GMG Toronto 23-28 luglio 2002

"Voi siete il sale della terra...Voi siete la luce del mondo" Mt. 5, 13.14

GMG 2002 TORONTO 23-28 LUGLIO

La XVII GMG è terminata da qualche giorno. I nostri portacolori hanno fatto appena il loro rientro a casa carichi di entusiasmo e di voglia di raccontare quella che per loro è stata una esperienza indimenticabile. Laura e Diego hanno voluto farci testimoni di quella che per loro è stato un pellegrinaggio tutto particolare.

 

 Laura di ritorno da Toronto ci ha raccontato la sua GMG

Raccontare un'esperienza come quella della GMG, non è facile perché a quasi una settimana dal ritorno a casa, mi rendo conto che la mente è ancora lì, tra tutti quei giovani che per una settimana hanno interrotto il loro tram tram quotidiano per mettersi all'ascolto, all 'ascolto di Colui che ha parole di vita eterna. Circa 20 giorni fa' il gruppo dei magnifici 27 ha dato inizio alla sua avventura e dopo quasi due giorni di viaggio è stato accolto a Ridgetown,un piccolo paesino che ci ha ospitato con tanto affetto e desiderio di condividere con noi la gioia di un pellegrinaggio che gli abitanti del Canada preparavano già da due anni.Dopo aver passato circa tre giorni in questa comunità abbiamo ripreso il nostro viaggio verso Toronto e nonostante i vari imprevisti (mancavano le docce, i bagagli erano strapesanti,io mi sono bagnata soldi,documenti e biglietto di ritorno sotto gli idranti) siamo entrati nella settimana della GMG:la Messa iniziale, le catechesi, il primo incontro con il Papa. Il 25 luglio il Papa ha dato il suo saluto di benvenuto, accogliendoci con parole di speranza e un annuncio di gioia: un invito ad essere il nuovo popolo delle beatitudini e perseguire un'idea di felicità che non segue le logiche del mondo. Il 27 e 28 luglio abbiamo poi vissuto i momenti culmine della GMG: dopo esserci alzati alle 4:30 del mattino ci siamo messi in cammino,arrivati al luogo della veglia ci siamo sistemati e abbiamo passato tutto il giorno lì,sotto il sole e con i bagni lontanissimi (quando riuscivi a tornare dovevi già riandarci!), ma tutta la stanchezza, l'abbiamo subito messa da parte vedendo arrivare la papamobile. Calato il sole e iniziata la veglia, tutti eravamo lì, come se ci conoscessimo da sempre, ad ascoltare e spalancare gli occhi ogni volta che la radiolina con la traduzione saltava.... tutti lì a sentire, ad assaporare,a cercare di imprimere nella memoria quelle parole ricche di speranza, di fiducia verso i giovani, sembrava che il Papa parlasse ad ognuno di noi singolarmente come se ci conoscesse da sempre, e da sempre avesse custodito i nostri desideri per poi dargli voce. Finita la veglia non so più cosa sia successo perché sono crollata in un sonno profondo e solo la pioggia delle 6 del mattino è riuscita a svegliarmi! Il sole è rispuntato fuori solo durante la Messa e indovinate quando?? Proprio quando il nostro caro Papa ha iniziato a parlare e instancabile ci ha invitato a essere pellegrini dell'Assoluto e a fare scelte radicali e concrete per la nostra vita. La GMG è stata sicuramente un'esperienza importantissima, la GMG è GIOIA, AMICIZIA, SOLIDARIETA', FRATELLANZA, e soprattutto FEDE, ma la grande scommessa inizia adesso, ora dobbiamo prenderci cura del seminato e saperne raccogliere i frutti, ora, care sentinelle del mattino, ci si deve impegnare per diventare COSTRUTTORI della civiltà dell'amore. Vi saluto con un pensiero molto bello che ho letto in un sito sulla GMG: Un frate francescano dice sempre che la routine è stup... sta ad ognuno completare la parola. Se si rimane fedeli ci si renderà conto che sulle "ceneri"dell'entusiasmo è già nato qualcosa di stupendo: la consapevolezza di avere dentro una ricchezza immensa.  

Laura Armandi