UNITED STATES OF AMERICA NAVY
- PORTAEREI -
PORTAEREI DI CLASSE ORISKANY
(PORTAEREI DI CLASSE ESSEX PROGETTO 27 - A)
SCHEMA COSTRUTTIVO
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La C V 34 Oriskany, una delle 26 unità della classe Essex, la cui costruzione era stata sospesa nell'agosto del 1945, alla fine della guerra, dal 1° ottobre 1947 fu rimessa in cantiere per essere completata secondo il progetto 27-A.
Lo scafo fu munito di controcarene per contenere i nuovi depositi di combustibile, di conseguenza la larghezza passò da m 28,34 m 31,39; nelle linee generali però l'unità non subì grandi modifiche e il ponte di volo continuò a essere sostenuto da piloni nelle sue parti estreme e visibilmente staccato dallo scafo sottostante.
L 'isola era sul lato destro e aveva incorporato il fumaiolo; a proravia del fumaiolo vi era un alberetto che sosteneva numerose antenne per i radar. Il ponte di volo, irrobustito come si è detto, aveva mantenuto la sua forma rettilinea ed era munito di tre elevatori, di cui uno esterno sul lato sinistro, opposto all'isola. Nella zona prodiera vi erano due catapulte idrauliche.
L'armamento da 12 cannoni da 127 mm era stato ridotto a 8 cannoni, sistemati su plancette ai lati del ponte di volo e a livello di un interponte più basso; i pezzi erano singoli: i quattro di prora disposti simmetricamente ai lati dell'elevatore prodiero e quelli di poppa invece asimmetricamente, più a prora quelli di destra e più a poppa quelli di sinistra. Al posto delle mitragliere da 20 e da 40 mm, queste unità furono munite di 28 cannoni da 76 mm di nuovo tipo a tiro rapido, disposti in 14 postazioni binate su plancette molto sporgenti al di fuori dello scafo.
Quattro di queste postazioni erano due a prora e due a poppa, davanti e dietro le estremità del ponte di volo, le altre 10 erano disposte in maniera asimmetrica sui due lati: a destra, tre erano a lato dell'isola e una a prora e una a poppa; a sinistra, tre nella zona prodiera e due in quella poppiera. Alcune unità di questa classe furono anche armate con un lanciamissili Regulus sistemato su una rampa mobile su ruote e quindi trasportabile in qualsiasi parte del ponte di volo.
Nel 1958 il lanciamissili era sistemato su Bennington, Bon Homme Richard, Hancock, Lexington, Randolph e Shangri.La.
La corazzatura di murata era limitata a una striscia al galleggiamento nella zona centrale, disposta come nelle portaerei costruite precedentemente: lo spessore di tale corazza era di 76 mm.
I ponti corazzati erano due: quello di volo e quello dell'aviorimessa, ambedue dello spessore di 76 mm: si mette in rilievo che si ritenne necessaria una corazzatura più robusta sul ponte di volo (nella classe Essex originale era di soli 37 mm).
Nella conversione non fu modificato l'apparato motore, che rimase costituito da quattro gruppi di turbine della potenza di 150.000 cavalli, e malgrado l'aumento di circa 4000 tonnellate di dislocamento, la velocità rimase di 33 nodi.
STORIA E CARATTERISTICHE TECNICHE