Stemma Città di Montichiari
La Tortura

  Ultimo aggiornamento: 12-05-04

Home
Su
Attualità 2003
Come stà l'Italia?
Il silenzio dei Vescovi
Ritorno alla piazza
Famiglia
Più politica...
La Tortura

 

Margherita News

Corriere della Sera

Nessuna democrazia può ammettere la tortura

30-04-2004

Di tutte le iniziative del nostro governo, questa della tortura è per me la più ripugnante, la più regressiva. Difficile da capire oltretutto: come si può tornare indietro su una conquista faticosamente ottenuta, considerata alla base di ogni democrazia moderna? Stabilire che un poco di tortura ( come se si potesse pesare al bilancino un fatto così grave, così lesivo, così violento) sia da permettere, non solo è ridicolo perché mostra che chi lo chiede prova vergogna e si nasconde dietro un dito, ma fa capire l’enorme vocazione all’autoritarismo di una coalizione che grottescamente si richiama al liberalismo. E’ chiaro che ancora in molte parti del mondo la tortura è praticata, ma ormai nessuno la considera più un diritto, bensì una necessità vergognosa da nascondere e tacitare. La condanna universale della tortura è stata la grande conquista dell’illuminismo, delle scienze umanistiche e di una religione più a misura d’uomo. Al tempo della cattolica Santa Inquisizione, la tortura era considerata una pratica lecita, per carpire le occulte manovre del demonio. Ci si riferiva addirittura a un libro, il Malleus maleficarum che trattava i casi e le pene da propinare come fosse un codice di diritto penale. Ma, dopo secoli di scoperte scientifiche, di riflessioni sui diritti dell’uomo, di indagini sulla psiche, si è arrivati alla conclusione che la tortura è un ignobile pratica di asservimento del più debole. Una pratica che avvilisce chi la fa e chi la subisce. Per quanto colpevole sia chi si vuole umiliare e ferire, non facciamo che degradare noi stessi se pensiamo di servirci di un dolore fisico inflitto col ricatto per ottenere una verità. Ma quale verità? Né tanta né poca La sua abolizione è stata una conquista dell’illuminismo L a tortura, come scrive Beccaria, fra l’altro non serve a scoprire la verità in sé, ma solo quella che i torturatori vogliono che le loro vittime rivelino. Vedi le streghe sotto il torchio dell’Inquisizione: appese al chiurlo, con le braccia rotte, tese sulla ruota, private delle unghie tirate con le tenaglie, confessavano qualsiasi cosa. Ma, soprattutto, ripetevano quello che volevano sentirsi dire i loro torturatori, come per esempio, di essersi accoppiate con il demonio, il quale si presentava ai loro occhi con tanto di corna e piedi biforcuti, di avere gettato il malocchio su animali e persone, di avere volato con le scope, di avere mangiato cuori di bambini, bolliti e arrostiti, sostituendoli poi con cuori di paglia. Freud e, dopo di lui, Fanon hanno dimostrato quanto la tortura peschi nelle zone oscure dell’inconscio, quanto ci sia di sadismo, ovvero di sessualità deviata, nel rapporto fra aguzzino e prigioniero. La tortura segue un rituale alla fine convenzionale: il denudamento del corpo da torturare, l’infierire quasi sempre sui punti più sensibili e delicati, come i genitali, soprattutto quando la torturata è una donna, il piacere di assistere al dolore e alla paura che attanagliano il malcapitato. Se ciò era storicamente comprensibile quando il torturatore agiva in nome di un dio intollerante, collerico e crudele, oggi, fatto in nome di uno Stato moderno, di un governo democratico, fa solo ridere ( o meglio piangere per l’ignoranza che l’accompagna). Paradossalmente, chi in questo momento è deciso a portare la democrazia e il liberalismo, anche imponendoli con le armi, in Paesi considerati arretrati, sta assumendo le pratiche più arcaiche di codesti Paesi, come l’abolizione nelle scuole del concetto di evoluzione, l’inserimento massiccio della religione nell’insegnamento, l’uso personale delle armi, l’esaltazione della guerra e del razzismo e infine, come coronamento di tutto questo, la tortura. A quando, signori, il taglio delle mani per i ladri?

DACIA MARAINI

Home | Attualità 2003 | Come stà l'Italia? | Il silenzio dei Vescovi | Ritorno alla piazza | Famiglia | Più politica... | La Tortura

Ultimo aggiornamento: 12-05-04