Magie al Parco Nord

Un uomo malvagio un giorno portò le sue tartarughe al Parco Nord per buttarle nel laghetto, perché non sapeva più cosa farsene.

Nel parco trovò un giornale su cui c'era il regolamento. Lesse: "E' proibito portare animali nel laghetto".
L'uomo però buttò ugualmente le sue tartarughe.
Gli altri animali si accorsero subito che le tartarughe mangiavano i girini e lo rincorsero.
Inseguirono anche i suoi amici che erano andati nel parco per fare la stessa cosa.
Poi il postino uccello consegnò al bruco una lettera con una richiesta di aiuto.

Il bruco si incamminò, ma lungo la strada fu costretto a fermarsi, perché vide un uccellino in gabbia e lo liberò.
Stanco per la fatica si riposò e dimenticò i suoi amici.
Il giorno seguente si ricordò, ma non trovò più l'uomo cattivo.
Una guardia del parco poi gli chiese dove abitava l'uomo che non rispettava le regole e il bruco, che sapeva tutto, gli disse che abitava di fronte al Parco Nord.

Allora la guardia con i poliziotti obbligò l'uomo cattivo ad andarsene per sempre sul Monte Rosa.
Lì costui si costruì una casa e dopo imparò ad amare gli animali e a rispettare le regole.