Corporazione giustizia

solo qui      -->Noi abbiamo così tanti delinquenti perché abbiamo così tante leggi da infrangere. […] E quei crimini che sono senza vittima, non dovrebbero esser crimini” (Milton Friedman)

rispetto ad oggi rimane tutto invariato, eccetto che   -  specificare di più che si paga da sé - spese rispetto ad oggi ridotte -  sistema giudiziario suddiviso per competenze: nazionale, affidato a corporazione giustizia - interno, affidato a corporazioni, consorzi, aziende, amministrazioni pubbliche, qualora il reato riguardi solo il loro interno. Uscirà in quello nazionale solo qualora una delle parti si appelli alla sentenza interna. Solo quella nazionale può imporre l'arresto - e quella militare fino a una settimana. In particolare per reati ------ come la corruzione, dato il tipo di organizzazione ----- che comporta ------ per questo motivo le pene per questo tipo di corruzione (oggi collegate al reato di bancarotta) saranno diminuite e delegate alla giustizia interna amministrativa, aziendale, consorziale, corporativa. - distinguo tra corruzione interna ed esterna verso politici. supplenza giudiziaria (giustizia si sostituisce dove la legge è carente) con democrazia organica non più necessario ricorrervi. nessuno avrà più il bisogno di fare il criminale, quindi non essendoci più una giustificazione etica, sarà possibile applicare più severità per i reati volontari. - mettere anche su popolo ecc? - eliminare necessità di cavilli - ogni azione permessa, su responsabilità dei giudici - polizza resp penali, bonus malus

“L’estensione dello Stato causa la proliferazione delle leggi; la proliferazione delle leggi causa la moltiplicazione degli illeciti, reali o potenziali; la moltiplicazione degli illeciti causa infine, prima la diffusione e poi la banalizzazione dei crimini. […] lo Stato non è più la soluzione dei problemi, ma diventa il problema” (Giulio Tremonti) “Lo Stato criminogeno”, Giulio Tremonti, Laterza, 1998. ---collegare a licenze??-----
- dove giudici non devono....

Accentuata distinzione tra giustizia penale, civile, e amministrativa. Giustizia penale dove ci sia l’intervento di forze di pubblica sicurezza ovvero dove vi sia una taglia prevista per esse; giustizia civile e amministrativa dove non vi sia l’intervento di forze di pubblica sicurezza ovvero dove le spese a carico degli imputati siano solamente quelle processuali ed eventuali risarcimenti alla controparte. I giudici civili e amministrativi comminano solo multe, quelli penali anche la detenzione.

Giustizia amministrativa: il tar solo per contenzioni riguardanti cittadini contro amministrazioni (espropri, ecc) (e non tra amministratori o tra cittadini ed aziende o amministratori e aziende). Il cittadino vi farà probabilmente ricorso solo dopo aver già provato con richiesta di veto a sindaco (verso difensore civico) o presidente provinciale (verso comune) quando cassato, dato che dal presidente regionale in sù la richiesta di veto sarebbe troppo onerosa rispetto al tar (ed i rispettivi prezzi faranno in modo che si opti per uno o per l'altro, adeguando di conseguenza i rispettivi prezzi su concorrenza). Anche quando la richiesta di veto parta già dal livello regionale (quindi verso la provincia) in sù, il ricorso al tar potrebbe dimostrarsi meno oneroso. Le delibere del tar potranno essere appellate solo dall'amministratore coinvolto alla cassazione, valutando esso se ciò valga il maggior costo del ricorso ad essa. In ogni caso l'ultima parola sarà del presidente della Repubblica anche come presidente del Csm. - schema veti - tar: common law? 

giustizia civile: affidata ai difensori civici ---- spostare qualcosa qui da giù ---- i contenziosi tra cittadini e aziende (caso --possibile-- per banche, assicurazioni, sanità -----) invece attraverso il difensore civico sarà ---- alle rispettive autorità amministrative indipendenti (introito per esse da taglia aziende sconfitte) - danni causati da licenze ottenute per falle su piani regolatori - tar - distinguo tra corruzione interna ed esterna verso politici. la prima amministrativa, la seconda penale. Lo stato e gli altri enti locali non avranno più responsabilità civile, ma ce l'avranno i singoli amministratori, anche sul loro staff; si consideri che saranno coperti dalla polizza sulle responsabilità penali; nel caso di danni derivati da licenze la copertura sarà al massimo per la cifra barriera che -------.

