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La didattica al Parco nel corso degli anni
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A.S. 1994/95 - L'alfabeto degli
alberi
Finalità:
Attraverso una rivisitazione dell'alfabeto arboreo Celtico si
vuole evidenziare come il rapporto uomo-albero non sia sempre
stato solo utilitaristico ed economico.
L'alfabeto arboreo era un linguaggio criptico che serviva ai Druidi
per comunicare tra loro; gli alberi quindi ci possono servire
per comunicare meglio.
La scoperta di un nuovo alfabeto e il suo utilizzo nella comunicazione
vuole essere uno spunto interdisciplinare per la ricerca di soluzioni
alternative nella didattica.
Obiettivi:
L' attuazione dei percorsi presentati nel programma vuole portare
alla realizzazione dei seguenti obiettivi:
- conoscere gli alberi e comunicare attraverso di loro
- stimolare differenziazioni nelle modalità comunicative
- instaurare un corretto rapporto con l'ambiente Parco
- rivisitazione della trasformazione storica del rapporto uomo-albero
- conoscenza dei rapporti ecologici che si instaurano in un ecosistema
- acquisizione del concetto di biodiversità
- allestimento di una mostra con i lavori prodotti dalle classi
- creazione di un ipertesto con linguaggio dei bambini.
Per la realizzazione dei percorsi si ipotizzano due incontri al
Parco Nord da attuarsi nel periodo autunnale il primo e nel periodo
primaverile il secondo.
Le uscite sul territorio vogliono essere degli spunti interdisciplinari
che potranno servire per la costruzione dell'unità didattica da
parte degli insegnanti.
Per la realizzazione degli ultimi due obiettivi e per una analisi
dell' attività didattica svolta nell'anno chiediamo agli insegnanti
di farci pervenire entro la fine dell' anno scolastico:
A) I lavori effettuati dai ragazzi in classe
B) L' elaborazione teorica degli insegnanti.
Programma:
Il programma si fonda su due concetti chiave: gli alberi e la
comunicazione. Questi due concetti ci serviranno per andare ad
interpretare la realtà attuale, la storia del rapporto uomo-albero,
e per farci capire come gli alberi ci possono aiutare nella comunicazione.
Il programma si articola nei seguenti percorsi:
A) Gli alberi sono serviti per comunicare
B) Gli alberi comunicano tra loro e con l'ambiente circostante
C) Le mani che comunicano
D) Gli alberi si mostrano comunicandosi
E) Gli alberi mi comunicano
F) Gli uomini comunicano attraverso gli alberi
A) Gli alberi sono serviti per comunicare
Attraverso la storia dell' alfabeto Celtico impareremo a conoscere
gli alberi e ad utilizzarli per dei giochi di comunicazione.
L' attività puo' venire così sintetizzata:
primo incontro:
uscita sul territorio, riconoscimento alberi, connessione albero-lettera
secondo incontro:
la battaglia degli alberi. - attraverso l'utilizzazione dell'alfabeto
arboreo verrà attuato un gioco a squadre in cui vince la squadra
che per prima scopre il criptogramma avversario.
La realizzazione della battaglia degli alberi presuppone un lavoro
scolastico per permettere ai ragazzi l'acquisizione e l'utilizzo
dell'alfabeto arboreo senza la quale l'attività è di difficile
realizzazione.
Si prevede comunque l'ideazione di alcune prove da parte del settore
di Educazione Ambientale al fine di permettere l'attuazione della
battaglia anche da parte delle classi meno preparate.
Si prevede inoltre di inserire nell'ambito della battaglia alcuni
giochi di comunicazione:
telefono senza fili - comunicazione tattile
il nastro - comunicazione tattile
l'immagine - comunicazione visiva e corporea
Incisione su pietra
B) Gli alberi comunicano tra loro e l'ambiente circostante
Gli alberi, come tutti gli esseri viventi, instaurano una serie
di complessi rapporti ecologici con l'ambiente circostante.
Attraverso una serie di giochi e di osservazioni andremo a scoprire
le principali relazioni identificabili in un ecosistema.
