Incontro la classe alla sbarra di ingresso principale.
Ci dirigiamo ai laghetti: ci fermiamo sotto un gelso per presentarci.
Inizio le attività stabilendo la regola dell'ascoltare chi parla
e suggerisco di provare ad esercitarsi ad ascoltarsi e a tirare fuori
le orecchie, a muoversi con attenzione come i gatti non lasciandosi
sfuggire nulla attorno.
Osserviamo e descriviamo i loro disegni: sono fatti molto bene, con
grande spirito di osservazione e peculiarità.
I bambini dicono di avere già visto lo stagnetto del parco Nord
e disegnano rane, ninfee, tartarughe, pesci rossi, uccelli acquatici,
alberi intorno, canne, ma anche insetti: il gerride, la libellula, la
farfalla.
Poi lumache, girini, lombrichi, ovature di rana, infine conigli e scoiattoli.
Ci guardiamo intorno: cosa si vede?
Imparare a descrivere ciò che si vede e non solo ciò che
si immagina.
Osserviamo le gallinelle d'acqua, osserviamo le ninfee gialle e bianche
e le differenze.
le differenze tra le varie canne: cannucce, carici e tife, giaggioli.
I bambini scorgono con l'olfatto (odore di fresco) la menta acquatica.
Poi si osservano le tartarughe e i pesci.
Mancano altri animali.
Facciamo merenda e poi andiamo al nuovo stagno ascoltando le capinere
che cantano sonoramente in questi giorni.
lo stagno nuovo si presenta nella parte prossimale come ancora invaso
dalle alghe e ancora poco colonizzato dalla tifa, mentre quest'ultima
e la phragmites sono ben rappresentate nella parte finale dove osserviamo
rondini, rondoni e balestrucci, una gallinella d'acqua e anche una tartaruga.
Nel canale di collegamento osserviamo numerosissimi gerridi che pattinano
sull'acqua.
Alla fine riflettiamo sull'origine dei diversi ambienti - come nasce
uno stagno, la differenza delle due vegetazioni.
L'assenza delle alghe in concomitanza con la presenza delle piante superiori
e viceversa.
Perchè nello stagno vecchio mancano girini e gerridi?
Le ipotesi: perchè in quello nuovo ci sono le alghe che costituiscono
l'ambiente dei laghetti.
Infine la loro considerazione è che per il momento lo stagno
vecchio è più ricco di vita di quello nuovo.