Riduzione della discrezionalità del giudice ed eliminazione della vaghezza delle pene: ad ogni reato equivarrà una precisa quantità pecuniaria e temporale di pena (cioè non più “da x anni a x anni”). Le pene saranno basate su tabelle ben precise a seconda del reato, delle aggravanti, e delle attenuanti, che avranno tutte valori precisi. Anche per le somme assegnate alla “parte civile” saranno stabiliti dei parametri fissi, diversamente da oggi. Tutti dovranno sapere quale sia la pena esatta per ogni reato. Naturalmente tutto previa radicale riforma del codice penale secondo crismi sensati. incentrata sulla razionalità: non è possibile ad esempio che una memoria informatica contenente materiale intellettuale urgentemente necessario al lavoro di una persona quando sequestrata non venga più restituita! Il limite massimo di sequestro di materiale di necessità urgente sarà quello obbiettivo, al massimo due giorni, tempo più che sufficiente per farne ben più di una copia.

Accentuata distinzione tra reati contro la persona (resi più gravi) e reati contro il patrimonio (resi meno gravi) e suddivisione di tutti in una di queste due categorie. Distinzione in due categorie anche dell’associazione a delinquere: “complementare” quando nel compimento del reato è determinante l’associazione (esempio: falsificazione di denaro, uno ha la carta, l’altro l’inchiostro), resa più grave; “casuale” quando nel compimento del reato l’associazione non è determinante, meno grave. Il test del poligrafo avrà valore probatorio.

Semiotica, cinesica, prossemica - definitivo e certo ricorso ai test di scansione vocale delle onde sonore e poligrafo come prove valide in tribunale più di ogni altra (dato che tali sono). C’è da chiedersi, oggi, quante persone siano state condannate ingiustamente o assolte altrettanto ingiustamente a causa dei pregiudizi che sussistono su questi test scientifici che sono invariabilmente esatti nell’attestare l'attendibilità delle parole. Ovviamente tenendo conto anche dei

possibili motivi alternativi che possono indurre un imputato a mentire, i quali possono essere anche indipendenti dal reato in indagine.  -----quest’ultima frase su semmelweis e elettroshock?------

Tassazione dei reati contro il patrimonio in modo che sia possibile condannare gli autori più per l’evasione fiscale implicita che per il reato in sé; esempio: prostituzione, resa legale dietro pagamento di una tassa; prostitute condannabili solo per evasione fiscale ove non abbiano pagato la tassa; la quale piuttosto che un incameramento di soldi da parte dell’erario pubblico avrà lo scopo di scoraggiare l’intrapresa dell’attività stessa. Dato che oggi le donne disponibili a esercitare la prostituzione sono in numero notevolmente esuberante rispetto alla domanda maschile, la tassazione non inciderà sull’offerta ma farà si che solo le più motivate svolgano questo servizio. Parte di questa imposta andrà alle sezioni anti-prostituzione delle forze dell’ordine, idem per ambiti simili, in modo che sia loro interesse personale la vigilanza.

La prima forma di pena per multe e debiti non saldati sarà la gogna, applicata con pubblicazioni del nome sui quotidiani a partire dalla scadenza dei termini di pagamento; le successive coazioni scatteranno dopo un certo periodo di tempo: fino a 1.000 euro dopo 3 anni; fino a 10.000 euro dopo 2 anni; fino 50.000 euro dopo un anno; fino 100.000 euro dopo 6 mesi; oltre 100.000 euro dopo 3 mesi. ----aziende recupero crediti--------------   cederà il ------ all'azienda prigione (sempre esclusi gli interessi), - 
gli introiti di questi arriveranno unicamente dai crediti riscossi (sui quali loro ------ il tasso di interesse per la durata del tempo in cui sono rimasti loro affidati), non da quelli passati oltre (in quanto passati comprensivi degli interessi) - 

Per i reati contro il patrimonio favorire le pene pecuniarie piuttosto che quelle restrittive e stabilire un equivalenza fissa (es. 1 settimana di carcere=200 euro e viceversa). Rendere obbligatorio il pagamento immediato delle multe, dei risarcimenti, delle spese processuali e di mantenimento carcerario, tramite prestito bancario e sottrazione coatta dai conti correnti e di parte dei guadagni per ripianarlo ratealmente. A tale copertura esisterà anche la polizza sulle responsabilità penali, non obbligatoria per tutti ma obbligatoria per chi ricopra incarichi delicati. Essa sarà valida ad esempio anche nel caso di risarcimenti e multe inflitte per incidenti ferroviari, per errori medici, o per diffamazione a mezzo stampa.

A prescindere dalla pena temporale inflitta, la condanna non sarà estinta finché non sarà estinto anche il debito totale. Quindi il detenuto avrà tutto l’interesse di per se stesso ad estinguerlo volontariamente il più celermente possibile, senza necessità di coazioni.in nessun caso sarà possibile rivalersi sui beni personali del fallito, ma date le spese a cui lui deve far fronte (pena il carcere), è ipotizzabile che sarà suo interesse venderli al miglior prezzo che riuscirà ad ottenere per far fronte alle sue spese.

Le quote aziendali in caso di detenzione potranno essere mantenute continuando la restituzione del credito sociale; potranno essere vendute per pagare i risarcimenti e le altre spese di uscita. In questo caso, terminata la detenzione si potrà ottenere un secondo credito sociale (vedi pagina "credito").

 

la rifusione alla parte civile in caso di morte deve essere uguale per tutti, calcolata su parametri il cui principale sarà l'età, con differenziazione sulla base dell'attività svolta al momento (ovvero scuola o lavoro, questo sulla base del denaro speso per gli studi). L'unico caso in cui a parità di parametri vi possa essere una differenziazione sarà quando il morto è assicurato sulla vita, nel cui caso la compagnia assicurativa dovendo fornire la cifra prevista dal contratto (quindi diversa per ciascuno) potrà poi rivalersi interamente sulla persona causa della morte. schema

 

Verrà introdotta la raccolta firme popolare finalizzata ad una diminuzione oppure aumento progressivo della pena a seconda del numero di firme (es. 10.000 firme=1 anno in più o in meno), fino ad un limite massimo (corrispondente ad esempio al 30% della pena).

 

0-100: 1 giorno ogni firma

100-500: 1 giorno ogni 10 firme

500-5.000: 1 giorno ogni 50 firme

5.000-20.000: 1 giorno ogni 100 firme

oltre 20.000: 1 giorno ogni 200 firme

 

Altro tipo di raccolta firme sarà finalizzata all’isolamento; per questo tipo sussisterà solo l’opzione per aumentarne i giorni. Verrà applicata solo una volta superato un certo numero di firme (1.000 ad esempio).

Tali firme saranno raccolte nelle sedi comunali, non da singoli cittadini. La firma del giudice incaricato del processo varrà quanto 1.000 firme (questa sarà l’unica concessione alla sua discrezionalità). Il difensore civico varrà 10 firme; il sindaco 100 firme; il presidente provinciale 500 firme; il governatore regionale 1.000 firme; il presidente del consiglio 5.000 firme; il presidente della Repubblica 10.000 firme. Solo i presidenti della regione, provincia, comune, difensore civico di residenza del condannato possono firmare per aumento o diminuzione pena come tali; ovviamente tutti gli altri potranno farlo da privati cittadini. Tutti gli altri la firma varrà come quella di un qualunque cittadino. Per quanto riguarda le riduzioni di pena per cauzione, potranno incidere per non più del 20% nelle pene non sostituibili da multe, al costo di 400 euro per settimana da versare all’azienda della città penale; di 200 euro per quelle sostituibili interamente da multe.

 

Non ci saranno premi per buona condotta, ma punizioni per cattiva condotta. La collaborazione non sarà premiata con sconti di pena, ma con partecipazione alla suddivisione della taglia per arresti compiuti grazie alla collaborazione; in molti casi sarà indirettamente uno sconto di pena, considerata la regola che non si possa uscire prima di aver ripianato il proprio debito. 

Amnistie generalizzate non saranno previste; condizionale invariata come oggi. Il patteggiamento non sarà più possibile data l’eliminazione della discrezionalità del giudice. Il “rito abbreviato” non comporterà più una diminuzione di pena, ma una diminuzione delle spese processuali (il che nei casi di cauzione equivarrà conseguentemente a possibilità di diminuzione di pena). Recidività punita con aumento di 1/5 di pena ad ogni condanna successiva. Di 1/3 se reato specifico. Per i minori pene ridotte della metà. Solo per le pene inferiori ai 6 mesi potranno essere concessi gli arresti domiciliari, mentre per i minori essi saranno preferiti, con un aumento esponenziale della loro durata in caso di evasione. Dato che la quantificazione delle pene avviene su calcolo di tabelle: nessun obbligo di avvocati difensori, inutili in particolare per i reo confessi.

