KITESURF

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Come fare il Kitesurfing?

Le tecniche di base del kitesurfing riguardano:

Queste sono le tecniche base del kitesurfing.  Una volta che le avrete imparate, create i vostri movimenti e le vostre figure e mettetemene a conoscienza; il limite è solo il cielo.

Imparare il kitesurf è al momento più facile che non imparare a fare windsurf.   Inoltre, la curva di apprendimento è più ripida.  Per esempio, una delle prime cose da imparare è la partenza dall'acqua, cliccate qui per vedere il diario di apprendimento di un medio kitesurfer.  Controllare costantemente il "diario" di apprendimento mentre praticate le tecniche descritte nella seguente sezioni vi farà apprendere più velocemente il kitesurfing.   Inoltre, nel diario di apprendimento troverete molte informazioni specifiche sulle attrezzature che normalmente non potrete trovare da nessun'altra parte.

1. Pilotaggio dell'Aquilone

Per essere un kitesurfer, dovete essere un buon pilota di aquilone.  Prima di prendere il vostro aquilone da trazione fate pratica con aquiloni a 2 o 4 linee (oppure usate un piccolo aquilone da kitesurf come il C-Quad 2,2 m2).  Se non avete mai volato con un aquilone, leggete la sezione Dispositivi di Controllo della pagina Attrezzature per avere informazioni su come far volare un aquilone a 4 linee.

Aquiloni differenti hanno differenti tecniche di lancio, atterraggio e rilancio dall'acqua.  Noi diamo per scontato che potete apprendere queste informazioni direttamente dal vostro rivenditore.   Se state usando uno dei più diffusi aquiloni per kitesurfing: foil o gonfiabili, potete usare le seguenti istruzioni per il lancio e atterraggio:

Lancio dei Gonfiabili:

1.     Ponete l'aquilone in giù sulla sabbia, il bordo di attacco rivolto verso il vento, un estremo dell'aquilone è sulla sabbia e l'altro è in aria. L'aquilone si mostra come una "C" verticale con il bordo di attacco verso il vento.  

2.     Piegate l'estremità dell'aquilone e mettetevi sopra abbastanza sabbia per tenerlo fermo e non farlo trascinare via dal vento.

3.     Prendete la barra di controllo e posizionatevi in modo che l'aquilone sia al bordo della finestra del vento rispetto alla vostra posizione (l'aqiulone sarà a 85° alla vostra destra o alla vostra sinistra con il bordo di attacco rivolto verso il vento).

4.     Se usate un gonfiabile a 4 linee, aggiustate lo strap del trim per depotenziare l'aquilone.

5.     Attaccate il laccio di sicurezza al polso o all'imbracatura.  Non agganciatevi all'aquilone finchè non lo avete lanciato e non siete arrivati in acqua.

6.     Tirate la barra di controllo e le linee vicine al terreno per spiegare il bordo dell'aquilone per liberarlo dalla sabbia con cui lo avevate appesantito.

7.     Tirate le linee superiori (le linee più lontane dal terreno) per portare l'aquilone allo zenith.

Lancio con scarroccio dei Gonfiabili:

1.     Usate questa tecnica se non avete abbastanza spazio sulla spiaggia per lanciare il vostro gonfiabile.

2.     Gonfiate l'aquilone e portatelo vicino all'acqua (assicuratevi che non ci sia niente sulla spiaggia che possa danneggiare il vostro aquilone quando in seguito lo trascinerete nell'acqua).

3.     Disponete le vostre linee e la barra di controllo assicurandovi che siano ben collegati e senza intrecci.

4.     Attaccate il laccio di sicurezza al polso sinistro, prendete la barra di controllo e camminate in acqua.

5.     Camminate, nuotate finchè non avete portato il vostro aquilone in acqua.

6.     Lasciate che l'aquilone vada alla deriva (scarrocci) sotto vento e eseguite un lancio dall'acqua.

Rilancio dall'acqua di un Gonfiabile:

1.     Per rilanciare dall'acqua un gonfiabile a 2 linee con basso valore di AR (aspect ratio), dovete semplicemente tirare una linea oltre l'altra in modo che l'aquilone si porti in una posizione a "C" verticale con una estremità nell'acqua e l'altra in aria.

