* Solo a pensarci mi par cosa che suscita grande stupore il fatto che l' umanità sia così insensata che prende questo mondo con un interesse così dominante come se esso durasse sempre e non avesse mai fine, e ognuno si ingegna affannosamente di vivere comodamente come se non ci fosse più nessuna altra vita: e poi viene la morte e dissolve ogni sua conquista e ogni suo ideale si risolve in un fallimento eppure vede sempre l' uno e l' altro morire e vede che ogni cosa cambia stato, e con tutto questo, l' uomo meschino non si sa frenare; e perciò credo solo che il peccato accieca l' uomo e quindi lo fa morire, e lo fa vivere come una pecora nel prato.
F. Petrarca
* Io non posso, dice il Vangelo, aumentare di un pollice l' altezza del mio corpo, ne posso innalzare all' infinito la mia anima. Acquistare il senso di questa dignità vuol dire conoscersi.
A. Anile
* Dietro la ricerca di paradisi artificiali, come quelli offerti dal mercato del sesso e della pornografia, si cela una crisi di valori che sfocia inevitabilmente in un grave smarrimento morale.
Giovanni Paolo II
* Come la creazione, anche la fine del sistema solare avverrà con maestoso splendore.
B. Pascal
* L' uomo è sempre uguale. I sistemi che crea sono imperfetti, e tanto più imperfetti, quanto più è sicuro di se. Cristo conosce meglio di tutti la nostra angoscia: " Egli sà quello che c' è in ogni uomo. "
Giovanni Paolo II
* La scienza non è in grado di rispondere alle domande più profonde. Appena chiedete perchè c' è qualcosa al posto di niente, siete andati oltre la scienza. Trovo del tutto improbabile che un tale ordine sia uscito dal caos; deve esserci un qualche principio organizzativo. Dio è per me un mistero, ma è la spiegazione del miracolo dell' esistenza, del perchè c' è qualcosa invece di niente.
J. N. Wilford
* Sono più che certo che se tutti gli uomini sapessero quello che dicono gli uni degli altri, nel mondo non ci sarebbero quattro amici.
B. Pascal
* Quando ci si rende conto di avere gli stessi vizi dei grandi uomini, si crede di non avere i vizi della gente comune, e così non ci si rende conto che in questo essi sono uomini come tutti gli altri. Infatti, per quanto grandi siano, per qualche aspetto sono uniti ai più piccoli. Non vivono sospesi nel vuoto, totalmente staccati dalla nostra società. Sono tutti al nostro stesso livello, e poggiano tutti sulla stessa terra; sono in basso come noi, come i più piccoli, come i bambini, come le bestie.
B. Pascal
* Tutti sono buoni a compatire le sofferenze di un amico, ma ci vuole un' anima veramente bella per godere dei successi di un amico.
O. Wilde
* Vi sono momenti in cui uno si trova nella necessità di scegliere tra il vivere la propria vita piena, intera, completa o trascinare una falsa, vergognosa, degradante esistenza quale il mondo, nella sua grande ipocrisia, gli domanda.
O. Wilde
* Un' anima desolata è concentrata nell' abisso del proprio nulla.
G. M. Sarnelli
* E credi fermamente nella bontà di Dio, che il negarti in questa vita le consolazioni, è per riservartele a pieno nell' altra vita.
G. M. Sarnelli
* Con le sofferenze veniamo quasi forzati a conoscere veramente noi stessi e la nostra miseria.
G. M. Sarnelli
* Anima, rimani persuasa, che non avrai mai riposo e pace, se non prenderai tutte le cose, come venute dalle mani di Dio.
G. M. Sarnelli
* Non fare niente senza pregare e non avrai rimpianti.
Un Padre del deserto
* Il saggio pensa tutto quello che dice, ma non dice tutto quello che pensa.
Aristotele
* Davanti alle sofferenze, si deve avere un profondo sguardo di fede, che ci faccia capire come tutto quello che accade è sempre voluto da Dio e solo per il nostro bene.
Un monaco
* Ciò che gli altri aspettano da noi, è Dio che lo aspetta.
G. Bernanos
* Vivi in modo da non temere la morte. E' attraverso di essa che giungi alla vita, nella speranza di Cristo risorto.
P. Borsini
* Il Buon Pastore è Gesù che è andato a cercare la pecora smarrita: l' umanità; il Buon Pastore ci viene a cercare nei nostri deserti e nelle nostre confusioni; il Buon Pastore ha preso sulle sue spalle la pecora smarrita e la porta a casa. A Lui ci affidiamo.
Benedetto XVI
* E' facile odiarsi, più facile di quanto si crede. La grazia è dimenticarsi. Ma quando ogni orgoglio fosse morto in noi, la grazia delle grazie sarebbe amare se stessi inutilmente, come uno delle membra sofferenti di Gesù Cristo.
G. Bernanos
* Non è vero che l' uomo non crede più a niente, il suo guaio è che ha iniziato a credere a tutto.
G. K. Chesterton
* Tempo è di ritornare poveri, per ritrovare il sapore del pane, per reggere alla luce del sole, per varcare sereni la notte e cantare la sete della cerva. E la gente , l' umile gente abbia ancora chi l' ascolta, e trovino ascolto le preghiere. E non chiedere nulla.
David M. Turoldo
* Quanto più uno si avvicina a Dio, tanto più si vede peccatore.
Monaco Matoes
* L' uomo si presenta al giudizio nello stato in cui si trova.
Monaco Sisoes
* Chi si riconosce peccatore non ha vergogna delle proprie lacrime. Sa che restituiscono agli occhi la capacità di contemplare il Signore.
A. Pronzato
* Se i pensieri degli uomini avessero un odore, si diffonderebbe nel mondo un fetore insopportabile e tutti ne moriremmo appestati.
F. M. Dostojevskij
* A Lourdes, non si possono fare tre passi senza interrogarsi su ciò in cui si crede e non si crede.
