza aveva posto sotto controllo i suoi telefoni e scritto nel suo rapporto: «È stato segnalato che il noto Silvio Berlusconi finanzierebbe un intenso traffico di stupefacenti dalla Sicilia, sia in Francia che in altre regioni italiane. Il predetto sarebbe al centro di grosse speculazioni edilizie e opererebbe sulla Costa Smeralda avvalendosi di società di comodo...». L'indagine non accertò nulla di penalmente rilevante e nel 1991 fu archiviata.

Berlusconi è accusato di aver pagato tangenti a ufficiali della Guardia di finanza, per ammorbidire i controlli fiscali su quattro delle sue società.
In primo grado è condannato a 2 anni e 9 mesi per tutte e quattro le tangenti contestate, senza attenuanti generiche. In appello, la Corte concede le attenuanti generiche: così scatta la prescrizione per tre tangenti. Per la quarta (Telepiù), l'assoluzione è concessa con formula dubitativa, secondo il comma 2 art. 530 cpp. La Cassazione, nell'ottobre 2001, conferma le condanne per i coimputati di Berlusconi Berruti, Sciascia, Nanocchio e Capone (dunque le tangenti sono state pagate), ma assolve Berlusconi per non aver commesso il fatto, seppur richiamando l'insufficienza di prove.

Per 21 miliardi di finanziamenti illeciti a Bettino Craxi, passati attraverso la società estera All Iberian, in primo grado è condannato a 2 anni e 4 mesi. In appello, a causa dei tempi lunghi del processo scatta la prescrizione del reato. La Cassazione conferma.

Berlusconi è rinviato a giudizio per aver falsificato i bilanci Fininvest (processo All Iberian 2). Il dibattimento, dopo molte lungaggini e schermaglie procedurali, è in corso presso il Tribunale di Milano. Ma intanto Berlusconi ha cambiato la legge sul falso in bilancio e quindi forse la farà franca.

La Procura della Repubblica di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio di Berlusconi (anche sulla base di una voluminosa consulenza fornita dalla Kpmg) per la rete di società estere del gruppo Fininvest (Fininvest Group B) che, secondo l'accusa, hanno finanziato operazioni "riservate" (cioè illegali) con un giro di oltre 1.000 miliardi di fondi neri. Ma intanto Berlusconi ha cambiato la legge sul falso in bilancio e quindi forse la farà franca.

Berlusconi è stato rinviato a giudizio per aver deciso il versamento in nero di 6 miliardi dalle casse del Milan a quelle del Torino calcio, per l'acquisto del calciatore Gianfranco Lentini. Il dibattimento è in corso presso il Tribunale di Milano.

Berlusconi è accusato di comportamenti illeciti nelle operazioni d'acquisto della società Medusa cinematografica, per non aver messo a bilancio 10 miliardi. In primo grado è condannato a 1 anno e 4 mesi per falso in bilancio. In appello, la Corte gli ha riconosciuto le attenuanti generiche: è così scattata la prescrizione del reato.

Berlusconi è accusato di varie irregolarità fiscali nell'acquisto dei terreni intorno alla sua villa di Macherio. In primo grado è per alcuni reati assolto, per altri scatta la prescrizione. In appello è confermata la sentenza di primo grado.

Berlusconi è accusato di aver pagato i giudici di Roma per ottenere una decisione a suo favore nel Lodo Mondadori, che doveva decidere la proprietà della casa editrice. Il giudice dell'udienza preliminare Rosario Lupo ha deciso l'archiviazione del caso, con formula dubitativa. La Procura ha fatto ricorso alla Corte d'appello, che nel giugno 2001 ha deciso: per Berlusconi scatta la prescrizione, perché per lui è ipotizzabile il reato di corruzione semplice, e non quello di concorso in corruzione in atti giudiziari.
Concesse le attenuanti generiche, il reato dunque è prescritto, poiché risale al 1991 e la prescrizione, con le attenuanti generiche, scatta dopo 5 anni. Il giudice ha disposto che restino sotto processo i suoi coimputati Cesare Previti, Giovanni Acampora, Attilio Pacifico e Vittorio Metta.

