Lavoro in classe
In classe, prima dell'uscita al Parco, la 1d ha preparato alcuni disegni
e scritti sul bosco.
Uscita al Parco
Questa volta il tema affrontato dalla classe non é stato il bosco
in senso stretto, ma il Parco Nord inteso come parco cittadino.
"il Parco Nord é ordinato quando la gente
non butta le cartacce, non incide gli alberi e quando distrugge le case
degli animali"
"il Parco Nord é una grande distesa di verde,
ma per colpa di alcune persone é molto disordinato"
"in molte zone del Parco Nord, tipo la parte iniziale,
si trovano molti bicchieri e tovaglioli per terra"
"... grazie a persone educate e maleducate il Parco
é stato suddiviso in due parti: una ordinata e una disordinata"
Dalla discussione iniziale é emersa una conoscenza del parco
e dei problemi legati alla fruizione ma anche delle proposte per risolverli.
I problemi sono stati identificati come disordine, le soluzioni
ai problemi come occasione per portare ordine.
Uno dei problemi emersi é il grande numero di frequentatori del
fine settimana con le relative situazioni di forzata convivenza tra
le varie tipologie di fruitori: ciclisti, bambini e ragazzi, anziani,
proprietari di cani, ecc.
Altri aspetti problematici evidenziati sono stati come sempre la quantità
di rifiuti abbandonati dall'uomo e gli atti di vandalismo.
Abbiamo lavorato di conseguenza sul significato di una area verde urbana
e sulle pratiche di riforestazione.
Le soluzioni proposte partivano da una logica di assegnazione di spazi
specifici e di controllo: i bambini con i bambini, gli anziani con gli
anziani, i ciclisti su piste solo per ciclisti, i pattinatori sulle
loro e sentieri appositi per pedoni.
Alberi di una stessa varietà raggruppati tra loro, sotto bosco
pulito da foglie, giochi recintati, area dei cani recintata, multe e
punizioni per i trasgressori, controllo di polizia presente, illuminazione
serale e notturna., ecc.
Entriamo nel bosco e ci accorgiamo che il bosco non é un area
giochi ma é estramamente affascinante per i ragazzi, un mondo
da scoprire, estremamente vario.
Il bello sta nella sensazione di selvaggio che questo ambiente ci riserva
e ci rendiamo conto del bisogno di naturalità che oggi l'uomo
sente, di rottura di quella sensazione di controllo sulla natura che
un parco "eccessivamente ordinato" invece crea.
Nel parco le varie tipologie ("selvaggio", "eccessivamente
ordinato") esistono, ma la sensazuione che emerge é che
non vengano create barriere tra le verie componenti ed organismi, ma
che si cerchi una corretta integrazione tra le parti.
Dopo un esplorazione-discussione durata circa due ore abbiamo cercato
l'albero per i messaggi, albero che chiudeva il sentiero in questo lotto.