2.     Tenete tirata la linea che è collegata all'estremità più vicina all'acqua fino a che l'aquilone non scivola fino al bordo della finestra del vento.

3.     Tirate la linea superiore (la linea più lontana dall'acqua) per lanciare l'aquilone.

4.     Con un bordo di attacco molto lungo e un altezza dell'ala ridotta, un gonfiabile ad elevato AR come il Naish AR5, gli ARX sono soliti collassare da una posizione con il bordo di attacco verso il basso.  A causa del grande bordo di attacco, gli aquiloni gonfiabili ad alto AR si rifiutano di stare in posizione a "C" verticale necessaria a rilanciare un aquilone del tipo con basso AR.  Il solo modo per portare un gonfiabile nella posizione di una luna crescente è lasciarlo poggiare sul suo dorso nuotando verso di lui; comunque, con vento forte, la trazione dell'aquilone è così forte che rende inutile il nuotare verso di lui perchè la distanza che percorrete verso di lui è facilmente assorbita dalla sua trazione. In questo caso, è necessario tirare la linea centrale dell'aquilone (che è connessa con le linee frontali) mentre nuotate verso di lui.  Dopo che avete tirato circa 2 della linea centrale, lasciatela improvvisamente riprendendo la barra di controllo. L'aquilone si posizionerà immediatamente sul suo dorso. 

Auto- atterraggio di un gonfiabile in acqua bassa:

1.     Se siete agganciati, sganciatevi prima di avvicinarvi a terra e regolate lo strap del trim per depotenziare l'aquilone.

2.     E' meglio atterrare l'aquilone in acqua bassa perchè è più sicuro e facile (questo metodo funziona anche a terra sebbene sia un po' più pericoloso)

3.     Portare l'aquilone al bordo della finestra del vento vicino a terra (se il laccio di sicurezza è attaccato a sinistra dell'aquilone portatelo sul bordo sinistro della finestra del vento; altrimenti portatelo a destra)

4.     Lasciare la barra, tirate sul laccio di sicurezza  (che dovrebbe essere attaccato a sinistra - sia linea principale che freno)

5.     Tenete la linea dove è attaccato il laccio di sicurezza e mantenetela camminando verso l'aquilone finchè non ne afferrate il bordo di attacco.

6.     Ponete l'aquilone sulla spiaggia, mettetelo in posizione sicura e quindi prendete la barra di controllo e avvolgetevi sopra le linee.

Auto- atterraggio di un gonfiabile su terra:

1.     Se siete agganciati, sganciatevi prima di avvicinarvi a terra e regolate lo strap del trim per depotenziare l'aquilone.

2.     Portare l'aquilone al bordo della finestra del vento vicino a terra (se il laccio di sicurezza è attaccato a sinistra dell'aquilone portatelo sul bordo sinistro della finestra del vento; altrimenti portatelo a destra)

3.     Lasciare la barra, tirate molto velocemente verso di voi 2 -3 metri del laccio di sicurezza.

4.     L'aquilone si adagerà dolcemente al suolo nella posizione in cui lo mettete normalmente (il bordo di attacco a terra, il dorso verso il vento, il vento che mantiene l'aquilone a terra) 

5.     Tenete la linea dove è attaccato il laccio di sicurezza , camminate verso l'aquilone e fermatelo con della sabbia.

Lancio di un Foil:

1.     Ponete il vostro aquilone sulla sabbia e mettete della sabbia sul suo bordo di uscita in modo da tenerlo fermo sul posto.

2.     Se usate un foil a celle chiuse che ha valvole di pre-gonfiaggio (come il New Wave o lo Jojo Wet), apritele ora per pre-gonfiare l'aquilone.

3.     Una volta che l'aquilone è adeguatamente pre-gonfiato, chiudete le valvole di pre-gonfiaggio.  Liberate la linee dalla vostra barra o dalle maniglie e attaccate il laccio di sicurezza al vostro polso.

4.     Lanciate l'aquilone.  Se state usando un foil a celle chiuse, prima del lancio, assicuratevi di mantenere la tensione sulle linee frontali per almeno 60 secondi in modo che il vento possa gonfiare adeguatamente il vostro aquilone.