F. Mauriac
* La prosperità mette gli animi a dura prova, perchè le miserie si sopportano, ma la felicità ci corrompe. Tacito
* Chi ha toccato il fondo dell' abisso della degradazione morale può rimbalzare verso l' alto, verso la santità.
A. Pronzato
* Ciò che libera e che, solo, può liberare l' uomo dal suo peccato, è di prendere coscienza che Dio lo considera sempre come proprio figlio, in mezzo alla più grande miseria. Se l' uomo possiede questa fede filiale, il male viene assorbito alla fonte.
J. Tiger
* Enumerare i peccati degli altri è una delle cose più tragiche e stupide della superbia umana.
Fabbretti
* Se il mondo va male, se c' è tanta ingiustizia, se c' è tanto egoismo , la colpa è sempre e soltanto degli altri. Mai nostra. Tutti ci sentiamo perbene. Per questo nel mondo ci sono tanti farabutti.
A. Pronzato
* I discendenti del fariseo sono tanti ma, per fortuna, sono tanti anche quelli del pubblicano. Ed è per questi ultimi che la Chiesa dei peccatori diventa ogni giorno la Chiesa dei santi.
Fabbretti
* All' infuori di Cristo non sappiamo nè che cosa è la nostra vita nè che cosa è la nostra morte nè che cosa è Dio nè che cosa siamo noi stessi.
B. Pascal
* Quando gli occhi vengono lavati dalle lacrime, l' anima guarda fuori verso la verità e la vede così com' è. Tratto da: La storia di Richard Raynal, eremita di R. H. Benson
* La verità chiede di essere conosciuta, prima di essere rifiutata.
Tertulliano
* No. Perchè temere la morte? E' il destino di ogni uomo. Più ci si avvicina a Dio e più si diventa felici. E' il fine della nostra vita. Più ci si avvicina a Dio e più si diventa felici,....più veloci si va verso di Lui. Non si deve avere paura della morte, al contrario. E' una grande gioia per noi ritrovare un Padre. Il passato, il presente sono cose umane. In Dio non c' è il passato.....in Lui c' è solo il presente. E quando Dio ci vede,....vede già tutta la nostra vita. Per questo poichè Egli è un essere infinitamente buono,....cerca sempre il nostro bene,...in tutto ciò che ci capita non vi è ragione di temere. Spesso ringrazio Dio...per avermi reso cieco. Sono certo che è stato per il bene della mia anima,....se ha permesso ciò. Peccato che il mondo abbia perduto il senso di Dio. E' veramente un peccato. Non hanno più ragioni per vivere. Se si rifiuta il pensiero di Dio,....perchè vivere su questa terra? Si deve sempre partire dal principio.....che Dio sia infinitamente buono...e che tutto quello che fa, lo fa per il mio bene. Per questo,....un cristiano dovrebbe essere sempre felice, mai triste. Perchè tutto quello che gli capita....è per volere di Dio e per il bene della sua anima. Bene, questa è la cosa più importante. Dio, che è infinitamente buono e onnipotente, ci aiuta. Bisogna solo fare questo e poi si è felici.
Un monaco certosino
* Agli inizi non è esistita la predicazione, bensì il fatto di Gesù di Nazaret. Non è la fede che genera il fatto, ossia gli eventi narrati nei vangeli, ma piuttosto il fatto che suscita la fede di quegli uomini in Gesù.
J. M. Garcia
* La questione della Sindone, anche dopo l' esito negativo dell' esame radiocarbonico, resta per me una questione aperta. Adesso l' onere della prova spetta agli scienziati. Toccherà a loro spiegarci tutte le faccende dei pollini, della tridimensionalità, del negativo, delle coincidenze storiche e archeologiche, delle monete di Pilato sugli occhi del cadavere, dei segni di decomposizione che non ci sono, dell' impossibilità che sia dipinta, eccetera. Gli scienziati avranno quindi molto lavoro da fare. Un lavoro talmente lungo che nel frattempo forse verrà fuori una prova che questo lenzuolo è del tempo di Cristo. E allora noi non canteremo vittoria come hanno fatto i "carbonisti" ma umilmente ringrazieremo il Signore e sapremo che quella è comunque solo un' immagine del Figlio di Dio che non ha bisogno di immagine perchè la sua Sindone è dentro l' anima di ciascuno di noi.
I. A. Chiusano
* Se veramente Marco è stato redatto in ebraico o in aramaico, e non in greco, le date di composizione correttamente ammesse devono essere riviste non solo per esso ma anche per Matteo e per Luca. Tutti sono allora, più antichi di quanto si pensi.
J. Carmignac
* Quando una persona cara ci lascia, proviamo la solitudine e la sua assenza ci rattrista. Vorremmo che fosse ancora tra noi, che la sua presenza riempisse le nostre giornate. Eppure nella fatica del distacco, rimane la consolazione del ricordo. Quanto i nostri cari ci hanno donato e trasmesso, l' amore che ci hanno manifestato, i loro gesti di tenerezza e di attenzione non si perdono nel vuoto. Il tempo non può cancellare la memoria di quanto ci è stato caro! La loro assenza ci fa sentire più soli e poveri, ma al Signore, a colui che è il compagno del nostro cammino, affidiamo ogni nostra difficoltà. E chiediamo a Lui che conosce il dolore dell' uomo: resta con noi per ritrovare, nel silenzio e nel cuore spoglio, la strada della speranza e della carità...........
Fra M. Annoni
* Iscrizione in un romitaggio.