Dato che in tale sistema un avvocato non potrebbe avere alcuna influenza sul giudizio ---------- . E’ aberrante che a parità di reato il giudizio e la pena debbano essere determinati dall’influenza dell’avvocato! interdizione pubblici uffici

Ogni procura sarà socializzata, per cui i giudici che ne fanno parte ne diventeranno proprietari. I giudici saranno nominati dall’azienda-procura implicitamente con l’assorbimento dopo l’uscita dal mondo della scuola, nel comparto interno "produzione"; ma la nomina effettiva del ruolo all’interno dell’azienda sarà dell’amministratore aziendale (ovvero l’attuale procuratore generale). Si potrà essere giudici penali dopo 5 anni di giudizio civile. I giudici potranno essere revocati dal procuratore, dal CSM, dal Presidente della Repubblica, e sospesi per il massimo di un anno su firme della sezione “avvocati” della corporazione “professioni”. I ricavi verranno dalle spese processuali a carico dei condannati, o in caso di assoluzione, a carico del corpo di polizia che ha effettuato le indagini. Per le corti di appello, nel caso di assoluzione sarà la procura del primo grado a pagare le spese processuali. Per la cassazione, in caso di annullamento della sentenza di appello sarà la corte di appello a pagare le spese processuali. fare schema apposito su variazione di modalità di voto per polizia nazionale e azienda cassazione (vota per ----) e carabinieri, polizia regionale, azienda appello (vota per ----) 

Come in tutti i casi di debito, le spese processuali che i condannati non saranno in grado di pagare verranno anticipate dal sistema bancario, il quale poi le appianerà secondo le modalità descritte nella pagina apposita.

Per chi condannato, spese: avvocato, processuali, carcerarie, taglia a polizia, eventuali risarcimenti danni a parti civili. Non multe a Stato! A Stato unicamente cauzioni per uscita anticipata: 0-1 mese: 100 euro al giorno; 1-3 mesi: 150 euro al giorno; 3-6 mesi: 300 euro al giorno; 6 mesi-1 anno: 400 euro al giorno; 1-2 anni: 600 euro al giorno; oltre 2 anni: 800 euro al giorno (tutto fino al massimo di 1/3 di pena) – oppure anziché a Stato, divisi a metà tra corporazione giustizia e città penale.

Spese processuali: all’azienda-procura andrà una cifra fissa (variabile a seconda del tipo di reato) stabilita dall’assemblea di tale azienda; oltre a questa ogni giudice chiederà una sua tariffa. Il giudice dovrà essere scelto ed approvato congiuntamente da accusa e difesa. Sarà possibile cambiare sede del processo pagando 500 euro all’azienda della provincia la quale è di competenza. Il giudice deve essere accettato da entrambe le parti (imputato e accusa)

Condanna: imputato paga spese processuali + taglia a accusa + eventuale parte civile.

Assoluzione: accusa paga spese processuali – non ottiene taglia + paga eventuale ingiusta detenzione (solo assoluzione con formula piena) (solo dopo o prima dei 2 mesi custodia cautelare?)

La procura sempre stessa cifra guadagna.

Si tenga presente che il giudice (e la giuria) deve decidere solo tra colpevolezza o innocenza, quindi in caso di patteggiamento non ci sarà la spesa processuale per il giudice ma solo quella fissa all’azienda procura, mentre la pubblica accusa si suddividerà a propria discrezione la taglia con l’azienda di polizia che ha effettuato le indagini.

La spesa processuale fissa della Corte di appello dovrà essere ancorata a quella più alta tra le procure di quella regione.

La spesa processuale fissa della Corte di cassazione dovrà essere ancorata a quella più alta tra le corti di appello.

L’appello sgrava il giudice di primo grado da risarcimenti per ingiusta detenzione, e la cassazione sgrava  il giudice d’appello.

Secondo grado in caso di condanna primo grado:

conferma condanna: confermate spese per imputato + spese processo appello

assoluzione: giudice di primo grado paga tutto – niente taglia a accusa.

Cassazione in caso di condanna secondo grado:

conferma condanna: confermate spese per imputato + spese processo cassazione

assoluzione: giudice di secondo grado paga tutto – niente taglia a accusa.

 

Presidente Repubblica può solo concedere grazia o firmare per riduzione della pena.

I pubblici ministeri saranno liberi di scegliere a quale azienda di polizia affidare le indagini, con libero accordo sulla suddivisione delle taglie.

L’organizzazione generale rimarrà quella attuale (corte d’assise, corte d’appello, cassazione, ecc). Il giudice di pace sarà sostituito nel suo ruolo dai difensori civici (per quanto riguarda le diatribe personali) e dagli organi di disciplina corporativi (per quanto riguarda le aziende); ogni parte in causa saprà che non accettando la loro sentenza e rivolgendosi alla giustizia ordinaria andrà incontro a spese maggiori. Eventuali giurati popolari (“corte d’assise”) saranno pagati dall’“azienda procura”; di conseguenza il processo d'assise avrà un prezzo più elevato, ma sempre fisso. Le varie aziende formeranno una corporazione come tutte le altre. Il vertice nazionale della corporazione prenderà il posto dell'attuale CSM. In tema di Giustizia l’ultima parola spetterà al Presidente della Repubblica.

Le preture, già abolite dal 2000, non verranno ripristinate.

Data l’assenza di discrezionalità del giudice, il processo d’appello quindi sarà previsto solo per stabilire colpevolezza od innocenza, non per modificare l’entità della pena. L’azienda di appello vota per la corporazione in tutte le province della sua regione.

La cassazione non avrà più il solo ruolo di far ripetere il processo di appello, ma sarà un processo a se stante e definitivo. Se nessun giudice di primo grado accettasse l’incarico si passerà direttamente all’appello; se anche tra i giudici di appello non si trovasse nessuno disposto a giudicare si passerà direttamente alla cassazione. Ciò in caso di mafia, dato che i giudici di cassazione saranno maggiormente protetti e risiederanno nella sezione esterna della città-penale.

La figura del pubblico ministero sarà sostituita da normali avvocati (che quindi non faranno parte dell’azienda della procura socializzata e nemmeno della corporazione “giustizia”, ma di quella “professioni”) che saranno pagati dalla parte civile oppure dal corpo di polizia che ha effettuato le indagini (i quali a loro volta si rifaranno sull’eventuale condannato). I loro compiti, prerogative e licenze rimarranno comunque gli attuali, e potranno continuare ad avvalersi degli stessi mezzi, uffici e polizia giudiziaria. L’equivalente dell’avvocatura generale dello Stato diventerà una sottosezione della sezione “avvocati” della corporazione “professioni”. Il coordinamento dei pm non sarà più compito della procura della repubblica, ma del presidente territoriale dell’avvocatura generale dello stato di corporazione liberi professionisti, che comunque si avvarrà delle medesime facoltà, prerogative, e strutture.

Il ruolo del magistrato di sorveglianza sarà ricoperto dal presidente regionale della corporazione “Giustizia” per quanto riguarda le case circondariali; dal presidente nazionale per quanto riguarda la “città penale”.

Ai giudici ed i p.m. verrà imposta la stipulazione obbligatoria di polizze necessarie nel caso di rimborsi per ingiusta detenzione o altri abusi (i rimborsi saranno a loro pieno carico, non dello Stato); saranno in pratica la polizza per le responsabilità penali dedicata ad essi. Risarcimenti per ingiusta detenzione da giudici, non da Pm. Pm condannabili solo per prove false. Per tali rimborsi la cifra sarà l’opposto dell’equivalenza multa-carcere (es. 1 settimana di carcere=200 euro) oltre alla restituzione delle spese e dei risarcimenti pagati. Per la custodia cautelare saranno divise a metà tra azienda giudicante e pubblico ministero. polizza sulle responsabilità penali: massimale? bonus malus?

