| ORGANIGRAMMA | ||||
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Re del Mercato della Ricotta Forte,
della Puccia e della Farrata. Imprenditore illuminato, buon padre di famiglia, incrollabile
credente. Ha fondato lo Sporting Uluzzo che ha guidato per anni al grido di «Il scudetto sarà nostro!». Poi sentendo che la nazione tutta aveva bisogno del suo contributo, ha lasciato le redini della società sportiva al suo vice, Doriano Scazzone, ed è sceso nel periglioso campo della politica, fondando il partito "Alternativa Uluzza". |
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Al fianco del presidente Miggiano fin dagli esordi nel settore alimentare (gestivano un bancone per la vendita dei Taralli nei mercati di tutto il Salento), ha ricevuto la direzione dello Sporting Uluzzo nella primavera del 2004. Sulle sue solide spalle poggia il coraggioso progetto voluto dal Presidentissimo cui ha giurato, nell'annuale ritrovo presso la Grotta Zinzulusa, eterna fedeltà e sicuri successi. «Vincere! E vinceremo!» il suo motto. | |||
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«Un genio della contrattazione, della strategia e della diplomazia» così ama definirlo il Presidentissimo. Fu lui infatti a individuarlo come la persona più adatta a gestire i contratti con i calciatori più forti del pianeta. Formatosi alla dura scuola di vita che è la vendita porta a porta di prodotti per l'igiene della persona (in molti se lo ricordano a girare passo a passo le vie del paese con il suo enorme borsone a tracolla), si è dedicato per lungo tempo anche all'importazione di valorosi lavoratori extracomunitari desiderosi di trovare un onesto lavoro irregolare nel Bel Paese. Per questa sua capacità di gestire al meglio il materiale umano è sembrato da subito la persona più adatta a regolare i rapporti con i valorosi calciatori che ambiscono alla maglia verde-oro dello Sporting. | |||
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L'occhio lungo dello Sporting. Dodici diottrie, ma soprattutto una capacità innata di riconoscere un campione da un brocco. Il suo metodo ha fatto scuola: egli registra sui suoi taccuini le imprese di mezza serie A, studia i dati, li rielabora e li screma e, alla fine, ne esce con giudizi sempre incredibilmente indovinati. «Se vediamo un calciatore segnare per 30 partite di seguito» è solito dire «oppure fare gol dalla sua area o magari anche dagli spogliatoi, probabilmente ci troviamo di fronte a un campione!» | |||
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Dietro a ogni successo sportivo c'è sempre un'arma segreta ben custodita. L'arma segreta dello Sporting Uluzzo si chiama Ermenegildo Pìp. Un passato da bidello (attività dalla quale si è licenziato per l'eccessivo stress che comportava il continuo cambiamento del cassetto della carta della fotocopiatrice – da A4 a A3 anche due volte al giorno... ) e una lunga tradizione di avventore alla locanda Negramaro di Peppe Zullu, prima di approdare ai modernissimi saloni del Magazzino dello Stadio Inzoluto casa dello Sporting. Ermenegildo è un virtuoso del gonfiaggio del Super Tele, un maestro dell'ingrassaggio degli scarpini, un teoreta della rasatura del campo. Una figura cardine che tutte le squadre principali del pianeta invidiano al Presidente Miggiano e alla sua eroica compagine. | |||
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Massimo Pallancas è allenatore dello Sporting Uluzzo dal gennaio 2005. Un nome noto a tutti i tifosi del Sud dello stivale, inarrestabile fromboliere da giocatore, impareggiabile stratega da allenatore. Un passato nelle giovanili dello Sporting Uluzzo e poi le prime esperienze in panchina con il Real Safrona (Serie D). Quindi il trasferimento in Brasile dove, prima con il Recreativo Vulva, poi con il Real Criciuma ha raccolto successi a ripetizione. Un personaggio carismatico e tutto d'un pezzo, un uomo che odia i fronzoli e bada alla sostanza: i risultati prima di tutto! Si è definito «Il più grande allenatore vivente di Gaggiano Salentino!» | |||
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Il nome di Graziano Inzuluso è
stato per molti giorni sulle prime pagine dei giornali, allor quando la nazionale
italiana di calcio era alla ricerca di un nome nuovo dopo quello di Giovanni Trapattoni.
Solo l'abile pressione esercitata su di lui dal presidente Miggiano ha fatto si che
questo Grande Tecnico optasse infine per i colori verde-oro della bandiera dello
Sporting Uluzzo. Un antesignano della bizona, uno straordinario stratega, un compagno,
un padre e una sorella per i giocatori della sua squadra. Ne sentiremo ancora parlare.
Nel gennaio 2005, dopo una serie di di risultati molto negativi, le Alte Sfere Celesti, da sempre tifose dello Sporting, hanno voluto esonerarlo personalmente... |
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Naturale scudiero di Graziano Inzuluso giacché con l'allenatore dello Sporting ha condiviso una lunga carriera nelle file verde-oro. Da giocatore si era fatto amare per le straordinarie conclusioni acrobatiche che manco Shingo Tamai era capace. E' responsabile del settore giovanile della squadra, sempre attento a sfornare nuovi talenti e a guidarli fino all'esordio nella massima serie. | |||
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