Tu che queste righe leggi, non pensare che, pur lontano vivendo dal mondo, io gioisca dei miei solitari giorni. In questo arido deserto; che una coscienza di rimorso insanguinata mi abbia qui condotto. Non ombra di colpa il mio petto opprime; liberamente fuggii i cortigiani ossequiosi, che ben vidi in torri e palazzi; lussuria e orgoglio, neri poteri del maligno, lo Stato presiedere. Vidi di vizio incrostati gli uomini, bramosi di follia e piaceri, e fu tradito chi in amore o nell' amico ebbe fiducia. Così, disgustata dagli uomini giunse, la mia vita al termine. In questa solitaria grotta, in umili vesti, nemico alla folla rumorosa, io conduco la vita, e nel mio santo ufficio i giorni consumo. Mi protegge la roccia quando soffiano i venti, il limpido ruscello laggiù scorre; la terra fruttifica il mio semplice cibo, ma pochi godono la calma a me nota. Pace e conforto in questa grotta mi benedicono, e i miei pensieri si innalzano a Dio alla sera e al mattino con implorante voce. Questo è ciò che desidero: << Signore, che io lasci la vita senza conoscere colpevoli passioni mondane, penosi ricordi, desideri sfrenati; e quando morrò, spiri io col desiderio di volare a Dio! >>. Straniero se giovane e ribelle nessun dolore ha offuscato ancora la tua pace, uno sguardo sprezzante getterai alla preghiera del romito. Ma se una ragione hai di sospirare alla tua colpa, o di pena; se hai conosciuto l' affanno di un falso amico, o la colpa atterrisce la tua anima, e ti fa penare, oh, come il tuo stato lamenterai, e invidierai il mio!
Tratto da: Il monaco di M. G. Lewis
* Che Gesù, il Crocifisso, è risorto ed è vivo, questo è l' elemento esclusivo e caratterizzante del cristianesimo. Le dottrine nascono, prosperano e incantano, anche per secoli. Ma poi decadono e muoiono. Il cristianesimo è invece un fatto: Cristo è risorto ed è vivo. In quanto "fatto" sussite al di là dell' accoglienza che riceve e non può essere assimilato a una religione.
G. Biffi
* Non togliete quel crocifisso.
Il crocifisso non genera nessuna discriminazione. Tace. E’ l’immagine della rivoluzione cristiana, che ha sparso per il mondo l’idea dell’uguaglianza fra gli uomini fino allora assente. La rivoluzione cristiana ha cambiato il mondo. Vogliamo forse negare che ha cambiato il mondo? (…) Dicono che da un crocifisso appeso al muro, in classe, possono sentirsi offesi gli scolari ebrei. Perché mai dovrebbero sentirsene offesi gli ebrei? Cristo non era forse un ebreo e un perseguitato, e non è forse morto nel martirio, come è accaduto a milioni di ebrei nei lager? Il crocifisso è il segno del dolore umano.
Non conosco altri segni che diano con tanta forza il senso del nostro umano destino. Il crocifisso fa parte della storia del mondo… prima di Cristo nessuno aveva mai detto che gli uomini sono uguali e fratelli tutti, ricchi e poveri, credenti e non credenti, ebrei e non ebrei e neri e bianchi, e nessuno prima di lui aveva detto che nel centro della nostra esistenza dobbiamo situare la solidarietà fra gli uomini… A me sembra un bene che i ragazzi, i bambini, lo sappiano fin dai banchi della scuola.
N. GINZBURG
* Pregare è aprire le finestre su Dio, perchè vita ne entri, perchè vita ne esca, fino a che la mia esistenza sia intrisa della vita stessa di Dio.
E. Ronchi
* << Anch' io ho sempre cercato le vestigia di Cristo sulla terra, con avida, insistente speranza. E mi era parso veder balenare il suo sguardo negli occhi casti e ridenti dei bimbi - lembi di cielo mattutino e ventoso di primavera -; trasparire opaco, come dietro un velo di alabastro, nel pallido e stanco sorriso dei vecchi, illuminato già dalla pace di remote e dolci regioni. Avevo cercato di cogliere l' accento della sua voce nel discorso dolente e uguale dei poveri e degli afflitti e mi era sembrato più volte che la sua ombra leggera mi avesse sfiorato nel crepuscolo fatale dei morenti >>.
Don C. Gnocchi
*......Un bisogno (che ogni giorno ancora mi incalza) di indagare sulle tracce del Dio che, stando alla fede, assumendo volto e carne d' uomo, si è rivelato e al contempo celato. Quel Dio cristiano il cui segreto sembra essere il nascondimento, il chiaroscuro, gli indizi per credere e quelli per non credere, perchè la libertà sia salvaguardata e lo scommettere su Lui sia scelta e non obbligo, slancio caldo del cuore e non fredda conclusione di un teorema irrefutabile.
V. Messori
* Gli uomini, non avendo potuto guarire la morte, hanno deciso, per rendersi felici, di non pensarci.
B. Pascal
* Apprendano almeno qual è la fede che rifiutano, prima di rifiutarla. Se questa religione si vantasse di avere una chiara visione di Dio e di possederla senza veli, sarebbe un modo di combatterla il dire che non si vede niente nel mondo che ce la mostri con tale evidenza. Ma il cristianesimo dice al contrario che gli uomini sono nelle tenebre e nella forzata lontananza da Dio, che egli si è nascosto alla loro conoscenza, che è proprio questo il nome che egli si dà nelle Scritture: Dio nascosto,.....
B. Pascal
* "(...) Molti di quei maggiormente beneficati dalla più riguardevole carità, sono poi quelli che maggiormente insultano nelle più brutte maniere e con i più brutti titoli, e alcune arrivano anche a farmi patire le più vituperose calunnie. A questi però con maggior espansione del cuore, nei limiti della possibilità, con il pensiero a Gesù Cristo che dona le sue vesti a quelli che lo hanno crocifisso, faccio loro la carità per amore di Dio."
Fra Cecilio.
* Poichè Dio, se esiste, è nascosto, ogni religione che non afferma che Dio è nascosto non può essere vera. B. Pascal
* Per i cristiani, Dio è necessariamente discreto. Ha posto un' apparenza di probabilità nei dubbi che investono la sua esistenza. Si è avvolto di ombre per rendere la fede più appassionata e, senza dubbio, anche per avere il diritto di perdonare il nostro rifiuto.
