Uscita al Parco
Questa uscita al Parco si inserisce all'interno del programma "C'è
ordine e ordine" anche se con modalità diverse rispetto
alle altre classi: non ci sono disegni, non ci sono considerazioni preliminari
sul bosco ordinato oppure disordinato. C'è comunque la volontà
di affrontare i temi della complessità in natura, della capacità
che hanno i sistemi ecologici (e biologici) di adattarsi, della loro
fragilità, del ruolo dell'uomo all'interno di questi meccanismi.
Con questa uscita si vogliono in particolare evidenziare l'ordine interno
del Parco Nord e dei suoi ambienti naturali ricreati artificialmente.
Iniziamo con una breve storia del Parco: le solite date importanti
(1970 - 1975 - 1983 - 1990) per meglio comprendere il perché
e le tappe di un'opera di riqualificazione del territorio milanese (pensiamo
anche solo all'aumentato valore monetario degli appartamenti circostanti
- l'opera del Parco ha fatto aumentare l'entropia delle zone circostanti).
Un bosco giovane vive più spesso e più profondamente
situazioni squilibrate e di cambiamento: é più fragile,
più attaccabile dagli agenti estreni (si tratta di un sitema
termodinamico in forte contatto con l'esterno - quindi un sistema non
chiuso).
Man mano che il parco é cresciuto é aumentata anche la
sua popolarità presso la cittadinanza: in conseguenza di ciò
il "disordine" dovuto alla presenza antropica è progressivamente
aumentato.
Camminando all'interno del bosco incontriamo due "esempi"
storici di fragilità del bosco: