Corporazione pubblica sicurezza

rispetto ad oggi rimane tutto invariato, eccetto che

solo qui    --> Ogni ente locale (stato, regioni, province, comuni) avrà la possibilità di avere una sua polizia. Il controllo del territorio sarà affidato soprattutto alle polizie locali, mentre a quella nazionale spetteranno soprattutto compiti investigativi e di supporto (sul modello dell’Fbi americana). Le questure saranno centrali provinciali di coordinamento tra le varie polizie presenti sul territorio; il questore sarà nominato dal presidente della Repubblica. Esisterà un azienda-agenzia smilitarizzata sovraconsorziale di collegamento interforze tra polizia, carabinieri, e guardia finanza. Le polizie competenti su un territorio potranno subappaltare determinati servizi ad altre polizie. Esempio: la polizia municipale di un piccolo comune potrà subappaltare la copertura notturna all’azienda di un comune vicino, oppure a quella provinciale, regionale, nazionale. Data anche la stessa funzione svolta dai difensori civici, i comuni più piccoli potranno anche rinunciare ad avere una propria polizia.

Grazie a questo ruolo sostitutivo e all’aumento generalizzato della durata delle pene gli organici delle forze dell’ordine potranno ridursi notevolmente rispetto ad oggi.

Il sistema di taglie ai carabinieri basterebbe già di per se a coprire la pubblica sicurezza territoriale, per cui il ricorso dell’ente locale ad aziende di polizia sarebbe determinato solo dalla volontà dell’ente locale di avere una copertura permanente di una forza di polizia ai propri indirizzi, ragion per cui potrebbe anche rinunciarvi, e ciò comporterà che nei momenti nei quali per motivi di passaggio delle consegne tra due appalti o altro, l’assenza di una forza di polizia attirerà automaticamente più carabinieri nel luogo, interessati al maggior volume di taglie ipotizzabile. Quindi le aziende di polizia non avranno la percezione di avere un monopolio territoriale, in quanto non saranno essenziali.

Controllare e giudicare l’attività delle polizie spetterà prima di tutto all’ente committente, ed in secondo luogo a prefetti e questori. Un controllo sulle aziende inferiori sarà svolto anche dalle aziende di polizia degli enti superiori, dai carabinieri, e dalla guardia di finanza. A sorvegliare tutte saranno ------- anche i corazzieri.

La cifra che l’ente dovrà versare all’azienda dovrà essere basata ---------- se ------- l’ente dovrà pagare una cifra stabilita su asta nella quale sarà l’ente ad alzare la cifra partendo da zero (“asta olandese”), finché un azienda si offrirà, sulla base della quale il corpo di polizia si baserà per il suo organico e servizio secondo determinati parametri stabiliti in precedenza dall’ente concedente. Qualora si offrissero contemporaneamente due o più aziende, la cifra sarà abbassata fino a che le eccedenti rinuncino. Qualora due o più proponessero il servizio per la ------, tale -------- sarà abbassata fino a quando una delle due rinunci. Oltre a questo gli introiti arriveranno anche dalle “taglie”, ovvero da premi per i crimini risolti, a carico del colpevole; queste saranno previste solo per conclusione favorevole di indagini (ovvero condanna, non per gli arresti tout court quindi) e solo dove vi sia oltre ogni ombra di dubbio l’effettiva colpevolezza dell’imputato (la confessione sarà irrilevante). L'entità varierà a seconda del reato, ed andranno all’azienda, non ai singoli agenti; ciò sarà di incentivo alla meritocrazia interna, ovviamente ogni azienda potrà stabilire una percentuale per gli agenti. Saranno basate sulla sentenza, non sulla quantificazione della pena. Ogni ente locale potrà contribuire al fondo-taglia per i crimini non ancora risolti, aumentandolo a proprio carico, ma saranno a fondo perduto dato che per le somme oltre quella base non si potrà rivalersi sul condannato (mentre per quella base lo Stato, che l'anticipa, potrà rivalersi sul condannato); anche qualunque altro ente o cittadino potrà contribuire al fondo per le taglie. Sicché chiunque, invece di lamentarsi dell’inefficienza della giustizia, potrà contribuire personalmente al suo miglioramento, anche tramite associazioni giustizialiste che raccolgano fondi di contributo alle taglie. Una volta contribuito non sarà possibile ritirare la somma fino alla chiusura delle indagini; a reato impunito dopo la chiusura delle indagini sarà possibile a tutti ritirare la somma versata, eccetto gli interessi maturati, che andranno all’azienda che ha svolto le indagini. Dopo 5 anni sarà comunque possibile ritirare la somma anche se non concluse le indagini.

Dato che le taglie sono uguali sia per polizia che per carabinieri e guardia di finanza, ne consegue che i soldi dati dagli enti per l’appalto alle aziende di polizia sono un surplus rispetto a quanto basterebbe ad invogliare spontaneamente la copertura territoriale, e questo comporterà che la cifra dell’appalto non sarà mai troppo alta e comunque alla fine determinata dalla valutazione tra il rapporto tra penalità ed efficienza. Difatti il mantenimento di un organico efficiente da parte di aziende di polizia appaltatrici sarà determinato dal fatto che i contratti comprenderanno penalità per i crimini irrisolti (non per quelli risolti da altre forze di polizia) in un anno fino al massimo dell’intera somma annua dell’appalto, ma da suddividersi tra polizia municipale (40%), provinciale (30%), regionale (20%), statale (5%), difensore civico (5%) coprenti il quartiere dove il reato è avvenuto. Le penalità saranno equivalenti al 5% delle taglie.  

schema taglie e penalità --aumentare a 10%? perchè suddivise tra più----:

  taglia penalità    
scippo  3.000 euro 150 euro    
rapina 10.000 euro 500 euro    
stupro 15.000 euro 750    
omicidio volontario 100.000 5.000    
omicidio preterintenzionale  30.000 1.500    
furto 5.000 250    
rapimento  atto 10.000 500    
ogni giorno
5.000 250
ogni mese 50.000 2.500
evasione fiscale % ogni tot  % ogni tot    
         
         
         
         
         
         
aggravato: cifre raddoppiate    

Oppure: Percentuale multa per casi irrisolti, vanno a:

scippo:                                              omicidio:

al difensore civico 25%                             10%

al comune 30%                                          30%

alla provincia 30%                                     20%

alla regione 10%                                        20%

allo stato 5%                                              20%

Ogni sequestro di droga: taglia per chilo: non in % sul valore effettivo, ma su una cifra fissa equivalente grossomodo al 60% del "valore" (fino a 500.000 euro, 40% oltre).

 

Taglia per filiera traffico droga:

1 – spacciatore: 10.000

2 – fornitore: 50.000

3 – trafficante: 100.000 - corriere: 20.000

4 – 600.000

5 – 2.000.000

6 – 5.000.000

 

L’azienda di polizia potrà accordarsi con eventuali collaboratori esterni, suddividendosi le somme prospettate dalle taglie; questo limiterà la prassi del doverli ricompensare con “permessi” di spaccio o di rapina.

Gli ausiliari del traffico non saranno soci delle aziende di polizia comunale, ma free lance "lampionari" in cambio di percentuale sulle multe, autorizzati dalla polizia comunale. appello sulle multe a prefettura  -  i contenziosi tra cittadini e aziende (caso --possibile-- per banche, assicurazioni, sanità -----) invece attraverso il difensore civico sarà ---- alle rispettive autorità amministrative indipendenti (introito per esse da taglia aziende sconfitte)
Tutti i tipi di polizia potranno usufruire di taglie: ferroviaria, stradale, postale, aeroportuale, confinaria, penitenziaria, guardia forestale, capitaneria di porto. I carabinieri usufruiranno solo delle taglie. 

                             

Scuole:

 

Polizia:

Università di pubblica sicurezza (per comparto "vendita"):

1 anno: polizia comunale

2 anni: polizia provinciale

3 anni: polizia regionale

4 anni: polizia statale

 

per comparto produzione: scuole superiori + corso di formazione professionale

 

Carabinieri:

Università difesa, poi master carabinieri (per comparto "vendita")

 

per comparto produzione: scuole superiori + corso di formazione professionale

 

Guardia di finanza:

Università credito, poi master guardia di finanza (per comparto "vendita")

 

per comparto produzione: scuole superiori + corso di formazione professionale

schema organigramma polizie e gdf

Guardia di finanza: varie aziende consorziate – solo taglie eccetto aziende assoldate da corte dei conti. enti amministrativi

Appalto polizia: taglie: fisse (stesse di carabinieri) + appalto. 

Altro introito arriverà da una percentuale fissa su determinati tipi di imposte. Ad esempio parte delle somme totali ottenute da una determinata imposta andrà divisa tra le aziende o sezioni di aziende di polizia espressamente dedicate a verificare il pagamento di quell’imposta. In modo che gli agenti saranno maggiormente incentivati a reprimerne l’evasione. Esempi tipici: le imposte sulla prostituzione e sugli stupefacenti.

I danni subiti dai cittadini (qualora non identificato il colpevole) dovranno in parte essere rifusi dal comune, per cui esso sarà il primo interessato a far assicurare il rispetto della legge alle aziende di polizia; ma non potrà stabilire ulteriori penali a loro carico oltre a quelle già previste dallo Stato. I mandati saranno perpetui a meno che subentri un offerta migliore (vedi appalti) oppure l’azienda stessa vi rinunci, magari perché considerando necessaria una rivalutazione delle entrate fisse.

Centralino emergenze e sportello denunce: centralino unico provinciale a cura di corporazione giustizia che dirotterà le chiamate a polizia municipale (dovere d’intervento), provinciale, regionale, nazionale, carabinieri (facoltà d’intervento), magistrato, giornalisti, sindaco (come rappresentante del comune, che usufruisce delle penalità a carico di polizia per casi irrisolti). Quando il comune manchi di una polizia comunale, il dovere d’intervento sarà della polizia provinciale (ma in tal caso sarà la provincia e non il comune ad incamerare le penalità per casi irrisolti). Difficile ipotizzare che una provincia mancherà di avere una propria polizia. Le denunce sarà possibile farle anche al difensore civico che le instraderà agli organi competenti.

I soci delle aziende di polizia dovranno aver frequentato la scuola di polizia, a cura della corporazione, equiparata ad università; oppure i corsi di formazione professionali. La destinazione al tipo di polizia sarà basato sugli anni di frequenza della scuola (un anno: municipale; due anni: provinciale; tre anni: regionale; quattro anni: nazionale); si potrà dover ripetere l’anno. La scuola di polizia sarà per il comparto "vendita", i corsi di formazione professionale per il comparto "produzione".

i voti scolastici potranno determinare anche a quali ruoli interni si possa assurgere, ma la regolamentazione di ciò spetterà alla corporazione. Per accedere alla scuola di polizia si dovrà essere usciti dalla classe quinta di una scuola media A. La scuola di polizia nazionale e regionale (ovvero gli ultimi due anni) avrà un’unica sede, mentre sedi distaccate in ogni regione ------- i primi due anni (polizia provinciale e comunale).

La figura del questore sarà nominata dal presidente della Repubblica e avrà il ruolo di -------.

rappresentata dal responsabile provinciale dell’azienda polizia di Stato, i quali saranno eletti dal C.d.A. di tale azienda. Come per tutte le aziende la nomina del C.d.A. arriverà dal basso, ma quella dei gradi interni ai comparti (commissario, ecc) dall’alto, e l’assemblea aziendale potrà solo votarla complessivamente.

Tutte queste impostazioni porteranno alla diminuzione della possibilità di corruzione, e quindi alla repressione istantanea degli odierni reati continuati coperti/tollerati dalle forze di polizia stesse (spaccio di stupefacenti, prostituzione, scommesse clandestine, ecc). Soprattutto data la differenziazione delle forze di polizia, l’una indipendente dall’altra, unitamente alla legge che le taglie per reati commessi da appartenenti alle forze dell’ordine saranno maggiori delle altre (in special modo per la copertura di reati continuati quali quelli descritti).

Ogni posto di frontiera sarà controllato da un azienda di polizia “di frontiera” i cui introiti arriveranno da una tassa di un euro su ogni passaggio di cittadino italiano, e dalle eventuali taglie. Le aziende di polizia ferroviaria saranno assunte e pagate dai singoli consorzi ferroviari; quelle di polizia stradale dal gestore della strada affidata; quelle di polizia postale dalla sezione provinciale della corporazione “comunicazioni e trasporti”; quelle di polizia aeroportuale dalla società aeroportuale; la polizia portuale e la capitaneria di porto-guardia costiera saranno pagate dai rispettivi consorzi di autorità portuale; la guardia forestale dalle regioni (sarà una sezione della polizia regionale); potranno tutte incamerare taglie e multe. Le aziende di polizia penitenziaria saranno le proprietarie delle rispettive carceri, sempre nella corporazione pubblica sicurezza (non giustizia) ---   GOM - Gruppo operativo mobile (PP) ---- .  ---- NOCS - Nucleo operativo centrale di sicurezza (PS)  -- Reparto mobile -- Reparto artificieri --- Direzione centrale anticrimine -- Polizia scientifica  -   D.I.A.? 

   

Tenendo conto che oggi la Polizia di Stato consta di circa 100.000 effettivi ------.

polizia statale dove vota?

Si potranno utilizzare metodi preventivi quali le auto-esca contro i furti di automobili.

L’entità di ogni multa automobilistica sarà stabilita dalla corporazione “comunicazioni e trasporti”, grossomodo diminuita a meno della metà rispetto ad oggi, per pareggiare l’inevitabile aumento della quantità apportato dall’interesse diretto delle polizie nella loro emissione. Stessa cosa per i punti-patente, che saranno portati a 100.


Le attuali aziende private di guardie giurate permarranno con gli stessi compiti di oggi e saranno anch’esse socializzate. Solo esse potranno essere assunte da aziende e dai difensori civici, anziché solo da istituzioni pubbliche. Altra differenza rilevante sarà che gli agenti delle polizie pubbliche dovranno aver frequentato la “scuola di polizia” o i corsi di formazione professionale, mentre le guardie giurate non ne avranno l’obbligo.

Le aziende di polizia di qualunque tipo dovranno obbligatoriamente stipulare privatamente l’assicurazione sulla vita dei propri soci.   O singolarmente?

 

In conseguenza dell’abolizione dei reati politici saranno abolite le sezioni politiche delle polizie (Digos, ecc), anche in ossequio al punto 3 del programma di S. Sepolcro del 1919.

 

su città prigione vi sarà una sezione esterna per personaggi necessitanti di scorta di basso livello

 

questo sistema metterà un limite alla possibilità di corruzione ---- Generalmente si tende fatalisticamente a giustificare la corruzione (“in fondo fa arrivare i treni in orario”), ma ciò è ingannevole, perché la corruzione non produce alcuna ricchezza ed anzi per feedback induce che nel momento in cui non si ha possibilità o volontà di corrompere ne risulta che il “treno” viene fatto tardare appositamente dalla burocrazia anche quando sarebbe arrivato di per sé in orario. Il costo della corruzione pesa su tutti come sovrapprezzo ricaricato sui beni consumati, in quanto incidendo ugualmente su tutte le aziende di un settore eleva il livello concorrenziale dei prezzi. Quando l’azienda opera su appalto pubblico i maggiori costi ricadono sulle cifre richieste nella gara e quindi sulla spesa pubblica, con l’effetto non di “far arrivare in orario il treno” incoraggiando la realizzazione di opere pubbliche, ma di aumentare i costi per il “carbone” e quindi limitando la “velocità” ed il “numero di corse” effettuate dal “treno” ovvero di opere pubbliche! 

 

schema organigramma polizie 

 

Carabinieri  

I carabinieri seguiranno le stesse regole dell'esercito per quanto riguarda le nomine, la gerarchia interna, il finanziamento, i requisiti di dotazioni, i corsi scolastici, ecc, e staranno all'interno del consorzio fiscale dell'esercito (e quindi della corporazione difesa), ma avranno tutti insieme un loro consorzio non fiscale inserito nella corporazione pubblica sicurezza, ed in questa eleggeranno i rappresentanti corporativi, non in quello difesa. -----si ma in che comune?------ 

la truppa (carabinieri compresi) elegge l'assessore provinciale difesa (i quali eleggono il ministro della difesa)
esercito: amministratore elegge assessore regionale difesa
carabinieri: amministratore elegge assessore provinciale di pubblica sicurezza
corporazione difesa non ha rappresentanti comunali (pubblica sicurezza sostituisce? 2 voti?)   messo che carabinieri in difesa votano si per il consorzio, ma non per corporazione eccetto che alla base? 

Di conseguenza, come oggi, saranno sottoposti alle direttive dell'attuale ministero dell'interno (i cui compiti di polizia saranno assunti dal ministro della pubblica sicurezza) pur facendo parte della corporazione difesa. Ogni battaglione dell'esercito avrà diritto a fornire una compagnia di carabinieri, ogni reggimento potrà fornire un battaglione, ogni brigata un reggimento, ogni divisione una brigata, ogni corpo d'armata una divisione, ogni armata un corpo d'armata. I presidenti di consorzio (ovvero i gradi militari) affideranno il compito di carabinieri alle aziende o consorzi giudicati migliori tra tutti, e probabilmente chiederanno ad essi un contributo maggiore alle spese di consorzio (dati i ricavi per taglie e multe). La dimensione del consorzio esercito sarà quindi data dalla somma tra l'attuale esercito e gli attuali carabinieri, della quale i carabinieri quindi saranno 1/4. -----troppo pochi??------  se carabinieri inseriti in consorzio esercito: 100.000 + 100.000 = 200.000 quindi adeguare schema esercito = 2 armate! ma se carabinieri/esercito 1/3, carabinieri 50.000 - esercito 150.000 ? ma data la riduzione di reati (a fronte dell'aumento delle pene e della prevenzione giovanile) si prevede che i numeri si riducano, quindi: esercito 90.000 + carabinieri 90.000 = 180.000, quindi metà compagnie di carabinieri. carabinieri: 1 compagnia su 4 di esercito, si - + volontari, non faranno parte di azienda e non saranno armati, potranno partecipare alla suddivisione delle taglie.

In questo modo l'esercito si finanzierà tramite i fondi che i carabinieri verseranno nel consorzio fiscale ricavati con la loro attività di polizia. In tal veste svolgeranno anche il compito di polizia militare. I reparti di carabinieri dovranno essere composti interamente di ------ ai comparti "produzione" e "vendita", non "trattamento", in tal modo anche si equilibra la probabile disparità tra aspiranti al grado e truppa nei reparti dell'esercito; i componenti dei carabinieri dovranno aver ottenuto tale specializzazione nelle scuole militari.  

schema carabinieri nei consorzi

I carabinieri svolgeranno lo stesso ruolo che svolgono oggi, ma saranno sostanzialmente distinti dai ---compiti---- della polizia sotto certi aspetti. Come la Guardia di Finanza non saranno nominati da un ente per la copertura costante di un territorio ma saranno liberi di intraprendere, potendo usufruire delle taglie, saranno insomma una polizia “free lance”. Non saranno necessariamente una singola grande azienda (stante il metodo di finanziamento pubblico, vedi difesa) ma diverse aziende in concorrenza tra loro, ciascuna ipoteticamente con libertà di operazione su tutto il territorio nazionale o più probabilmente di suddividersi a propria discrezione le rispettive aree di competenza. L'Arma si comporrà quindi di varie aziende consorziate con libertà di azione in tutto il territorio affidatogli dal consorzio, anche con varie specializzazioni estese a livello nazionale (nas, ris, polizia militare, antidroga, antimafia, controspionaggio, ecc).  Per conseguenza del consorziamento, e quindi a differenza della polizia, le nomine dei gradi arriveranno dal basso. Come l'esercito saranno consorzio di compagnie socializzate, con le stesse regole dell’esercito, ma come la polizia sottoposte al ministro della corporazione “pubblica sicurezza” in quanto svolgenti tale ruolo in "prestito" dall'esercito nonché in quanto ricoprenti la sicurezza militare e quindi passibili di conflitto di interesse se sottoposte al ministro della corporazione "difesa". A differenza dell’esercito potranno ricevere le taglie per i reati e le multe. I soci dovranno essere usciti da istituti tecnici o licei o università parificati della corporazione difesa, con specializzazione carabinieri. Potranno eseguire arresti ed emettere multe. Non saranno pagati da enti pubblici come invece lo sarà la polizia, ma le loro entrate oltre quelle come esercito arriveranno solo dalle taglie e dalle percentuali che potranno trattenere su ogni multa. La percentuale sarà fissata dallo Stato ed a ogni azienda starà quindi valutare la quantità di multe da fare (e quindi di controlli da eseguire) per ottenerne un utile. Di conseguenza quindi a fronte del prevedibile aumento di quantità di multe dovuto a tale interessamento diretto, l’entità di ciascuna di queste sarà diminuita rispetto ad oggi. La percentuale sulle multe sarà stabilita dallo Stato sulla base di quella che comporti la loro quantità attorno ad un determinato contingente auspicato che riduca le violazioni ad un numero fisiologico. In caso di abusi: carcere per il responsabile, multa per l’azienda. Ogni anno verrà ritirata la licenza all’azienda tra tutte che abbia incamerato meno taglie e multe (potrà continuare a stare solo nell'esercito) e sospesa per tre mesi la licenza alla penultima; ogni 5 anni ciò anche per altre 2. E' improbabile che altre aziende di carabinieri vogliano assorbire i soci di queste, dimostratisi così inefficienti.                                            A differenza delle polizie non subiranno penalità per i reati impuniti, non essendo vincolati ad un territorio preciso assegnatogli da un ente pubblico.

Il Reggimento Corazzieri seguirà le stesse regole, ma anziché essere sottoposto al ministro della pubblica sicurezza sarà sottoposto solo al presidente della Repubblica.  
ROS - Raggruppamento operativo speciale (CC) 
GIS - Gruppo intervento speciale (CC)

La polizia militare viene affidata ai carabinieri come sottoposti al ministro della pubblica sicurezza, mentre le singole strutture militari potranno avere un organo interno di autodisciplina. <-- anche su esercito   

schema organigramma carabinieri (come esercito) -- fare un pò più grande?----

Nel 2006 l'Arma dei Carabinieri contava un totale di 112.226 persone così ripartite: 3.862 ufficiali, 29.034 marescialli, 19.156 brigadieri, 58.843 appuntati e carabinieri, 1.331 allievi. 

 

Carabinieri:

Università difesa, poi master carabinieri (per comparto "vendita")

 

per comparto produzione: scuole superiori + corso di formazione professionale

 

 

 

Guardia di Finanza

Non ci sarà una singola grande azienda di guardia di finanza ma diverse aziende in concorrenza tra loro, ciascuna ipoteticamente con libertà di operazione su tutto il territorio nazionale, o di suddividersi a propria discrezione le rispettive aree di competenza; si comporrà quindi di varie aziende consorziate con libertà di azione in tutto il territorio affidatogli dal consorzio, anche con varie specializzazioni estese a livello nazionale (-----------). Per conseguenza del consorziamento, e quindi a differenza della polizia, le nomine dei gradi arriveranno dal basso, come i carabinieri. Farà parte della corporazione “pubblica sicurezza”. I soci dovranno aver frequentato l’accademia della Guardia di Finanza, dopo aver conseguito il diploma scolastico di ragioneria. Il coordinamento e controllo sarà affidato alla Corte dei conti. Potranno fare controlli fiscali, eseguire arresti, ed emettere multe. Non saranno pagate dallo Stato, le loro entrate arriveranno dalle taglie e dalle percentuali che potranno trattenere su ogni multa. L’entità delle percentuali sulle multe sarà fissata dalla Corte dei conti sulla base di quella che comporti la loro quantità attorno ad un determinato contingente auspicato ed a ogni azienda starà quindi valutare la quantità di multe da fare (e quindi di controlli da eseguire) per ottenere un utile. Di conseguenza quindi a fronte del prevedibile aumento di quantità di multe, l’entità di ciascuna di queste sarà diminuita rispetto ad oggi. Come per la polizia altro introito arriverà da una percentuale fissa su determinati tipi di imposte. Ad esempio parte delle somme totali ottenute da una determinata imposta andrà divisa tra le aziende o sezioni di aziende di guardia di finanza espressamente dedicate a verificare il pagamento di quell’imposta. In modo che gli agenti saranno maggiormente incentivati a reprimerne l’evasione. A differenza delle polizie non subiranno penalità per i reati impuniti, non essendo vincolati ad un territorio preciso amministrato da un ente.

La licenza sarà assegnata alle aziende che chiedano in gara d’appalto la percentuale minore sulle multe, saranno escluse le ultime due. Tendenzialmente quindi di fronte all’aumento di quantità di multe prevedibile, l’entità di tali multe sarà diminuita rispetto ad oggi. Ovviamente è prevedibile che di fronte a questo aumento di efficienza, il numero di infrazioni (e quindi di multe potenziali) diminuirà, autoequilibrandone così i contingenti. Si tenga presente che con i nuovi sistemi il numero possibile di reati fiscali diminuirà di molto, e che la complessità delle verifiche dei bilanci (ridotti a poche voci) sarà minima. Ciò ne limiterà anche la possibilità di corruzione. energia  -->Le accise mirate e i dazi saranno ridotti a livelli talmente irrisori che anche se evasi ciò non rappresenterebbe né una grave perdita per l'erario, né un valevole rischio per il debitore d'imposta, e quindi nemmeno il bisogno di un gravoso impegno repressivo. <--   energia   In caso di corruzione: carcere per il corrotto, multa per l’azienda. Ogni 5 anni verrà ritirata la licenza all’azienda tra tutte che abbia incamerato meno multe, ed il diploma accademico dei suoi soci sospeso per un anno. Non potrà essere rifondata tale e quale ovviamente. Mentre ogni anno sarà sospesa per tre mesi la licenza all’ultima.

L’unico compito assegnato stabilmente riguarderà la verifica sulla regolarità dell’amministrazione erariale, affidata alla Corte dei conti e da questa ad un azienda di Guardia di Finanza che funga da polizia tributaria verso il rispettivo “ufficio delle entrate” territoriale.  --- enti amministrativi -------  SCICO - Servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata (GdF) 
AT-PI - Antiterrorismo pronto impiego (GdF) 

 

Oggi 67.000 Finanzieri -

 

schema guardia di finanza<--     solo qui  

 

 

presidente repubblica    -->Controllare l'operato delle varie forze di polizia sarà compito dei prefetti a livello regionale, dei questori a livello provinciale. Entrambi faranno parte dello staff del presidente della Repubblica e quindi da esso nominati e finanziati. Saranno sottoposti a penalità economiche per ogni reato maggiore avvenuto (risolto o meno) nel loro territorio di competenza, da parte dello Stato.<--    presidente repubblica

Prefetti e questori faranno parte della corporazione servizi pubblici, non pubblica sicurezza. questore non dipende da prefetto! 

 

Il ministro della pubblica sicurezza non avrà potere esecutivo, ma come tutti i ministri solo quello legislativo. 

 

fare schema apposito su variazione di modalità di voto per polizia nazionale e azienda cassazione (vota per ----) e carabinieri, polizia regionale, azienda appello (vota per ----) 

 

Il Ministero dell'Interno del Governo italiano è l'organo di attuazione della politica interna nella Repubblica, e le sue principali funzioni, regolate dal Decreto Legislativo 30 luglio 1999, n. 300, consistono nell'assicurare:

compiti del ministero dell'interno spettanti al presidente del consiglio: Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, mentre il Dipartimento della Pubblica Sicurezza sarà affidato alla relativa corporazione. Il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile    a chi? Il Dipartimento per le Politiche del Personale dell'Amministrazione Civile e per le Risorse Strumentali e Finanziarie

garanzia della regolare costituzione degli organi elettivi degli enti locali e del loro funzionamento, regolamentazione della finanza locale e dei servizi elettorali, vigilanza sullo stato civile e sull'anagrafe e attività di collaborazione con gli enti locali 
tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica e coordinamento delle forze di polizia; 
amministrazione generale e rappresentanza generale di governo sul territorio; 
tutela dei diritti civili, ivi compresi quelli delle confessioni religiose, di cittadinanza, immigrazione e asilo. 

I commissariati non saranno più sotto organi delle questure ovvero della polizia di stato, ma affidati alla polizia regionale o provinciale, dato che la polizia di stato avrà probabilmente un solo ufficio per provincia sito nella questura. 


le Direzioni Regionali dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, in n. di 20, istituite per lo svolgimento in ambito regionale con funzioni di coordinamento dei compiti del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco; 
i Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco, in n. di 113, istituiti in ambito provinciale, sono il braccio operativo del Corpo dei Vigili del Fuoco. Questi si suddividono in Distretti, Distaccamenti permanenti e volontari e Posti di vigilanza, alle dipendenze dei Comandi Provinciali. Vi sono poi Reparti e Nuclei Speciali, per particolari attività operative che richiedano l'impiego di personale specificamente preparato, nonché l'ausilio di mezzi speciali o di animali. 

 

Tra le competenze amministrative attribuite alle prefetture, figurano le seguenti:Coordinamento dell'anagrafe 


Qualifica Stipendio base         Retribuzione di posizione                  Retribuzione di risultato 
  Prefetto € 94.478,00       da € 40.757,74 a € 55.657,74        da € 5.045,00 a € 10.955,00 

 

Attualmente il Corpo prefettizio è costituito da circa 1.500 unità fra consiglieri, viceprefetti aggiunti, viceprefetti e prefetti. A suo servizio opera il Personale dell'Amministrazione civile dell'Interno, presente anche a fianco della Polizia di Stato, con compiti amministrativi; tale personale consta oggi di circa 20.000 dipendenti distribuiti nelle diverse qualifiche che ne fanno parte (dai dirigenti amministrativi, ai funzionari, agli impiegati di diversa specializzazione, agli esecutivi). Vista la riduzione dei prefetti a 20, è prevedibile che il numero del corpo prefettizio si riduca a 250 persone, con 5.000 impiegati delle aziende di servizi pubblici che lo coadiuvano.