J. Guitton
* Supporre che in ambiente ebraico Gesù abbia potuto essere scambiato per Jahvè e come tale adorato, e per giunta non dopo una lunga serie di generazioni, ma pochi anni dopo la sua morte infamante, significa non conoscere nulla di un giudeo. Significa ammettere, che una fede come questa abbia potuto imporsi, in quell' ambiente, solo con un "prodigio" che ne stia all' inizio.
V. Messori
* Il bilancio del mio lavoro è che non esistono obiezioni "tecniche" contro l' attendibilità del quadro storico dei vangeli. Tutto quello che riferiscono, sin nelle minuzie, trova riscontro preciso e documentato.
Padre Lagrange
* Alle volte gli evangelisti si comportano come chi non capisce un' espressione, ma non s' azzarda a modificarla. (.....) di solito un autore sovrasta il suo personaggio; se non altro, lo assoggetta alle proprie intenzioni. Al contrario, nel caso degli evangelisti, è Gesù che li sovrasta, li situa in umile atteggiamento di ascolto, tesi solo a custodire ciò che egli ha detto.
M. Pomilio
* Anche tu per evangelizzare il mondo. Non ti si chiede nulla di straordinario, solo di essere appassionato di Gesù, della Chiesa e dell' uomo, di avere il cuore grande quanto il mondo, di lasciarti scavare l' anima dalle lacrime dei poveri, di impegnarti a vivere la vita come un dono, e di deciderti a camminare sulle strade del Vangelo, missionario di giustizia e pace.
Don Tonino Bello
* Non vi è altra risposta al male che la croce di Gesù, sulla quale Dio ha subito il male supremo; e trionfalmente, perchè l' ha subito sino alla fine. Risposta che elimina lo scandalo di un Dio tiranno che si compiace delle sofferenze delle sue creature, pur proponendo uno scandalo ancora maggiore.
Natanson
* Il Cristo non ha soppresso la sofferenza; non ha neppure voluto svelarne interamente il mistero: l' ha presa su di sé e questo è abbastanza perchè ne comprendiamo tutto il valore.
Tratto dal Concilio Vaticano II
* Davanti al male, Gesù non dà una spiegazione ma attua una presenza. Non distrugge la croce, vi si sdraia sopra.
Claudel
* Dio ha toccato il mondo solo in Cristo.
K. Barth
* La Chiesa non chiede scusa perchè vuole che tutti gli uomini conoscano Gesù Cristo e lo seguano. E neppure si scusa perchè il suo atteggiamento verso le religioni non può essere che quello del testimone che addita l' unico Signore Gesù come Signore di tutti gli uomini.
U.A. Visser' t Hooft
* L' esperienza della lettura sacra accentua la sensibilità del lettore, aumenta la capacità di comprenderla, scuote dal torpore, allontana l' ozio, dà ordine all' esistenza, corregge la cattive abitudini, provoca un pianto che fa bene e trae dal cuore afflitto le lacrime, frena le chiacchiere e le banalità, accende il desiderio di Cristo, della patria celeste. La lettura sacra, deve sempre accompagnarsi all' orazione ed esserle intimamente unita, perchè dalla lettura siamo istruiti e dall' orazione siamo purificati. Così chi vuole essere sempre con Dio, deve pregare di frequente e di frequente leggere, quando preghiamo, infatti, siamo noi che parliamo con Lui, e quando leggiamo è Lui che parla con noi.
Un monaco medioevale
* La Sindone è un povero segno, che non diventa prezioso per l' interesse che desta tra gli scienziati e i polemisti. La Sindone non è Cristo, ma solo rimando a lui. Come rimando, ha la possibilità di divenire eco di vangelo, evangelo essa stessa, per il messaggio che proclama, alla stessa maniera di Gesù: <<Convertitevi e credete!>>.
G. Ghiberti
* Volentieri vivo, ma l' amore della vita non mi induce ad avere paura della morte. Perchè niente è più prezioso della vita eterna, che è l' immortalità dell' anima che in questa vita ha vissuto bene.
Apollonio
* Guardati dal dire nel tuo cuore: la mia forza e la robustezza della mia mano mi hanno procurato questo benessere. Ricordati del Signore tuo Dio, poiché Lui ti ha dato la forza di procurarti questo.- Anonimo -
* Iscrizione incisa sul portale centrale della cattedrale di Saint-Denis: "Passante, che vuoi lodare la bellezza di queste porte, non lasciarti abbagliare né dall' oro, né dalla magnificenza, ma piuttosto dal faticoso lavoro. Qui brilla un' opera famosa, ma voglia il cielo che quest' opera famosa che brilla faccia splendere gli spiriti, affinchè con le verità luminose s' incamminino verso la vera luce, dove il Cristo è la vera porta".
* Mio padre ci ha insegnato a vivere la carità. Diceva che il cattolico può essere odiato, ma non ha il diritto di odiare nessuno. Il cristiano possiede una sola possibilità di risposta: carità, perdono.- Giovanni Bachelet -
* "Il Decalogo è una fiaccola accesa destinata a gettare una luce vivida nel cammino morale, spesso tenebroso, dell' intera umanità."
G. Ravasi
* Gesù ha preso, una volta per tutte, l’ultimo posto in maniera tale che nessuno ha mai potuto essere più in basso di lui. Ed egli ha occupato quest’ultimo posto con tanta cura e costanza per istruirci, per insegnarci che gli uomini e la loro stima non sono nulla, non valgono nulla.
- Charles De Foucauld -
* Non c' è nulla di più necessario di un amico. Senza amici è impossibile vivere: non c' è nulla di sopportabile senza amici. Lo sa Cristo, che tutta la vita ha cercato un amico e non lo ha trovato.