Non esisteranno reati politici, ma solo reati comuni. La giustizia sarà velocizzata mediante la regola che a partire da 15 giorni dalla fine delle indagini per ogni giorno di ritardo dell’emissione di una sentenza le spese processuali a carico del condannato (e quindi i guadagni dell’azienda giudicante) diminuiranno dell’1%. La custodia cautelare ---------. questo sistema metterà un limite alla possibilità di corruzione ---- Generalmente si tende fatalisticamente a giustificare la corruzione (“in fondo fa arrivare i treni in orario”), ma ciò è ingannevole, perché la corruzione non produce alcuna ricchezza ed anzi per feedback induce che nel momento in cui non si ha possibilità o volontà di corrompere ne risulta che il “treno” viene fatto tardare appositamente dalla burocrazia anche quando sarebbe arrivato di per sé in orario. Il costo della corruzione pesa su tutti come sovrapprezzo ricaricato sui beni consumati, in quanto incidendo ugualmente su tutte le aziende di un settore eleva il livello concorrenziale dei prezzi. Quando l’azienda opera su appalto pubblico i maggiori costi ricadono sulle cifre richieste nella gara e quindi sulla spesa pubblica, con l’effetto non di “far arrivare in orario il treno” incoraggiando la realizzazione di opere pubbliche, ma di aumentare i costi per il “carbone” e quindi limitando la “velocità” ed il “numero di corse” effettuate dal “treno” ovvero di opere pubbliche! amministratori eletti da assemblea aziendale in azienda socializzata: possibilità di corruzione (come gli amministratori comunisti) pari (ne più ne meno) a quella degli attuali manager delle spa. Ma limitata dal fatto che tanto più efficiente azienda = + possibilità di mantenere il ruolo, in una competitività e controllo di molto superiori ad un azienda liberista. 
Si calcola che oggi il 30-50 % dei fallimenti: per furto.

 

Tutte queste regole porteranno di conseguenza alla scomparsa della possibilità di corruzione dei giudici. Mai più “porti delle nebbie” tra “Carnevali” e “Vitaloni” “ammazzasentenze”.

 

Poiché Vitalone non ha mai avuto alcun consenso elettorale o politico autonomo, egli si è guadagnato il sostegno di Andreotti prodigandosi nel procurargli risultati politicamente utili attraverso strumenti giudiziari. Intendo dire che si può fare cosa gradita a un uomo politico, sia facendo favori giudiziari a persone sue amiche, sia al contrario danneggiando personaggi politici che possono disturbare il proprio amico” (Vittorio Sbardella)

Nella pagina credito abbiamo già accennato all’allentamento delle norme anti-riciclaggio riguardo il segreto bancario. Ciò in quanto venendo a cadere l’esistenza di ciascuna di quelle attività illegali che oggi determinano la necessità per i criminali di “riciclare” e “nascondere” i propri capitali. Cosicché da un lato l’esportazione all’estero sarà notevolmente ridimensionata, e dall’altro lato ciò comporterà maggior semplicità nel controllo di tali movimenti oramai ridotti in numero esiguo.

Solamente il CSM potrà autorizzare indagini sui conti correnti bancari, ma essi potranno essere elemento probatorio solo per crimini comuni (es. rapine, corruzione) ed indagini su organizzazioni criminali, non per verifiche fiscali. Cioè la differenza rispetto ad oggi sarà che potranno si essere utilizzati come prova di un reato già in corso di indagine, ma non potranno essere essi ad originare un indagine. Non potere avviare indagini da conti in banca: invece indagini potranno partire (ed anzi ciò sarà favorito) dai beni posseduti (case, automobili, barche, ecc). 

Per i reati minorili tipo bullismo, la loro repressione sarà affidata inizialmente ai difensori civici (con il consulto dei rappresentanti degli studenti) che avranno potere di decretare gli arresti domiciliari fino ad una settimana ogni 3 mesi; in caso di evasione o di recidività la pratica sarà affidata alla procura, che potrà aumentare esponenzialmente la pena; quando essa arrivi a superare un anno, al compimento dei 14 anni il minore sarà trasferito in sezione apposita della “città penale” a terminarla.