Berlusconi è accusato di aver corrotto i giudici durante le operazioni per l'acquisto della Sme. Rinviato a giudizio insieme a Cesare Previti e Renato Squillante. Il processo di primo grado è in corso presso il Tribunale di Milano.

Berlusconi era accusato di aver indotto la Rai, da presidente del Consiglio, a concordare con la Fininvest i tetti pubblicitari, per ammorbidire la concorrenza. La Procura di Roma, non avendo raccolto prove a sufficienza per il reato di concussione, ha chiesto l'archiviazione, accolta dal Giudice dell'udienza preliminare.

Berlusconi era accusato di aver pagato tangenti a dirigenti e funzionari del ministero delle Finanze per ridurre l'Iva dal 19 al 4 per cento sulle pay tv e per ottenere rimborsi di favore. La Procura di Roma ha chiesto l'archiviazione, accolta dal Giudice dell'udienza preliminare.

Le procure di Palermo, Caltanissetta e Firenze, indagano da molti anni sui «mandanti a volto coperto» delle stragi del 1992 (Falcone e Borsellino) e del 1993 (a Firenze, Roma e Milano). Le indagini preliminari sull'eventuale ruolo che Berlusconi e Marcello Dell'Utri possono avere avuto in quelle
vicende sono state formalmente chiuse con archiviazioni o richieste di archiviazioni. Continuano però indagini per concorso in strage contro ignoti.

Berlusconi, Dell'Utri e altri manager Fininvest, responsabili in Spagna dell'emittente Telecinco, sono accusati di frode fiscale per 100 miliardi e violazione della legge antitrust spagnola. Sono ora in attesa di giudizio su richiesta del giudice istruttore anticorruzione di Madrid, Baltasar Garzon Real. Il presidente del Consiglio della Repubblica italiana avrebbe potuto avere problemi a fare visite di Stato in Spagna, con il rischio di essere arrestato... Il giudice Garzon ha allora deciso di sospendere il processo finché Berlusconi è primo ministro.

 

 

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Il libro di Marco Travaglio (presentato a Satyricon 2001, su Rai 2, da Luttazzi) "Il colore dei soldi", racconta tanti misteri legati alle ricchezze e al passato di Silvio Berlusconi.

Ad esempio il giornalista Travaglio cita l'intervista di Paolo Borsellino in cui si parla anche dei rapporti tra Berlusconi e il boss mafioso Mangano, che è stato anche stalliere ad Arcore.

Nella trasmissione, Luttazzi, rivolto a Travaglio, ha concluso: "In questo paese di merda tu sei uno che ha coraggio".

La conclusione della serata di Satyricon, da parte della commissione di vigilanza della RAI, è stata: "quello che è andato in onda stasera non ha precedenti nella storia della tv. Il programma di Luttazzi va chiuso e Freccero deve essere allontanato"...

In seguito saranno allontanato dalla RAI anche Michele Santoro e Enzo Biagi con l'accusa di aver utilizzato la tv di stato come mezzo di propaganda comunista.

... in conclusione il libro sopra citato di Marco Travaglio è stato ritirato dal commercio e Silvio Berlusconi vince le elezioni politiche nazionali del 13 maggio 2001 come leader della Coalizione della Casa delle Libertà con 18 milioni e mezzo di voti.

(foto a fianco) Silvio Berlusconi, con in mano il suo "contratto con gli italiani", durante le pre-elezioni del 2001, presentato nella trasmissione televisiva Porta a Porta di Bruno Vespa (RAI 1). La sua vittoria è stata dovuta alla compassione degli italiani per essersi vittimizzato con l'opinione pubblica per tutte le persecuzioni da sempre subite. Tutte strategie...

 

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giovedì 20 marzo 2003  - Ore 3.35  Baghdad viene colpita Inizia la guerra. Lanciati missili per colpire Saddam... una delle ultime dichiarazioni di Silvio Berlusconi, Presidente del Consiglio, è stata: "sono inutili le manifestazioni contro la guerra... non ci saranno molte vittime civili..." (clicca qui)

 
 

 

 

 
 
Segnalazione pervenuta il 1 aprile 2003 presso la nostra e.mail e volentieri pubblichiamo.
 