David M. Turoldo
* Chi crede in Dio, in Dio solamente, può uccidere tranquillamente; ma chi crede in Dio Padre non può nemmeno offendere un uomo. Perchè, se Dio è Padre, vuol dire che tutti gli uomini sono figli di Dio: fratelli di Cristo, un' umanità che diventa la vera Chiesa viva di Dio.
David M. Turoldo
* “Chi crede ai miracoli lo fa perché ha delle prove a loro favore. Chi li nega è perché ha una teoria contraria ad essi”.
G.K. Chesterton
* "Dio ti osserva individualmente, chiunque tu sia. Egli ti chiama con il tuo nome. Egli ti vede, ti comprende, così come Egli ti ha creato. Egli sa quello che c'è dentro di te, tutti i tuoi sentimenti e pensieri ... Tu non ami te stesso meglio di quanto Egli ti ami.
J.H. Newman
* Dio si muove nel mondo con uno stile tutto suo e secondo un calendario che non conosce la fretta impaziente e tanto meno la violenza alle coscienze. Dio è libero e rispetta la libertà di tutti. Saper attendere è una grande carità e maturità: è la maturità della carità.
Anonimo
* Uno dei peggiori tradimenti del Vangelo consiste nel nascondere e consumare l’ingiustizia sotto le apparenze della carità.
Henri De Lubac
* E’ molto più facile convertire un peccatore incallito che far cambiare vita a un credente sbagliato.
San Bernardo
* " O uomo, tu non osavi levare il tuo volto verso il cielo, rivolgevi i tuoi occhi verso la terra, e, ad un tratto, hai ricevuto la grazia di Cristo: ti sono stati rimessi tutti i tuoi peccati. Da servo malvagio sei diventato un figlio buono... Leva, dunque, i tuoi occhi al Padre... che ti ha redento per mezzo del Figlio e di’: Padre nostro!... "
Sant' Ambrogio
* " Noi possiamo dimenticare Dio, ma Dio non ci dimentica. Noi lo possiamo bestemmiare: Egli non farà altro che benedirci. "
P. Mazzolari
* " I peccati più gravi spesso non sono le cattiverie, ma il bene non fatto. L’omissione del bene è il peccato più diffuso e meno confessato. "
Anonimo
* " Il mondo propone il piacere, mentre Dio propone la gioia, frutto di amore. Dio, che ha scelto Betlemme e il Calvario, è coerente con se stesso: la ricchezza, il potere, la salute, la cosiddetta fortuna non risolvono il problema della gioia dell’essere umano. "
Anonimo
* Nelle ore dolorose dell'esistenza, due sono le cose vere e confortanti: i solidi affetti che aiutano a soffrire e Dio che dà valore e una spiegazione alla sofferenza.
E. Leseur
* Gesù li faceva per strada gli esorcismi, adesso bisogna farli di nascosto. Uno esce dal seminario, diventa sacerdote, senza aver quasi mai sentito parlare del demonio, mai sentito parlare di esorcismi e tantomeno del pericolo di maghi ed altre scienze occulte. E quindi non ci crede, non ne predica mai.
G. Amorth
* Ho una sola paura: la paura di non amare abbastanza Gesù e di non essergli sufficientemente grato.
C. de Foucauld
* Chi è convinto di avere solo e sempre ragione non sarà mai un uomo capace di perdono.
Anonimo
* << Quando la rabbia ti fa sputare contro il cielo, finisci sempre con lo sputarti in testa>>.
Proverbio orientale
* " La devozione al Sacro Cuore si riferisce a tutti i misteri e a tutti gli stati di vita di nostro Signore. Di tutto essa dà spiegazione con questa unica parola: Amore. Tutta la sua vita è stata adorazione e amore, dall’abbassamento dell’incarnazione fino alla morte sulla croce; immolazione esteriore con la sofferenza, l’umiliazione, la povertà; umiliazione interiore con l’amore e l’adorazione. E’ la prima finalità del sacrificio. E’ anche il primo atto della sua vita eucaristica ".
L. Dehon
* La vita mondana l’ho frequentata e la conosco: è la vita più pazza e più infelice che si possa immaginare.
Padre Eligio
* La tristezza per il tuo peccato non oscuri mai la gioia di sentirti amato da Dio.
Anonimo
* È nel focolare domestico che s'impara a vivere veramente, a valorizzare la vita e la salute, la libertà e la pace, la giustizia e la verità, il lavoro, la concordia e il rispetto.
Benedetto XVI
* Tutto il Nuovo Testamento è unanime nell’affermare che la croce e la sepoltura di Gesù appaiono nella loro importanza solo alla luce dell’avvenimento di Pasqua, senza del quale non sarebbe affatto possibile una fede cristiana.
Hans Urs von Balthasar
* Gesù si preoccupa di chi sbaglia e non di chi fa il bene. Chi ha la grazia di essere nel bene, deve vivere per chi è ancora lontano dal bene. La vera disgrazia è fare il male: per questo Cristo si preoccupa del peccatore. Nel cristiano non esiste autentica bontà, se non condivide questa ansia di salvezza del Signore verso i fratelli.
Anonimo
* L’identità del cristiano e la sua appartenenza a Cristo è l’amore dei nemici. Chi ama il proprio nemico è figlio di Dio, perché la parentela si riconosce dalla somiglianza: somiglianza di comportamenti, di indole, di pensieri, di natura. Amare tutti è qualità divina. Chi la fa propria, mostra di essere veramente figlio di Dio. Questa caratteristica divina è colta nella creazione: il sole sorge per i cattivi e per i buoni e la pioggia feconda i campi dei giusti e degli ingiusti. Tale comportamento del Padre, che dobbiamo imitare, si manifesta nella legge della creazione, prima ancora che nella rivelazione evangelica.