5.     Se l'aquilone non è completamente in forma (non gonfiato abbastanza dal vento), muovetelo attraverso la finestra del vento per poche volte prima di di portarlo direttamente sopra la vostra testa.

Rilancio dall'acqua di un Foil:

1.     Rilanciare dall'acqua un foil è semplice.  Il foil cadrà in giù con il bordo di attacco o con il bordo di uscita dell'ala.

2.     Se è giù il bordo di attacco (è a testa in giù), tirate semplicemente le linee dei freni (la linea centrale) per rilanciare l'aquilone alla rovescia.

3.     Se è giù il bordo di uscita, per lanciare l'aquilone dovete semplicemente tirare la barra di controllo.

4.     Se l'aquilone è messo malamente, aspettate semplicemente che il vento lo gonfi nella sua forma adeguata prima di seguire il passo numero 2 o il numero 3 in funzione della posizione che assumeranno il suo bordo di uscita o di attacco.

Atterraggio di un Foil:

1.     Se il foil ha un suo sistema di sgancio di sicurezza, per atterrare un foil lasciate andare la barra di controllo o le maniglie, l'aquilone prenderà terra dolcemente e sottovento rispetto a voi.

Dopo che avete ricevuto il vostro aquilone da kitesurf, fate pratica per almeno un paio di volte prima di tentare il kitesurfing in acqua.  Il miglior vento per fare pratica a terra con il vostro aquilone è un vento di circa 7-10 per un aquilone relativamente piccolo (circa 5 m2 o meno).  7 - 10 nodi rappresentano una velocità tale da poter volare e generare un pò di potenza, non troppa.   Inoltre, mentre fate pratica su terra usate linee da 10 a 20 m. Dovete essere padroni delle seguenti manovre (prima di fare pratica con il vostro aquilone da kitesurf, assicuratevi di aver completamente letto e compreso le linee guida della sicurezza e le tecniche di autosoccorso.)

1.     Ruotare l'aquilone a sinistra.

2.     Ruotare l'aquilone a destra.

3.     Effettuare un certo numero di figure a 8 sul lato sinistro della finestra del vento (la figura ad 8 è inclinata di circa 45°; la parte superiore è allo zenith, la parte inferiore è al bordo sinistro).

4.     Effettuare un certo numero di figure a 8 sul lato destro della finestra del vento (la figura ad 8 è inclinata di circa 45°; la parte superiore è allo zenith, la parte inferiore è al bordo destro).

5.     Effettuare un certo numero di percorsi ad onda sinusoidale (su e giù, su e giù, ecc.) mentre correte verso sinistra.

6.     Effettuare un certo numero di percorsi ad onda sinusoidale mentre correte verso destra.

7.     Posizionate l'aquilone a sinistra della finestra del vento, a 45° di elevazione, mentre correte a sinistra.

8.     Posizionate l'aquilone a destra della finestra del vento, a 45° di elevazione, mentre correte a destra.

9.     Mettetevi a terra con l'aquilone fermo allo zenith sopra di voi; abbassate l'aquilone sul lato sinistro e usate la sua trazione per alzarvi a sedere.  Fatelo un certo numero di volte.

10. Mettetevi a terra con l'aquilone fermo allo zenith sopra di voi; abbassate l'aquilone sul lato destro e usate la sua trazione per alzarvi a sedere.  Fatelo un certo numero di volte.

Se non sapete come controllare il vostro aquilone, leggete la sezione della pagina Attrezzature.  Ripetete questi esercizi finchè non riuscite a farli senza il bisogno di guardare costantemente l'aquilone(per es., tenete chiusi gli occhi e provate a "sentire" l'aquilone).

Fare pratica con il Wipika su terra con vento lieve: "Posizionate l'aquilone a destra della finestra del vento, a 45° di elevazione, mentre correte a destra".

Adesso dovrebbe essere il momento buono per fare pratica con la vostra imbracatura.  Assicuratevi almeno di fare queste prove con un vento inferiore agli 8 nodi e con un piccolo aquilone da kitesurf (circa 5 m2 o più piccolo):

1.     Agganciatevi e provate a controllare l'aquilone tenendo la barra solo con la vostra mano sinistra (o tenendo solo la maniglia sinistra se avete un aquilone a 4 linee).

