Le sfide: L'Europa, l'Italia i Comuni
19-12-03
Resoconto della serata...
Bella serata organizzata
dalla Margherita di Montichiari presso la biblioteca comunale alle 20,30 di
venerdì 19 dicembre.
Purtroppo a causa di
imprevisti impegni parlamentari, non ha potuto partecipare l’On.
Franceschini.
Numerosi e prestigiosi
comunque i relatori.
Ha iniziato a scaldare la
numerosa platea Tino Bino, candidato alla presidenza della Provincia per
l’Ulivo - Centro Sinistra, il quale parlando di Europa, afferma che
purtroppo il recente stallo istituzionale, evidenziato dal naufragio della
Costituzione Europea, è da imputare in modo prevalente alla supremazia
incontrollata dell’economia e del Potere sulla Politica e sui Valori
condivisi che fanno dell’Europa un continente moderno e civile. È necessario
che tutti facciano un passo indietro dai propri interessi di parte per
condividere delle regole comuni di governo della nuova Europa a 25 Stati.
La stessa situazione, la si
può trovare nella Provincia di Brescia, settima in Italia per importanza e
prima dopo le grandi metropoli. È necessario far crescere l’area
metropolitana che fa riferimento al capoluogo attraverso dei coerenti atti
di governo delle infrastrutture e del territorio. È evidente che Montichiari,
con infrastrutture di prestigio quali il Centro Fiera e l’Aeroporto fa parte
della cintura metropolitana cittadina. Bisognerà che gli Enti di Governo del
territorio sovracomunali decidano quali interventi fare per armonizzare ed
organizzare al meglio le infrastrutture e le grandi opere previste sul
nostro territorio.
Sollecitati anche
dall’intervento dal pubblico sulla necessità di “stare insieme” tra i
partiti dell’Ulivo e del Centro sinistra, per vincere a tutti i livelli
elettorali prossimi, Gianantonio Girelli, Coordinatore Provinciale di
Democrazia è Libertà - La Margherita ricorda che i convegni nazionali si
sono espressi in questa direzione quasi all’unanimità. Girelli aggiunge che
la Margherita Bresciana condivide pienamente questa scelta e darà una
chiara indicazione all’elettorato che si pone al centro degli schieramenti
politici, perché possa scegliere un centro che guarda a sinistra, che ha
profonde radici nella storia democratica del nostro paese, e che si allea
con convinzione alle forze progressive della sinistra per rispondere insieme
ai bisogni e alle aspettative di oggi. Insiste dicendo che molto elettorato
di centro che alle passate elezioni aveva scelto il centro destra è oggi
sconcertato dalla mancanza di coerenza dei comportamenti dei propri
esponenti che votano leggi nefaste per la salvaguardia della pluralità e
della democrazia pur non condividendole (vedi Legge Gasparri, Legge
Finanziaria….) per tenere insieme una coalizione che è palesemente in
difficoltà.
A livello bresciano, la
coesione della nostra area politica si è evidenziata con l’indicazione di
Tino Bino quale candidato alla Provincia , mentre la Casa della Libertà
ancora non ha indicato ufficialmente il suo candidato, anche se Cavalli si
sta movendo come se lo fosse.
Sui contenuti del progetto
elettorale della Provincia si sta lavorando partendo dagli incontri sul
territorio per costruire una base condivisa. Montichiari, insieme ai Comuni
di Carpendolo e Calvisano, sarà un collegio fondamentale per il recupero
elettorale del centro sinistra, perciò metteremo in campo candidati a
consigliere competenti, radicati sul territorio e con la passione politica
necessaria a contribuire nelle scelte importanti che su questo territorio
dovranno essere fatte.
Guido Galperti, Consigliere
Regionale e Provinciale aggiunge che i progetti politici europei dovranno
concentrasi su alcuni punti chiari per i cittadini, punti che oltre ai
problemi cari al sentire del popolarismo democratico (salute, scuola,
solidarietà, servizi sociali, integrazione, territorio…), puntino a tutelare
i cittadini europei dalle scorrerie dei grandi capitali che non sono in
grado di tutelarli. Il riferimento è chiaramente alle vicende Parmalat,
Cirio, di questi giorni che mostrano come il sistema mercato allo stato
puro, senza correttivi, abbia impedito di tutelare i risparmiatori che si
sono visti azzerare i loro conti. E’ necessaria una nuova democrazia
economica e un nuovo modello di economia politica che riveda i rapporti
stato-mercato in direzione di maggiori garanzia per tutti. Un progetto per
l’Europa deve guardare anche a questo. Galperti richiama alla unità del
centro sinistra-ulivo ai vari livelli elettorali e contemporaneamente
all’apertura alla collaborazione con le realtà civiche , per dare
all’elettorato un segno chiaro di coerenza politica.
Stefano Mutti, coordinatore
del collegio elettorale 27, ed esponente del Circolo di Montichiari chiude
l’incontro garantendo l’impegno dei Circoli della Margherita nella direzione
tracciata questa sera dai dirigenti provinciali.
Felice Garzetti
portavoce del circolo territoriale La Margherit
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