Anonimo
* Se do da mangiare a un fratello che ha fame, devo farlo anzitutto perché ha fame, e perché la reazione istintiva di un uomo di cuore, insieme al precetto evangelico, lo esigono, e non perché quell’uomo diventi cristiano. Un puro atto di carità senza calcoli, del resto, sarà la migliore evangelizzazione: quando una persona dona con semplicità, senza neppure una sfumatura di quell’impercettibile ricatto che anche l’uomo più ingenuo arriva sempre ad avvertire, è più facile riconoscere in essa la presenza di Gesù Cristo.
R. Girault
* "Io conosco gli uomini e perciò vi dico che Gesù Cristo non è un semplice uomo. Gli spiriti superficiali trovano qualche rassomiglianza tra lui e i fondatori di imperi, i conquistatori e gli dei di altre religioni, ma questa rassomiglianza non esiste. Tra il cristianesimo e qualsiasi altra religione c'è la differenza dell'
infinito: Cristo è unico. Chi è quel morto che può conquistare la terra con un esercito fedele e devoto alla sua memoria? Chi può contare su soldati senza paga, senza brame di gloria terrena, votati
solo ad ogni rinuncia? E con la promessa del martirio! E, finalmente, dico che non esisterebbe un Dio nei cieli, se un semplice mortale potesse concepire e realizzare il gigantesco disegno di arrogarsi il culto supremo, usurpando il nome di Dio. L' unico, infatti, che abbia osato affermare categoricamente:
"Io sono Dio" (che è diverso dal dire: "Io sono un dio") è soltanto Gesù: la storia non ricorda nessun altro che si sia attribuito questo titolo nel suo preciso significato....In che modo, questo figlio di un falegname ha potuto farsi credere Dio, il Creatore del cielo e della terra e pretendere di essere adorato e riuscire a costruire un tempio nel cuore degli uomini? Ciò si spiega soltanto perchè Egli è Dio!"
Napoleone
* "Il servo di Jahvè non può essere altro che Gesù Cristo. Dopo aver a lungo studiato, meditato e vissuto nell' ebraismo del Vecchio Testamento, attraverso il servo di Jahvè di cui parla Isaia io mi trovai nel cristianesimo del Nuovo Testamento. Dovevo riconoscere che non ero più ebreo ma cristiano, e dovevo agire di conseguenza"
I. Zolli, ex rabbino capo di Roma
* "Il Vangelo è la fonte da cui è scaturita la nostra civiltà"
E. Kant
* "Un cittadino europeo può non credere che il cristianesimo sia vero e tuttavia quel che dice e che
fa scaturisce dalla cultura cristiana di cui è erede. Senza il cristianesimo non ci sarebbe stato neppure
un Voltaire o un Nietzsche. Se il cristianesimo se ne va, se ne va tutta la nostra cultura, se ne va il
nostro stesso volto".
T.S. Eliot
* "Penso che non si tratti di credere alle parole del Cristo perchè il Cristo è il figlio di Dio, quanto di capire che egli è il figlio di Dio perchè la sua parola è divina e infinitamente più alta di tutto ciò che l' arte e la saggezza degli uomini possono proporci. Signore, non perchè mi sia stato detto che tu eri il figlio di Dio ascolto la tua parola; ma la tua parola è bella al di sopra di ogni parola umana, e da questo io riconosco che sei il figlio di Dio".
A. Gide
* "Noi imploriamo la misericordia di Dio non perchè ci lasci in pace nei nostri vizi ma perchè ce ne
liberi".
B. Pascal
* I segni che Dio semina nella storia sono solo una provocazione per la nostra conversione.
G. Ravasi
* Ciascuno di noi è molto migliore e molto peggiore di quello che pensano i suoi vicini.
R. Guelluy
* La morte ci spossessa totalmente di noi stessi per metterci nelle mani delle potenze del cielo e della terra. Questo è l’aspetto estremo del suo terrore… ma per il mistico è anche il colmo della sua beatitudine.
Pierre Teilhard de Chardin
* Il Curato D'Ars colpiva, illuminava le anime, le commuoveva, le trasformava, non grazie alle attrattive e gli artifici del discorso, ma grazie a quel fuoco che esce dal cuore e dagli occhi di un apostolo.
Alfred Monnin(Il Curato D'Ars. La prima biografia)
* Credo che la vita non sia un'avventura da vivere secondo le mode correnti, ma un impegno a realizzare il progetto che Dio ha su di noi: un progetto d'amore, che trasforma la nostra esistenza.
Thomas Merton
* La venuta di Cristo ci ha liberati non dalla sofferenza, ma dal male di soffrire inutilmente.
Anonimo
* Tanta gente è lontana dalla Chiesa perché allontanata dalla nostra pretesa di avere Dio esclusivamente per noi. Per fortuna nostra e loro, Dio resta il Padre misericordioso che vuole nella sua casa tutti i suoi figli.
Anonimo
* Non dire a Dio quanto è grande il tuo problema, ma dì al tuo problema quanto è grande il tuo Dio!
Anonimo
* C’è una tentazione che da sempre insidia ogni cammino spirituale e la stessa azione pastorale: quella di pensare che i risultati dipendano dalla nostra capacità di fare e di programmare. Certo, Iddio ci chiede una reale collaborazione alla sua grazia, e dunque ci invita ad investire, nel nostro servizio alla causa del Regno, tutte le nostre risorse d’intelligenza e di operatività. Ma guai a dimenticare che “senza Cristo non possiamo far nulla” (Gv 15,5).
Papa Giovanni Paolo II
* Non appartenere più a te stesso, consegna i tuoi diritti nella mano di Dio ed avrai Dio stesso in ricompensa.
Jean de Sponde
* E' abbastanza chiaro che oggi essere cristiani non è come bere un bicchiere d'acqua. E' mistero e difficoltà.
Joaquin Ortega
* La legalità spesso ha poco o niente a che fare con la moralità. Per quel che importa, spesso ha poco o niente a che fare con ciò che la maggior parte di noi considererebbe giusto.