Falsità e palesi faziosità mediatiche saranno punite con multe, ma solo quando non danneggino l’immagine di una persona. Ferree regole imporranno pubblicazioni di errata porridge.

class action

Sistema penitenziario

Abolizione del sistema carcerario attuale. Attuali case circondariali (anch’esse aziende socializzate, pagate dall’azienda procura) mantenute solo per i primi 2 mesi di custodia cautelare e per la semilibertà; scaduto questo limite temporale le spese di custodia cautelare non potranno più essere addebitate all’indagato, quindi, se non liberati o concessi gli arresti domiciliari, sarà incentivato il trasferimento come i condannati definitivi in una città a tutti gli effetti, suddivisa in sezioni (41 bis, isolamento, femminile, minorile, ecc) dalla quale non si possa uscire, e nella quale i detenuti si autoamministrino, comprensiva di negozi, strutture sportive, ospedale, case di riposo per la vecchiaia, cimitero. In tale città i detenuti potranno lavorare ed abitare in una normale casa assieme ai loro congiunti che decideranno di abitarvi. I parenti potranno uscire dalla “città” a loro piacere. A seguito del conseguente miglioramento della vita carceraria controbilanciare con un aumento generale della durata delle pene. Non come deterrente al compiere crimini, ma per tenere lontani dalla società i criminali. Il sistema giudiziario sarà quindi accentrato in questa sede. Ideale sito di tale struttura in Italia: Agro Pontino. Sede distaccata solo per semilibertà a Milano. in città prigione vi sarà una sezione esterna per personaggi necessitanti di scorta di basso livello. 

riscossione crediti: gli introiti di questi arriveranno unicamente dai crediti riscossi (sui quali loro ------ il tasso di interesse per la durata del tempo in cui sono rimasti loro affidati), non da quelli passati oltre (in quanto passati comprensivi degli interessi) - - puntualizzare di più che la permanenza e l'ingresso stesso saranno determinati più dai debiti da pagare (spese processuali, legali, parti civili, multe, ecc) che da sentenza giudiziaria, data la quantificazione in soldi dei reati. Ma questo non comporterà che chi ha più soldi farà meno carcere, giacché per i reati penali vi sarà comunque un minimo di detenzione non trasferibile monetariamente. Per quest ----- sarà diffusa la ---- delle polizze per le responsabilità penali, sottoscrivibili particolarmente da ------- e come bene indotto e non rivale si dovrà fare che i premi siano più bassi possibile, per estendere il numero degli assicurati.     -    sistema vessatorio? ------ per i casi che non necessitino di custodia cautelare e che non prevedano pene detentive minime il sistema è quello per la riscossione crediti, con un lasso di tempo di 3 mesi prima dell'avvio rispetto alla scadenza prevista in altri casi di debito - magistrato di sorveglianza chi è? 

Pene accessorie potranno essere basate sulla revoca dei diritti (libertà di circolazione nella cittadella, convivenza con parenti, possibilità di comunicazione con l’esterno, ecc).

Nel momento in cui la condanna sarà definitiva, il condannato a piede libero avrà un periodo di tempo entro il quale dovrà recarsi alla “città penale”; prima lo farà e maggiormente la pena sarà diminuita di una certa misura, fino a 237 giorni se il giorno stesso dell’emissione del provvedimento.

 

Il 1° giorno vale come 60

2° come 40

3° come 30

4° come 20

5° come 15

6° come 10

7° come 9

8° come 8

9° come 7

10° come 6

11° come 5

12° come 5

13° come 4

14° come 4

15° come 3

16° come 3

17° come 2

18° come 2

19° come 2

20° come 2

(tutti cumulabili)

 

Ne consegue che chi condannato a meno di 237 giorni -----condizionale-----cumulo----.

 

Per i reati che non prevedono la custodia cautelare, le pene saranno temporaneamente sospese in attesa della progressiva costruzione della cittadella, che sarà ampliata dagli stessi detenuti.

La “città penale” sarà di proprietà di un azienda socializzata che ricaverà i suoi introiti dalle cifre che i detenuti dovranno versare come una normale tassa. All’interno i detenuti si autoamministreranno come fosse un comune. Esisteranno aziende produttive e commerciali uguali a tutte le altre, dove i detenuti saranno normali soci-lavoratori da cui ricaveranno il loro reddito.

 

Carcere classico solo per chi, da detenuto, commette reati pure all’interno della “città penale”; oppure come pena accessoria dell’ergastolo. Per i reati commessi all’interno della “città penale” la pena sarà superiore di 1/3 alla stessa pena per quel tipo di reato compiuto in libertà. Per reati minori, arresti domiciliari nella propria casa nella cittadella penale.