2.     Agganciatevi e provate a controllare l'aquilone tenendo la barra solo con la vostra mano destra (o tenendo solo la maniglia destra se avete un aquilone a 4 linee).

Questo può essere il momento buono per controllare il sistema di sgancio di sicurezza, funzionante ad "uomo morto", associato al vostro dispositivo di controllo funziona correttamente.  Se l'aquilone ed il sistema di controllo non vi vengono forniti con un sistema di sgancio di sicurezza operante a "uomo morto", i  Lì qualcuno sarà in grado di aiutarvi.  Come principianti, non provate ad imparare il kitesurf da soli, senza un sistema di sgancio di sicurezza operante ad uomo morto.

2. Controllo della potenza dell'aquilone

Prima di provare a fare il kitesurfing in acqua, dovete comprendere alcune tecniche fondamentali per il controllo della potenza dell'aquilone. La forza generata dall'aquilone è proporzionale alla proiezione della sua superficie ed al quadrato della velocità del suo vento apparente. Quindi, per controllare la potenza dell'aquilone è necessario saper come controllare la proiezione della sua superficie e la sua velocità di volo. In effetti ci sono diversi sistemi per controllare la potenza dell'aquilone e voi dovrete comprenderli tutti per usare poi quello che trovate per voi più agevole.

Controllo della superficie di proiezione

Il controllo della superficie di proiezione è il metodo che viene maggiormente utilizzato nella navigazione a vela tradizionale (incluso il windsurfing) riducendo la forza prodotta dalla vela terzarolandola (manualmente od automaticamente), lascandola o inclinando la vela  verso il vento (nel windsurfing) od a favore di vento (barche a vela). Questo perchè i navigatori tradizionali (specialmente i windsurfers) hanno la tendenza ad usare delle vele di dimensioni idonee ad affrontare le minime condizioni di vento che si presentano al momento dell'uscita e quindi devono spesso affrontare condizioni di navigazione in sovrapotenza (avvolgendo, inclinando la vela, ecc). Le moderne vele da windsurfing dotate di sistemi "automatici" di riduzione della superficie velica (terzarolatura) favoriranno questa tendenza anche nel futuro.

Se state usando un aquilone a 4 linee che consente la riduzione di potenza tirando o mollando le linee frontali (o la linea centrale che è regolabile tramite con una giunzione a strappo o con un "chicken loop") per cambiare l'angolo di attacco (cambiando quindi la superficie proiettata), fate una prova adesso. Fate volare l'aquilone attraverso la finestra del vento e provate a ridurre la potenza dell'aquilone un numero di volte tale da poterlo controllare agevolmente e da poter avvertire facilmente la riduzione della sua potenza.

Se state usando un aquilone foil a 4 linee che vi consente di ridurre la sua potenza cambiandone la forma (e quindi la proiezione della superficie, come nel Concept Air New Wave), fate una prova adesso.  Fate volare l'aquilone attraverso la finestra del vento e provate a ridurre la potenza dell'aquilone un numero di volte tale da poterlo controllare agevolmente e da poter avvertire facilmente la riduzione della sua potenza.

Uno dei grossi vantaggi del metodo del controllo della proiezione della superficie è che voi potrete bloccare l'aquilone in una certa posizione e quindi sempre con un certo angolo di attacco e una certa superficie proiettata.  Questa caratteristica amplia la scala dei venti in cui operare con un aquilone e consente al kitesurfer di avere maggiore confidenza con il kitesurf in condizioni di elevata potenza (infatti,  in condizioni di sovrapotenza, un kitesurfer può bloccare velocemente l'aquilone in una posizione corrispondente ad una ridotta proiezione della sua superficie).

Controllo della velocità

La regolazione della velocità è il metodo di di aumentare o ridurre la potenza dell'aquilone variando la sua velocità di volo. Questa tecnica è disponibile solamente per la navigazione con l'aquilone e spesso overlooked da molti navigatori tradizionali dotati di grande esperienza.

