RUSSIA - UNIONE SOVIETICA


- PORTAEREI -


PORTAEREI DI CLASSE KIEV


CARATTERISTICHE TECNICHE

Nave Kiev - Minsk - Kharkov  - Novorossiisk
Tipo Incrociatore antisommergibili portaeromobili
Cantiere di costruzione -
Aerei imbarcati 12
Elicotteri  imbarcati 12 elicotteri Forger A, 1 elicottero Forger B, 30 elicotteri H ormone
Impostazione -
Varo -
Entrata in servizio 1976
Lunghezza 274 metri
Larghezza 48 metri
Immersione 8,30 metri
Dislocamento 32000 t (38000 t a pieno carico)
Apparato motore 4 turbine a gas
Potenza 160.000 cavalli vapore
Velocità 32 nodi
Combustibile -
Autonomia -
Armamento 4 lanciatori binati per missili superficie-superficie SS-N-12, 2 lanciatori binati superficie-aria SA-N-3, 11anciatore binato antisom SUW-N-1 , 2
complessi binatidi cannoni da 76 mm, 8 pezzi Gatling da 30 mm; 10 tubi
lanciasiluri sono stati visti sul Kiev, ma possono essere stati sbarcati; 2 lanciarazzi antisom a 12 canne MBU 2500A.
Protezione verticale -
Protezione orizzontale -
Equipaggio -

STORIA 


Sebbene ci sia stato un notevole interesse per le aeronavi e per gli aeroplani ad ala fissa sia nella Marina imperiale che in quella sovietica, tutti i piani per costruire un qualsiasi tipo di portaerei hanno avuto un arresto. Questi piani andavano dalla conversione di un incrociatore (Komintern) in nave porta idroplani, a 2 porta idroplani per il Pacifico progettate appositamente, a 2 portaerei per velivoli ad ala fissa previste nel Terzo Piano Quinquennale (1938-42}. Il primo fu abbandonato e gli altri due annullati. 

Durante e dopo la seconda guerra mondiale fu costruita una formidabile aviazione navale, forte di circa 4000 velivoli. Nella riorganizzazione di Kruscev tutto questo fu drasticamente ridotto e i suoi caccia trasferiti, ma non ci fu mai un ritorno all'elaborazione di un piano per la costruzione di portaerei. Il primo incrociatore Kresta I, entrato in servizio alla fine del 1967, imbarcava un elicottero e aveva un hangar, e aprì la strada alla comparsa, un anno dopo, della Moskva, una portaelicotteri da 18000 t con 18 elicotteri H ormone imbarcati. 

Questo bastimento e il suo gemello Leningrad possono benissimo essere stati programmati come precursori di una classe numerosa, ma non ne sono stati completati altri. I loro compiti erano chiaramente antisom, come nella maggioranza delle maggiori navi sovietiche. Poco prima che la Mo$kva entrasse in servizio, il primo aereo sovietico a decollo verticale si presentò a una dimostrazione aerea a Mosca. In seguito si vide ben poco di questo tipo d'aereo, e quando, nel 1971 i fu visto anche un grande scafo in costruzione a Nikolayev, non fu uno sforzo eccessivo per i servizi segreti mettere insieme le due cose. 

Il primo Harrier inglese aveva volato nel 1966 e nei cinque anni successivi aveva eseguito una serie di appontaggi sulle navi di
diverse Marine. Quando finalmente, nell'agosto 1976, la Kiev spuntò dal Mar Nero, venne rivelato qualcosa di completamente nuovo: non solo era una portaerei sotto tutti gli aspetti, accezione del nome (sebbene limitata all'imbarco di aerei a decollo verticale ed elicotteri), ma era anche una nave da guerra fortemente armata. 

Otto lanciatori superficie-superficie decoravano il suo castello di prua, e missili di altri tipi costellavano il suo ponte di coperta: 
cannoni da 76 mm e Gatling le fornivano un armamento più convenzionale. 

Erano stati installati nuovi radar, e imbarcava un sonar un enorme distacco dalla consuetudine americana, secondo la quale sulle portaerei non sono installati ne sonar ne cannoni, e i soli missili sono per la difesa. 

L'avvicinamento alquanto sperimentale dei piloti degli aerei a decollo verticale e la generale inesperienza sovietica in questo campo, specie se paragonata all'avvicinamento altamente professionale della Marina degli Stati Uniti, possono essere stati alla base di questo progetto.

Ciononostante la Kiev è una nave da guerra molto potente in grado di operare nella maniera più vantaggiosa sia in situazioni di guerra che di pronto intervento. Essa può subire danni a causa dell'opera morta relativamente bassa, ma le navi che l'hanno seguita trarranno senza dubbio profitto dalle lezioni apprese: mensole d'armamento a fronte piatta in testa al ponte di volo,
per esempio.

