GERMANIA
REICHSMARINE
PORTAEREI GRAF ZEPPELIN
AIRCRAFT CARRIER GRAF ZEPPELIN
La Marina tedesca nel suo programma dell'anno 1936 aveva incluso la costruzione di due portaerei, di cui una, la Graf Zeppelin (Conte Zeppelin) fu varata nel 1938, mentre la seconda fu demolita sullo scalo nel settembre del 1939. Il progetto dell'unità fu modificato nel 1942 in base alle esperienze della guerra, ma dal febbraio 1943 la costruzione fu abbandonata.
Le catapulte furono cedute all'Italia per essere montate sulla portaerei Aquila, allora in costruzione. La Graf Zeppelin nel marzo del 1945 fu autoaffondata nel fiume Oder per evitare che fosse catturata dall'Armata Rossa. Rimessa a galla nel 1947, fu caricata di materiali vari predati come bottino di guerra e con equipaggio sovietico, rimorchiata per raggiungere Leningrado. Da quel momento in poi le sue tracce si sono perse. Si suppone che sia affondata a causa di una tempesta. Questa portaerei fu progettata sui modelli delle similari inglesi, americane e giapponesi.
Significativo è il fatto che nel 1935 tecnici tedeschi passarono due mesi sull'Akagi ad esaminarne le caratteristiche tecniche. Aveva un ponte di volo continuo, un'isola sul lato destro, 3 elevatori e 2 catapulte. Nel progetto originale il ponte di volo non si estendeva fino a prora, come nell'Akagi e nella kaga, ma fu allungato solo in seguito. L'armamento principale, costituito da ben 16 cannoni da 147 mm., doveva essere sistemato in 4 torri binate, due a proravia e due a poppavia dell'isola e in 8 casamatte nel ponte di batteria, sporgenti dallo scafo e sorrette da plancette. successivamente le 4 torri binate furono sostuite da 6 postazioni binate di cannoni da 120 mm. antiaerei.
Prima della guerra (tratto da http://it.wikipedia.org/wiki/Graf_Zeppelin_(portaerei))
La Graf Zeppelin venne commissionata su volere di Adolf Hitler il 16 novembre
1935 e la costruzione della chiglia cominciò il 28 dicembre dell'anno
successivo. Nel 1937 l'ammiraglio Erich Raeder presentò un progetto, il piano Z,
per la costruzione di altre quattro portaerei da costruirsi entro il 1945 ma due
anni dopo, il piano venne ridimensionato in due esemplari. L'incarico di
costruire la Flugzeugträger A ("portaerei A"), più tardi battezzata Graf
Zeppelin, fu assegnato ai cantieri navali Deutsche Werke AG di Kiel e
contemporaneamente fu assegnata la commessa per la gemella Flugzeugträger B
("portaerei B") al cantiere Friedrich Krupp Germaniawerft AG, sempre di Kiel.
Era usuale che con la commessa non venisse comunicato il nome della nave; questo
non per ragioni di segretezza, bensì perché il comandante supremo della Marina
aveva il diritto di scegliere il nome, che per lo più veniva assegnato solo poco
prima del varo, e sicuramente non senza influssi da parte della politica. Il
varo della prima, e finora unica, portaerei tedesca ebbe luogo l'8 dicembre
1938, con un discorso tenuto dal comandante supremo della Luftwaffe Hermann
Göring, nonostante alla nave mancassero ancora gran parte degli allestimenti.
La decisione di costruire le navi fu contestata: Hermann Göring, Comandante in
capo della Luftwaffe non vedeva di buon occhio le intrusioni nella sua aviazione
e non perse occasione per mettere in discredito Raeder. Inoltre, l'ammiraglio
Karl Dönitz aprì un "fronte interno" alla marina stessa, spingendo verso una
maggiore attenzione all'arma sottomarina.
Le manovre di Göring erano tese a ritardare l'entrata in servizio della nave,
per mettere il progetto in cattiva luce: la costruzione della nave fu interrotta
nell'ottobre 1939.
Durante la guerra
Alla fine del 1942 furono apportate delle modifiche allo scafo, e furono
preparate le turbine per farla entrare in servizio.
La costruzione fu piagata da carenze di materiali e lavoratori, che portarono
all'abbandono della costruzione della nave gemella. Su consiglio di Raeder,
Hitler offrì a Göring l'incarico di costruire gli aerei per la nuova nave,
sperando di placarne l'avversità: il maresciallo offrì una nuova versione degli
Junkers Ju 87B e dei Messerschmitt Bf 109E-3. Raeder fu costretto ad accettare
anche la clausola per cui il personale di volo sarebbe dovuto rimanere sotto il
controllo delle forze aeree. L'inadeguatezza degli aerei forniti costrinse a
riprogettare gli impianti del ponte di volo.
Nel 1943 Raeder si dimise dall'incarico, e Dönitz prese il suo posto.
Perseguendo la sua strategia incentrata sugli U-Boot, Dönitz il 2 febbraio
sospese la costruzione della portaerei, nonostante fosse completa al 95%.
Il 21 aprile 1943 la portaerei, ancora non terminata, fu trainata a Stettino.
Qui fu affondata con cariche esplosive il 25 aprile 1945 in acque basse, per
evitare che cadesse in mani nemiche.
Dopo la guerra
La sua storia successiva è poco chiara: stando ai patti internazionali la nave
avrebbe dovuto essere distrutta o affondata in acque profonde il 15 agosto 1946.
I russi invece la ripararono, e la riportarono a galla nel marzo 1946. L'ultima
foto nota della nave la vede a Swinemünde (oggi Swinoujscie) il 7 aprile 1947,
impegnata nel trasporto di parti di fabbriche polacche smantellate e portate in
Russia.
Probabilmente servì anche come nave-alloggio per un reparto speciale, impiegato
nell'analisi dei documenti di progettazione della stessa Graf Zeppelin e delle
altre navi catturate ai tedeschi.
Vi furono numerose voci non confermate sul destino finale della nave: nascosta a
Leningrado, affondata per un guasto tra Swinemünde e Leningrado, affondata dopo
un urto con una mina a Rügen il 15 agosto 1947 (ma la rotta per Leningrado non
passava da Rügen, per cui sembrava più probabile che fosse affondata nel Golfo
di Finlandia, una zona pesantemente minata).
Con l'apertura degli archivi sovietici, si è saputo che venne trainata a
Leningrado, dove giunse sana e salva, e venne riclassificata come "PO-101" (Base
Galleggiante 101). Venne tentata una riparazione, ma risultò impossibile e il
relitto venne trainato in mare aperto presso Swinemünde e usato come bersaglio
per una esercitazione di tiro combinata di marina e aviazione, il 16 agosto
1947. I sovietici caricarono esplosivi sulla nave, per simularne il carico di
munizioni: in questo modo l'operazione poteva passare per una demolizione, come
richiesto dai trattati di fine guerra, ma dava ai sovietici una preziosissima
esperienza nell'attacco contro questo tipo di navi, fatto assai importante dato
che la strategia marittima degli USA si basava primariamente sulle portaerei e
ormai già si profilava lo scenario della Guerra Fredda.
Già colpita da 24 bombe, la nave venne affondata coi siluri.
Il ritrovamento
Il 12 luglio 2006 una nave di prospezione della compagnia petrolifera polacca
Petrobaltic ha trovato un relitto lungo 265 metri nei pressi del porto di Łeba,
dalla sagoma somigliate alla Graf Zeppelin. Il 26 luglio gli specialisti della
marina polacca ORP Arctowski entrarono nel relitto per confermarne l'identità, e
il giorno seguente la Marina Militare ha confermato l'identità del relitto.
Commento ai dati tecnici
Complessivamente la progettazione della nave non può esser definita come ben
riuscita. Il numero degli aerei imbarcati era modesto per il suo dislocamento;
in confronto, le portaerei alleate e giapponesi avevano una capacità di circa il
doppio di apparecchi. Questo era causato, tra le altre cose, da una dotazione di
artiglierie relativamente potente e assai ingombrante, cui le altre marine
avevano rinunciato già dal 1940 avendo capito che l'impiego delle
vulnerabilissime portaerei, in uno scontro di artiglierie, era inconcepibile.
The German Marina in his/her program of the year 1936 had included the construction of two aircraft carriers, of which one, the Graf Zeppelin (Count Zeppelin) you/he/she was launched in 1938, while the second was demolished on the port in September of 1939. The project of the unity was modified in 1942 in base to the experiences of the war, but from February 1943 the construction was abandoned. The catapults were surrendered to Italy to be climbed on on the aircraft carrier Aquila, then in construction. The Graf Zeppelin in March of 1945 was autoaffondata in the river Oder to avoid that you/he/she was captured by the Red army.
Floating replacement in 1947, was loaded of plunders various materials as loot of war and with Soviet crew, towed for reaching Leningrado. From that moment in then his/her traces they are lost. You supposes that is sunk because of a temepesta.
This aircraft carrier was projected on the models of the similar English, Americans and Japanese. Meaningful it is the fact that you/they spent two months on the Akagi to examine its technical characteristics in the 1935 German technicians. It had a bridge of continuous flight, an island on the right side, 3 elevators and 2 catapults. In the original project the bridge of flight didn't extend him up to bow, as in the Akagi and in the kaga, but you/he/she had lengthened subsequently only. The principal armament, constituted from well 16 guns from 147 mms., you/he/she had to have systematized in the 4 towers binate, two to proravia and two to poppavia of the island and in 8 pillboxes in the bridge of battery, leaning from the hull and supported by plancette. subsequently the 4 towers binates were sostuite from 6 postings binate of guns from 120 mms. anti-aircraft.
PORTAEREI NELLA STORIA / AIRCRAFT CARRIER