Essendo la trazione dell'aquilone proporzionale alla proiezione della sua superficie e al quadrato della velocità del vento apparente, è evidente che controllare la velocità del vento apparente è il modo più efficacie per controllare la potenza dell'aquilone. Ci sono due metodi per controllare la velocità dell'aquilone:

1.      Usare le linee dei freni

2.      Farlo volare, muovere

La maggior parte degli aquiloni a 4 linee (specialmente del tipo ram air foil) vi consentirà una riduzione drastica della velocità dell'aquilone tirando le linee dei freni (questo sistema non potrà essere usato su alcuni aquiloni a 4 linee - specialmente i 4-linee Naish e  Wipika - verificatelo con il vostro fornitore). L'unico problema con questo metodo è che quando vi accorgete che avete la necessità di far rallentare l'aquilone, spesso, è già troppo tardi (specialmente per il kitesurfing quando normalmente avete la necessità di trazioni maggiori rispetto al buggying ed al "kitesnowskiing"). Finchè non avrete una grossa esperienza nel pilotaggio di potenza, potrebbe essere difficile far rallentare l'aquilone, con un movimento verso il basso del polso, mentre vi sta tirando con una "tremenda" forza sempre crescente. Un kitesurfer in "sovrapotenza" potrebbe non essere capace di far rallentare abbastanza l'aquilone e, in questo caso, potrebbe lagnarsi della sua "inabilità" di controllo della potenza dell'aquilone.

Se state usando un aquilone ram air foil a 4 linee, provate a giocare con le linee dei freni. Provate a farlo rallentare, mentre sta volando attraverso la finestra del vento, un numero di volte tale da poterlo controllare agevolmente e da poter avvertire facilmente la riduzione della sua potenza.

L'altra possibilità è il metodo di "far volare l'aquilone". Questo metodo è il più semplice, sicuro e disponibile per tutti gli aquiloni (2 o 4 linee). Il principio su cui si basa questo metodo è semplice. E' difficile ridurre la potenza dell'aquilone (specialmente per quelli a 2 linee) ed è molto semplice aumentare la sua potenza facendolo volare. Quando un aquilone vola attraverso la finestra del vento, può generare 2, 4 o 10 volte la forza che genera quando è "stazionario" (al bordo della finestra del vento). Di seguito si riportano dei dettagli relativi al metodo "far volare l'aquilone":

1.      Scegliete un "piccolo" aquilone che possa generare abbastanza potenza per navigare (o, se volete farlo, per saltare) con il vento massimo presente al momento dell'uscita in mare.

2.      Usate linee lunghe (40 m). Linee più lunghe estendono la dinamica dei venti in cui può operare un aquilone. Sarete sorpresi dalla differenza tra i set di linee da 30 e da 40 metri.

3.      Se il vento è al limite massimo delle possibilità del vostro aquilone, portate l'aquilone al limite in avanti della finestra del vento

4.      Se il vento è a metà delle possibilità del vostro aquilone, fatelo volare su un "ridotto" percorso ad onda sinusoidale tra i 30 ed i 60° di elevazione

5.      Se il vento è al minimo delle possibilità di volo del vostro aquilone, fatelo volare su un "ampio" percorso ad onda sinusoidale tra i 5 ed i 75° di elevazione

Il vantaggio di questo metodo è che il kitesurfer ha sempre tutto sotto controllo e con un elevato livello di capacità, può generare una potenza continua abbastanza omogenea rispetto alle fluttuazioni del vento (una prestazione non eguagliabile da nessun'altra imbarcazione).

Personalmente, quando sono opportuni, io uso tutti questi metodi per controllare la potenza del mio aquilone.  Avere il pieno controllo della potenza del vostro aquilone è importantissimo perchè vi da maggiore sicurezza e più confidenza quando con il kitesurfing quando siete in condizioni di sovrapotenza (facilita i salti e le andature di bolina).

3. Body Dragging (Trascinamento del Proprio Corpo)

Prima di procedere in questa parte siate sicuri di:

1.     Aver letto e compreso perfettamente i fondamenti della sicurezza e le tecniche di autosoccorso.

2.     Saper lanciare il vostro aquilone (informandovi presso il vostro rivenditore)

3.     Saper rilanciare il vostro aquilone in acque poco profonde (informandovi presso il vostro rivenditore)

4.     Saper far atterrare il vostro aquilone (informandovi presso il vostro rivenditore)

5.     Saper pilotare il vostro aquilone (la precedente sezione 1)

6.     Sapere se il vostro  sistema di sgancio di sicurezza, "ad uomo morto",  funziona correttamente (la precedente sezione 1)

7.     Sapere come controllare la potenza del vostro aquilone (la precedente sezione 2)

Come regola generale (Livornese: a regola di bazzica - ndr.), se non sapete come lanciare e far atterrare un aquilone che volete comprare e non potete avere nessuna istruzione dal vostro rivenditore su come lanciarlo, farlo atterrare e rilanciarlo (o tali informazioni non sono disponibili su questo sito web), rifiutate di fare l'acquisto perchè il kitesurfing è abbastanza pericoloso e voi non avete bisogno di ulteriori pericoli dovuti alla non conoscenza di come operare adeguatamente con il vostro aquilone nuovo.