 

Le case circondariali e gli istituti di pena abbandonati saranno convertiti in hotel oppure in centri di prima accoglienza per gli immigrati; quelli più antichi saranno (ove possibile) riportati allo stato originario ed adibiti a musei della memoria. Certamente ciò avverrà per città dove esistano già due o più carceri, come Roma e Milano, dove saranno chiuse quelle più vecchie, Regina Coeli e S. Vittore.<--     solo qui  

 

accennare a giustizia militare

 

Per quanto riguarda la giurisdizione speciale si divide in amministrativa,contabile e militare.

La prima risolve controversie dove sono coinvolte le pubbliche amministrazioni (tutela degli interessi legittimi) e se ne occupa il giudice amministrativo, ovvero in primo grado il Tribunale Amministrativo Regionale e in secondo grado il Consiglio di Stato.

La seconda risolve controversie sulla contabilità pubblica ed enti finanziati dallo stato,se ne occupa il giudice contabile in primo grado la Corte dei Conti nella sezione regionale mentre in secondo grado nella sezione centrale.


Il Ministero sovraintende al personale e all'organizzazione di tutti gli Uffici giudiziari ordinari, in qualità di uffici territoriali del dicastero, e fermo restando le funzioni sui magistrati del Consiglio Superiore della Magistratura. Gli uffici giudiziari di giudici speciali dipendono da amministrazioni e dicasteri diversi (i Tribunali militari dipendono dal Ministero della Difesa, le Commissioni Tributarie dipendono dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, la Corte dei Conti, il Consiglio di Stato e i Tribunali amministrativi regionali dipendono dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. Questo gli uffici:

la Corte Suprema di Cassazione, ufficio giudiziario giudicante con competenza generale e nazionale; 
il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche ufficio giudiziario giudicante con competenza speciale e nazionale; 
la Procura Generale presso la Suprema Corte di Cassazione, ufficio giudiziario requirente con competenza generale nazionale; 
la Direzione nazionale antimafia, ufficio giudiziario requirente con compiti di coordinamento in materia di criminalità organizzata, con competenza nazionale; 
le 26 e 3 sezioni di Corti d'appello, uffici giudiziari giudicanti con competenza distrettuale; 
le 26 e 3 sezioni di Procure Generali della Repubblica presso la Corte di Appello, uffici giudiziari requirenti con competenza distrettuale; 
i 26 e 3 sezioni di Tribunali per i minorenni, uffici giudiziari giudicanti con competenza in ambito minorile e distrettuale; 
le 26 e 3 sezioni di Procure della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, uffici giudiziari requirenti con competenza in ambito minorile e distrettuale; 
gli 8 Tribunali regionali delle Acque Pubbliche, uffici giudiziari giudicanti con competenza speciale e distrettuale; 
i 29 Tribunali di sorveglianza, uffici giudiziari giudicanti con competenza distrettuale; 
i 166 Tribunali, e le 220 sezioni, uffici giudiziari giudicanti con competenza circoscrizionale; 
le 166 Procure della Repubblica presso il Tribunale, uffici giudiziari requirenti con competenza circoscrizionale; 
i 58 Uffici di sorveglianza, uffici giudiziari giudicanti con competenza locale; 
gli 847 Giudici di pace, uffici giudiziari giudicanti con competenza mandamentale. 
Le amministrazioni degli uffici requirenti si definiscono Segreterie e quelle degli uffici giudicanti Cancellerie.

Ulteriore ufficio è il CISIA, che si occupa dell'ambito informatico relativo ai software del ministero.

Le sedi giudiziarie italiane sono articolazioni periferiche del Ministero della Giustizia. Esse sono rappresentate dagli uffici dei Giudici di Pace, dei Tribunali ordinari, delle Corti d'Appello, dalla Corte Suprema di Cassazione, per quanto concerne le giustizia ordinaria civile. Per la giustizia inquirente penale esse sono rappresentate dalle Procure della Repubblica presso il Tribunale ordinario, dalle Procure Generali presso le Corti d'Appello, dalle Procure Distrettuali Antimafia, dalla Procura Generale presso la Suprema Corte di Cassazione e dalla Procura Nazionale Antimafia.

Per quanto concerne i giudici speciali, quali il Consiglio di Stato e i Tribunali Amministrativi Regionali, la Corte dei Conti, le Commissioni Tributarie, i Tribunali Militari, i Tribunali delle Acque Pubbliche e dei Commissari agli Usi Civici, valgono delle circoscrizioni e delle normative diverse.

polizia penitenziaria e giudiziaria fanno parte di corporazione giustizia.   magistrato di sorveglianza controlla.