Esempi di attività:
- la catena alimentare: in natura tutto è cibo e la corretta circolazione
degli elementi nutritivi si basa su rapporti quantitativi precisi
tra i diversi livelli trofici. Attraverso una "scultura umana"
rappresentante la catena alimentare scopriremo i rapporti che
legano produttori, consumatori e decompositori. L'osservazione
di alcuni squilibri verificatesi all'interno dell'ecosistema Parco
ci servirà per approfondire il concetto di equilibrio ottenuto
mediante l'integrazione di necessità diverse.(es: arvicola - orniello)
- la riproduzione: andremo ad analizzare i rapporti madre/figlio
mediante la mappatura della vegetazione spontanea (es: Biancospino),
scopriremo quali sono le diverse strategie riproduttive
- l'osservazione di un albero in un bosco ci serve per la lettura
di alcuni elementi fondamentali : forma, struttura, esigenze trofiche,
esigenze ambientali, relazioni tra individuo e comunità, cambiamenti
nel tempo.
C) Le mani che comunicano
Dopo una introduzione sul bosco andremo a verificare come le mani
comunichino attraverso gli alberi nel lavoro.
Le attività manuali sono così sintetizzabili:
- piantumazione: riqualificazione del bosco con arbusti scelta
delle piante rispetto alla loro posizione nella mano celtica
- creazione di tane e di luoghi simbolici
- raccolta semi
- creazione di piccoli oggetti partendo da elementi vegetali:
fischietti, kazoo, cestini, cerbottane, archi-frecce, mobil...
D) Gli alberi si mostrano comunicandosi
In natura gli individui di una stessa specie mostrano una variabilità
che è il risultato dell' interazione tra la componente genetica
individuale e le modificazioni che l'ambiente impone all'individuo.
L'immagine che un albero ci trasmette è quindi il risultato dell'
integrazione di queste componenti.
L'uomo ha sempre guardato alla natura per la realizzazione dei
propri progetti e i nostri schemi mentali ripercorrono forme naturali.
Attraverso il gioco cercheremo di fare trasporre un elemento naturale
e farlo diventare parte integrante di un linguaggio creato dai
bambini partendo dal presupposto che gli elementi presi dalla
natura possono servirci per altre attività.
- tipografia degli alberi: mediante la costruzione di timbri inventeremo
una tipografia arborea che utilizza l' alfabeto degli alberi.
- giochi di trasposizione: prendendo come spunto vari elementi
del bosco i bambini dovranno, previa osservazione, riutilizzare
l' elemento nella costruzione di un oggetto (es: foglia- vela
di barca, gusci-contenitori ) -
Attività di integrazione: i ragazzi completeranno un calco ottenendone
un disegno. Successivamente si analizzeranno collettivamente gli
spunti che il calco ha fornito.
E) Gli alberi mi comunicano
Un bosco, una radura, un albero isolato ci comunicano sensazioni
diverse che possono essere vissute sia sul piano razionale che
sul piano emotivo.
Le classi saranno coinvolte nel riconoscimento di queste sensazioni
attraverso degli stimoli individuali e una successiva spiegazione
ed elaborazione di gruppo.
- il giardino individuale: ogni ragazzo dovrà ricercare il proprio
spazio all'interno del bosco, delimitarlo ed abbellirlo. L'attività
può anche essere ripresa in classe mediante la costruzione di
giardini personali in piccoli contenitori.
- il gioco del guardiano: i bambini sono sdraiati in cerchio mentre
l' animatore sta nel centro. I bambini si alzano uno per volta
e vanno dall'animatore che mediante la formulazione di domande
o l'incarico di un compito li sollecita alla ricerca di un particolare
albero.
All'esperienza individuale segue una narrazione scritta. -
-l' autoritratto: i bambini sono sollecitati a costruire un autoritratto
servendosi degli elementi presenti nel bosco. Una volta finiti,
gli autoritratti verranno pubblicamente spiegati.
- costruzione di storie.
Una interpretazione..., sulla scia della tradizione
F) Gli uomini comunicano attraverso gli alberi
Gli uomini, interagendo con l'ambiente, trasformano il territorio
sul quale vivono e lavorano.
All'interno di un bosco artificiale l'uomo costruisce attraverso
gli alberi la sua idea di natura e la comunica ad altri uomini.
Attraverso la costruzione di un parco possiamo studiare un territorio
e le sue trasformazioni.
- gara d'orientamento: attraverso l'utilizzo di carte topografiche
possiamo conoscere un territorio ed imparare a muoverci in esso.
- costruzione di una mappa in cui sia illustrata la dislocazione
degli alberi
- costruzione di un piano territoriale: delimitazione del territorio,
studio del territorio, formulazione di progetti, confronto tra
progetti e realtà, scelta dei progetti.
La battaglia degli alberi
Il grande gioco del bosco
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