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Le attività di quest'anno |
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Il Parco Nord |
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Gli alberi
dell'Orto Botanico di Brera
Acero negundo |
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| Nome scientifico | Acer negundo L. |
| Nome comune | Acero negundo - Acero americano |
| Famiglia
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Aceraceae
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| Originario delle regioni centrali ed orientali dell'America
Settenrionale, dove cresce nei terreni paludosi e lungo i corsi d'acqua,
venne introdotto in Europa alla fine del 1600. E' un albero di medie dimensioni , alto fino a 20 m , a rapido accrescimento. Ha fusto tozzo e chioma irregolarmente ampia che con l'età tende a diradarsi. I rami più giovani sono verdi e molto lisci. E' una specie dioica cioè a sessi separati, ciò significa che ci sono individui che producono solo fiori femminili e individui che producono solo fiori maschili. |
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| Foglie | E' l'unico acero a foglie composte. Queste ultime sono
costituite da 3-5-7 foglioline , grossolanamente dentate, disposte
lungo un asse in modo da ricordare nel complesso una penna. Il loro colore autunnale é il giallo pallido. |
| Fiori | Come abbiamo precedentemente detto, i fiori maschili
e quelli femminili sono portati su alberi separati e compaiono prima
delle foglie in Marzo - Aprile. Quelli maschili formano densi ciuffi rossi, quelli femminili sono riuniti in grappoli verdi penduli. |
| Frutti | Le samare hanno ali lunghe ed a maturità presentano
una colorazione giallastra. I frutti maturi persistono sull'albero per tutto l'inverno. |
| Note caratteristiche e curiosità | In America , dall'acero americano una volta si estraeva
una linfa zuccherina dalla quale si ottenevano zucchero e sciroppo
d'acero. Attualmente lo sciroppo d'acero lo si ottiene dall'Acer saccharum.
In Europa é ampiamente coltivato a scopo ornamentale lungo viali, in parchi e giardini dove talvolta é infestante. Va precisato però che non é tanto l'acero americano originale che viene coltivato, poiché non ha una forma interessante né una colorazione vivace, ma le sue varietà ornamentali. Nell'Orto Botanico di Brera c'è un esemplare maschile di Acer negundo L. "Odessanum". Questa varietˆ venne importata da Odessa nel 1890 e differisce dalla specie originale per le foglie, che assumono un colore giallo-dorato al sole, mentre in ombra sono verdi. |