Provate a praticare il body dragging almeno un paio di volte. Per il body dragging usate linee lunghe (30 ÷ 50 m).  Provate a fare quanto segue:

1.     Assicuratevi che ci sia una spiaggia "sicura" sottovento rispetto al punto della vostra partenza.

2.     Lanciate l'aquilone ed entrate in acqua (oppure andate in acqua e poi lanciate l'aquilone).

3.     Usate la potenza dell'aquilone per farvi trascinare attraverso la baia.

4.     Fate con l'aquilone un certo numero di figure 8 nella parte sinistra della finestra del vento.

5.     Fate con l'aquilone un certo numero di figure 8 nella parte destra della finestra del vento.

6.     Fate con l'aquilone un certo numero di percorsi ad onda sinusoidale sul lato sinistro.

7.     Fate con l'aquilone un certo numero di percorsi ad onda sinusoidale sul lato destro.

8.     Fate atterrare il vostro aquilone quando siete in acque profonde e provate a rilanciarlo (fatelo almeno un paio di volte).

9.     Provate il vostro sistema di imbracatura.  Provate a controllare ed usare l'aquilone quando siete agganciati all'imbracatura.

4. Andare in acqua

Adesso siete pronti per imparare come fare il kitesurf.  Il miglior vento per fare pratica è tra i 12 ed i 18 nodi usando un aquilone adeguato rispetto al vostro peso.  Aquiloni differenti generano differente potenza.  In vostro rivenditore di aquiloni dovrà fornirvi una tabella che indica quale aquilone utilizzare in certe condizioni di vento.  Come regola generale, durante i vostri primi tentativi, usate un aquilone piccolo con linee molto lunghe (circa 30 ÷ 40 m).  Quando l'aquilone è sopra la vostra testa, dovrete sentire che l'aquilone solleva una parte del vostro peso. Se il vostro aquilone non riesce a farvi sentire un po' sollevati, allora avete bisogno di un aquilone più grande. Se talvolta l'aquilone vi solleva completamente (vi staccate con i piedi da terra), allora avete bisogno di un aquilone più piccolo.

Lo strap anteriore della tavola dovrà essere al centro del vostro corpo e lo strap posteriore dovrà essere distante da quello anteriore di una distanza pari (o di poco maggiore) alla larghezza delle vostre spalle.

Preparatevi nell'acqua seguendo i passi sotto indicati (questo metodo è scritto per una persona destra – con il laccio di sicurezza applicato al polso sinistro (o all'imbracatura) e la tavola attaccata al piede destro;  scambiate le indicazioni destra/sinistra per una persona mancina):

1.     Lanciare l'aquilone (qualcuno potrà preferire farlo al punto 4) con la linea dello sgancio di sicurezza attaccata al polso sinistro od all'imbracatura.

2.     Camminare nell'acqua fino ad averla all'altezza della cintura.

3.     Attaccate il laccio della tavola alla vostra caviglia destra (obbligatorio per tavole direzionali, facoltativo per tavole bi-direzionali con agganci fissi).  Attualmente, la vostra imbracatura è il posto migliore dove attaccare il laccio della tavola.  Attaccate permanentemente un anello di metallo alla vostra imbracatura.  Alla fine del laccio della tavola attaccate un grande moschettone marino in modo che potrete facilmente attaccare o staccare il laccio della tavola dall'anello metallico posto sulla vostra imbracatura.

4.     Lanciare l'aquilone se non lo avete fatto al punto 1 (cosa possibile solo con un gonfiabile)

5.     Usare la potenza dell'aquilone per farvi trascinare in acqua più alta (questo passo potrebbe anche non essere necessario).