George Devine
* Solo nel dono di sé, si fa esperienza di Dio. Nell’esperienza di Dio si illumina la vita e si trova il motivo della fraternità e una grande pace.
Anonimo
* Un cristiano deve fare la pace, anche quando venissero a mancare le “ragioni della pace”. Al pari della fede, della speranza e della carità, la pace è vera beatitudine, quando non c’è tornaconto, né connivenza, né interesse... Se altri odiano, non è una ragione per odiare anche noi. Si vince il male col bene: questo è il comandamento di Dio. Gli altri sono comandamenti di uomini.
Primo Mazzolari
* Tu porti la responsabilità dei fratelli: non sarai mai abbastanza consapevole di questo. Ricordati che pregando con tutto il cuore e con tutto l’impegno tu fai il massimo che puoi fare per salvare e santificare quegli uomini la cui sorte spirituale Gesù ha ritenuto di legare alla tua misera collaborazione.
René Voillaume
* Non dobbiamo dare agli altri il nostro amore, ma l’Amore di Dio.
Madeleine Delbrêl
* Cerchiamo Dio prima di ogni altra cosa, e tutti gli altri problemi avranno un soluzione facile.
Anonimo
* La Chiesa cattolica conta tra i suoi migliaia di persone che hanno consacrato la vita al servizio dei lebbrosi. Varrebbe la pena di cercare a quale fonte si alimenta questo eroismo.
Gandhi
* L’individualismo occidentale avrebbe potuto essere evitato se, invece di intendere Dio secondo un modello monoteista, lo si fosse pensato in termini trinitari.
Jürgen Moltmann
* Le tribolazioni, le malattie, i disagi sono mali d’esilio, sono avvisi di lontananza. Nella vita del credente essi diventano un’esaltante e impegnata attesa dell’incontro definitivo con Dio.
Anonimo
* Colui che ha la carità nel cuore, ha sempre qualcosa da donare agli altri.
Sant' Agostino
* Nessun male riuscirà mai a cancellare il mistero iniziale dell’uomo, perché non vi è nulla che possa abradere l’indelebile marchio di Dio… I sacramenti rifanno la natura primaria dell’uomo: lo Spirito Santo ci viene restituito nella consacrazione battesimale e nel crisma dell’unzione. La penitenza è un trattamento terapeutico di purificazione, l’Eucaristia apporta il fermento dell’immortalità. La potenza stessa della Risurrezione si unisce alla natura umana.
Pavel Evdokimov
* La bontà di Dio ci salva soltanto quando diventa nostra bontà, quando entra dentro di noi.
Anonimo
* Dio non entra solo nel nostro spazio, entra nella stessa nostra carne, nel nostro limite, la morte; egli percorre tutta la nostra miseria per redimerla, purificarla e per riportare l’umanità a tutto il suo splendore di “stirpe di Dio”.
Gianfranco Ravasi
* Senza Dio la vita diventa uno squallido gioco d’istinto, un banale bene di consumo. Di qui la noia, l’inquietudine, la droga, l’alcol, il sesso e il divertimento sfrenato.
Anonimo
* Il male non sconfigge il male.
san Barsanufio Il Grande
* <<Sia crocifisso! Questo grido, moltiplicato dalla cieca passione della folla-strana liturgia della morte-risuona lungo la storia, risuona lungo il secolo che finisce: ceneri di Auschwitz e ghiaccio del Gulag, acqua e sangue delle risaie dell' Asia, dei laghi dell' Africa, paradisi massacrati. Tanti bambini negati, prostituiti, mutilati. O, no, non il popolo ebraico da noi per tanto tempo crocifisso, non la folla, che preferisce sempre Barabba, colui che rende male per male, non loro, ma noi, tutti noi e ognuno di noi, perché noi siamo tutti assassini dell' amore>>.
O. Clément
* <<Coloro che fanno vivere sono quelli che offrono la loro vita, non quelli che la tolgono agli altri. Per noi la resurrezione non è un mito, ma proprio una realtà; questo evento, che noi celebriamo in ogni Eucarestia, ci conferma che vale la pena di dare la vita per gli altri e ci impegna a farlo>>.
A. Jarlan
* <<La morte del martire è la morte del cristiano per eccellenza. Questa morte è quella che la morte cristiana in fondo deve essere>>.
K. Rahner
* <<Proprio quest' anno, il giorno di Venerdì Santo, un prete di Linz fu chiamato alle tre del pomeriggio dal comandante del campo: "Sai tu che giorno è oggi?". "Il Venerdì Santo". "Che cosa è accaduto quel giorno?". "Hanno crocifisso Gesù Cristo". "Ed è morto?". "Morto". "A che ora?". "Alle tre". "Sono appunto le tre e tu raggiungerai il tuo Cristo". Il comandante estrasse la rivoltella e colpì al cuore il sacerdote. E non si accontentò di averlo ucciso sul colpo. Da bravo ufficiale delle SS, fece subito condurre al "crematorio" il cadavere del sacerdote, volle aiutare e assistere alla sua cremazione. E per finire, ne raccolse le ceneri ancora calde e, ridendo di voluttà, le sparse al vento>>.
P. Liggeri
* Spesso la nostra fede non è il cammino dietro il Signore, ma l’assurda pretesa che sia il Signore a fare il nostro cammino insipiente.
Anonimo
* L’orgoglio e la ricchezza sono la fonte dei problemi e dell’infelicità; l’umiltà e la povertà sono la loro risoluzione. La povertà che Cristo ci propone non è il rifiuto del denaro, ma la libertà di fronte al denaro, affinché non diventi un idolo al posto di Dio.
Anonimo
* Se Dio è la vita e la salvezza, rifiutando Dio ci si condanna alla morte e alla disperazione.
Anonimo
* <<Il massimo che possono farmi è ammazzarmi. E allora? Non me ne importa niente se mi ammazzano. Io non ho moglie e figli>>.
Don Puglisi
* <<Se l' uomo non ha una ragione per cui vale la pena di morire, non ha neppure una ragione per cui vale la pena vivere>>.
