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ENERGIA NUCLEARE
L’energia nucleare è un argomento molto difficile e anche complicato, ma ci appassiona molto e oggi come oggi sta interessando molte potenze mondiali tra cui anche l’Italia. Purtroppo come sappiamo molti paesi, compresa l’Italia, sono costretti a utilizzare energia che ci arriva da altri paesi, ecco perché si sta arrivando alla conclusione di riaprire la discussione sul nucleare. L’energia nucleare è una fonte di energia alternativa molto controversa, come tutte le energie ha dei lati positivi, ma anche lati negativi. Sotto certi aspetti è un’energia pulita perché le centrali nucleari non immettono nell’ambiente sostanze inquinante come ad esempio l'anidride carbonica o l'ossido di azoto, o di zolfo; inoltre, come sappiamo, nel nucleare non viene usato combustibile fossile e quindi si andrebbe a ridurre la dipendenza di petrolio da paesi esteri. Purtroppo bisogna valutare anche i rischi che si andrebbero a creare in caso di incidenti, infatti le radiazioni di una centrale atomica comportano decessi per tumori e leucemie, inoltre le scorie nucleari sono molto difficili da stoccare. I sotto-prodotti della reazione di fissione sono radioattivi e hanno un lunghissimo tempo di decadimento e, accumulandosi nel terreno e nelle piante, rendono intere regioni inabitabili per moltissimi anni. I principali svantaggi del nucleare sono proprio le drammatiche conseguenze in caso di incidente e le scorie radioattive che devono essere stoccate e si conservano per migliaia di anni e, purtroppo, ancora oggi nessun paese al mondo è giunto a una soluzione definitiva di stoccaggio.
Il recente allarme nucleare in Giappone ha riacceso i riflettori sui danni che una fuoriuscita radioattiva è in grado di causare all'uomo, ecco perché si sta usando una generale prudenza nell'affrontare piani d’investimenti energetici basati sul nucleare. Maddalena Cennamo, Antonio De Petrillo, Valerio Di Fruscia, Ivan Ganev, GiorgiaVitale (classe II sez. N)
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