Mi sembra importante, come "apertura"
ufficiale di questo sito, mettere in relazione questa novità
con la situazione in pieno movimento che caratterizza la vita
del Parco Nord Milano in questo periodo.
Il Parco sta passando, lentamente ma inesorabilmente,
da una fase in cui la costruzione delle aree verdi è stata
predominante ad una in cui sta assumendo una grande importanza
la loro gestione quotidiana. Dalla piantumazione degli alberi
stiamo passando al controllo della loro crescita e all'attenzione
nei confronti dell'uomo, del visitatore. Non che prima non ci
fosse un certo riguardo per i frequentatori del Parco, semplicemente
questa attenzione sta aumentando, così come sta aumentando
la considerazione del lavoro verso le scuole.
Questo passaggio è molto evidente: possiamo
notare come ci sia sempre più attenzione per i particolari
(ad esempio la pulizia costante dei prati e dei boschi, l'utilizzo
sempre più organizzato delle aree per il tempo libero).
Anche il mondo naturale comincia a farsi sentire: la presenza
animale e vegetale è in costante aumento e forte è
la sensazione di un rapporto di reciproco, difficoltoso ma necessario
adattamento tra uomo e elemento naturale.
Un ordine precedente sta lasciando il passo ad
un altro tipo di organizzazione dello spazio Parco Nord (e altri
ancora ne vedremo in futuro). Questo nuovo ordine è comunque
sempre il risultato di due grosse forze che si fronteggiano e
si aiutano: la natura, con la sua inesorabile evoluzione e l'uomo,
controllore, che cerca di adattarla alle sue esigenze.
Ci saranno sicuramente altri momenti, all'interno
di questo sito - e non solo qui - nei quali potremo approfondire
questo rapporto uomo/natura; ora, prima di chiudere questo primo,
breve contributo, mi preme segnalare un piccolo fatto, nuovo,
significativo, che appartiene alla "vita privata" del
Consorzio del Parco.
Da qualche mese la vita interna della struttura
"Consorzio di Comuni" del Parco Nord è cambiata:
c'è stato il cambio degli Amministratori, della Direzione
- tutte cose "normali", periodiche, nell'ambito della
Pubblica Amministrazione. I "nuovi arrivati" si trovano
oggi e si troveranno nel prossimo futuro a gestire un Parco diverso
da quello, pionieristico, sperimentale, lasciato loro dalla precedente
Amministrazione, dal primo Direttore. In futuro ci troveremo sempre
più di fronte ad un Parco della Comunicazione.
In questo senso è sato importante l'incontro,
il primo di questo tipo, tra la Direzione, gli Amministratori
e il Personale - dipendente e volontario - del Parco Nord, svoltosi
qualche giorno fa, presso la Cascina del Parco. Non è stato
un incontro "sindacale", bensì un momento in
cui i vari settori istituzionali - tecnico, amministrativo, progettazione,
vita del Parco, educazione ambientale, vigilanza, ufficio finanziario
- hanno parlato del proprio ruolo, hanno spiegato cosa fanno quotidianamente,
quali sono i progetti: insomma è stato un momento di riflessione,
di "messa in ordine".
Un segnale per il "Parco della Comunicazione".
Credo che sia stato un buon segnale!
04.10.2000