E. Bianchi
* La preghiera non può lasciare immutata la vita.
Anonimo
* Il mondo della creazione e quello della redenzione non sono due realtà contrapposte. Entrambi sono sottoposti alla signoria del Cristo. Servire il Cristo, Signore del mondo (e questa è la vocazione della Chiesa) implica dunque che ci si ponga al servizio della creazione e del mondo.
C. Geffrè
* Se si seguisse la legge di Dio, non sarebbero necessarie le leggi degli uomini.
Leunam Aeport
* Tutto appartiene a Dio. Nulla, assolutamente nulla in questo mondo è nostro. E allora perché avere paura? Di che avere paura?
Gandhi
* E’ il cuore che sente Dio, non la ragione. Ed ecco che cos’è la fede: Dio sensibile al cuore, non alla ragione.
Blaise Pascal
* Dio non esaudisce tutti i nostri desideri, ma è fedele a tutte le sue promesse.
Dietrich Bonhoeffer
* Gesù ci invita a uscire dall’egoismo, perché è causa di infelicità. Siamo stati creati a immagine di Dio che è amore: allora saremo felici soltanto vivendo la carità, come la vive Dio.
Anonimo
* Il cristiano, più che persuasivo, dovrebbe essere contagioso.
Paul Claudel
* Un cristiano non è che un pagano sulla via della conversione.
Jean Danielou
* Ogni sofferenza è unica e ogni sofferenza è comune. Bisogna che la seconda verità sia ripetuta quando soffro, e la prima quando vedo gli altri soffrire.
Henri de Lubac
* Se Dio è amore, non può essere un solitario: Dio è comunità, Dio è famiglia.
Anonimo
* Gesù ci insegna che l’uomo è il tesoro di Dio e che Dio non si rassegna quando l’uomo si smarrisce. Dio farà sempre di tutto per ritrovare la sua pecora smarrita, la sua dramma perduta, il suo figlio lontano che sperpera la vita nella degradazione.
Anonimo
* Dio si offre, ma non costringe; propone, ma non impone.
Anonimo
* Confessiamo solo i piccoli peccati per persuadere noi stessi che non ne abbiamo commessi di grandi.
François De La Rochefoucauld
* Che cosa si può dire di una società in cui molta gente è convinta che Dio sia morto e che Elvis sia vivo?
Irv Kupcinet
* Ci vuole tutta una vita per capire che non è necessario capire tutto.
Anonimo
* Ci sono molti capri espiatori per i nostri peccati, ma il più popolare è la Provvidenza.
Marc Twain
* Chi ha poca carità vede pochi poveri. Chi ha molta carità vede molti poveri. Chi non ha carità non vede nessuno.
Primo Mazzolari
* Gesù ha proibito una preghiera fatta soltanto di parole (Mt 6,7), ma ci ha insegnato una preghiera fatta anche di parole.
Anonimo
* La gioia vera è Dio, perché solo lui è infinito e il cuore umano è sintonizzato sull’Infinito.
Anonimo
* Il pentimento di una peccatrice può arrivare ad essere più puro della santa ignoranza di una vergine.
Vladimir Ghika
* La bellezza delle cose non sta nel possederle, ma nel goderle insieme, trasformando le cose in relazioni.
Anonimo
* Io sono stato molto vicino, come vescovo, anche a quelli che non credono in Dio. Mi son fatto l'idea che essi combattono, spesso, non Dio, ma l'idea sbagliata che essi hanno di Dio.
Giovanni Paolo I
* L’individualismo occidentale avrebbe potuto essere evitato, se Dio fosse stato compreso in modo trinitario e non monoteistico.
Jürgen Moltmann(Sulla Trinità, 27 )
* Il grande coraggio lo si ottiene con un continuo ricominciare. Infatti coraggio è aver paura, ma andare avanti lo stesso.
René Bazin
* Pensa a chi ti ha fatto del male come ad un medico inviato a te da Cristo.
Abba Zosima
* Il mondo ha dimenticato – nel suo agitarsi tra destra e sinistra - che esiste un Alto e un Basso.
Franz Werfel
* I santi sono peccatori che continuano a provare.
Louis Robert Stevenson
* Ricevere l’Eucaristia è riconoscere il valore e la dignità del corpo; è credere che questo nostro corpo fisico ha un’immensa dignità ed è destinato alla risurrezione.
Anonimo
* Se volete essere discepoli di Cristo, ricordatevi che dovete essere martiri e non carnefici.
Voltaire
* Non c’è memoria senza amore.
Vladimir Ghika
* La Chiesa non è un museo di oggetti del passato, ma un popolo che vive e cammina verso la festa di Dio.
Papa Giovanni XXIII
* Chi può dire che cosa Dio farebbe di noi se avessimo il coraggio, sulla sua parola, di seguire fino in fondo i suoi consigli e di abbandonarci alla sua provvidenza?
Pierre Teilhard de Chardin(L'inno all'universo)
* L’odio troverà meno incredibile l’amore di Dio il giorno in cui incontrerà l’amore dell’uomo.
Giulio Girardi
* Ignoro i segreti della natura che è il mio servizio, ma vi riconosco la tua Presenza.
Ilario di Poitiers
* Alla fine c’è soltanto una cosa che conta: essere un santo.
Graham Greene
* La vera unione che devi cercar di raggiungere con le creature che ti attraggono non si realizza andando diritto ad esse, ma convergendo con esse in Dio.
Pierre Teilhard de Chardin
* La grandezza suprema del cristianesimo viene dal fatto che esso non cerca un rimedio soprannaturale contro la sofferenza, ma un impiego soprannaturale della sofferenza.
Simone Weil
* I doni di Dio fanno impallidire i migliori sogni dell'uomo.
Elizabeth Barrett Browning
* A che serve tanta scienza se non sai più perché vivi?
Anonimo
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