Nome scientifico
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Quercus robur |
Nome comune
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Farnia |
Famiglia
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Fagaceae |
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Origine e diffusione |
Tipica pianta europea (Europa centro -
settentrionale); molto comune nei boschi di panura dell'Italia settentrionale;
molto usate nelle riforestazioni, viene utilizzata anche come pianta
isolata |
Dimensione e portamento |
Ha portamento arboreo e una chioma molto
espansa e un portamento maestoso; può raggiungere un'altezza
di 40 metri |
Fusto e corteccia |
Il suo tronco si presenta diritto, molto
ramificato a formare un ampio cappello; la corteccia è grigiastra
con evidenti incisioni |
Foglie |
Albero a foglia caduca con foglie obovate,
lobate con lobi arrotondati; alla base della foglia il rametto si
inserisce quasi senza picciolo (foglia sessile); il colore è
verde più o meno intenso, nella parte superiore, mentre inferiormente
si presenta più chiaro |
Fiori |
Pianta monoica con fiori unisessuali in
infiorescenze, fiorisce in aprile - maggio; |
Frutti |
E' una ghianda, ovoidale o cilindrica lunga
2 - 4 cm |
Note caratteristiche e curiosità |
Pianta rustica, di lenta crescita ma longeva
(supera i 600 anni), offre riparo e nutrimento a parecchi piccoli
animali; il suo frutto veniva in passato utilizzato per l'allevamento
dei suini; in alcune zone questa pianta può formare micorrize
con funghi eduli e con tartufi |
Nel Parco Nord |
E' molto usata all'interno dei rimboschimenti |