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Quando scegliete una tavola uno degli aspetti principali da considerare è il volume. Dal volume dipende la prestazione della tavola. Anche il Rocker e il rail sono importanti, ma il volume determina la quantità di energia che sarà necessaria per farla planare.

A l’estremo dello spettro ci sono le tavole grandi (180 – 200 cm )  , hanno bisogno di minore potenza di traino, e la lunghezza del rail  ed il volume della tavola  permette una facile bolina.

Questo vi permetterà di usare aquiloni più piccoli, e  di sfruttare  anche venti deboli.

All’estremo opposto ci sono le tavole piccole, (125 – 150 cm ) queste richiedono una maggiore potenza di traino, permettono di far grandi salti e di manovre più veloci, ma richiedono una maggiore esperienza.

Le tavole migliori per imparare,  sono le bidirezionali che si aggirano sui 170- 185 cm  e con un buon volume( 20 – 35  lt), aiutando così  le prime partenze , la bolina e in caso di emergenza aiuta per il galleggiamento e il rientro a riva.

 

Direzionali,

 

la presenza di pinne in poppa permette a queste tavole di tenere più facilmente la rotta, di seguire con più precisione le curve e di caricare meglio la tavola prima dei salti. Unico inconveniente è che per invertire la rotta bisogna saper virare o strambare, cosa che per un principiante sarà molto difficile, visto che anche molti  kiters esperti  non  si trovano a suo agio con questo tipo di tavola e trovavo difficoltà nei cambi veloci di direzione .

(per lo snowboard è l'equivalente di una tavola hard.potenza velocità e reazione.)

 

 

 

 

Bidirezionali

Le tavole simmetriche o bidirezionali,hanno pinne più piccole sia a poppa che a prua, in alcuni casi anche nel centro, permettono cambi di direzioni veloci, di invertire la rotta senza dover strambare,  fare manovre di scivolamento, andare in fakie, e grazie alle dimensioni ridotte della tavola è ottima per il controllo in aria e per l'atterraggio..

(per lo snowboard è l'equivalente di una tavola freestyle o freeride) (con  passo centrale per un buon controllo anche in andatura fakie.)

 

 

 

mutant

tavola molto simile alle bidirezionali , dallo shape molto simmetrico, permettendo così cambi di direzioni veloci e repentini, montano a poppa pinne più lunghe, permettendo di tracciare curve più definite , precisione,  e caricare al meglio i salti.

(per lo snowboard è l'equivalente di una tavola per bordercross. con coda leggermente più grande e passo arretrato) 

 

 

 

Wake 

 

Le tavole wake hanno invece un disegno più radicale, uno spessore minimo, una lunghezza sui 150 cm,  rail molto taglienti, e hanno bisogno di una grande potenza, sono molto maneggiabili e veloci,  Di solito  sono dotate di attacchi fissi permettendo manovre più radicali, e con una scarsa galleggiabilità, inoltre necessitano di un buon lavoro di gambe e aquiloni potenti ,sono indicate per esperti..

(per lo snowboard è l'equivalente di una tavola radiale, classica coda di rondine.)