La Sezione Aspromonte del Club Alpino Italiano è stata fondata a Reggio Calabria nel 1932. L'attività principale della Sezione è l'escursionismo grazie ad una montagna come l'Aspromonte che consente itinerari in ogni stagione. Ma non solo escursionismo: diversi soci praticano la speleologia, lo sci, l'arrampicata, la mountain bike. Il consiglio direttivo viene eletto ogni tre anni dai soci della Sezione i quali si riuniscono con cadenza settimanale il giovedì. Inoltre con cadenza mensile si svolgono in sede, con la presenza di esperti, conferenze di ampio interesse naturalistico e culturale.

www.caireggio.it info@caireggio.it

 

Camminare per conoscere, conoscere per capire.

Il 4 aprile il Club Alpino Italiano propone il programma 2003 alla presenza del Prefetto.

 

Verrà presentato venerdì 4 aprile alle 17.30 nella Sala conferenze del Museo Nazionale il programma 2003 delle attività del CAI di Reggio Calabria sez. Aspromonte.

Forte di una tradizione che risale al 1932, anno della costituzione della sezione reggina, ma proiettato nel futuro grazie all’impegno ed alla passione dei numerosi soci, il Club Alpino Italiano è un mondo aperto. Aperto a tutti coloro che sentono passione per la natura, che provano meraviglia per la montagna, che condividono valori come il rispetto dell’ambiente e la solidarietà tra gli uomini. Nella serata il presidente Alfonso Picone Chiodo illustrerà il calendario delle attività 2003 che prevede 36 appuntamenti: escursioni a piedi (alcune anche per i bambini), gite in pullman, sci di fondo, rafting, speleologia, arrampicata, trekking di più giorni che spaziano dall’Aspromonte al Pollino, dall’Etna sino alle Alpi grazie all’appoggio delle sezioni del CAI presenti in tutta Italia. Anche l’attività culturale è intensa con conferenze mensili e corsi sulla cultura montana tenuti da esperti. Il Consiglio Direttivo del CAI, di recente rinnovato, ritiene infatti fondamentale la crescita culturale dei soci per un approccio alla montagna che non sia solo ludico o sportivo ma di attenzione alla tutela del paesaggio e dell’ambiente. Sensibilità che può discendere solo da una conoscenza approfondita del nostro patrimonio. Picone Chiodo, presidente del CAI reggino ricorda che “numerose sono le iniziative realizzate con Enti prestigiosi quali la Soprintendenza Archeologica della Calabria, l’Università, il Parco d’Aspromonte e, con un rapporto ormai consolidato, il Comune e la Provincia di Reggio Cal. Citiamo ad esempio la pubblicazione del libro “Il sentiero dell’agro reggino”, gli oltre mille bambini delle scuole cittadine accompagnati in escursione, la mostra fotografica “Reggio Sotto&Sopra”, la manutenzione di sentieri e l’indagine sugli alberi monumentali nel Parco d’Aspromonte. Tutto ciò, e molto altro, avviene grazie alla competenza ed alla partecipazione dei circa 200 soci, capaci di un raggio d’azione sempre più vasto e importante.”

Importante infine lo spirito di servizio col quale opera la Squadra del Soccorso Alpino, realtà che già da quattro anni costituisce una sicurezza per quanti frequentano la montagna.

Interverranno poi gli assessori alle politiche ambientali del Comune di Reggio Calabria Caridi e della Provincia Nicolò. Seguirà la proiezione di un inedito e suggestivo filmato sull’Aspromonte e quindi le conclusioni del Prefetto, Goffredo Sottile, socio della sezione di Reggio Calabria e nel recente passato Consigliere della sede centrale del CAI.

 

Club Alpino Italiano sezione Aspromonte
Reggio Calabria
340 5945452 cell
www.caireggio.it info@caireggio.it
 

 
 
 

 

 

 

 

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