Piccola misoginia

La vestizione della sposa - Max Ernst


La mano

Un giovane chiese a un padre la mano della figlia, e la ricevette in una scatola - la mano sinistra. Padre: “Hai chiesto la sua mano e l'hai avuta. Ma io credo che tu volessi altre cose, e che te le sia già prese”. [...] Il giovane voleva vedere la figlia, e fece un tentativo in questo senso, ma fu praticamente bloccato dai venditori che la assediavano. La figlia firmava assegni con la mano destra. Invece di morire dissanguata prosperava come non mai. Il giovane annunciò sui giornali che la ragazza aveva abbandonato il tetto e il letto coniugali. Ma avrebbe anche dovuto dimostrare che li aveva goduti, prima. Non era ancora un “matrimonio”, il suo, né sulla carta, né davanti a Dio. Eppure non c'erano dubbi, egli aveva la sua mano, e aveva firmato la ricevuta, quando gli era stato consegnato il pacco [...].

La puttana patentata, ovvero la moglie

Sarah aveva sempre esercitato da dilettante, ma a vent'anni si sposò, il che fece di lei una professionista. Oltre a tutto, il matrimonio ebbe luogo in chiesa, davanti a familiari, amici e vicini, forse addirittura con Dio per testimone, dato che di certo era stato invitato. Lei era in bianco, anche se non proprio vergine, visto che era incinta di due mesi, e non dell'uomo che stava sposando, di nome Sylvester. Ora poteva diventare una professionista, con la protezione della legge, l'approvazione della società, la benedizione del clero e il sostegno finanziario garantito dal marito [...].

Little tales of misoginy - Patricia Highsmith


Postfazione di Luisa Muraro

Dopo anni di esperienze e letture sono arrivata a capire la radice della misoginia maschile. E' nobilissima. Gli uomini vedono negli esseri umani di sesso diverso dal loro un brutto duplicato di sé e li odiano perché come tali impediscono loro di identificarsi con Dio o quello che mettono al posto di Dio. Non posso dilungarmi ad argomentare; chi mi legge, se vorrà pensarci, probabilmente vedrà che ho ragione. La misoginia maschile è ben documentata nella storia del pensiero umano e perciò mi è stato possibile scoprirne l'origine.

Questi Piccoli racconti sono, a mia conoscenza, il primo compiuto documento di una misoginia femminile; perciò mi limito ad avanzare un'ipotesi sulla sua causa. Sicuramente Dio non c'entra. Tuttavia anche la misoginia femminile riguarda un problema di ordine simbolico… In sostanza io ritengo che una donna possa odiare una propria simile quando questa le rimanda un'immagine avvilente del suo sesso, al punto da farle desiderare di non essere una donna.


«Suite III per Flauto e Chitarra» 4° movimento, Roberto Di Marino, clicca qui se vuoi leggere lo spartito


Bertha Coutts / Oona / Proverbiale / Così fan tutte, 1

Torna all'inizio /home page / indice / percorso