L'osservazione è la base delle attività
didattiche che si svolgono al Parco Nord.
Quando si attraversa un ambiente
naturale, quando si visita un bosco, uno stagno, una montagna, è
fondamentale osservare ciò che ci circonda. Ovviamente è
necessario saper osservare, cioè avere una sorta di predisposizione
a guardarsi attorno con occhi particolari e sapere dove osservare e
quando.
La predisposizione, l'attitudine ad osservare, al limite a contemplare
la natura, non è certo facilmente inducibile: sicuramente si
possono però provocare situazioni nelle quali si debba osservare,
sia necessario contemplare, almeno per qualche secondo.
Quello che invece
è compito importante di chi vuole condurre delle persone in natura
- bambini, insegnanti, adulti - è comunicare le giuste modalità
per osservare con soddisfazione gli ambienti naturali e i loro abitanti.
Quindi devo sapere che se voglio osservare determinati animali devo
andare da solo, in silenzio, nella prima mattinata; e se proprio questo
non è possibile, perchè la classe è composta da
non meno di 25 alunni urlanti, almeno dovrò sapere che sarà
necessario utilizzare qualche stratagemma per ottenere almeno il silenzio.
Al limite cercheremo di verificare la presenza di un determinato animale
dai segnali che questi lascia sul territorio.
E' possibile insegnare ad osservare! E' necessario!
Quando avremo imparato a fare ciò potremo continuare
il nostro cammino al Parco: potremo raccogliere dati, materiali, analizzare
il tutto e dare significato al nostro lavoro.