La generazione successiva potrà benissimo essere più grande ed è certo che l'imbarco di normali aerei ad ala fissa, compresi i molti problemi posti dalle catapulte, cavi d'arresto, aiuti al"appontaggio e l'addestramento sono stati esaminati a fondo. La seconda unità di questa classe, la Minsk, transitò nel Bosforo il 25 febbraio 1979.

La Marina russa non ha mai dedicato molto interesse alle navi portaerei: nel periodo in cui Stati Uniti, Gran Bretagna e Giappone si procuravano in gran numero navi di questo tipo, la flotta russa era costituita da poche unità quasi tutte degli anni precedenti la guerra 1914-18, tenute efficienti con ripetuti lavori. Solo dopo la guerra 1939-1945, divenuta una grande potenza mondiale antagonista degli Stati Uniti, la Russia ha incominciato a costruire una Marina moderna e potente che oggi è la più grande del mondo. 

Sono state allestite navi di ogni tipo, che per armamento e caratteristiche possono stare alla pari di quelle più incrociatore con sistemazione delle armi in posizione centrale. Gli elevatori sono due: uno di dimensioni maggiori a poppavia dell'isola per gli aerei V /STOL e uno più piccolo a lato della plancia per gli elicotteri. Sul ponte sono stabiliti 7 punti di decollo e appontaggio per gli elicotteri, di cui quello più poppiero dovrebbe essere per gli aerei V /STOL. 

Nella zona di estrema poppa il ponte si restringe ai lati, lasciando scoperte delle plancette a tre differenti livelli per le armi e le manovre marinaresche. 

Lo scafo è munito di sfinestrature al centro e nella zona poppiera per le imbarcazioni; nello specchio di poppa, che è piano, si apre un portellone di accesso a un pozzo interno per i mezzi da sbarco. 

La sovrastruttura centrale è di notevoli dimensioni e occupa circa metà larghezza dello scafo sul lato destro; il fumaiolo risulta completamente incorporato e sporge solo un poco nella parte poppiera. 

Nella parte più elevata sono sistemate due grandi antenne radar con i loro supporti e un alberetto quadripode. Altre antenne radar guidamissili sono a un livello inferiore e ancora a livello inferiore due lanciamissili binati, uno a prora e uno a poppa. L 'armamento missilistico principale è però sistemato a prua dove vi sono 8 lanciamissili SSM in quattro postazioni doppie, più uno SA-N a proravia della prima coppia, infine a prua estrema vi sono i due lanciabombe a 12 canne. I 4 cannoni da 76 mm a.a. sono sistemati sulle piazzuole ai lati della parte poppiera del ponte di volo. 

Da notare la forma della prua che è molto aguzza e inclinata di circa 45°, il che fa supporre che possa funzionare da rompighiaccio. L 'unità è munita di sonar e il suo compito principale è la lotta antisommerbigili. 

Gli aerei imbarcati sono elicotteri H ormone e aerei a decollo verticale Porger costruiti dalla Yakovlev .

La portaerei Kiev è stata radiata il 30.06.1993, venduta nel 1996 ad una società cinese, dal 2004 è nel parco tematico Binhai Park a Tientsin.

La portaerei Minsk è stata radiata il 30.06.1993. Dal 2006 è nel parco tematico Minsk World a Shenzhen in Cina.

La portaerei Novorossysk è stata radiata il 30.06.1993, venduta nel 1995 alla Corea del Sud ed è stata demolita nel 1997 a Pohang.


GIUDIZIO DELLO SHINANO

 La classe Kiev rappresenta una tipologia di navi assai strana per i canoni occidentali. Si situa infatti a metà strada tra una portaerei tuttoponte ed un incrociatore.

Unisce infatti il ponte angolato delle portaerei postbelliche americane con un pesantissimo armamento convenzionale e missilistico.

Nella storia navale rappresenta quindi una classe assai originale (preceduta in piccolo dalla classe Mosca) ma allo stesso tempo di transizione.

Si può infatti consiederare un "ibrido", seppur poderoso e quindi con tutti i difetti ed i pregi delle portaerei e degli incrociatori tradizionali.

Il naturale sbocco della classe Kiev è rappresentato dalle portaerei tutto ponte Varyag ed Admiral Kutznecov, molto più affini per forma e funzioni alle rivali americane.

Nave di transizione.


PORTAEREI DI CLASSE KIEV

FOTOGRAFIE

RUSSIA


PORTAEREI NELLA STORIA

NAVI DA GUERRA

BATTAGLIE NAVALI

PORTAEREI NELLA STORIA -RUSSIA-CLASSE KIEV-STORIA E CARATTERISTICHE TECNICHE-